Sostituzione incisivi superiori
La sostituzione incisivi superiori o inferiori è una procedura che dovrà essere portata avanti, in determinate situazioni, dal dentista. La preparazione protesica fissa di un incisivo inferiore non è così semplice in quanto il dentista dovrà confrontarsi con il ridotto volume di questo elemento. Una volta fatta la sostituzione incisivi superiori con un impianto si assisterà a un aumento dello spessore vestibolo-linguale per via della vite di connessine. Sarà possibile risolvere questo problema mediante un impianto a connessione conometrica he permette di avere spessori adeguati alla ricostruzione. La corretta analisi dei fattori diagnostici nell'esame pre-trattamento è di fondamentale importanza per determinare il potenziale risultato estetico che il trattamento implantare produrrebbe.
Sostituzione incisivi superiori: che cosa sapere
L'idea è di stabilire il rischio estetico di un caso prima del suo trattamento utilizzando alcuni parametri che includono: aspettative del paziente, abitudine al fumo, altezza della linea del sorriso, biotipo parodontale, forma del dente, presenza di infezione nel potenziale sito di impianto o nei denti adiacenti, stato restaurativo dei denti adiacenti, dimensione della fessura edentula, larghezza del tessuto duro e molle nella fessura e altezza del tessuto duro e molle nella fessura edentula. In ciascuno di questi parametri è stato stabilito un fattore di rischio in tre categorie: basso, medio o alto. Infine, con l'insieme di tutti i parametri, viene stabilito un profilo di rischio estetico per quel particolare caso. Insomma, la sostituzione incisivi superiori non è una pratica semplicissima e il dentista dovrà anche valutare i risultati dal punto di vista meramente estetico. In questo senso bisogna anche dire che la possibilità di ottenere un risultato estetico ottimale sarà maggiore in caso di sostituzione con impianti di dente singolo. Clinicamente la perdita di due denti contigui nel settore anteriore aumenta notevolmente la difficoltà nella sostituzione incisivi superiori.
Ciò è dovuto alla difficoltà di mantenere in modo prevedibile l'altezza del tessuto molle e del supporto osseo inter-impianto. La pianificazione del piano di trattamento deve tener conto dell'aumentato rischio rappresentato dal posizionamento di due impianti adiacenti per la sostituzione di due denti contigui assenti nella zona estetica. Questa situazione è meno importante se i denti adiacenti sono gli incisivi centrali superiori, poiché l'abbondanza di tessuto localizzato nella zona nasopalatina e la simmetria dell'architettura gengivale possono permetterci di ottenere un risultato estetico ottimale. Quando si deve eseguire la sostituzione incisivi superiori la difficoltà è aumentata dalla necessità di fornire posizioni anatomiche corrette dei margini gengivali. Tra le opzioni di trattamento da valutare, il posizionamento di impianti in queste aree dovrebbe essere evitato quando possibile. Pertanto, in caso di perdita di un incisivo laterale, bisognerebbe considerare un restauro con estensione. Ciò consente di ottenere un buon profilo di emergenza nella zona di posizionamento dell'impianto incisivo superiore, creando un elemento intermedio ovoidale nella zona degli incisivi laterali, preservando così al meglio il supporto osseo interprossimale.
Sostituzione incisivi superiori e inferiori: come si fa
Parlando di sostituzione incisivi inferiori bisogna anche dire che il posizionamento di un impianto dentale e di un restauro provvisorio nella zona estetica dopo l’estrazione di un dente rappresenta ormai una procedura che possiamo definire di routine. In situazioni cliniche di questo tipo però la fabbricazione del dente provvisorio potrebbe risultare complessa. Del resto l’assenza di uno o più denti impatta in modo negativo sulla qualità della vita e potrebbe creare anche dei disagi per la salute in generale ostacolando il benessere generale della persona e provocando ripercussioni anche sulla masticazione. La mancanza di uno o più denti ovviamente ha ripercussioni anche per quanto riguarda il benessere psicofisico, anche per questo sarebbe importante provvedere il prima possibile a una sostituzione incisivi inferiori. Se gli incisivi mancanti sono quelli della gengiva superiore o inferiore sarà possibile risolvere il problema in modo adeguato ricorrendo agli impianti dentali. A differenza del ponte infatti, l’impianto dentale riesce a rimanere stabile nel tempo senza coinvolgere i denti adiacenti che potranno così rimanere al riparo da traumi o da limature. Si tenga conto che gli impianti dentali devono essere inseriti direttamente all’interno dell’osso. Per fortuna al giorno d’oggi i dentisti utilizzano delle tecniche moderne molto efficaci di sostituzione incisivi inferiori e superiori che permettono di utilizzare la soluzione dell’impianto osteo-integrato. Si potranno così ottenere degli ottimi risultati dal punto di vista estetico e, non meno importante, la bocca riacquisterà la completa funzionalità. Un tempo l’inserimento dell’impianto per la sostituzione di un dente mancante era indicato unicamente per denti dal diametro più grande, oggi invece questa tecnica viene utilizzata per tutta la dentatura.
Costo sostituzione incisivi superiori e inferiori
Ma quale potrebbe essere il costo sostituzione incisivi superiori o inferiori? Abbiamo già visto che cosa si intende per sostituzione incisivi superiori, cercheremo ora di fornire maggiori informazioni sui prezzi, che variano comunque anche a seconda della zona geografica e dello studio dentistico scelto. Di solito il costo medio per la sostituzione incisivi superiori con un impianto dentale comprensivo di corona oscilla tra i 1000 e i 2800 euro per ogni singolo dente e dai 4000 fino anche a 25.000 euro per una intera arcata.
Sostituzione incisivi superiori: che cosa sapere
L'idea è di stabilire il rischio estetico di un caso prima del suo trattamento utilizzando alcuni parametri che includono: aspettative del paziente, abitudine al fumo, altezza della linea del sorriso, biotipo parodontale, forma del dente, presenza di infezione nel potenziale sito di impianto o nei denti adiacenti, stato restaurativo dei denti adiacenti, dimensione della fessura edentula, larghezza del tessuto duro e molle nella fessura e altezza del tessuto duro e molle nella fessura edentula. In ciascuno di questi parametri è stato stabilito un fattore di rischio in tre categorie: basso, medio o alto. Infine, con l'insieme di tutti i parametri, viene stabilito un profilo di rischio estetico per quel particolare caso. Insomma, la sostituzione incisivi superiori non è una pratica semplicissima e il dentista dovrà anche valutare i risultati dal punto di vista meramente estetico. In questo senso bisogna anche dire che la possibilità di ottenere un risultato estetico ottimale sarà maggiore in caso di sostituzione con impianti di dente singolo. Clinicamente la perdita di due denti contigui nel settore anteriore aumenta notevolmente la difficoltà nella sostituzione incisivi superiori.
Ciò è dovuto alla difficoltà di mantenere in modo prevedibile l'altezza del tessuto molle e del supporto osseo inter-impianto. La pianificazione del piano di trattamento deve tener conto dell'aumentato rischio rappresentato dal posizionamento di due impianti adiacenti per la sostituzione di due denti contigui assenti nella zona estetica. Questa situazione è meno importante se i denti adiacenti sono gli incisivi centrali superiori, poiché l'abbondanza di tessuto localizzato nella zona nasopalatina e la simmetria dell'architettura gengivale possono permetterci di ottenere un risultato estetico ottimale. Quando si deve eseguire la sostituzione incisivi superiori la difficoltà è aumentata dalla necessità di fornire posizioni anatomiche corrette dei margini gengivali. Tra le opzioni di trattamento da valutare, il posizionamento di impianti in queste aree dovrebbe essere evitato quando possibile. Pertanto, in caso di perdita di un incisivo laterale, bisognerebbe considerare un restauro con estensione. Ciò consente di ottenere un buon profilo di emergenza nella zona di posizionamento dell'impianto incisivo superiore, creando un elemento intermedio ovoidale nella zona degli incisivi laterali, preservando così al meglio il supporto osseo interprossimale.
Sostituzione incisivi superiori e inferiori: come si fa
Parlando di sostituzione incisivi inferiori bisogna anche dire che il posizionamento di un impianto dentale e di un restauro provvisorio nella zona estetica dopo l’estrazione di un dente rappresenta ormai una procedura che possiamo definire di routine. In situazioni cliniche di questo tipo però la fabbricazione del dente provvisorio potrebbe risultare complessa. Del resto l’assenza di uno o più denti impatta in modo negativo sulla qualità della vita e potrebbe creare anche dei disagi per la salute in generale ostacolando il benessere generale della persona e provocando ripercussioni anche sulla masticazione. La mancanza di uno o più denti ovviamente ha ripercussioni anche per quanto riguarda il benessere psicofisico, anche per questo sarebbe importante provvedere il prima possibile a una sostituzione incisivi inferiori. Se gli incisivi mancanti sono quelli della gengiva superiore o inferiore sarà possibile risolvere il problema in modo adeguato ricorrendo agli impianti dentali. A differenza del ponte infatti, l’impianto dentale riesce a rimanere stabile nel tempo senza coinvolgere i denti adiacenti che potranno così rimanere al riparo da traumi o da limature. Si tenga conto che gli impianti dentali devono essere inseriti direttamente all’interno dell’osso. Per fortuna al giorno d’oggi i dentisti utilizzano delle tecniche moderne molto efficaci di sostituzione incisivi inferiori e superiori che permettono di utilizzare la soluzione dell’impianto osteo-integrato. Si potranno così ottenere degli ottimi risultati dal punto di vista estetico e, non meno importante, la bocca riacquisterà la completa funzionalità. Un tempo l’inserimento dell’impianto per la sostituzione di un dente mancante era indicato unicamente per denti dal diametro più grande, oggi invece questa tecnica viene utilizzata per tutta la dentatura.
Costo sostituzione incisivi superiori e inferiori
Ma quale potrebbe essere il costo sostituzione incisivi superiori o inferiori? Abbiamo già visto che cosa si intende per sostituzione incisivi superiori, cercheremo ora di fornire maggiori informazioni sui prezzi, che variano comunque anche a seconda della zona geografica e dello studio dentistico scelto. Di solito il costo medio per la sostituzione incisivi superiori con un impianto dentale comprensivo di corona oscilla tra i 1000 e i 2800 euro per ogni singolo dente e dai 4000 fino anche a 25.000 euro per una intera arcata.
