Impianto dentale 3 denti
Se parliamo di un impianto dentale 3 denti facciamo riferimento a un ponte, una protesi dentale formata da tre o più corone che consente di coprire lo spazio che viene lasciato da un dente perso. Con l’impianto dentale tre denti i due denti che si trovano vicini a quello mancante dovranno essere sia limati che rimpiccioliti dallo specialista così che possano fare da pilastri per il ponte dentale. Il dentista procederà poi a incollare la protesi sui due denti. Quello dell’impianto dentale 3 denti è quindi un impianto abbastanza invasivo. Si consideri che, in caso di impianto dentale 3 denti, in futuro si avrà una maggiore possibilità di soffrire problemi ai denti limati come ad esempio carie o morte del nervo. Anche per questo gli specialisti consigliano il ponte solamente quando non ci sono altre possibilità di inserimento di impianto dentale.
Cos’è un impianto dentale
Finora abbiamo parlando di impianto dentale 3 denti e ponte, ma che cosa sono esattamente gli impianti dentali? L’impianto dentale è una radice artificiale che viene inserita all’interno dell’osso del paziente per fare da sostegno a una corona dentale. Come abbiamo visto quando si parla di un impianto dentale 3 denti si allude solitamente al ponte dentale. Impianto e corona permettono di ricreare l’aspetto e la funzione di un dente naturale. Se parliamo di impianto singolo non ci sarà bisogno di limare i denti vicini a quello mancante come avviene nel caso del ponte. Il dentista, per inserire l’impianto, deve realizzare un intervento chirurgico vero e proprio. Si tratta per fortuna ormai di una operazione quasi di routine che viene realizzata utilizzando moderne tecniche digitali. Anche i pazienti che non hanno abbastanza osso e gengiva a disposizione potranno comunque godere di un impianto in quanto sia osso che gengiva possono essere aggiunti con degli innesti.
Impianto dentale 3 denti: pro e contro
Abbiamo visto quando si fa l’impianto dentale 3 denti, ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo trattamento? Il vantaggio principale del ponte dentale sui denti naturali è che non richiede intervento chirurgico. Ne consegue che, se si hanno dei problemi di salute che consigliano di non sottoporsi a chirurgia, sarebbe meglio scegliere questa soluzione. Inoltre con il ponte dentale sarà possibile permettere al paziente di avere dei denti nuovi in pochissimo tempo. In questo modo si potrà tornare a masticare con i denti definitivi già dopo 4 o 5 settimane. Del resto l’impianto dentale 3 denti per il ponte dentale è una operazione invasiva in quanto, come abbiamo visto, il dentista dovrà ridurre i denti vicini a quello mancante con una fresa. Ne consegue che dovrà anche rimuovere parte del tessuto sano di questi due denti. I denti limati che servono per l’impianto dentale 3 denti saranno anche molto più esposti a problemi come e si indeboliranno rapidamente in quanto, ogni volta che il paziente mastica, dovrà sostenere anche il carico del dente mancante. Non tutti però possono godere di un impianto dentale 3 denti, si pensi ad esempio a quelle persone che non hanno denti che fanno da pilastro. Familiarizzare in profondità con i diversi tipi di impianti dentali è positivo, in quanto aiuterà a comprendere i pro ei contro delle diverse opzioni e capire meglio il processo per affrontare l'intervento con più tranquillità. Si ricordi comunque che la principale fonte di informazioni e consigli sull’impianto dentale 3 denti dovrebbe essere sempre il dentista di fiducia. È lui che conosce meglio la situazione specifica dei denti di ogni paziente e che saprà consigliare con maggiore precisione.
Impianto 3 denti costo
Parlando di costi dell’impianto dentale 3 denti e degli impianti dentali in generale possiamo dire che il prezzo dipenda da molti fattori diversi. Ad esempio per un ponte dentale incollato il prezzo oscilla tra 1000 e 1500 euro. Un ponte con tre corone avrà invece un costo che andrà approssimativamente tra i 1300 e i 2500 euro a seconda dei diversi casi. Un ponte su impianti dentali invece potrebbe costare tra i 900 e i 1450 euro a impianto a cui bisognerà poi aggiungere tra gli 800 e i 1800 euro a corona. Un altro dei tipi più popolari di impianti dentali è il carico immediato. Tra 24 e 48 ore dopo l'installazione dell'impianto, viene posizionata una protesi provvisoria. Questa tecnica è progettata per i pazienti che hanno perso uno o più denti o che hanno subito un grave deterioramento degli stessi. In questo caso l'impianto viene inserito in due fasi chirurgiche: prima si posiziona l'impianto e una piccola vite sopra, essendo coperti dalla gengiva. In una seconda fase viene installato un tappo di guarigione sull'impianto che consente ai tessuti che circondano il dente di guarire. Infine, gli specialisti in odontoiatria distinguono tre tipi di impianti dentali in base alle loro dimensioni: piattaforma stretta (utilizzata nei casi di bassa densità ossea e hanno un diametro di 2-3,5 mm), piattaforma larga (sono installati nella zona posteriore e hanno un diametro di 4,5-6 mm) e standard (sono installati nella zona anteriore della bocca e il loro diametro è di circa 3,5-4,2 mm).
Cos’è un impianto dentale
Finora abbiamo parlando di impianto dentale 3 denti e ponte, ma che cosa sono esattamente gli impianti dentali? L’impianto dentale è una radice artificiale che viene inserita all’interno dell’osso del paziente per fare da sostegno a una corona dentale. Come abbiamo visto quando si parla di un impianto dentale 3 denti si allude solitamente al ponte dentale. Impianto e corona permettono di ricreare l’aspetto e la funzione di un dente naturale. Se parliamo di impianto singolo non ci sarà bisogno di limare i denti vicini a quello mancante come avviene nel caso del ponte. Il dentista, per inserire l’impianto, deve realizzare un intervento chirurgico vero e proprio. Si tratta per fortuna ormai di una operazione quasi di routine che viene realizzata utilizzando moderne tecniche digitali. Anche i pazienti che non hanno abbastanza osso e gengiva a disposizione potranno comunque godere di un impianto in quanto sia osso che gengiva possono essere aggiunti con degli innesti.
Impianto dentale 3 denti: pro e contro
Abbiamo visto quando si fa l’impianto dentale 3 denti, ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo trattamento? Il vantaggio principale del ponte dentale sui denti naturali è che non richiede intervento chirurgico. Ne consegue che, se si hanno dei problemi di salute che consigliano di non sottoporsi a chirurgia, sarebbe meglio scegliere questa soluzione. Inoltre con il ponte dentale sarà possibile permettere al paziente di avere dei denti nuovi in pochissimo tempo. In questo modo si potrà tornare a masticare con i denti definitivi già dopo 4 o 5 settimane. Del resto l’impianto dentale 3 denti per il ponte dentale è una operazione invasiva in quanto, come abbiamo visto, il dentista dovrà ridurre i denti vicini a quello mancante con una fresa. Ne consegue che dovrà anche rimuovere parte del tessuto sano di questi due denti. I denti limati che servono per l’impianto dentale 3 denti saranno anche molto più esposti a problemi come e si indeboliranno rapidamente in quanto, ogni volta che il paziente mastica, dovrà sostenere anche il carico del dente mancante. Non tutti però possono godere di un impianto dentale 3 denti, si pensi ad esempio a quelle persone che non hanno denti che fanno da pilastro. Familiarizzare in profondità con i diversi tipi di impianti dentali è positivo, in quanto aiuterà a comprendere i pro ei contro delle diverse opzioni e capire meglio il processo per affrontare l'intervento con più tranquillità. Si ricordi comunque che la principale fonte di informazioni e consigli sull’impianto dentale 3 denti dovrebbe essere sempre il dentista di fiducia. È lui che conosce meglio la situazione specifica dei denti di ogni paziente e che saprà consigliare con maggiore precisione.
Impianto 3 denti costo
Parlando di costi dell’impianto dentale 3 denti e degli impianti dentali in generale possiamo dire che il prezzo dipenda da molti fattori diversi. Ad esempio per un ponte dentale incollato il prezzo oscilla tra 1000 e 1500 euro. Un ponte con tre corone avrà invece un costo che andrà approssimativamente tra i 1300 e i 2500 euro a seconda dei diversi casi. Un ponte su impianti dentali invece potrebbe costare tra i 900 e i 1450 euro a impianto a cui bisognerà poi aggiungere tra gli 800 e i 1800 euro a corona. Un altro dei tipi più popolari di impianti dentali è il carico immediato. Tra 24 e 48 ore dopo l'installazione dell'impianto, viene posizionata una protesi provvisoria. Questa tecnica è progettata per i pazienti che hanno perso uno o più denti o che hanno subito un grave deterioramento degli stessi. In questo caso l'impianto viene inserito in due fasi chirurgiche: prima si posiziona l'impianto e una piccola vite sopra, essendo coperti dalla gengiva. In una seconda fase viene installato un tappo di guarigione sull'impianto che consente ai tessuti che circondano il dente di guarire. Infine, gli specialisti in odontoiatria distinguono tre tipi di impianti dentali in base alle loro dimensioni: piattaforma stretta (utilizzata nei casi di bassa densità ossea e hanno un diametro di 2-3,5 mm), piattaforma larga (sono installati nella zona posteriore e hanno un diametro di 4,5-6 mm) e standard (sono installati nella zona anteriore della bocca e il loro diametro è di circa 3,5-4,2 mm).
