Convalescenza dopo impianto dentale
Prendere la decisione di sottoporsi a un impianto dentale non è qualcosa che viene preso alla leggera, dopo tutto, stiamo parlando di una procedura chirurgica e di un trattamento che è costoso rispetto ad altri metodi di sostituzione dei denti, come ponti e protesi. Inoltre molte persone sono trattenute dalla lunga convalescenza dopo impianto dentale e dal rischio di complicazioni. Sebbene il tasso di successo degli impianti dentali sia elevato, intorno al 95% può verificarsi un fallimento dell'impianto. Quando si verifica, di solito è nei primi giorni e settimane dopo l'intervento chirurgico, quindi è estremamente importante che i pazienti facciano del loro meglio in modo da accorciare al minimo i tempi di convalescenza dopo impianto dentale e favorire il recupero. Ecco dunque i migliori consigli da seguire per aiutare e promuovere la convalescenza dopo impianto dentale.
Dopo l impianto che succede?
La convalescenza dopo impianto dentale prevede una serie di raccomandazioni da seguire alla lettera per evitare l'insorgenza di complicazioni. L'assistenza postoperatoria varia a seconda del tipo di intervento, del professionista che lo esegue e del paziente. Ma ci sono alcune raccomandazioni generali che garantiscono il corretto recupero:
Dopo le 24 ore, è essenziale eseguire un'igiene orale meticolosa e attenta, per questo:
Una volta rimossa la sutura, è necessario evitare di toccare l'impianto con le dita (per evitare infezioni) o di premerlo con la lingua poiché, la forza esercitata dalla lingua, può ritardare il processo di osteo-integrazione. Se sorge qualche complicazione, del tipo: sanguinamento, dolore incontrollato, presa secca (scollamento del coagulo) e avrai bisogno di assistenza dentale, non esitare a rivolgerti immediatamente al tuo studio dentistico.
Guarigione dopo intervento impianto dentale e quando contattare un medico
Va tenuto presente che la convalescenza dopo impianto dentale dipende in larga misura dall'impegno del paziente per la cura postoperatoria effettuata. Rispettare correttamente la protezione della bocca nei giorni e nelle settimane successive all'intervento, aiuta a garantire un'osteo-integrazione ottimale degli impianti per lungo tempo. Oltre a seguire le linee guida e i consigli degli specialisti, è essenziale consultarli se si hanno domande o alterazioni che possono sorgere.
Anche il tempo di riposo nella convalescenza dopo impianto dentale dipende dal numero di impianti che sono stati posizionati e se c'è stato qualche tipo di intervento chirurgico di innesto osseo, sollevamento del seno, ecc... Normalmente, il posizionamento di un singolo impianto non richiede più riposo che evitare, come abbiamo indicato sopra, uno sforzo fisico evidente durante le prime 24 – 48 ore. Nel caso in cui l'intervento chirurgico fosse stato più complesso, sarà il medico a impostare il modello di riposo, se necessario.
Per quanto riguarda il dolore nella convalescenza dopo impianto dentale, se l'intervento non è stato molto invasivo, è probabile che, più che il dolore, quello che si può provare sia il disagio tipico dell'intervento in bocca. I progressi tecnologici quando si tratta di posizionamento degli impianti sono riusciti a rendere questi interventi chirurgici poco o per nulla aggressivi. Nel caso in cui l'intervento chirurgico sia stato più complesso a causa della necessità di osso e membrana, è possibile che il paziente senta disagio per 24-48 ore. In ogni caso, il medico fornirà linee guida farmacologiche per prevenire questi disagi e possibili complicanze. È consigliabile poi che, dopo l'intervento e durante le prime 24 ore, il paziente si limiti a consumare cibi freddi e morbidi. Freddo, per evitare, per quanto possibile, infiammazioni e morbidi in modo da non forzare la zona dell'intervento.
In ultimo è bene tenere presente quando rivolgersi immediatamente a un medico durante la convalescenza dopo impianto dentale. È importante prestare attenzione ai sintomi che possono comparire durante i giorni successivi al periodo postoperatorio. Alcune situazioni da considerare sono:
Dopo l impianto che succede?
La convalescenza dopo impianto dentale prevede una serie di raccomandazioni da seguire alla lettera per evitare l'insorgenza di complicazioni. L'assistenza postoperatoria varia a seconda del tipo di intervento, del professionista che lo esegue e del paziente. Ma ci sono alcune raccomandazioni generali che garantiscono il corretto recupero:
- Mordere una garza sterile per circa 1 ora. Se noti che è molto macchiata di sangue, è opportuno sostituirla e tenerla per un'altra ora.
- Durante le prime 48 ore è necessario applicare degli impacchi freddi all'esterno della zona operata in modo intermittente (ghiaccio o qualsiasi prodotto congelato adatto alla zona come mais o piselli congelati).
- Assumere cibi freddi, semifreddi e morbidi durante le prime 24 ore dopo l'intervento.
- Evitare qualsiasi sforzo fisico durante le prime 24-48h (sollevamento pesi, sport...)
- Non risciacquare, sputare o spazzolare i denti per le prime 24 ore in modo da non sollevare il coagulo e causare sanguinamento.
- Dopo 24 ore dall'intervento chirurgico iniziare a spazzolare molto bene l'area con uno spazzolino a setole morbide dopo ogni pasto.
Dopo le 24 ore, è essenziale eseguire un'igiene orale meticolosa e attenta, per questo:
- Applicare il gel antibatterico consigliato 3 volte al giorno, per i primi 5-7 giorni.
- Risciacquare con acqua e sale (1 cucchiaio di sale in un bicchiere d'acqua tiepida) 3 o 4 volte al giorno, per 2 o 3 giorni dopo l'intervento.[/li
- [li]Dormire la notte dopo l'intervento chirurgico con la testa più alta (posizionando due cuscini).
- Cerca di evitare, per quanto possibile, il fumo, poiché così facendo aumenta la possibilità di infezione e può ritardare la guarigione.
- Evitare sbalzi di pressione (voli o immersioni).
- È normale, a seconda del grado di intervento chirurgico, un gonfiore tra le 24 e le 72 ore che scompare poi spontaneamente.
- Se si indossa una protesi rimovibile, dopo ogni pasto, è necessario rimuoverla, pulirla e sciacquarsi la bocca.
- Nel caso in cui si abbia una sutura non riassorbibile nella ferita, bisognerà recarsi dal dentista dopo 7 e 10 giorni dall'intervento per rimuoverla.
Una volta rimossa la sutura, è necessario evitare di toccare l'impianto con le dita (per evitare infezioni) o di premerlo con la lingua poiché, la forza esercitata dalla lingua, può ritardare il processo di osteo-integrazione. Se sorge qualche complicazione, del tipo: sanguinamento, dolore incontrollato, presa secca (scollamento del coagulo) e avrai bisogno di assistenza dentale, non esitare a rivolgerti immediatamente al tuo studio dentistico.
Guarigione dopo intervento impianto dentale e quando contattare un medico
Va tenuto presente che la convalescenza dopo impianto dentale dipende in larga misura dall'impegno del paziente per la cura postoperatoria effettuata. Rispettare correttamente la protezione della bocca nei giorni e nelle settimane successive all'intervento, aiuta a garantire un'osteo-integrazione ottimale degli impianti per lungo tempo. Oltre a seguire le linee guida e i consigli degli specialisti, è essenziale consultarli se si hanno domande o alterazioni che possono sorgere.
Anche il tempo di riposo nella convalescenza dopo impianto dentale dipende dal numero di impianti che sono stati posizionati e se c'è stato qualche tipo di intervento chirurgico di innesto osseo, sollevamento del seno, ecc... Normalmente, il posizionamento di un singolo impianto non richiede più riposo che evitare, come abbiamo indicato sopra, uno sforzo fisico evidente durante le prime 24 – 48 ore. Nel caso in cui l'intervento chirurgico fosse stato più complesso, sarà il medico a impostare il modello di riposo, se necessario.
Per quanto riguarda il dolore nella convalescenza dopo impianto dentale, se l'intervento non è stato molto invasivo, è probabile che, più che il dolore, quello che si può provare sia il disagio tipico dell'intervento in bocca. I progressi tecnologici quando si tratta di posizionamento degli impianti sono riusciti a rendere questi interventi chirurgici poco o per nulla aggressivi. Nel caso in cui l'intervento chirurgico sia stato più complesso a causa della necessità di osso e membrana, è possibile che il paziente senta disagio per 24-48 ore. In ogni caso, il medico fornirà linee guida farmacologiche per prevenire questi disagi e possibili complicanze. È consigliabile poi che, dopo l'intervento e durante le prime 24 ore, il paziente si limiti a consumare cibi freddi e morbidi. Freddo, per evitare, per quanto possibile, infiammazioni e morbidi in modo da non forzare la zona dell'intervento.
In ultimo è bene tenere presente quando rivolgersi immediatamente a un medico durante la convalescenza dopo impianto dentale. È importante prestare attenzione ai sintomi che possono comparire durante i giorni successivi al periodo postoperatorio. Alcune situazioni da considerare sono:
- Sanguinamento continuo o più abbondante.
- Dolore costante anche con l'assunzione raccomandata di farmaci.
- Reazione a qualche medicina.
- Infiammazione per più di 3 giorni.
- Comparsa graduale di lesioni sulle gengive.
