Toro palatino
I tori palatini sono delle escrescenze benigne che compaiono sul palato. Un toro osseo o un rigonfiamento possono presentarsi in qualsiasi momento dopo l'adolescenza ma, secondo diversi esperti, ci sarebbe una maggiore frequenza di toro palatino soprattutto nei pazienti di età superiore ai 18 anni. Non c'è dubbio che sentire un nodulo in bocca può essere preoccupante per tutti facendo pensare magari a patologie anche gravi. Ma mentre queste aree ossee a crescita lenta non sono dannose di per sé, il dentista può raccomandare un trattamento se interferiscono con l'igiene o la salute orale o con il sonno. Proseguendo la lettura si avranno maggiori informazioni sul toro palatino palato duro, sulle cause di questo problema e anche su come trattare un eventuale toro palatino infiammato.
Toro palatino cause
Il toro palatino, chiamato anche esostosi, è una escrescenza ossea o di cartilagine che potrebbe comparire su entrambi i lati della parte superiore o inferiore della bocca, solitamente vicino ai molari. La forma e le dimensioni del toro palatino possono variare ma di solito si trova proprio al centro della bocca. Recenti ricerche hanno dimostrato che il toro palatino potrebbe avere un fattore ereditario importante. Non solo, il toro palatino compare tipicamente con maggior frequenza nelle donne rispetto agli uomini. Inoltre il toro palatino, a differenza di quello situato nella mascella, è più comune in alcune parti del mondo come Germania, Norvegia, Croazia, Thailandia e Malesia. Le carenze vitaminiche e l'elevato consumo di pesce e cibi ricchi di calcio possono aumentare il rischio di sviluppare uno di questi problemi. Secondo alcune ricerche anche le popolazioni che consumano molta carne congelata o cruda hanno ripercussioni maggiori da questo punto di vista. Anche coloro che hanno l'abitudine di digrignare i denti potrebbero essere a maggior rischio di avere un toro palatino. Per questo motivo è sempre bene parlare con il proprio dentista dei modi per frenare questa abitudine, ad esempio utilizzando paradenti o tecniche di rilassamento.
Toro palatino cosa è
Il toro palatino e mandibolare è un inspessimento osseo all’interno della bocca che si presenta come un rigonfiamento del palato, della mandibola e generalmente nella porzione anteriore al di sotto della lingua. Il toro palatino è solitamente ricoperto dalla normale mucosa. Inoltre il toro palatino rientra a pieno titolo tra le patologie benigne della bocca chiamate esostosi, ovvero degli iper-accumuli di osso. Come già detto non si tratta di un problema grave e quasi sempre non da alcun sintomo.
Quando cercare un trattamento per il toro palatino
Per quanto, come abbiamo visto, il toro palatino non rappresenta un problema preoccupante, non si dovrebbe mai ignorare un nodulo o una cisti che compare in bocca. In generale è sicuramente sempre importante sottoporsi a controlli regolari. Si consiglia quindi di fissare un appuntamento con il dentista non appena si dovesse notare un nodulo in bocca. Il dentista dovrà eseguire subito una biopsia per diagnosticarne la crescita. Nella maggior parte dei casi se il toro palatino non dà fastidio e non interferisce con la salute il dentista controllerà semplicemente il rigonfiamento senza richiedere alcun altro trattamento. Tuttavia, a seconda delle dimensioni e della posizione del toro palatino, si potrebbero anche riscontrare dei problemi di respirazione o quando si parla o si mangia. Pertanto, se il toro palatino interferisce con gli apparecchi dentali come la dentiera, o con la tua igiene orale, il dentista consiglierà un'estrazione.
Cosa chiedere prima del trattamento
A seconda della posizione del toro palatino in bocca e della sensibilità della regione, il processo di trattamento e recupero può causare ansia. Il dentista indirizzerà a un chirurgo orale per un esame orale e per discutere le opzioni di trattamento. I trattamenti laser possono essere un'opzione meno invasiva e richiedono anestesia locale, antidolorifici da banco e punti di sutura che di solito vengono rimossi dopo una settimana. Prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento per il toro palatino sarebbe una buona idea parlare con il proprio chirurgo orale dei seguenti argomenti: copertura assicurativa, eventuali domande sull'anestesia, il grado di disagio o dolore che ci si può aspettare dopo il trattamento, il tempo di guarigione e le cure che saranno necessarie dopo l'operazione. Molto probabilmente il chirurgo orale consiglierà di non mangiare cibi che possono aprire le suture o irritare l'area. La garza può anche essere posizionata sul sito dell'intervento per proteggerlo mentre guarisce. Per i primi giorni dopo qualsiasi intervento chirurgico orale minore per il toro palatino si consiglia di evitare alcol, liquidi caldi e cibi duri. Si raccomanda anche di seguire la normale routine di igiene orale in tutte le fasi post trattamento e di lavarsi i denti ogni giorno con lo spazzolino a setole morbide. Quasi sempre comunque il toro palatino è una semplice escrescenza localizzata al centro del palato duro che si sviluppa gradualmente e risulta asintomatica e che può crearsi anche nella mandibola o nella zona frontale interna dove si trovano spesso caratteristici rigonfiamenti duri e non dolenti.
Toro palatino cause
Il toro palatino, chiamato anche esostosi, è una escrescenza ossea o di cartilagine che potrebbe comparire su entrambi i lati della parte superiore o inferiore della bocca, solitamente vicino ai molari. La forma e le dimensioni del toro palatino possono variare ma di solito si trova proprio al centro della bocca. Recenti ricerche hanno dimostrato che il toro palatino potrebbe avere un fattore ereditario importante. Non solo, il toro palatino compare tipicamente con maggior frequenza nelle donne rispetto agli uomini. Inoltre il toro palatino, a differenza di quello situato nella mascella, è più comune in alcune parti del mondo come Germania, Norvegia, Croazia, Thailandia e Malesia. Le carenze vitaminiche e l'elevato consumo di pesce e cibi ricchi di calcio possono aumentare il rischio di sviluppare uno di questi problemi. Secondo alcune ricerche anche le popolazioni che consumano molta carne congelata o cruda hanno ripercussioni maggiori da questo punto di vista. Anche coloro che hanno l'abitudine di digrignare i denti potrebbero essere a maggior rischio di avere un toro palatino. Per questo motivo è sempre bene parlare con il proprio dentista dei modi per frenare questa abitudine, ad esempio utilizzando paradenti o tecniche di rilassamento.
Toro palatino cosa è
Il toro palatino e mandibolare è un inspessimento osseo all’interno della bocca che si presenta come un rigonfiamento del palato, della mandibola e generalmente nella porzione anteriore al di sotto della lingua. Il toro palatino è solitamente ricoperto dalla normale mucosa. Inoltre il toro palatino rientra a pieno titolo tra le patologie benigne della bocca chiamate esostosi, ovvero degli iper-accumuli di osso. Come già detto non si tratta di un problema grave e quasi sempre non da alcun sintomo.
Quando cercare un trattamento per il toro palatino
Per quanto, come abbiamo visto, il toro palatino non rappresenta un problema preoccupante, non si dovrebbe mai ignorare un nodulo o una cisti che compare in bocca. In generale è sicuramente sempre importante sottoporsi a controlli regolari. Si consiglia quindi di fissare un appuntamento con il dentista non appena si dovesse notare un nodulo in bocca. Il dentista dovrà eseguire subito una biopsia per diagnosticarne la crescita. Nella maggior parte dei casi se il toro palatino non dà fastidio e non interferisce con la salute il dentista controllerà semplicemente il rigonfiamento senza richiedere alcun altro trattamento. Tuttavia, a seconda delle dimensioni e della posizione del toro palatino, si potrebbero anche riscontrare dei problemi di respirazione o quando si parla o si mangia. Pertanto, se il toro palatino interferisce con gli apparecchi dentali come la dentiera, o con la tua igiene orale, il dentista consiglierà un'estrazione.
Cosa chiedere prima del trattamento
A seconda della posizione del toro palatino in bocca e della sensibilità della regione, il processo di trattamento e recupero può causare ansia. Il dentista indirizzerà a un chirurgo orale per un esame orale e per discutere le opzioni di trattamento. I trattamenti laser possono essere un'opzione meno invasiva e richiedono anestesia locale, antidolorifici da banco e punti di sutura che di solito vengono rimossi dopo una settimana. Prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento per il toro palatino sarebbe una buona idea parlare con il proprio chirurgo orale dei seguenti argomenti: copertura assicurativa, eventuali domande sull'anestesia, il grado di disagio o dolore che ci si può aspettare dopo il trattamento, il tempo di guarigione e le cure che saranno necessarie dopo l'operazione. Molto probabilmente il chirurgo orale consiglierà di non mangiare cibi che possono aprire le suture o irritare l'area. La garza può anche essere posizionata sul sito dell'intervento per proteggerlo mentre guarisce. Per i primi giorni dopo qualsiasi intervento chirurgico orale minore per il toro palatino si consiglia di evitare alcol, liquidi caldi e cibi duri. Si raccomanda anche di seguire la normale routine di igiene orale in tutte le fasi post trattamento e di lavarsi i denti ogni giorno con lo spazzolino a setole morbide. Quasi sempre comunque il toro palatino è una semplice escrescenza localizzata al centro del palato duro che si sviluppa gradualmente e risulta asintomatica e che può crearsi anche nella mandibola o nella zona frontale interna dove si trovano spesso caratteristici rigonfiamenti duri e non dolenti.
