Carie dente del giudizio
La maggior parte delle persone ha una o due carie in tutto l’arco della loro vita. Gli adulti di età compresa tra 20 e 44 anni hanno una maggiore prevalenza di carie ma questa patologia può coinvolgere tutti indipendentemente dall’età e dal sesso. Le carie dente del giudizio sono tra le più diffuse anche perché spesso i denti del giudizio sono difficili da raggiungere con lo spazzolino durante l’igiene orale quotidiana. Sebbene una carie dente giudizio possa essere prevenuta proprio lavandosi i denti bene e spesso, queste possono sempre essere in agguato e avere dei comportamenti sbagliati come mangiare troppi zuccheri o fumare, aumenta la percentuale di rischio. In caso di dente giudizio cariato spesso e volentieri il dentista può proporre l’estrazione anche perché i denti del giudizio non sono necessari dal punto di vista funzionale.
Infatti il trattamento ideale per un dente del giudizio cariato è proprio l'estrazione; tuttavia, i denti del giudizio cariati ad alto rischio ma con polpa vitale possono essere gestiti anche con una coronectomia, ma con cautela. Questo tipo di intervento può essere effettuato su pazienti con dente del giudizio cariato e prevede di eliminare la corona dentale lasciando intatte le radici per evitare ripercussioni dolorose sul nervo. Ma è importante che i pazienti siano consapevoli dei rischi e della necessità di un follow-up a lungo termine per evitare un'ulteriore carie dente giudizio o complicanze dovute ai trattamenti effettuati, come ad esempio i canali radicolari. Insomma, se vuoi saperne di più sui denti del giudizio cariati non dovrai fare altro che continuare la lettura e cercheremo di fare una panoramica di tutti gli aspetti più importanti.
Dente del giudizio cariato sintomi
Se è presente una carie dente del giudizio, la comunità scientifica rivela che i dentisti raccomandano la rimozione del dente per la maggior parte dei pazienti. L'estrazione dei terzi molari è uno degli interventi di chirurgia orale più frequenti nei pazienti. Pur essendo una estrazione chirurgica a tutti gli effetti, l’estrazione del dente del giudizio è ormai una pratica di routine che viene eseguita nel massimo del comfort per il paziente. Uno dei motivi principali per cui i dentisti consigliano di rimuovere i denti del giudizio è perché tendono a causare problemi. I terzi molari sono gli ultimi denti ad apparire nel cavo orale. Di solito iniziano a crescere tra i 17 ei 21 anni, ma il problema è che a quel punto ci sono altri 28 denti in bocca. In molti casi, non c'è spazio per i denti del giudizio e quindi i problemi possono essere dietro l’angolo. Un dente del giudizio ha un rischio maggiore di carie. Quando un dente si incastra nelle gengive, è facile che il cibo si accumuli attorno ad esso.
Questo cibo intrappolato vicino al dente crea un ambiente ideale per i batteri che causano la carie, aumentando così i rischi per tutto il cavo orale. Un altro motivo per cui i denti del giudizio possono sviluppare carie è che spesso sono più difficili da pulire. Quello che si può fare è provare a prevenire le carie dente del giudizio magari integrando la normale igiene orale con un collutorio o con il filo interdentale. Ignorare i denti del giudizio cariati sarebbe un grave errore in quanto la carie potrebbe progredire fino a raggiungere la polpa del dente ed espandendosi poi ai denti vicini. Ma quali sono i sintomi dei denti del giudizio cariati? Sono gli stessi delle carie che colpiscono anche gli altri denti e quindi accresciuta sensibilità dentale, dolore anche intenso e alitosi. Quando si ravvisa anche solo uno di questi sintomi sarebbe meglio andare subito dal dentista per non correre il rischio che le carie diventino sempre più profonde.
Dente del giudizio cariato si può curare?
In questo caso la risposta è sempre affermativa: la carie dente del giudizio si può curare. E’ importante però eseguire la diagnosi il prima possibile per evitare che la carie diventi troppo profonda compromettendo il dente. Di solito se si ha una carie che interessa un dente diverso dal dente del giudizio il dentista propone una otturazione così da ripristinare le funzioni del dente. A seconda dell'estensione della carie, potrebbe anche essere necessario un trattamento canalare per ripristinare il dente. Se abbiamo però una carie dente del giudizio le cose cambiano e spesso i dentisti propongono l’estrazione così da risolvere il problema in modo rapido e definitivo. Secondo gli stessi dentisti, le carie sono la ragione di una parte rilevante delle estrazioni del terzo molare. Comunque se i denti del giudizio sono completamente spuntati in bocca e non sono bloccati nelle gengive, il tuo dentista può riempire e ripristinare il dente come qualsiasi altro. Da qui l'importanza di esami regolari, per poter valutare lo stato di salute di tutti i denti e rilevare eventuali carie.
Cosa succede se non hai il dente del giudizio cariato? In questo caso vale la pena tenere i terzi molari? Se hai ancora i denti del giudizio e questo ti preoccupa, dillo al tuo dentista durante la visita così da studiare una possibile soluzione. In alcuni casi si preferisce non toccare i denti del giudizio fin quando non danno problemi e ci si limita a un monitoraggio attento periodico volto a individuare ogni accenno di carie o di altri problemi. Se i denti del giudizio non sono spuntati correttamente, il dentista potrebbe consigliarne la rimozione. Il nostro consiglio quando si parla di carie dente del giudizio è quello di non fare di testa propria e ascoltare alla lettera i consigli dello specialista.
Infatti il trattamento ideale per un dente del giudizio cariato è proprio l'estrazione; tuttavia, i denti del giudizio cariati ad alto rischio ma con polpa vitale possono essere gestiti anche con una coronectomia, ma con cautela. Questo tipo di intervento può essere effettuato su pazienti con dente del giudizio cariato e prevede di eliminare la corona dentale lasciando intatte le radici per evitare ripercussioni dolorose sul nervo. Ma è importante che i pazienti siano consapevoli dei rischi e della necessità di un follow-up a lungo termine per evitare un'ulteriore carie dente giudizio o complicanze dovute ai trattamenti effettuati, come ad esempio i canali radicolari. Insomma, se vuoi saperne di più sui denti del giudizio cariati non dovrai fare altro che continuare la lettura e cercheremo di fare una panoramica di tutti gli aspetti più importanti.
Dente del giudizio cariato sintomi
Se è presente una carie dente del giudizio, la comunità scientifica rivela che i dentisti raccomandano la rimozione del dente per la maggior parte dei pazienti. L'estrazione dei terzi molari è uno degli interventi di chirurgia orale più frequenti nei pazienti. Pur essendo una estrazione chirurgica a tutti gli effetti, l’estrazione del dente del giudizio è ormai una pratica di routine che viene eseguita nel massimo del comfort per il paziente. Uno dei motivi principali per cui i dentisti consigliano di rimuovere i denti del giudizio è perché tendono a causare problemi. I terzi molari sono gli ultimi denti ad apparire nel cavo orale. Di solito iniziano a crescere tra i 17 ei 21 anni, ma il problema è che a quel punto ci sono altri 28 denti in bocca. In molti casi, non c'è spazio per i denti del giudizio e quindi i problemi possono essere dietro l’angolo. Un dente del giudizio ha un rischio maggiore di carie. Quando un dente si incastra nelle gengive, è facile che il cibo si accumuli attorno ad esso.
Questo cibo intrappolato vicino al dente crea un ambiente ideale per i batteri che causano la carie, aumentando così i rischi per tutto il cavo orale. Un altro motivo per cui i denti del giudizio possono sviluppare carie è che spesso sono più difficili da pulire. Quello che si può fare è provare a prevenire le carie dente del giudizio magari integrando la normale igiene orale con un collutorio o con il filo interdentale. Ignorare i denti del giudizio cariati sarebbe un grave errore in quanto la carie potrebbe progredire fino a raggiungere la polpa del dente ed espandendosi poi ai denti vicini. Ma quali sono i sintomi dei denti del giudizio cariati? Sono gli stessi delle carie che colpiscono anche gli altri denti e quindi accresciuta sensibilità dentale, dolore anche intenso e alitosi. Quando si ravvisa anche solo uno di questi sintomi sarebbe meglio andare subito dal dentista per non correre il rischio che le carie diventino sempre più profonde.
Dente del giudizio cariato si può curare?
In questo caso la risposta è sempre affermativa: la carie dente del giudizio si può curare. E’ importante però eseguire la diagnosi il prima possibile per evitare che la carie diventi troppo profonda compromettendo il dente. Di solito se si ha una carie che interessa un dente diverso dal dente del giudizio il dentista propone una otturazione così da ripristinare le funzioni del dente. A seconda dell'estensione della carie, potrebbe anche essere necessario un trattamento canalare per ripristinare il dente. Se abbiamo però una carie dente del giudizio le cose cambiano e spesso i dentisti propongono l’estrazione così da risolvere il problema in modo rapido e definitivo. Secondo gli stessi dentisti, le carie sono la ragione di una parte rilevante delle estrazioni del terzo molare. Comunque se i denti del giudizio sono completamente spuntati in bocca e non sono bloccati nelle gengive, il tuo dentista può riempire e ripristinare il dente come qualsiasi altro. Da qui l'importanza di esami regolari, per poter valutare lo stato di salute di tutti i denti e rilevare eventuali carie.
Cosa succede se non hai il dente del giudizio cariato? In questo caso vale la pena tenere i terzi molari? Se hai ancora i denti del giudizio e questo ti preoccupa, dillo al tuo dentista durante la visita così da studiare una possibile soluzione. In alcuni casi si preferisce non toccare i denti del giudizio fin quando non danno problemi e ci si limita a un monitoraggio attento periodico volto a individuare ogni accenno di carie o di altri problemi. Se i denti del giudizio non sono spuntati correttamente, il dentista potrebbe consigliarne la rimozione. Il nostro consiglio quando si parla di carie dente del giudizio è quello di non fare di testa propria e ascoltare alla lettera i consigli dello specialista.
