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Stomatite neonato

La stomatite neonato potrebbe essere un disturbo davvero molto fastidioso in quanto potrebbe rendere difficoltosa l’alimentazione e potrebbe anche provocare degli stati febbrili. E’ quindi molto importante saper riconoscere i sintomi della stomatite nei neonati per poter scegliere le cure migliori a seconda dei diversi casi. Si tratta di una infezione dolorosa che colpisce le mucose della bocca e che, nei bambini, come accennato potrebbe rivelarsi un problema in quanto potrebbe causare febbre e la formazione di vescicole. La stomatite neonato può essere di due tipologie diverse: una gengivale e una erpetica. La stomatite neonato gengivale potrebbe essere provocata da un virus e si riconosce perché è accompagnata da mal di gola, bollicine e febbre lieve. La seconda forma di stomatite neonato è invece collegata all’infezione da herpes simplex. Per avere maggiori informazioni sulla stomatite nei neonati si consiglia di continuare la lettura.

Stomatite neonato sintomi

Quando si soffre di stomatite neonato il bambino manifesta un grande fastidio alla gola e al cavo orale. Parliamo di un dolore talmente intenso che il neonato non riuscirà a mangiare, meglio sapere quindi come intervenire. Con la stomatite neonato compaiono delle macchie biancastre sulla parete interna del cavo orale e sulle labbra. Inoltre con la stomatite neonato si può soffrire anche di alitosi. In caso di stomatite neonato sarà molto importante saper individuare precocemente i primi sintomi così da contattare il dentista pediatrico e procedere con i trattamenti adeguati

Stomatite neonato cause

Diverse forme di stomatite neonato possono dipendere, come già detto, dall’infezione virale di virus della famiglia degli herpes virus. Secondo diversi studi la stomatite bambino è spesso associata a carenze vitaminiche (ferro, vitamina C e B) o stress e cattiva igiene orale. Altre cause possono essere intolleranze alimentari o farmaci, stress emotivi, alterazioni ormonali, terapie antibiotiche e malattie come la celiachia o la colite ulcerosa. Inoltre sembrerebbe esistere una correlazione anche con il contatto tra bocca e oggetti sporchi. Infine in caso di stomatite neonato bisognerà anche prendere in considerazione piccoli traumi alla bocca, l’uso troppo energico dello spazzolino e il consumo di cibi acidi o piccanti.

Stomatite neonato: la cura

Partiamo dal presupposto che nella maggior parte dei casi la stomatite neonato è un disturbo che scompare da solo nel giro di pochi giorni. Nei casi più gravi il medico potrebbe consigliare un rimedio specifico ma si dovranno anche seguire alcuni consigli per puntare sulla prevenzione. Per prevenire la stomatite neonato o nel bambino è molto importante curare l’alimentazione e quindi prediligere frutta e verdura come arance, broccoli, kiwi e fragole. Sarà anche opportuno mantenere sempre una buona idratazione e consumare molta acqua e succhi di frutta nel corso della giornata. Anche propoli, miele, fermenti lattici e tea tree oil sono rimedi naturali ideali per curare la stomatite neonato. Si consiglia comunque sempre di sentire il parere di un esperto prima di scegliere la cura adatta. Dal momento che la stomatite è provocata da un virus contagioso che si trasmette per via di respiratoria, si dovrà sempre tener presente che il contagio avviene anche solo per starnuti, contatto con asciugamani e stoviglie.

Stomatite neonato erpetica: di che si tratta

La stomatite neonato erpetica è quella causata dal virus Herpes Simplex di tipo 1. Si tratta in questo caso della forma di stomatite più preoccupante in quanto è caratterizzata dalla formazione di vescicole che si ulcerano molto facilmente e provocano dolore, gengive gonfie e arrossate, sanguinamento e salivazione abbondante. In alcune occasioni possono comparire anche febbre elevata e malessere. Dopo l’infezione il virus dell’herpes resta all’interno dell’organismo in forma latente e potrebbe poi riattivarsi in futuro in soggetti che hanno periodi di abbassamento di difese immunitarie. Per fortuna quando il virus si riattiva la stomatite neonato si ripresenta quasi sempre in forma decisamente più lieve rispetto alla prima volta. Sarà comunque importante intervenire in quanto il bambino potrebbe avere difficoltà nell’alimentarsi. In media il periodo di contagiosità delle stomatiti virali va da 4 a 6 giorni.

Stomatite neonato: le cure

Se i sintomi della stomatite neonato sono di lieve entità allora si può ricorrere a rimedi naturali come l’alimentazione con cibi freschi e idratazione. Bisognerà quindi curare l’alimentazione e farsi prescrivere antidolorifici per via generale o locale. Con le formi gravi di stomatite erpetica primaria il pediatra potrebbe prescrivere un antivirale per ridurre sia l’intensità che la durata dei sintomi. Per quanto riguarda l’alimentazione con la stomatite neonato potrebbe essere utile puntare su yogurt e altri cibi freschi per attenuare il fastidio. Per prevenire la stomatite neonato ci si dovranno lavare i denti con spazzolino a setole morbide e curare l’igiene degli apparecchi ortodontici e informare il dentista di eventuali fastidi. Infine si raccomanda di seguire una dieta ricca e varia e di ridurre lo stress. Sarà anche molto importante valutare la presenza di malattie che potrebbero causare la stomatite aftosa ricorrente come celiachia, malattie infiammatorie intestinali, immunodeficienze e morbo di Behcet.
Stomatite neonato