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Stomatite da nicotina

La stomatite da nicotina è una modificazione benigna della mucosa orale del palato duro che può diffondersi al palato chiaro ed è solitamente presente nei singoli fumatori di tabacco e sigarette. Questa lesione si manifesta con la presenza di papule biancastre, appiattite e generalmente asintomatiche. Il fumo di tabacco è una delle principali cause di morbilità e mortalità nei paesi sviluppati o in via di sviluppo, poiché le sigarette contengono un'elevata quantità di sostanze chimiche come nicotina, ammoniaca, fenoli e radicali liberi che causano danni cellulari. È stato dimostrato che l'uso del tabacco ha effetti negativi sulla salute poiché è stato associato a circa 40 malattie e, in relazione alla salute orale, è stato riconosciuto come uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di lesioni nella cavità orale. Tutti i tipi di tabacco promuovono la malattia parodontale, il fallimento dell'impianto, i cambiamenti dei tessuti molli, le carie, la perdita dei denti e il cancro dell'orofaringe. Smettere di fumare è quindi sempre una ottima idea per migliorare il proprio stato di salute, ridurre i rischi ed evitare come ad esempio la stomatite da nicotina. Per saperne di più sulla stomatite da nicotina si consiglia di continuare la lettura dei prossimi paragrafi.

Stomatite da nicotina sintomi

La mucosa orale è composta da epitelio piatto stratificato. Questo epitelio può essere suddiviso in due tipi, vale a dire: epitelio cheratinizzato (mucosa masticatoria) ed epitelio non cheratinizzato (mucosa di rivestimento). La mucosa masticatoria è l'epitelio che ricopre la gengiva e il palato duro, mentre la mucosa di rivestimento ricopre il pavimento della bocca, le guance, le labbra e il palato molle. La stomatite da nicotina, nota anche come leucocheratosi nicotinica, colpisce la mucosa masticatoria. Il coinvolgimento principale si verifica nella regione posteriore del palato duro, che acquisisce un aspetto cheratosico diffuso, con irritazione a lungo termine delle ghiandole salivari. In questa lesione si possono trovare numerose papule indolori leggermente biancastre con centri punteggiati rossastri. I reperti istologici di questa patologia comprendono ipercheratosi e acantosi dell'epitelio palatale, infiammazione del tessuto connettivo e metaplasia squamosa dei dotti delle ghiandole salivari. La nicotina e le sostanze chimiche del tabacco non sono gli unici fattori eziologici associati alla leucocheratosi nicotinica poiché si verifica anche in risposta al calore. Le labbra mantengono umido il tabacco, allungando il tempo di consumo, mentre la temperatura interna della sigaretta può raggiungere i 760 ° C e quella dell'aria intraorale, fino a 120 ° C. Le alte temperature e i prodotti della combustione spiegano che gli individui che mantengono questa abitudine hanno un numero maggiore di infortuni rispetto ai fumatori convenzionali. La stomatite nicotinica, o palato del fumatore, è un'infiammazione delle mucose della bocca. La combinazione di sostanze chimiche nocive nel tabacco e il calore intenso irrita le mucose. Questo provoca la formazione di piaghe sul palato. La stomatite nicotinica è più comune nei fumatori di pipa o nei fumatori inversi (inalazione dall'estremità accesa di una sigaretta). Si potrebbe anche non sapere di avere la stomatite nicotinica. Solitamente la diagnosi avviene durante un esame fisico o dentale di routine. In questi casi si possono notare le piaghe che potrebbero restare asintomatiche per lunghi anni. La stomatite da nicotina inizia come arrossamento del palato duro (tetto) della bocca più scuro del solito. Quindi iniziano a formarsi piaghe o chiazze bianche spesse con un punto rosso al centro. Anche le piccole ghiandole salivari sul palato si infiammano e questo può causare qualche disagio.

Stomatite da nicotina cura

Quando si parla di stomatite da nicotina rimedi naturali e altri tipi di cure possono fare la differenza. Spesso accade che la stomatite da nicotina si risolve spontaneamente e non c’è alcun bisogno di terapie specifiche. In altri casi, in presenza di forme gravi e aggressive, si consigliano cure mirate così da evitare un peggioramento della situazione clinica del paziente. Il trattamento terapeutico da adottare per la cura della stomatite da nicotina in bocca è basato su diverse pratiche che tengono conto della gravità della situazione clinica. In genere le cure più efficaci sono l’applicazione di corticosteroidi sulle lesioni e l’utilizzo di specifici collutori antisettici come un collutorio alla clorexidina. Di solito i collutori alla clorexidina sono consigliati soprattutto nella cura delle gengiviti e nel trattamento terapeutico dei disturbi del cavo orale. La funzione della clorexidina è quella di controllare chimicamente la placca batterica così da prevenire le infezioni nel cavo orale. Inoltre una seduta di laser terapia potrebbe servire a ridurre i sintomi e i tempi di guarigione. Si consiglia pertanto di avere sempre una buona igiene orale quotidiana così da prevenire la comparsa di afte e altri problemi. Non solo, i medici si raccomandano anche di tenere una buona alimentazione con un giusto apporto di vitamine, calcio e ferro. In ogni caso la stomatite da nicotina è contraddistinta da placca bianca con numerose puntiformi aree rosse a livello del palato duro. Si tratta di un disturbo molto frequente soprattutto nei forti fumatori e tende a regredire da sola nel giro di un paio di settimane dopo la sospensione del fumo.
Stomatite da nicotina