Sanguinamento gengive quando lavo i denti
“Ho le gengive che sanguinano quando lavo i denti”, quante volte i dentisti si sentono ripetere questa frase da pazienti spaventati. Molte volte si tratta di gengivite, una patologia che può essere trattata efficacemente ma che non deve mai essere trascurata. È molto comune per i pazienti aver paura quando le gengive sanguinano dopo il lavaggio dei denti. Molti smettono di lavarsi i denti ma si tratta di un grave errore in quanto così facendo il problema peggiorerà dal momento che è provocato proprio dall’accumulo della placca batterica. Il sanguinamento gengive quando lavo i denti è un problema che coinvolge quasi tutti gli adulti e che nella maggioranza dei casi si cura semplicemente migliorando l’igiene orale. Per capire le cause delle gengive sanguinanti quando lavo i denti non resta che proseguire la lettura ai prossimi paragrafi.
Gengive sanguinano lavaggio denti: mi devo preoccupare?
Come abbiamo detto il sanguinamento gengive quando lavo i denti è un problema piuttosto diffuso. Evitare di lavarsi i denti per il dolore è sicuramente comprensibile ma è sbagliato. Anche per questo molti dentisti consigliano di utilizzare spazzolini a setole morbide o collutori antibatterici così da disinfettare il cavo orale e contrastare la gengivite prima che diventi parodontite. Il sanguinamento gengive quando lavo i denti è infatti un chiaro sintomo di qualcosa che non va e se non verranno prese contromisure è probabile che il disturbo si evolva rapidamente in una malattia parodontale. La parodontite potrebbe causare anche la perdita dei denti, un motivo in più per lavarsi i denti bene, spesso e correttamente.
Gengive sanguinanti quando lavo i denti: consigli per l’igiene orale
Con il sanguinamento gengive quando lavo i denti le normali pratiche di igiene orale potrebbero diventare troppo fastidiose. Per lavarsi comunque i denti si consiglia di utilizzare uno spazzolino elettrico o manuale dotato di testina piccola e di setole morbide e arrotondate. Si dovrà utilizzare lo spazzolino con movimenti dolci evitando movimenti circolari o ellittici in bocca. Inoltre sarà anche molto importante cambiare lo spazzolino ogni tre mesi. Usare il filo interdentale potrebbe aiutare a rimuovere le particelle di cibo e anche la placca dalle aree difficili da raggiungere come quelle che si trovano tra i denti. Si consiglia a questo fine di passare il filo interdentale almeno due volte al giorno, meglio se prima di lavarsi i denti. Molti dentisti consigliano di utilizzare un dentifricio al fluoro in quanto è un prodotto che serve a ridurre l’accumulo di batteri della placca che irritano le gengive e causano le malattie gengivali. Con il sanguinamento gengive quando lavo i denti comunque la cosa migliore da fare è sempre parlare con il dentista prima possibile. In questo senso effettuare dei controlli regolari potrebbe aiutare a identificare e trattare i sintomi delle malattie gengivali prima che peggiorino causando danni anche gravi al cavo orale. Si tenga anche presente che avere una dieta molto povera di nutrienti potrebbe rendere denti e gengive più vulnerabili. Se parliamo di sanguinamento gengive quando lavo i denti la cosa migliore sarebbe quindi adottare uno stile di vita sano e una alimentazione corretta.
Sanguinamento gengive quando lavo i denti: perché continuare a lavarsi i denti
È molto probabile che le gengive gonfie sanguinino spontaneamente o con la minima pressione e soprattutto durante l’uso dello spazzolino da denti. L'infiammazione delle gengive è prodotta dall'accumulo di tartaro, e il tartaro si può rimuovere solo nello studio dentistico. L'infiammazione è una risposta del sistema immunitario per difendersi dall'aggressione posta dai batteri che generano il tartaro. Questa risposta infiammatoria è così forte che distrugge persino l'osso che sostiene le radici dei denti. Quando inizia a manifestarsi l'infiammazione le gengive diventano rosse e spesse. Ciò si verifica perché, con l'infiammazione, il flusso sanguigno aumenta nelle gengive che quindi diventano molto suscettibili al sanguinamento con la minima pressione. Molte persone riferiscono di aver sanguinato durante lo spazzolamento ma altri addirittura riferiscono lo stesso sanguinamento quando baciano i loro cari o addirittura riferiscono di essersi svegliati con un cuscino insanguinato.
Con il sanguinamento gengive quando lavo i denti molti smettono di lavarsi i denti con il risultato che gli accumuli di tartaro aumentano e quindi l’infiammazione e anche il sanguinamento. Se quindi i denti sanguinano quando ci si lava i denti non ci si deve spaventare, bisognerà continuare a rimuovere la placca in quanto così facendo si velocizzerà la guarigione. In questo modo si eviterà di rischiare la parodontite, lo stadio avanzato della malattia parodontale. Oltre all’infiammazione e al sanguinamento delle gengive infatti, l’accumulo di tartaro sottogengivale potrebbe colpire tessuti e ossa che sorreggono i denti. Senza intervenire si corre quindi il rischio della perdita stessa dei denti. La malattia parodontale è meno diffusa della gengivite e colpisce circa il 25-40% delle persone. Basterà rimuovere il problema dell’igiene orale carente per non correre più rischio di gengivite e parodontite e abbassare di molto anche il rischio della formazione di carie.
Gengive sanguinano lavaggio denti: mi devo preoccupare?
Come abbiamo detto il sanguinamento gengive quando lavo i denti è un problema piuttosto diffuso. Evitare di lavarsi i denti per il dolore è sicuramente comprensibile ma è sbagliato. Anche per questo molti dentisti consigliano di utilizzare spazzolini a setole morbide o collutori antibatterici così da disinfettare il cavo orale e contrastare la gengivite prima che diventi parodontite. Il sanguinamento gengive quando lavo i denti è infatti un chiaro sintomo di qualcosa che non va e se non verranno prese contromisure è probabile che il disturbo si evolva rapidamente in una malattia parodontale. La parodontite potrebbe causare anche la perdita dei denti, un motivo in più per lavarsi i denti bene, spesso e correttamente.
Gengive sanguinanti quando lavo i denti: consigli per l’igiene orale
Con il sanguinamento gengive quando lavo i denti le normali pratiche di igiene orale potrebbero diventare troppo fastidiose. Per lavarsi comunque i denti si consiglia di utilizzare uno spazzolino elettrico o manuale dotato di testina piccola e di setole morbide e arrotondate. Si dovrà utilizzare lo spazzolino con movimenti dolci evitando movimenti circolari o ellittici in bocca. Inoltre sarà anche molto importante cambiare lo spazzolino ogni tre mesi. Usare il filo interdentale potrebbe aiutare a rimuovere le particelle di cibo e anche la placca dalle aree difficili da raggiungere come quelle che si trovano tra i denti. Si consiglia a questo fine di passare il filo interdentale almeno due volte al giorno, meglio se prima di lavarsi i denti. Molti dentisti consigliano di utilizzare un dentifricio al fluoro in quanto è un prodotto che serve a ridurre l’accumulo di batteri della placca che irritano le gengive e causano le malattie gengivali. Con il sanguinamento gengive quando lavo i denti comunque la cosa migliore da fare è sempre parlare con il dentista prima possibile. In questo senso effettuare dei controlli regolari potrebbe aiutare a identificare e trattare i sintomi delle malattie gengivali prima che peggiorino causando danni anche gravi al cavo orale. Si tenga anche presente che avere una dieta molto povera di nutrienti potrebbe rendere denti e gengive più vulnerabili. Se parliamo di sanguinamento gengive quando lavo i denti la cosa migliore sarebbe quindi adottare uno stile di vita sano e una alimentazione corretta.
Sanguinamento gengive quando lavo i denti: perché continuare a lavarsi i denti
È molto probabile che le gengive gonfie sanguinino spontaneamente o con la minima pressione e soprattutto durante l’uso dello spazzolino da denti. L'infiammazione delle gengive è prodotta dall'accumulo di tartaro, e il tartaro si può rimuovere solo nello studio dentistico. L'infiammazione è una risposta del sistema immunitario per difendersi dall'aggressione posta dai batteri che generano il tartaro. Questa risposta infiammatoria è così forte che distrugge persino l'osso che sostiene le radici dei denti. Quando inizia a manifestarsi l'infiammazione le gengive diventano rosse e spesse. Ciò si verifica perché, con l'infiammazione, il flusso sanguigno aumenta nelle gengive che quindi diventano molto suscettibili al sanguinamento con la minima pressione. Molte persone riferiscono di aver sanguinato durante lo spazzolamento ma altri addirittura riferiscono lo stesso sanguinamento quando baciano i loro cari o addirittura riferiscono di essersi svegliati con un cuscino insanguinato.
Con il sanguinamento gengive quando lavo i denti molti smettono di lavarsi i denti con il risultato che gli accumuli di tartaro aumentano e quindi l’infiammazione e anche il sanguinamento. Se quindi i denti sanguinano quando ci si lava i denti non ci si deve spaventare, bisognerà continuare a rimuovere la placca in quanto così facendo si velocizzerà la guarigione. In questo modo si eviterà di rischiare la parodontite, lo stadio avanzato della malattia parodontale. Oltre all’infiammazione e al sanguinamento delle gengive infatti, l’accumulo di tartaro sottogengivale potrebbe colpire tessuti e ossa che sorreggono i denti. Senza intervenire si corre quindi il rischio della perdita stessa dei denti. La malattia parodontale è meno diffusa della gengivite e colpisce circa il 25-40% delle persone. Basterà rimuovere il problema dell’igiene orale carente per non correre più rischio di gengivite e parodontite e abbassare di molto anche il rischio della formazione di carie.
