Rottura coagulo dopo estrazione dente
Quello della rottura grumo dopo estrazione dente è una eventualità che si può verificare in alcune circostanze. L’alveolite post-estrattiva è anche conosciuta come alveolite secca ed è una complicazione molto dolorosa che potrebbe verificarsi dopo l’estrazione del dente. La rottura grumo dopo estrazione dente è un problema in quanto il coagulo serve a proteggere l’osso sottostante e anche i tessuti parodontali e i nervi per tutta la durata di recupero dell’area interessata. Stiamo parlando del rischio, appunto, di alveolite post-estrattiva, che prevede che il coagulo non si ferma o viene rimosso prematuramente. In questo modo risultano scoperti osso alveolare e nervi ed è una situazione pericolosa per possibili infezioni e rallentamento della guarigione. Preservare il coagulo è di vitale importanza in quanto si tratta di una barriera protettiva che difende l’ossatura e le terminazioni nervose presenti nell’alveolo dentario vuoto.
Rottura grumo dopo estrazione dente: le cause
Cominciamo con il dire che la rottura coagulo dopo estrazione dente non riguarda tutti ma esistono dei fattori che ne aumentano la probabilità. Le cause della rottura coagulo dopo estrazione dente sono generalmente di origine batterica, chimica e possono anche essere meccaniche o fisiologiche. Le cause batteriche sono infezioni che sono già presenti quando il dentista ha proceduto con l’estrazione del dente. Si pensi ad esempio a parodontiti, gengiviti o pericoroniti oppure genericamente a una scarsa igiene orale. Abbiamo poi le cause chimiche, si pensi ad esempio al fumo di sigaretta che riduce l’afflusso di sangue in bocca e potrebbe ostacolare la formazione del coagulo. Le cause meccaniche invece consistono nel succhiare una cannuccia oppure dallo sciacquarsi la bocca con troppo vigore. Infine abbiamo le cause fisiologiche di rottura coagulo dopo estrazione dente (o mancata formazione) come una bassa pressione sanguigna o un osso mascellare troppo spesso. Secondo alcuni studi anche terapie ormonali e uso di contraccettivi orali potrebbero pregiudicare la corretta formazione del coagulo post-estrazione. La rottura coagulo dopo estrazione dente riguarda inoltre con maggiore prevalenza soprattutto coloro che hanno avuto in passato già dei casi di alveolite dentale.
Coagulo rotto dopo estrazione dente: la diagnosi
Tutti i sintomi della rottura coagulo dopo estrazione dente sono piuttosto semplici da identificare e si presentano, quasi sempre, entro i primi 5-7 giorni dopo l’intervento. I sintomi che permettono facilmente di capire che siamo di fronte a una alveolite post-estrattiva sono tipicamente un dolore acuto nell’area di estrazione del dente, la scomparsa del coagulo, un osso alveolare visibile, alitosi e dolore diffuso a orecchio, occhi, tempie e collo. Qualora dunque si ravvisasse qualcuno di questi sintomi nei giorni successivi all’estrazione del dente si consiglia di andare dal dentista per una visita specialistica il prima possibile.
Coagulo rotto dopo estrazione dente: le cure
Una volta identificati i sintomi del coagulo rotto dopo estrazione dente come possiamo curarli nel modo più efficace e rapido possibile? Innanzitutto si procederà con la rimozione dei detriti alimentari per evitare ulteriori irritazioni, poi con il riempimento dell’area con una pasta speciale per alleviare il dolore. Inoltre il dentista potrebbe anche prescrivere degli antidolorifici per ridurre il fastidio. Una volta eseguite queste operazioni i dentisti consigliano ai pazienti di seguire alcuni accorgimenti così da accorciare ulteriormente i tempi di guarigione. Per velocizzare la guarigione della rottura coagulo dopo estrazione dente si dovrà sciacquare l’area con una soluzione salina tutti i giorni e continuare ad assumere farmaci antidolorifici. Sarà inoltre fortemente consigliato di smettere di fumare almeno per un po', di evitare di masticare cibi troppo duri e bere molti liquidi. Si consiglia anche di applicare degli impacchi di ghiaccio per contrastare l’infiammazione oppure di detergere l’area con olio di garofano, un antidolorifico naturale molto efficace. I rimedi naturali comunque possono andar bene solo per tenere sotto controllo il dolore, sarà comunque sempre importante andare dal dentista per una corretta diagnosi e seguire rigidamente le sue indicazioni.
Rottura coagulo dopo estrazione dente: l’importanza della prevenzione
Uno dei modi migliori per evitare le conseguenze della rottura coagulo dopo estrazione dente è puntare sulla prevenzione. L’alveolite post-estrattiva infatti si verifica in genere durante i primi giorni dopo l’estrazione e il primo passo per prevenirla sarà cercare di limitare al minimo il rischio di causare traumi alla ferita. Fumare è considerata una delle cause principali dell’insorgenza dell’alveolite post-estrattiva e quindi anche i fumatori incalliti dovrebbero mettere da parte le sigarette almeno per 24 ore prima e 24 ore dopo la procedura.
Il disturbo causato dalla rottura coagulo dopo estrazione dente è particolarmente insidioso perché può lasciare la struttura ossea e i nervi scoperti e a rischio di infezioni. Inoltre l’alveolite post-estrattiva potrebbe provocare dolori anche molto forti in bocca e in viso. Per questo motivo occorre non trascurare questo problema e andare dal dentista subito, senza rimandare o illudersi che dei rimedi fai da te possano risolvere la situazione. Si tratta comunque di un disturbo che, se diagnosticato subito, potrà essere curato senza troppi problemi dallo specialista.
Rottura grumo dopo estrazione dente: le cause
Cominciamo con il dire che la rottura coagulo dopo estrazione dente non riguarda tutti ma esistono dei fattori che ne aumentano la probabilità. Le cause della rottura coagulo dopo estrazione dente sono generalmente di origine batterica, chimica e possono anche essere meccaniche o fisiologiche. Le cause batteriche sono infezioni che sono già presenti quando il dentista ha proceduto con l’estrazione del dente. Si pensi ad esempio a parodontiti, gengiviti o pericoroniti oppure genericamente a una scarsa igiene orale. Abbiamo poi le cause chimiche, si pensi ad esempio al fumo di sigaretta che riduce l’afflusso di sangue in bocca e potrebbe ostacolare la formazione del coagulo. Le cause meccaniche invece consistono nel succhiare una cannuccia oppure dallo sciacquarsi la bocca con troppo vigore. Infine abbiamo le cause fisiologiche di rottura coagulo dopo estrazione dente (o mancata formazione) come una bassa pressione sanguigna o un osso mascellare troppo spesso. Secondo alcuni studi anche terapie ormonali e uso di contraccettivi orali potrebbero pregiudicare la corretta formazione del coagulo post-estrazione. La rottura coagulo dopo estrazione dente riguarda inoltre con maggiore prevalenza soprattutto coloro che hanno avuto in passato già dei casi di alveolite dentale.
Coagulo rotto dopo estrazione dente: la diagnosi
Tutti i sintomi della rottura coagulo dopo estrazione dente sono piuttosto semplici da identificare e si presentano, quasi sempre, entro i primi 5-7 giorni dopo l’intervento. I sintomi che permettono facilmente di capire che siamo di fronte a una alveolite post-estrattiva sono tipicamente un dolore acuto nell’area di estrazione del dente, la scomparsa del coagulo, un osso alveolare visibile, alitosi e dolore diffuso a orecchio, occhi, tempie e collo. Qualora dunque si ravvisasse qualcuno di questi sintomi nei giorni successivi all’estrazione del dente si consiglia di andare dal dentista per una visita specialistica il prima possibile.
Coagulo rotto dopo estrazione dente: le cure
Una volta identificati i sintomi del coagulo rotto dopo estrazione dente come possiamo curarli nel modo più efficace e rapido possibile? Innanzitutto si procederà con la rimozione dei detriti alimentari per evitare ulteriori irritazioni, poi con il riempimento dell’area con una pasta speciale per alleviare il dolore. Inoltre il dentista potrebbe anche prescrivere degli antidolorifici per ridurre il fastidio. Una volta eseguite queste operazioni i dentisti consigliano ai pazienti di seguire alcuni accorgimenti così da accorciare ulteriormente i tempi di guarigione. Per velocizzare la guarigione della rottura coagulo dopo estrazione dente si dovrà sciacquare l’area con una soluzione salina tutti i giorni e continuare ad assumere farmaci antidolorifici. Sarà inoltre fortemente consigliato di smettere di fumare almeno per un po', di evitare di masticare cibi troppo duri e bere molti liquidi. Si consiglia anche di applicare degli impacchi di ghiaccio per contrastare l’infiammazione oppure di detergere l’area con olio di garofano, un antidolorifico naturale molto efficace. I rimedi naturali comunque possono andar bene solo per tenere sotto controllo il dolore, sarà comunque sempre importante andare dal dentista per una corretta diagnosi e seguire rigidamente le sue indicazioni.
Rottura coagulo dopo estrazione dente: l’importanza della prevenzione
Uno dei modi migliori per evitare le conseguenze della rottura coagulo dopo estrazione dente è puntare sulla prevenzione. L’alveolite post-estrattiva infatti si verifica in genere durante i primi giorni dopo l’estrazione e il primo passo per prevenirla sarà cercare di limitare al minimo il rischio di causare traumi alla ferita. Fumare è considerata una delle cause principali dell’insorgenza dell’alveolite post-estrattiva e quindi anche i fumatori incalliti dovrebbero mettere da parte le sigarette almeno per 24 ore prima e 24 ore dopo la procedura.
Il disturbo causato dalla rottura coagulo dopo estrazione dente è particolarmente insidioso perché può lasciare la struttura ossea e i nervi scoperti e a rischio di infezioni. Inoltre l’alveolite post-estrattiva potrebbe provocare dolori anche molto forti in bocca e in viso. Per questo motivo occorre non trascurare questo problema e andare dal dentista subito, senza rimandare o illudersi che dei rimedi fai da te possano risolvere la situazione. Si tratta comunque di un disturbo che, se diagnosticato subito, potrà essere curato senza troppi problemi dallo specialista.
