Rigonfiamento duro sulla gengiva
La comparsa di un rigonfiamento duro sulla gengiva dovrebbe rappresentare un campanello d’allarme da non sottovalutare. La comparsa improvvisa di un rigonfiamento gengivale duro infatti può destare parecchie preoccupazioni nei pazienti. Questo rigonfiamento duro sulla gengiva superiore o inferiore può avere un aspetto diverso a seconda dei casi. Le sue cause e sintomi variano molto a seconda dei casi ma di solito i pazienti sperimentano fastidio e dolore. Il rigonfiamento duro sulla gengiva sarebbe un'infiammazione del tessuto fibroso della gengiva che ne aumenta il volume, acquisendo l'aspetto di una cisti. In generale, si può dire che i grumi nelle gengive sono dovuti a una scarsa igiene orale. Nonostante il fatto che nella maggior parte dei casi non sia un grave problema di salute, il consiglio è quello di andare sempre dal dentista per eseguire un'operazione e determinare l'origine di questa cisti.
Rigonfiamento duro sulla gengiva: le cause
L'origine di questo tipo di nodulo nelle gengive varia molto. La causa più comune di questo disturbo è spesso da ricercare in un fibroma o in una fistola. Il fibroma ad esempio è un nodulo dall'aspetto duro e rotondo che di solito appare sulle gengive a causa di una certa irritazione. Il fibroma non è esclusivo delle gengive, ma può apparire in altre aree della bocca come le labbra o la lingua. Sebbene sia fastidioso, di solito non provoca dolore intenso, ad eccezione di una sensazione di bruciore o irritazione. La sua origine non è infettiva e di solito compare nelle persone che si mordono abitualmente le labbra o le guance, o in chi porta una protesi dentale non ben supportata. La soluzione sarebbe quindi rimuovere il rigonfiamento duro sulla gengiva e pulire l'area. Se è dovuto al posizionamento di qualsiasi apparecchio in bocca, il dentista dovrebbe esaminarlo il prima possibile. Quando invece parliamo di fistole e di ascessi facciamo riferimento a una apertura nella gengiva attraverso cui trasuda il pus, un liquido denso biancastro o giallastro. In questo caso c'è chiaramente un processo infettivo e l'origine del nodulo è variabile. Una delle possibili cause concreti di rigonfiamento duro sulla gengiva sono ad esempio i denti cariati. In questo caso la causa scatenante è facilmente individuabile in quanto il dolore è concentrato proprio sul dente cariato.
Questa infiammazione nella gengiva appare a causa di un accumulo di batteri nella radice.
Quando si è verificato un problema dopo l'esecuzione di un canale radicolare in alcune occasioni può comparire una fistola nella gengiva. Le cause principali sono dovute a qualche tipo di complicanza durante l'intervento, ad esempio quando non è stato possibile eliminare tutti i batteri presenti in quel dente o più germi sono stati introdotti durante quel trattamento. Un'altra delle origini di un nodulo nella gengiva è l'aspetto dei denti del giudizio. Questi molari a volte presentano molte complicazioni come la loro cattiva posizione che può influenzare il resto dei denti e la gengiva stessa, provocando un processo infettivo. Per questi motivi quando si nota un rigonfiamento duro sulla gengiva bisogna prendere appuntamento il prima possibile con il dentista in quanto la fistola, a differenza del fibroma, necessita di antibiotici. Quindi sarebbe necessario valutare se è necessaria l'estrazione di questi molari o un altro tipo di trattamento.
Si può prevenire la comparsa di noduli sulle gengive?
Quando compare un rigonfiamento duro sulla gengiva la prima cosa che da fare è andare dal dentista il prima possibile per una diagnosi e un trattamento adeguato. Meglio dire addio ai rimedi casalinghi che si trovano su internet in quanto potrebbero non essere adeguati e potrebbero causare danni. Ma la migliore prevenzione è sempre una buona igiene orale e quindi spazzolarsi i denti dopo ogni pasto, utilizzare il filo interdentale, risciacquare con un collutorio e non dimenticarsi i controlli regolari con il dentista di fiducia.
Come curare una fistola
Se un paziente si presenta con una fistola allora il dentista dovrà cercare di uccidere rapidamente l’infezione. Il dentista dovrà quindi aprire e scaricare l’ascesso rimuovendo il pus rimasto nella borsa sotto forma di una cisti e poi dovrà lavare la zona. Ove necessario bisognerà lasciare un piccolo drenaggio fino a quando non si sarà attenuato il gonfiore. Per curare la fistola si ricorre anche a un trattamento canalare per salvare il dente o ridurre l’infezione in modo considerevole. Il dentista dovrà quindi forare il dente, rimuovere il tessuto centrale o la polpa e drenare l’ascesso. Se il dente non può essere recuperato bisognerà rimuoverlo e l’area andrà drenata così da eliminare l’infezione. Infine, quando l’infezione è localizzata e limitata all’area dell’ascesso si consiglia di assumere antibiotici per evitare che possa espandersi anche in altre parti vicine. Questo rigonfiamento duro sulla gengiva di solito non presenta complicazioni ma dovrà essere il dentista ad analizzarlo per poterlo differenziare da una cisti maligna osservandone forma e colore. E’ comunque estremamente importante che questo rigonfiamento duro sulla gengiva non sia rossastro e non sia sanguinante. Qualora così non fosse bisognerà andare subito dal dentista.
Rigonfiamento duro sulla gengiva: le cause
L'origine di questo tipo di nodulo nelle gengive varia molto. La causa più comune di questo disturbo è spesso da ricercare in un fibroma o in una fistola. Il fibroma ad esempio è un nodulo dall'aspetto duro e rotondo che di solito appare sulle gengive a causa di una certa irritazione. Il fibroma non è esclusivo delle gengive, ma può apparire in altre aree della bocca come le labbra o la lingua. Sebbene sia fastidioso, di solito non provoca dolore intenso, ad eccezione di una sensazione di bruciore o irritazione. La sua origine non è infettiva e di solito compare nelle persone che si mordono abitualmente le labbra o le guance, o in chi porta una protesi dentale non ben supportata. La soluzione sarebbe quindi rimuovere il rigonfiamento duro sulla gengiva e pulire l'area. Se è dovuto al posizionamento di qualsiasi apparecchio in bocca, il dentista dovrebbe esaminarlo il prima possibile. Quando invece parliamo di fistole e di ascessi facciamo riferimento a una apertura nella gengiva attraverso cui trasuda il pus, un liquido denso biancastro o giallastro. In questo caso c'è chiaramente un processo infettivo e l'origine del nodulo è variabile. Una delle possibili cause concreti di rigonfiamento duro sulla gengiva sono ad esempio i denti cariati. In questo caso la causa scatenante è facilmente individuabile in quanto il dolore è concentrato proprio sul dente cariato.
Questa infiammazione nella gengiva appare a causa di un accumulo di batteri nella radice.
Quando si è verificato un problema dopo l'esecuzione di un canale radicolare in alcune occasioni può comparire una fistola nella gengiva. Le cause principali sono dovute a qualche tipo di complicanza durante l'intervento, ad esempio quando non è stato possibile eliminare tutti i batteri presenti in quel dente o più germi sono stati introdotti durante quel trattamento. Un'altra delle origini di un nodulo nella gengiva è l'aspetto dei denti del giudizio. Questi molari a volte presentano molte complicazioni come la loro cattiva posizione che può influenzare il resto dei denti e la gengiva stessa, provocando un processo infettivo. Per questi motivi quando si nota un rigonfiamento duro sulla gengiva bisogna prendere appuntamento il prima possibile con il dentista in quanto la fistola, a differenza del fibroma, necessita di antibiotici. Quindi sarebbe necessario valutare se è necessaria l'estrazione di questi molari o un altro tipo di trattamento.
Si può prevenire la comparsa di noduli sulle gengive?
Quando compare un rigonfiamento duro sulla gengiva la prima cosa che da fare è andare dal dentista il prima possibile per una diagnosi e un trattamento adeguato. Meglio dire addio ai rimedi casalinghi che si trovano su internet in quanto potrebbero non essere adeguati e potrebbero causare danni. Ma la migliore prevenzione è sempre una buona igiene orale e quindi spazzolarsi i denti dopo ogni pasto, utilizzare il filo interdentale, risciacquare con un collutorio e non dimenticarsi i controlli regolari con il dentista di fiducia.
Come curare una fistola
Se un paziente si presenta con una fistola allora il dentista dovrà cercare di uccidere rapidamente l’infezione. Il dentista dovrà quindi aprire e scaricare l’ascesso rimuovendo il pus rimasto nella borsa sotto forma di una cisti e poi dovrà lavare la zona. Ove necessario bisognerà lasciare un piccolo drenaggio fino a quando non si sarà attenuato il gonfiore. Per curare la fistola si ricorre anche a un trattamento canalare per salvare il dente o ridurre l’infezione in modo considerevole. Il dentista dovrà quindi forare il dente, rimuovere il tessuto centrale o la polpa e drenare l’ascesso. Se il dente non può essere recuperato bisognerà rimuoverlo e l’area andrà drenata così da eliminare l’infezione. Infine, quando l’infezione è localizzata e limitata all’area dell’ascesso si consiglia di assumere antibiotici per evitare che possa espandersi anche in altre parti vicine. Questo rigonfiamento duro sulla gengiva di solito non presenta complicazioni ma dovrà essere il dentista ad analizzarlo per poterlo differenziare da una cisti maligna osservandone forma e colore. E’ comunque estremamente importante che questo rigonfiamento duro sulla gengiva non sia rossastro e non sia sanguinante. Qualora così non fosse bisognerà andare subito dal dentista.
