Parodontite contagiosa
La parodontite, chiamata anche comunemente piorrea, è una malattia caratterizzata da infiammazione e infezione dei tessuti che sostengono i denti: ossa e gengive. La parodontite si verifica quando in precedenza si è verificata una gengivite, che è l'infiammazione e l'infezione delle gengive. Se la gengivite può progredire e non viene trattata correttamente, diventa parodontite. Sia la gengivite che la successiva parodontite sono causate dall'accumulo di placca e tartaro intorno ai denti. Tuttavia, mentre la gengivite corrisponde alla fase iniziale della malattia, che può essere risolta semplicemente con una migliore igiene, la parodontite è uno stadio molto più grave. La piorrea fa sì che i denti si allentino e successivamente cadano o debbano essere rimossi. Pertanto, i danni della malattia parodontale sono irreversibili. Parlare di parodontite contagiosa è sicuramente un errore in quanto, pur essendo una malattia infettiva di origine batterica, non lo è. La parodontite viene indotta da batteri ma è l’infiammazione con cui il corpo risponde alla loro presenza. Quindi possiamo dire che la parodontite è infettiva mentre dire che la parodontite è contagiosa è sbagliato.
La piorrea è contagiosa?
Le malattie parodontali sono così comuni tra la popolazione Si stima che 8 persone su 10 di età superiore ai 35 anni soffrano di una delle sue versioni: gengivite o parodontite. Essendo una malattia infettiva, la parodontite può essere trasmessa da una persona all'altra. Tuttavia, questo contagio non è facile. Per questo è necessario che si verifichino una serie di fattori e che il contatto tra la persona interessata e la persona sana sia costante e prolungato nel tempo. Cioè, la piorrea può essere diffusa attraverso la saliva in partner stabili fin tanto che la persona sana è suscettibile di soffrire della malattia. A questo punto influiranno circostanze come lo stato del sistema immunitario, la quantità di placca accumulata, le abitudini igieniche o il consumo di tabacco. Insomma la piorrea è infettiva e teoricamente possiamo anche parlare di parodontite contagiosa anche se, a conti fatti, si tratta di una possibilità davvero molto remota. La causa principale per la parodontite è infatti la scarsa igiene orale, ed è su quello che dovrebbero concentrarsi i pazienti che vogliono evitare la malattia parodontale. Si parla di parodontite contagiosa in quanto si tratta di una infiammazione dovuta a una infezione batterica. Per questo spesso dopo la diagnosi di piorrea ci si preoccupa di una eventuale trasmissione di questa patologia anche ad altri componenti della famiglia a causa della saliva. I dentisti comunque rassicurano nel modo più sicuro i pazienti del fatto che parlare di parodontite contagiosa sia sbagliato. Qualora dovesse capitare inavvertitamente di utilizzare lo stesso bicchiere di una persona che soffre di parodontite non si correrà quindi alcun rischio di contagio in quanto i fattori dello sviluppo della patologia sono altri.
Parodontite contagiosa: cosa sapere
I segni tipici della malattia parodontale sono tipicamente il sanguinamento e l’infiammazione delle gengive accompagnato da recessione gengivale e alitosi. Molti pazienti si chiedono giustamente se la parodontite è contagiosa o meno. Secondo alcuni studi scientifici circa il 30% delle coppie ha lo stesso tipo di batteri che possono causare la parodontite. Il fatto che un partner possa trasmettere questi batteri non garantisce che la persona che riceve i batteri sviluppi poi effettivamente la malattia. Affinché la parodontite possa iniziare sarà anche essenziale che la persona abbia una predisposizione genetica alla malattia. Pertanto parlare di parodontite contagiosa non è così vero. La gengivite è a sua volta causata da batteri e dagli stessi principi di contagio validi per la parodontite. Una volta diagnosticata la malattia sarà importante sapere come curare l’infezione gengivale. Il trattamento delle infezioni gengivali consiste quasi sempre in una normale pulizia profonda eseguita da specialisti. Solitamente si sconsiglia di utilizzare antibiotici per infezioni gengivali se non in abbinamento a una terapia di disinfezione meccanica eseguita da professionisti del settore.
È difficile infettare una persona, perché non solo il contatto la influenza. Parlando di parodontite contagiosa dobbiamo comunque dire che ci sono alcuni fattori che possono favorire il contagio. Le malattie parodontali si sviluppano più rapidamente nelle persone che fumano regolarmente. Alcune malattie sistemiche, come il diabete, promuovono anche la parodontite. Le donne incinte hanno maggiori probabilità di avere parodontite gestazionale. Anche la genetica, come abbiamo precedentemente indicato, gioca un ruolo nello sviluppo di malattie gengivali. Non significa che la piorrea sia ereditaria, ma significa che ci sono persone con una certa predisposizione a subirla. La parodontite può essere diffusa perché è una malattia infettiva, quindi è importante che visiti regolarmente il dentista per identificarla nella sua fase iniziale. In caso di piorrea avanzata, possono comparire anche tasche parodontali. È uno spazio vuoto causato dalla separazione della gengiva e del dente. È un'area di difficile accesso per la spazzola e, quindi, fonte di placca batterica e detriti alimentari. La cosa più appropriata è recarsi il prima possibile da uno specialista in parodontologia per eseguire un esame orale e determinare se è necessario effettuare un trattamento.
La piorrea è contagiosa?
Le malattie parodontali sono così comuni tra la popolazione Si stima che 8 persone su 10 di età superiore ai 35 anni soffrano di una delle sue versioni: gengivite o parodontite. Essendo una malattia infettiva, la parodontite può essere trasmessa da una persona all'altra. Tuttavia, questo contagio non è facile. Per questo è necessario che si verifichino una serie di fattori e che il contatto tra la persona interessata e la persona sana sia costante e prolungato nel tempo. Cioè, la piorrea può essere diffusa attraverso la saliva in partner stabili fin tanto che la persona sana è suscettibile di soffrire della malattia. A questo punto influiranno circostanze come lo stato del sistema immunitario, la quantità di placca accumulata, le abitudini igieniche o il consumo di tabacco. Insomma la piorrea è infettiva e teoricamente possiamo anche parlare di parodontite contagiosa anche se, a conti fatti, si tratta di una possibilità davvero molto remota. La causa principale per la parodontite è infatti la scarsa igiene orale, ed è su quello che dovrebbero concentrarsi i pazienti che vogliono evitare la malattia parodontale. Si parla di parodontite contagiosa in quanto si tratta di una infiammazione dovuta a una infezione batterica. Per questo spesso dopo la diagnosi di piorrea ci si preoccupa di una eventuale trasmissione di questa patologia anche ad altri componenti della famiglia a causa della saliva. I dentisti comunque rassicurano nel modo più sicuro i pazienti del fatto che parlare di parodontite contagiosa sia sbagliato. Qualora dovesse capitare inavvertitamente di utilizzare lo stesso bicchiere di una persona che soffre di parodontite non si correrà quindi alcun rischio di contagio in quanto i fattori dello sviluppo della patologia sono altri.
Parodontite contagiosa: cosa sapere
I segni tipici della malattia parodontale sono tipicamente il sanguinamento e l’infiammazione delle gengive accompagnato da recessione gengivale e alitosi. Molti pazienti si chiedono giustamente se la parodontite è contagiosa o meno. Secondo alcuni studi scientifici circa il 30% delle coppie ha lo stesso tipo di batteri che possono causare la parodontite. Il fatto che un partner possa trasmettere questi batteri non garantisce che la persona che riceve i batteri sviluppi poi effettivamente la malattia. Affinché la parodontite possa iniziare sarà anche essenziale che la persona abbia una predisposizione genetica alla malattia. Pertanto parlare di parodontite contagiosa non è così vero. La gengivite è a sua volta causata da batteri e dagli stessi principi di contagio validi per la parodontite. Una volta diagnosticata la malattia sarà importante sapere come curare l’infezione gengivale. Il trattamento delle infezioni gengivali consiste quasi sempre in una normale pulizia profonda eseguita da specialisti. Solitamente si sconsiglia di utilizzare antibiotici per infezioni gengivali se non in abbinamento a una terapia di disinfezione meccanica eseguita da professionisti del settore.
È difficile infettare una persona, perché non solo il contatto la influenza. Parlando di parodontite contagiosa dobbiamo comunque dire che ci sono alcuni fattori che possono favorire il contagio. Le malattie parodontali si sviluppano più rapidamente nelle persone che fumano regolarmente. Alcune malattie sistemiche, come il diabete, promuovono anche la parodontite. Le donne incinte hanno maggiori probabilità di avere parodontite gestazionale. Anche la genetica, come abbiamo precedentemente indicato, gioca un ruolo nello sviluppo di malattie gengivali. Non significa che la piorrea sia ereditaria, ma significa che ci sono persone con una certa predisposizione a subirla. La parodontite può essere diffusa perché è una malattia infettiva, quindi è importante che visiti regolarmente il dentista per identificarla nella sua fase iniziale. In caso di piorrea avanzata, possono comparire anche tasche parodontali. È uno spazio vuoto causato dalla separazione della gengiva e del dente. È un'area di difficile accesso per la spazzola e, quindi, fonte di placca batterica e detriti alimentari. La cosa più appropriata è recarsi il prima possibile da uno specialista in parodontologia per eseguire un esame orale e determinare se è necessario effettuare un trattamento.
