Pallina sulla gengiva senza dolore
A tutti nella vita può capitare di trovarsi a fare i conti con una pallina sulla gengiva senza dolore. Spesso si tratta di un disturbo che tenderà a sparire da solo nel giro di poco tempo. Sebbene sia quasi sempre benigno, il problema causato da una pallina sulla gengiva senza dolore non va sottovalutato e, se non guarisce entro pochi giorni, sarà necessario indagare sulla sua origine e su come trattarlo il prima possibile, anche perché di solito è piuttosto fastidioso. Le cause più comuni di un nodulo sulla gengiva sono il fibroma e la fistola. Il fibroma è un indurimento arrotondato del tessuto fibroso che può verificarsi in qualsiasi posizione. Di solito è indolore, anche se quando acquisisce una certa dimensione e, a seconda della sua posizione, può causare disagio dovuto all'attrito con strutture vicine (come una protesi, un dente mal posizionato o la lingua stessa. In questo caso la pallina gengiva indolore, se non trattata, potrebbe evolversi causando fastidi anche intensi. Nei prossimi paragrafi parleremo delle cause della bolla sulla gengiva indolore e dei possibili trattamenti.
Pallina sulla gengiva senza dolore: sintomi e cause
Una fistola è una lesione che drena il materiale liquido nella gengiva. Questo materiale può diventare infetto e aggregarsi provocando un ascesso. Alcune possibili cause potrebbero essere un canale radicolare difettoso, una carie profonda, un dente eruttato male, un accumulo di tartaro o la parodontite. L'ascesso normalmente ha consistenza dura fino a quando non fuoriesce materiale purulento, assumendo poi un aspetto più morbido per via del ridursi del contenuto. I sintomi più caratteristici degli ascessi sono dolore, infiammazione, febbre, alitosi e ipersensibilità locale. In caso di bolla sulla gengiva indolore che non passa nel giro di poco tempo il dentista dovrà eseguire un esame approfondito. Dovrà anche eseguire una radiografia della zona dolente e del dente coinvolto per visualizzare lo stato della radice e dell'osso che lo ospita. La grande differenza tra un nodulo nella gengiva causato da un fibroma e uno causato da un ascesso è che il secondo richiederà sempre la prescrizione di un antibiotico per sradicare il focolaio infettivo. In entrambi i casi sarà indicato un trattamento antinfiammatorio, soprattutto se provocano dolore.
In quei casi in cui la sede dell’infezione è localizzata in un dente, quasi sempre ad aver originato il problema è una carie profonda. In questi casi lo specialista dovrà procedere con una cura canalare e, solo in seguito, potrà pianificare le mosse successive per restaurare correttamente il dente. Nel caso di un dente compromesso verrà valutata la sua estrazione poiché può causare delle carie nello spazio interdentale con i denti vicini. Le cause che possono provocare la nascita di una pallina sulla gengiva senza dolore sono svariate e, una di esse, è sicuramente è sicuramente la parodontite, ovvero una infiammazione delle gengive cronica che causa la formazione di una tasca di pus localizzata tra dente e gengiva. In questo caso, una pulizia dentale non sarà sufficiente. Sarà necessario un trattamento di ridimensionamento di questo quadrante interessato che verrà eseguito in anestesia locale e graffiando sulla superficie del dente malato per guarire la gengiva. Se è presente anche un malposizionamento dentale che favorisce l'accumulo di germi nello spazio interdentale, verrà proposta una proposta ortodontica per la sua correzione, ma solo a condizione che il focolaio infettivo sia stato debellato.
Pallina gengiva senza dolore: la prevenzione e i trattamenti
Come consiglio si ricorda di visitare il dentista almeno una volta all'anno così da individuare la pallina sulla gengiva senza dolore sul nascere e evitare che possa peggiorare. Chiaramente gli specialisti suggeriscono di curare sempre al meglio la propria igiene orale e di sottoporsi, almeno una volta all'anno, a una pulizia dentale professionale per eliminare gli accumuli di tartaro e placca batterica (che causano carie e parodontite). La diagnosi precoce e il trattamento di piccole lesioni ne impediscono la progressione verso lesioni complesse con prognosi infausta. Una pallina sulla gengiva senza dolore potrebbe anche essere una cisti o granuloma. La cisti dentale è facilmente riconoscibile e viene identificata con la formazione di una piccola pallina di forma rotonda che contiene un liquido. Si forma spesso e volentieri all’estremità di un dente morto e può formarsi su qualsiasi dente senza alcuna distinzione. Per minimizzare il rischio di formazione di cisti dentale non resta che andare spesso dal dentista. La cisti dentale è localizzata sulla mascella e ha la tendenza a crescere di dimensioni, anche per questo è importante intervenire il prima possibile.
Quando si constata la presenza di una pallina sulla gengiva senza dolore è quindi molto probabile che si tratti, in realtà, di una cisti dentale. Dobbiamo sapere che le cisti dentali non sono tutte uguali e vengono distinte anche per la loro causa scatenante. Ad esempio abbiamo cisti dentali congenite, e quindi presenti sin dalla nascita, e poi cisti dentale di origine infettiva la cui formazione è dovuta all’azione di batteri che si depositano sulla radice del dente. Un esempio di ciste dentale di origine infettiva potrebbe essere una ciste radicolare. Anche per questo è importantissimo non trascurare le carie in quanto possono mettere in circolo i batteri e causare seri danni. Se una cisti dentale fosse ben più grande di una pallina sulla gengiva senza dolore, allora esiste il rischio che si tratti di una cisti apicale. In questi casi sarà bene procedere quanto prima con la rimozione chirurgica.
Pallina sulla gengiva senza dolore: sintomi e cause
Una fistola è una lesione che drena il materiale liquido nella gengiva. Questo materiale può diventare infetto e aggregarsi provocando un ascesso. Alcune possibili cause potrebbero essere un canale radicolare difettoso, una carie profonda, un dente eruttato male, un accumulo di tartaro o la parodontite. L'ascesso normalmente ha consistenza dura fino a quando non fuoriesce materiale purulento, assumendo poi un aspetto più morbido per via del ridursi del contenuto. I sintomi più caratteristici degli ascessi sono dolore, infiammazione, febbre, alitosi e ipersensibilità locale. In caso di bolla sulla gengiva indolore che non passa nel giro di poco tempo il dentista dovrà eseguire un esame approfondito. Dovrà anche eseguire una radiografia della zona dolente e del dente coinvolto per visualizzare lo stato della radice e dell'osso che lo ospita. La grande differenza tra un nodulo nella gengiva causato da un fibroma e uno causato da un ascesso è che il secondo richiederà sempre la prescrizione di un antibiotico per sradicare il focolaio infettivo. In entrambi i casi sarà indicato un trattamento antinfiammatorio, soprattutto se provocano dolore.
In quei casi in cui la sede dell’infezione è localizzata in un dente, quasi sempre ad aver originato il problema è una carie profonda. In questi casi lo specialista dovrà procedere con una cura canalare e, solo in seguito, potrà pianificare le mosse successive per restaurare correttamente il dente. Nel caso di un dente compromesso verrà valutata la sua estrazione poiché può causare delle carie nello spazio interdentale con i denti vicini. Le cause che possono provocare la nascita di una pallina sulla gengiva senza dolore sono svariate e, una di esse, è sicuramente è sicuramente la parodontite, ovvero una infiammazione delle gengive cronica che causa la formazione di una tasca di pus localizzata tra dente e gengiva. In questo caso, una pulizia dentale non sarà sufficiente. Sarà necessario un trattamento di ridimensionamento di questo quadrante interessato che verrà eseguito in anestesia locale e graffiando sulla superficie del dente malato per guarire la gengiva. Se è presente anche un malposizionamento dentale che favorisce l'accumulo di germi nello spazio interdentale, verrà proposta una proposta ortodontica per la sua correzione, ma solo a condizione che il focolaio infettivo sia stato debellato.
Pallina gengiva senza dolore: la prevenzione e i trattamenti
Come consiglio si ricorda di visitare il dentista almeno una volta all'anno così da individuare la pallina sulla gengiva senza dolore sul nascere e evitare che possa peggiorare. Chiaramente gli specialisti suggeriscono di curare sempre al meglio la propria igiene orale e di sottoporsi, almeno una volta all'anno, a una pulizia dentale professionale per eliminare gli accumuli di tartaro e placca batterica (che causano carie e parodontite). La diagnosi precoce e il trattamento di piccole lesioni ne impediscono la progressione verso lesioni complesse con prognosi infausta. Una pallina sulla gengiva senza dolore potrebbe anche essere una cisti o granuloma. La cisti dentale è facilmente riconoscibile e viene identificata con la formazione di una piccola pallina di forma rotonda che contiene un liquido. Si forma spesso e volentieri all’estremità di un dente morto e può formarsi su qualsiasi dente senza alcuna distinzione. Per minimizzare il rischio di formazione di cisti dentale non resta che andare spesso dal dentista. La cisti dentale è localizzata sulla mascella e ha la tendenza a crescere di dimensioni, anche per questo è importante intervenire il prima possibile.
Quando si constata la presenza di una pallina sulla gengiva senza dolore è quindi molto probabile che si tratti, in realtà, di una cisti dentale. Dobbiamo sapere che le cisti dentali non sono tutte uguali e vengono distinte anche per la loro causa scatenante. Ad esempio abbiamo cisti dentali congenite, e quindi presenti sin dalla nascita, e poi cisti dentale di origine infettiva la cui formazione è dovuta all’azione di batteri che si depositano sulla radice del dente. Un esempio di ciste dentale di origine infettiva potrebbe essere una ciste radicolare. Anche per questo è importantissimo non trascurare le carie in quanto possono mettere in circolo i batteri e causare seri danni. Se una cisti dentale fosse ben più grande di una pallina sulla gengiva senza dolore, allora esiste il rischio che si tratti di una cisti apicale. In questi casi sarà bene procedere quanto prima con la rimozione chirurgica.
