Miglior colluttorio per gengive infiammate
Il miglior colluttorio per gengive infiammate è quello che permette di superare rapidamente i disturbi gengivali evitando che la gengivite si trasformi in una parodontite, ovvero una infiammazione del parodonto che, se non curata per tempo, potrebbe portare anche alla perdita del dente. Un collutorio per gengive infiammate è sicuramente la soluzione ideale e, se usato in combinazione con una buona igiene orale, permette di ottenere un sollievo rapido dall’infiammazione gengivale. E’ possibile acquistare un colluttorio per gengivite anche solo in farmacia ma, in caso di gengive infiammate, si consiglia di andare dal dentista per un consulto. Non esiste in senso assoluto un miglior colluttorio per gengive infiammate in quanto le cause di infiammazione possono essere diverse e necessiteranno anche dei diversi approcci. Il collutorio è un prodotto utilizzato per l’igiene orale, una soluzione aromatizzata che dovrà essere utilizzata mediante sciacqui e gargarismi. Il collutorio, a seconda dei casi, può essere sia un prodotto da banco che un vero e proprio preparato farmaceutico.
Gengive infiammate colluttorio: come sceglierlo
I collutori da banco si possono acquistare nei supermercati anche senza bisogno di ricetta e hanno una leggera azione antibatterica. Questa tipologia di collutori serve in sostanza a contrastare l’alitosi e a permettere di conservare una sensazione duratura di freschezza in bocca. Il miglior colluttorio per gengive infiammate in questo senso è il cosiddetto collutorio farmaceutico a base di clorexidina o triclosan. Questo genere di collutori è disponibile in farmacia ed è caratterizzato da una forte azione antibatterica. Di solito i dentisti prescrivono questa tipologia di colluttorio per gengivite in caso di infiammazione, sanguinamento gengivale o di interventi chirurgici odontoiatrici come l’estrazione di un dente. Il collutorio è una soluzione ideale per le gengive infiammate ma bisogna anche cercare di comprendere quali sono le cause di questa infiammazione. Il responsabile numero uno dell’infiammazione delle gengive è quasi sempre la placca batterica che è provocata dalla scarsa igiene orale. Chiaramente ci sono anche altri fattori che possono causare infiammazione gengivale come ad esempio il fumo, il diabete, lo stress e la gravidanza (gengivite gravidica). Anche alcuni armaci come gli antidepressivi e gli antiepilettici possono provocare un aumento di volume delle gengive (ipertrofia gengivale). Infine un uso troppo energico dello spazzolino può causare infiammazioni gengivali anche di una certa gravità, meglio quindi scegliere spazzolini a setole morbide e imparare a come utilizzarli senza nuocere al cavo orale.
Infiammazione gengive collutorio: come sceglierlo
La scelta del miglior colluttorio per gengive infiammate come abbiamo visto non è facile in quanto occorre considerare diversi fattori e anche individuare la causa scatenante del disturbo. Non esiste quindi un miglior colluttorio per gengive infiammate in assoluto ma possiamo dire con una certa certezza che in caso di infiammazione gengivale un semplice collutorio da banco non sarà sufficiente. Si dovrà utilizzare un prodotto più potente in grado di contrastare l’azione nociva dei batteri in modo efficace. In ambito odontoiatrico la molecola che viene più utilizzata è la clorexidina, possiamo dire quindi che il miglior colluttorio per gengive infiammate è quello alla clorexidina, un disinfettante ad azione antisettica capace di impedire o rallentare la crescita dei microbi. In Italia i collutori alla clorexidina sono disponibili in due diverse formulazioni (0,12% e 0,2%) e dovranno essere utilizzati con grande attenzione soprattutto all’uso concomitante di dentifricio e collutorio. Molti dentifrici infatti contengono diversi ingredienti che possono vanificare l’effetto antimicrobico della clorexidina. Proprio per evitare questo inconveniente il consiglio è quello di aspettare almeno trenta minuti prima utilizzare il collutorio alla clorexidina dopo il lavaggio dei denti. Pur essendo quello alla clorexidina il miglior colluttorio per gengive infiammate andrà utilizzato solo per brevi periodi in quanto il suo uso prolungato potrebbe portare ad effetti collaterali come la comparsa di macchie scure sui denti sulla lingua oppure una disgeusia, ovvero una alterata percezione dei gusti. Per questi motivi si consiglia di non superare mai i 14-21 giorni di utilizzo continuativo.
Il collutorio antigengivite non basta
Anche la scelta del miglior colluttorio per gengive infiammate potrebbe non essere sufficiente per contrastare le gengive infiammate. Per contrastare questa patologia bisognerà anche cercare per quanto possibile di evitare fumo e alcol che hanno un’azione irritante. Si consiglia anche di non mangiare cibi troppo acidi in quanto l’acidità potrebbe aggravare il fastidio in modo considerevole. Sarebbe buona cosa anche non spazzolare i denti in modo troppo energico in quanto si potrebbe peggiorare l’infiammazione. In caso di gengivite si consiglia quindi mangiare frutta e verdura fresche in quanto le vitamine all’interno possono fare miracoli in caso di gonfiore e arrossamento. Si consiglia anche di consumare cibi molto ricchi di calcio e fermenti lattici vivi in quanto possono interagire positivamente con le difese immunitarie. Oltre all’uso quotidiano del collutorio antigengivite in caso infiammazione gengivale sarà necessario anche effettuare una pulizia dei denti quotidiana. Inoltre per spazzolare i denti è possibile utilizzare uno spazzolino a setole morbide che sarà decisamente più delicato sulle gengive doloranti e irritate.
Gengive infiammate colluttorio: come sceglierlo
I collutori da banco si possono acquistare nei supermercati anche senza bisogno di ricetta e hanno una leggera azione antibatterica. Questa tipologia di collutori serve in sostanza a contrastare l’alitosi e a permettere di conservare una sensazione duratura di freschezza in bocca. Il miglior colluttorio per gengive infiammate in questo senso è il cosiddetto collutorio farmaceutico a base di clorexidina o triclosan. Questo genere di collutori è disponibile in farmacia ed è caratterizzato da una forte azione antibatterica. Di solito i dentisti prescrivono questa tipologia di colluttorio per gengivite in caso di infiammazione, sanguinamento gengivale o di interventi chirurgici odontoiatrici come l’estrazione di un dente. Il collutorio è una soluzione ideale per le gengive infiammate ma bisogna anche cercare di comprendere quali sono le cause di questa infiammazione. Il responsabile numero uno dell’infiammazione delle gengive è quasi sempre la placca batterica che è provocata dalla scarsa igiene orale. Chiaramente ci sono anche altri fattori che possono causare infiammazione gengivale come ad esempio il fumo, il diabete, lo stress e la gravidanza (gengivite gravidica). Anche alcuni armaci come gli antidepressivi e gli antiepilettici possono provocare un aumento di volume delle gengive (ipertrofia gengivale). Infine un uso troppo energico dello spazzolino può causare infiammazioni gengivali anche di una certa gravità, meglio quindi scegliere spazzolini a setole morbide e imparare a come utilizzarli senza nuocere al cavo orale.
Infiammazione gengive collutorio: come sceglierlo
La scelta del miglior colluttorio per gengive infiammate come abbiamo visto non è facile in quanto occorre considerare diversi fattori e anche individuare la causa scatenante del disturbo. Non esiste quindi un miglior colluttorio per gengive infiammate in assoluto ma possiamo dire con una certa certezza che in caso di infiammazione gengivale un semplice collutorio da banco non sarà sufficiente. Si dovrà utilizzare un prodotto più potente in grado di contrastare l’azione nociva dei batteri in modo efficace. In ambito odontoiatrico la molecola che viene più utilizzata è la clorexidina, possiamo dire quindi che il miglior colluttorio per gengive infiammate è quello alla clorexidina, un disinfettante ad azione antisettica capace di impedire o rallentare la crescita dei microbi. In Italia i collutori alla clorexidina sono disponibili in due diverse formulazioni (0,12% e 0,2%) e dovranno essere utilizzati con grande attenzione soprattutto all’uso concomitante di dentifricio e collutorio. Molti dentifrici infatti contengono diversi ingredienti che possono vanificare l’effetto antimicrobico della clorexidina. Proprio per evitare questo inconveniente il consiglio è quello di aspettare almeno trenta minuti prima utilizzare il collutorio alla clorexidina dopo il lavaggio dei denti. Pur essendo quello alla clorexidina il miglior colluttorio per gengive infiammate andrà utilizzato solo per brevi periodi in quanto il suo uso prolungato potrebbe portare ad effetti collaterali come la comparsa di macchie scure sui denti sulla lingua oppure una disgeusia, ovvero una alterata percezione dei gusti. Per questi motivi si consiglia di non superare mai i 14-21 giorni di utilizzo continuativo.
Il collutorio antigengivite non basta
Anche la scelta del miglior colluttorio per gengive infiammate potrebbe non essere sufficiente per contrastare le gengive infiammate. Per contrastare questa patologia bisognerà anche cercare per quanto possibile di evitare fumo e alcol che hanno un’azione irritante. Si consiglia anche di non mangiare cibi troppo acidi in quanto l’acidità potrebbe aggravare il fastidio in modo considerevole. Sarebbe buona cosa anche non spazzolare i denti in modo troppo energico in quanto si potrebbe peggiorare l’infiammazione. In caso di gengivite si consiglia quindi mangiare frutta e verdura fresche in quanto le vitamine all’interno possono fare miracoli in caso di gonfiore e arrossamento. Si consiglia anche di consumare cibi molto ricchi di calcio e fermenti lattici vivi in quanto possono interagire positivamente con le difese immunitarie. Oltre all’uso quotidiano del collutorio antigengivite in caso infiammazione gengivale sarà necessario anche effettuare una pulizia dei denti quotidiana. Inoltre per spazzolare i denti è possibile utilizzare uno spazzolino a setole morbide che sarà decisamente più delicato sulle gengive doloranti e irritate.
