coppia abbracciata

Check up ai denti in omaggio!

Approfittane subito!

RICHIEDI INFO

Ipertrofia massetere

Il muscolo massetere è un muscolo masticatorio che si trova ai lati della mascella. A volte la massa muscolare aumenta, un fenomeno noto come ipertrofia massetere. Le principali cause dell'ipertrofia massetere sono il bruxismo, l'uso eccessivo di gomme da masticare e lo stress. Inoltre ci sono persone che per una questione di costituzione facciale hanno questi muscoli ipersviluppati, producendo una mascella più prominente e una faccia quadrata che può essere antiestetica. La tossina botulinica, meglio conosciuta come Botox, è un farmaco che indebolisce l'azione del muscolo dove viene iniettato. Con l'iniezione di Botox in punti strategici di entrambi i muscoli masseteri è possibile rilassarli e stilizzare il contorno mandibolare. Questo trattamento consente di ottenere un'affilatura del mento e un assottigliamento del terzo inferiore del viso, oltre ad alleviare i sintomi del bruxismo. Per avere maggiori informazioni sull’ipertrofia massetere non resta che proseguire la lettura dei prossimi paragrafi.

Ipertrofia massetere sintomi

La presentazione dell’ipertrofia massetere è multifattoriale essendo nella maggior parte dei casi correlata al bruxismo e ai disturbi dell'articolazione temporomandibolare. La sua incidenza è maggiore tra la seconda e la quarta decade di vita, senza predilezione per il sesso. Quando provoca problemi di bruxismo può essere doloroso o causare problemi ai denti. Talvolta l’ipertrofia massetere è difficile da controllare poiché digrignare e serrare i denti spesso si verifica durante la notte. Il muscolo massetere è uno dei muscoli masticatori estrinseci che copre parzialmente la mandibola e arriva fino all’articolazione temporo-mandibolare. Il trattamento con botulino è una procedura comune ormai standardizzata e scientificamente approvata che non pregiudicherà in alcun modo la capacità masticatoria del paziente.

In cosa consiste il trattamento per l’ipertrofia massetere?

L'applicazione del Botox (tossina botulinica di tipo A) nei muscoli masticatori si è dimostrato un ottimo strumento per aiutare a combattere le sequele e le alterazioni del bruxismo, senza la necessità di utilizzare scomodi tutori notturni (bite massetere ipertrofia). È un miorilassante locale potente e innocuo che agisce per un lungo periodo di tempo (da 3 a 6 mesi) rilassando solo i muscoli masticatori interessati senza produrre gli effetti collaterali indesiderati dei miorilassanti sistemici. Inoltre, rilassando parzialmente il muscolo, lo facciamo sporgere meno e quindi la mandibola e il contorno del viso risultano meno prominenti. In questo modo si leviga il viso e si ottiene un miglioramento estetico. Il trattamento consiste nell'infiltrazione della tossina botulinica attraverso un ago molto sottile, nei muscoli masticatori interessati che provoca un rilassamento di questi muscoli. La procedura è ambulatoriale, non richiede anestesia, non è dolorosa e il suo effetto è immediato in pochi giorni.

Che cos'è il bruxismo?

Il bruxismo è la causa principale dell'ipertrofia dei masseteri. Appare quando, a causa dello stress, la mandibola si contrae inconsciamente, facendo anche digrignare i denti. Ha come conseguenze dolore e gonfiore della mandibola, rumori articolari, episodi di affaticamento e rigidità muscolare, ipersensibilità, denti consumati, cefalea e disfunzioni temporomandibolari. Tutti questi sintomi miglioreranno anche con l'applicazione della tossina botulinica nei muscoli masseteri. I fattori causali dell'ipertrofia muscolare massetere includono, tra gli altri, cattive abitudini igienico-alimentari, ansia, stress, abitudine orale nevrotica (abuso di gengive), bruxismo notturno e disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare.

Ipertrofia massetere cura

Con l’ipertrofia massetere rimedi efficaci possono essere un bite o la tossina botulinica che viene iniettata ai lati della mandibola con un ago sottile. Trattandosi di un muscolo molto più spesso rispetto a quelli della mimica facciale vengono utilizzate dosi più elevate rispetto a quando si vogliono ridurre le rughe nel terzo superiore. È un trattamento di consultazione che dura solo pochi minuti e che si può fare in qualsiasi periodo dell'anno, compresa l'estate. È praticamente indolore (punge solo un po'), non necessita di anestesia e non richiede cure particolari dopo averlo fatto.

Quanto tempo impiega il Botox a fare effetto sui masseteri?

Durante i primi 3-5 giorni si noterà un sottile cambiamento nel tono muscolare (debolezza quando stringi consapevolmente i denti). Dalla prima settimana il muscolo comincerà ad ammorbidirsi e il massetere si sentirà morbido anche quando si serrano i denti. Questi cambiamenti significano che il muscolo sta rispondendo alla tossina come previsto. A 2-4 settimane è quando l'ipertrofia massetere è evidente e si può già notare la variazione visiva del volume muscolare con il viso più sottile e affilato. L'effetto massimo della tossina si verifica dopo 3 mesi. Successivamente, se l'applicazione non viene ripetuta, si avrà un lento recupero del tono e del volume muscolare. Man mano che le sedute vengono ripetute, agli intervalli consigliati, aumenta l'effetto prolungato sul muscolo e l'efficacia del trattamento. Pertanto, per ridurre in modo permanente l’ipertrofia massetere sono necessari ulteriori trattamenti. Si consiglia di ripetere il trattamento a 4-6 mesi, per poi ripeterlo nuovamente dopo 4-6 mesi. Nonostante la principale applicazione del botox sia nel trattamento delle rughe di espressione, oltre a ridurre il volume dei muscoli masseteri, controllare il bruxismo e affinare il viso, serve anche a correggere il sorriso gengivale ea controllare l'eccessiva sudorazione (iperidrosi).
Ipertrofia massetere