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Infezione molare

In alcuni casi potrebbe verificarsi una infezione molare, un problema che dovrà essere affrontato quanto prima per evitare poi di dover intervenire per salvare il dente. Le cause di una infezione al molare sono svariate e, a seconda delle cause, ci sono anche diverse terapie. Chiaramente sarà il dentista a dover decidere come procedere in caso di infezione molare o a un altro dente. Dal momento che non siamo tutti uguali non è quindi possibile parlare di metodi sempre validi in ogni circostanza. Nei prossimi paragrafi cercheremo di capire in modo dettagliato le possibili cause di infezione molare e anche le diverse terapie disponibili.

Infezione molare: quali sono le cause

L’infezione molare si manifesta solitamente per via della proliferazione batterica. In questi casi sarà essenziale curare l’infezione molare quanto prima in quanto, se ignorata, potrebbe evolversi causando dei danni anche molto gravi. Di conseguenza dobbiamo considerare una infezione batterica a un molare come un problema molto serio e dovremo andare dal dentista il prima possibile per una visita specialistica. Solitamente una delle cause prevalenti di infezione molare è comunque una carie dentale profonda. Anche per questo motivo i dentisti sottolineano l’importanza di avere sempre una buona prevenzione e quindi di lavarsi i denti bene e spesso e andare almeno una volta l’anno dal dentista per una seduta di igiene orale professionale.

Quando la carie non viene trattata infatti penetra all’interno del dente e raggiunge la polpa dentaria. A questo punto si potrebbe propagare una infezione grave in grado di propagarsi anche ai tessuti vicini. Infine, non meno importante, l’infezione molare potrebbe essere anche una conseguenza della parodontite o di una infiammazione alle gengive non curata. Quando abbiamo la parodontite i batteri colpiscono la gengiva e si stanziano poi nelle tasche parodontali dove proliferano. L’infezione molare potrebbe insorgere poi anche a per via di lesioni e traumi conseguenti a incidenti o eventi traumatici che potrebbero portare alla morte del nervo. Una infezione acuta molare va subito visto come un problema serio che potrebbe compromettere la salute del dente e del cavo orale.

infezione molare: come si cura

Spesso abbiamo una infezione molare provocata dalla carie anche perché i molari sono dei denti particolarmente esposti al rischio di carie. Nelle fasi iniziali dell’infezione molare sarà importante ricorrere a una terapia farmacologica al fine di bloccare e contrastare l’avanzata dei batteri. In questi casi spesso il dentista consiglia gli antibiotici o gli antiflogisitici per alleviare l’infiammazione in tempi brevi. Nei casi in cui il dolore causato dall’infezione fosse insopportabile potremo ricorrere agli antidolorifici.

La terapia farmacologica dovrà però essere anche associata per forza di cose anche al trattamento di rimozione della causa dell’infezione. Il dentista dovrà quindi procedere per prima cosa a risolvere il problema dentale. In caso di carie con interessamento della polpa dentale si esegue la cura canalare con cui viene rimossa la polpa e si puliscono anche i canali radicolari. Una volta terminata la cura vera e propria della infezione molare si procede con la ricostruzione del dente. Attenzione però perché in caso di infezione molare causata da gengivite o parodontite si dovrà eseguire una pulizia approfondita per rimuovere tartaro il tartaro.

Infezione molare e parodontite

Uno dei motivi più diffusi di infezione molare è sicuramente la parodontite. Se le tasche non risultano essere troppo profonde il dentista potrebbe anche valutare di procedere con un curettage gengivale. Viceversa il dentista dovrà pensare a ridurre al massimo il rischio di infezioni prestando molta attenzione all’igiene orale. Dal dentista il paziente si sottoporrà a pulizia dei denti professionale periodica. La parodontite comunque è un problema serio non solo perché può causare una infezione molare ma anche perché può portare alla caduta dei denti. Se vogliamo evitare di soffrire di questa patologia così pericolosa dobbiamo curare l’igiene orale nel dettaglio magari aggiungendo a spazzolino e dentifricio anche il filo interdentale e il collutorio.

Infezione acuta molare: complicanze

L’infezione molare acuta può portare ad alcune complicanze anche severe come ad esempio gli ascessi. Un ascesso dentale potrebbe essere una conseguenza di infezioni dentali come carie gravi, pulpite, cisti o granulomi che non vengono curati nel modo corretto. L’ascesso si presenta solitamente come una tumefazione dolorosa e purulenta accompagnata da sintomi come gengive gonfie, alitosi, febbre e mal di denti. In alcuni casi con un ascesso potrebbe anche presentarsi un ingrossamento dei linfonodi.

In caso di mancato intervento dentistico l’infezione molare potrebbe propagarsi anche a tessuti attigui e nel sangue scatenando una setticemia molto pericolosa per la salute. In sostanza per evitare che l’infezione molare peggiori anche piuttosto rapidamente sarebbe meglio correre ai ripari puntando sulla prevenzione e andando dal dentista per trovare una soluzione. Rimandare la visita in presenza di sintomi non è mai una buona idea e per fortuna il dentista riuscirà nella maggior parte dei casi a risolvere il problema in modo efficace e rapido.
Infezione molare