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Gengivite sintomi

I sintomi più comuni della gengivite sono gengive arrossate e infiammate, sangue nel lavandino durante l’uso dello spazzolino di routine e alitosi. Se non trattata, la gengivite può causare parodontite moderata o avanzata, i cui sintomi sono gengive sfuggenti e sensibilità e persino perdita dei denti. Come si vede quando si parla di gengivite sintomi come sangue nelle gengive e sensibilità dentale andranno presi in debita considerazione. Se non si affronta subito una gengivite è infatti del tutto normale che progredisca causando poi seri danni, meglio quindi lavorare sulla prevenzione e imparare a riconoscere per tempo i sintomi.

Gengivite sintomi: come riconoscerli

Le gengive sane sono sode e di colore rosa. Se le gengive diventano rosse, gonfie, tenere al tatto o il sangue inizia a comparire frequentemente nel lavandino quando ci si lava, molto probabilmente si è di fronte a una gengivite. Se si nota che le gengive si ritirano o si allontanano dai denti, questo è un altro classico segno di malattia gengivale o parodontite. Tutti questi segni indicano che è necessaria un'adeguata igiene orale e sarà bene affrontare il problema molto seriamente se non si vogliono poi affrontare conseguenze anche molto gravi in un immediato futuro. Ogni volta che parliamo di gengivite sintomi come le gengive arrossate passano spesso inosservati a lungo causando così un danno potenziale al cavo orale nel suo complesso. Soprattutto in caso di gengivite acuta sintomi come il sangue nelle gengive vanno visti come un campanello d’allarme che dovrebbe indurci subito a prenotare una visita presso il dentista di fiducia. Anche se sembra comune, il sanguinamento delle gengive durante l’uso dello spazzolino o del filo interdentale non è mai naturale. Una delle possibili cause di questo sanguinamento potrebbe essere ad esempio un uso troppo energetico dello spazzolino. Quasi sempre però il sanguinamento delle gengive è un probabile segno di gengivite.

La placca e il tartaro sui denti possono a loro volta infiammare le gengive. In questa situazione il sanguinamento delle gengive diventa piuttosto probabile, soprattutto quando si una uno spazzolino a setole dure o quando si utilizza il filo interdentale. Secondo molti esperti il sanguinamento gengivale causato dalla gengivite è completamente reversibile. Spazzolare i denti due volte al giorno e usare un collutorio antisettico sono tutti dei passaggi importanti per fermare il sanguinamento delle gengive. L'alitosi può anche indicare una fase iniziale di malattie gengivali. L'alitosi è generalmente causata dall'accumulo di placca sulla lingua ed è un segno che la placca e i batteri non vengono rimossi correttamente. In caso di gengivite sintomi come alito cattivo e sensibilità dentale possono anche indicare altri disturbi come ad esempio la carie. Mentre la gengivite è reversibile con una buona igiene orale, la carie non lo è e avrà per forza bisogno dell’intervento di un dentista.

Gengivite in gravidanza sintomi

Se non si interviene sulle condizioni orali, i sintomi della gengivite possono peggiorare e trasformarsi in parodontite. Dolore durante la masticazione, sensibilità al caldo e al freddo, gengive sfuggenti e perdita di denti sono segni di progressione nella malattia gengivale, nota come parodontite moderata o avanzata. La gengivite si può manifestare anche con una certa frequenza nelle donne in gravidanza. Le donne in dolce attesa dovranno seguire una corretta igiene dentale quotidiana e sottoporsi a visite regolari dal dentista. Durante i nove mesi infatti le future madri possono andare incontro ai rischi della gengivite gravidica che viene tipicamente provocata da cambiamenti ormonali caratteristici della gravidanza. Durante la gravidanza le donne vanno incontro a cambiamenti fisiologici complessi che possono avere un impatto diretto sulla salute orale. Le modificazioni ormonali e la risposta immunitaria possono anche causare delle infiammazioni gengivali. Insomma, parlando di gengivite sintomi come gengivite arrossate dovranno subito essere affrontati da uno specialista.

Gengivite espulsiva sintomi

Abbiamo poi la gengivite espulsiva che è anche conosciuta come parodontopatia, una malattia che interessa i tessuti gengivali e che si manifesta tipicamente con la distruzione delle ossa di sostegno dei denti. Questa patologia può colpire uno o più denti e può arrivare a coinvolgere tutte le arcate dentarie. Le cause della gengivite espulsiva sono batteri che proliferano nella bocca per via di una scarsa igiene orale. I sintomi evidenti sono l’arrossamento e il sanguinamento mentre per la cura esistono trattamenti specifici che includono il trattamento chirurgico. La gengivite non trattata può svilupparsi in malattie gengivali e diffondersi ai tessuti e alle ossa sottostanti (parodontite), una condizione molto più grave che può portare alla perdita dei denti. L'infiammazione gengivale cronica è stata considerata associata ad alcune malattie sistemiche, come malattie respiratorie, diabete, malattia coronarica, ictus e artrite reumatoide. Alcuni studi suggeriscono che i batteri responsabili della parodontite possono entrare nel flusso sanguigno attraverso il tessuto gengivale e possono influenzare il cuore, i polmoni e altre parti del corpo.

Gengivite bambini sintomi

Ogni volta che si parla di gengivite sintomi come il sanguinamento delle gengive e l’arrossamento riguardano tanto gli adulti quanto i bimbi. Anche nel caso dei bambini è quindi molto importante insegnare l’importanza della prevenzione e della buona igiene orale così da evitare problemi dovuti alla proliferazione dei batteri. In caso di gengivite sintomi anche diversi tra loro non dovranno mai essere sottovalutati altrimenti il rischio che si parli di parodontite diventa molto serio.
Gengivite sintomi