Fistola gengivale da anni
Una fistola gengivale da anni è un problema che non deve essere sottovalutata. Una fistola gengivale non curata infatti potrebbe portare a conseguenze anche gravi per la salute generale, meglio quindi non rimandare le visite periodiche dal dentista. Se si attende troppo a lungo per curare una fistola gengivale o altri problemi gengivali si corre il serio rischio che l'infezione si diffonda ad altre aree del tuo corpo. Queste infezioni generalmente non si risolvono da sole. Anche se il dolore si è attenuato è possibile comunque avere un problema serio soprattutto se si nota una piccola protuberanza o un brufolo sulle gengive. Quel piccolo nodo è probabilmente una fistola dentale. Se si ha una fistola gengivale da anni si corre un grosso rischio e si rischiano conseguenze potenzialmente gravi per la salute generale. Nei prossimi paragrafi parleremo delle conseguenze di avere una fistola gengivale da anni e dei possibili rimedi.
Cos'è una fistola dentale?
Una fistola dentale è un piccolo canale che si forma dalla sommità di un dente alla superficie della cavità orale vicino alle gengive. Il passaggio funge da serbatoio per pus o altri scarichi infettivi. Quando la fistola dentale si riempie, una piccola protuberanza simile a un brufolo si forma vicino alle gengive. La protuberanza alla fine esplode e il pus defluisce in bocca. Oltre a sentire un piccolo nodulo in bocca, ci sono altri segni di una fistola dentale. Quando la fistola dentale si sta drenando in modo incontrollabile difficilmente si sentirà dolore. Se il piccolo canale di drenaggio si blocca, si noterà dolore e gonfiore intorno alle gengive. Le attività quotidiane come lavarsi i denti o mangiare diventano scomode e dolorose e sarà quindi importante contattare quanto prima il proprio dentista. Molti pensano che non provando dolore non ci sia bisogno di andare dal dentista. Un canale di drenaggio anormale è però un segnale di avvertimento di un'infezione orale che necessita di trattamento.
Durante il controllo si utilizzano delle tecniche radiologiche per trovare la fonte del problema, offrire protocolli terapeutici per alleviare temporaneamente il dolore e sviluppare un piano per curare il tuo problema dentale sottostante. Una fistola dentale da anni è strettamente correlata alle infezioni gengivali e ai denti malati. Il dentista determina le migliori opzioni di trattamento della fistola dentale in base alla causa dell'infezione pulendo a fondo le aree infette intorno alla fistola dentale e consentendo così al pus di defluire dalla fistola. In caso di infezione gengivale, possiamo prescrivere trattamenti antimicrobici. E nel caso di un dente infetto, è possibile praticare un piccolo foro nel dente per drenarlo e pulire così l'area infetta. Anche se potrebbe sembrare difficile da credere è possibile avere una fistola gengivale da anni senza accorgersene.
Prevenzione di una fistola dentale
Praticare un'igiene orale corretta e costante è il modo migliore per prevenire le infezioni che portano a fistole dentali. Ciò include lavarsi i denti, passare il filo interdentale tra i denti e sciacquare la cavità orale con un collutorio antimicrobico oltre, naturalmente, a sottoporsi a controlli regolari dal proprio dentista. Sebbene una fistola dentale offra un sollievo temporaneo dal dolore per denti o gengive, non elimina la causa del problema. Quando si rileva una fistola dentale è meglio chiedere il parere del dentista e ottenere un trattamento il prima possibile.
Fistola gengivale da anni: la terapia
La prima cosa da fare sarà recarsi dal dentista che, dopo la diagnosi, proporrà come cura una devitalizzazione. La diagnosi si fa mediante una serie di esami di routine così da identificare il dente origine del problema. Tra gli esami diagnostici più frequenti abbiamo il test di vitalità, test di percussione ed esami radiografici vari che identificano lesioni cariose e fratture dentali. Durante la fase cosiddetta non acuta il dentista potrà anche decidere di prescrivere antibiotici e antinfiammatori. Nella maggioranza dei casi però sarà sempre la cura canalare la cura più efficace mentre nei casi in cui il dente risulta essere troppo compromesso si procede con l’estrazione. Una fistola gengivale non curata potrebbe avere conseguenze gravi in quanto potrebbe diventare una infezione dentale cronica con tutti i problemi del caso di cui tener conto. Le fistole dentali sono in sostanza delle comunicazioni di tipo patologico tra l’interno di un dente malato e l’esterno dell’organismo. La risoluzione dell’infezione porterà anche alla fine dei sintomi in quasi tutti i casi. Tra i sintomi principali della fistola comunque abbiamo quasi sempre la presenza di pus e infiammazione. In presenza di fistola gengivale da anni di solito il paziente non accusa dolore ma questo non vuol dire che non si tratti di una situazione preoccupante. Solitamente comunque ci si accorge di una fistola dopo un certo fastidio durante la masticazione o la percussione del dente per via dell’infiammazione dell’osso intorno al dente. I sintomi si possono manifestare in fase acuta quando il pus non trova una via di drenaggio e questo provoca compressione a livello osseo.
Cos'è una fistola dentale?
Una fistola dentale è un piccolo canale che si forma dalla sommità di un dente alla superficie della cavità orale vicino alle gengive. Il passaggio funge da serbatoio per pus o altri scarichi infettivi. Quando la fistola dentale si riempie, una piccola protuberanza simile a un brufolo si forma vicino alle gengive. La protuberanza alla fine esplode e il pus defluisce in bocca. Oltre a sentire un piccolo nodulo in bocca, ci sono altri segni di una fistola dentale. Quando la fistola dentale si sta drenando in modo incontrollabile difficilmente si sentirà dolore. Se il piccolo canale di drenaggio si blocca, si noterà dolore e gonfiore intorno alle gengive. Le attività quotidiane come lavarsi i denti o mangiare diventano scomode e dolorose e sarà quindi importante contattare quanto prima il proprio dentista. Molti pensano che non provando dolore non ci sia bisogno di andare dal dentista. Un canale di drenaggio anormale è però un segnale di avvertimento di un'infezione orale che necessita di trattamento.
Durante il controllo si utilizzano delle tecniche radiologiche per trovare la fonte del problema, offrire protocolli terapeutici per alleviare temporaneamente il dolore e sviluppare un piano per curare il tuo problema dentale sottostante. Una fistola dentale da anni è strettamente correlata alle infezioni gengivali e ai denti malati. Il dentista determina le migliori opzioni di trattamento della fistola dentale in base alla causa dell'infezione pulendo a fondo le aree infette intorno alla fistola dentale e consentendo così al pus di defluire dalla fistola. In caso di infezione gengivale, possiamo prescrivere trattamenti antimicrobici. E nel caso di un dente infetto, è possibile praticare un piccolo foro nel dente per drenarlo e pulire così l'area infetta. Anche se potrebbe sembrare difficile da credere è possibile avere una fistola gengivale da anni senza accorgersene.
Prevenzione di una fistola dentale
Praticare un'igiene orale corretta e costante è il modo migliore per prevenire le infezioni che portano a fistole dentali. Ciò include lavarsi i denti, passare il filo interdentale tra i denti e sciacquare la cavità orale con un collutorio antimicrobico oltre, naturalmente, a sottoporsi a controlli regolari dal proprio dentista. Sebbene una fistola dentale offra un sollievo temporaneo dal dolore per denti o gengive, non elimina la causa del problema. Quando si rileva una fistola dentale è meglio chiedere il parere del dentista e ottenere un trattamento il prima possibile.
Fistola gengivale da anni: la terapia
La prima cosa da fare sarà recarsi dal dentista che, dopo la diagnosi, proporrà come cura una devitalizzazione. La diagnosi si fa mediante una serie di esami di routine così da identificare il dente origine del problema. Tra gli esami diagnostici più frequenti abbiamo il test di vitalità, test di percussione ed esami radiografici vari che identificano lesioni cariose e fratture dentali. Durante la fase cosiddetta non acuta il dentista potrà anche decidere di prescrivere antibiotici e antinfiammatori. Nella maggioranza dei casi però sarà sempre la cura canalare la cura più efficace mentre nei casi in cui il dente risulta essere troppo compromesso si procede con l’estrazione. Una fistola gengivale non curata potrebbe avere conseguenze gravi in quanto potrebbe diventare una infezione dentale cronica con tutti i problemi del caso di cui tener conto. Le fistole dentali sono in sostanza delle comunicazioni di tipo patologico tra l’interno di un dente malato e l’esterno dell’organismo. La risoluzione dell’infezione porterà anche alla fine dei sintomi in quasi tutti i casi. Tra i sintomi principali della fistola comunque abbiamo quasi sempre la presenza di pus e infiammazione. In presenza di fistola gengivale da anni di solito il paziente non accusa dolore ma questo non vuol dire che non si tratti di una situazione preoccupante. Solitamente comunque ci si accorge di una fistola dopo un certo fastidio durante la masticazione o la percussione del dente per via dell’infiammazione dell’osso intorno al dente. I sintomi si possono manifestare in fase acuta quando il pus non trova una via di drenaggio e questo provoca compressione a livello osseo.
