Emorragia gengivale
Il sanguinamento o emorragia gengivale è una situazione orale molto comune che colpisce un gran numero di pazienti in tutto il mondo. Quando le gengive sanguinano è chiaro che c'è un problema orale, sia che si tratti di gengivite o di un errato spazzolamento dei denti. Per questo motivo e per conoscere le ragioni che rendono possibile questa situazione è tempo di conoscere le diverse cause del sanguinamento gengivale. Le gengive sane non sanguinano e l’emorragia gengivale è un chiaro segno che c'è qualche problema nella nostra salute orale: malattie parodontali o infezioni. Sapere come bloccare emorragia gengivale è molto importante e i dentisti potranno fornire i consigli giusti a seconda delle diverse situazioni. Come regola generale l’emorragia gengivale è causata dall'accumulo di placca batterica che si forma sul bordo gengivale. In caso di emorragia gengivale notturna sarà importante non fare finta di niente e andare dal dentista per capire il da farsi. Nei prossimi paragrafi cercheremo di capire come fermare emorragia gengivale in modo rapido ed efficace e come prevenire la malattia gengivale.
Emorragia gengivale: possibili cause
La mancanza di igiene orale provoca l'accumulo di placca tra i denti e le gengive. Inoltre, se non rimuoviamo questa placca, attraverso un corretto spazzolamento dei denti corriamo il rischio che la placca si indurisca e si trasformi in tartaro. Il tartaro non influenzerà solo l’estetica dentale ma aumenterà il sanguinamento delle gengive aumentando la loro infiammazione. Quando si tratta di rimuovere il tartaro non sarà sufficiente lavarsi i denti poiché il tartaro è una sostanza dura e resistente che richiede un intervento orale specifico. Oltre a questo motivo, dobbiamo parlare di altre cause che possono causare sanguinamento gengivale, come il cattivo uso del filo interdentale. Si tratta di uno strumento molto efficace nell’igiene orale poiché aiuta a rimuovere i resti di cibo depositati tra i denti. Altra causa possibile di emorragia gengivale è la presenza di una carie vicino alla gengiva. È anche molto comune che il sanguinamento gengivale compaia durante la gravidanza a causa dei cambiamenti ormonali che si verificano durante questo periodo. Infine non possiamo dimenticare alcuni farmaci come gli anticoagulanti che possono causare sanguinamento alle gengive. Quasi sempre comunque l’emorragia gengivale viene provocata dall’accumulo di placca batterica o da una tecnica di spazzolatura sbagliata. L’emorragia gengivale è quindi il primo chiaro sintomo di una gengivite in corso, il primo stadio della malattia parodontale che, se non trattata, evolve in parodontite. In molti casi la causa del sanguinamento gengivale è un colpo o un trauma minore. Di solito l’emorragia gengivale è accompagnata da altri sintomi come infiammazione e arrossamento delle gengive.
Emorragia gengivale rimedi
Il primo passo è andare dal dentista di fiducia. A volte l'emorragia è lieve e puntuale ma, se persiste, è molto importante andare dal dentista. Il sanguinamento gengivale può avvisarci di patologie che, se non rilevate in tempo, comprometteranno la nostra salute orale. Per evitare il sanguinamento delle gengive durante lo spazzolamento sono essenziali un buon spazzolino e dentifricio. Per quanto riguarda lo spazzolino sono molti i dentisti che consigliano l'uso dello spazzolino elettrico. Secondo vari studi lo spazzolino elettrico rimuove più quantità di pellicola batterica orale rispetto allo spazzolino convenzionale. Ma è importante tenere presente che entrambe le spazzole tendono ad usurarsi e che dovrebbero essere rinnovate di volta in volta, in genere ogni tre mesi. Per quanto riguarda il dentifricio è consigliabile scegliere un tipo di dentifricio adeguato alle esigenze della nostra bocca. Oltre agli spazzolini specifici comunque esistono altre tecniche di igiene interprossimale che prevedono l’uso di filo interdentale e collutorio.
Per una pulizia più accurata si consiglia l'uso di un irrigatore orale. Tutte queste tecniche rimuovono in profondità i resti di batteri per prevenirne l'incrostazione e l'indurimento. In breve possiamo dire che l’emorragia gengivale è un modo con cui la bocca ci avverte che qualcosa non funziona correttamente. Ma vediamo ora come fermare emorragia gengivale così per capire in che modo procedere. Una dieta sana è rilevante perché la nostra bocca funzioni in modo corretto. Se si vuole porre fine all’emorragia gengivale sarebbe importante seguire una dieta equilibrata cercando di eliminare i prodotti senza zuccheri aggiunti. I fattori legati allo stile di vita possono anche influire sulla salute della bocca, anche per questo è importante smettere di fumare e diminuire il consumo di alcol. Chi fuma ha sicuramente maggiori probabilità di sviluppare problemi gengivali. Lo specialista dentale sarà a disposizione anche per fornire consigli di prevenzione dal sanguinamento gengivale. Se si ha una emorragia gengivale sarà importante intervenire subito e non aspettare che l’infiammazione si espanda diventando malattia parodontale. Purtroppo lo spazzolino, sia esso normale o elettrico, non riesce mai a raggiungere tutte le cavità presenti in bocca. Anche per questo è necessario utilizzare degli scovolini in silicone usa e getta che aiuteranno a rimuovere la placca riducendo così il rischio di carie e gengivite.
Emorragia gengivale: possibili cause
La mancanza di igiene orale provoca l'accumulo di placca tra i denti e le gengive. Inoltre, se non rimuoviamo questa placca, attraverso un corretto spazzolamento dei denti corriamo il rischio che la placca si indurisca e si trasformi in tartaro. Il tartaro non influenzerà solo l’estetica dentale ma aumenterà il sanguinamento delle gengive aumentando la loro infiammazione. Quando si tratta di rimuovere il tartaro non sarà sufficiente lavarsi i denti poiché il tartaro è una sostanza dura e resistente che richiede un intervento orale specifico. Oltre a questo motivo, dobbiamo parlare di altre cause che possono causare sanguinamento gengivale, come il cattivo uso del filo interdentale. Si tratta di uno strumento molto efficace nell’igiene orale poiché aiuta a rimuovere i resti di cibo depositati tra i denti. Altra causa possibile di emorragia gengivale è la presenza di una carie vicino alla gengiva. È anche molto comune che il sanguinamento gengivale compaia durante la gravidanza a causa dei cambiamenti ormonali che si verificano durante questo periodo. Infine non possiamo dimenticare alcuni farmaci come gli anticoagulanti che possono causare sanguinamento alle gengive. Quasi sempre comunque l’emorragia gengivale viene provocata dall’accumulo di placca batterica o da una tecnica di spazzolatura sbagliata. L’emorragia gengivale è quindi il primo chiaro sintomo di una gengivite in corso, il primo stadio della malattia parodontale che, se non trattata, evolve in parodontite. In molti casi la causa del sanguinamento gengivale è un colpo o un trauma minore. Di solito l’emorragia gengivale è accompagnata da altri sintomi come infiammazione e arrossamento delle gengive.
Emorragia gengivale rimedi
Il primo passo è andare dal dentista di fiducia. A volte l'emorragia è lieve e puntuale ma, se persiste, è molto importante andare dal dentista. Il sanguinamento gengivale può avvisarci di patologie che, se non rilevate in tempo, comprometteranno la nostra salute orale. Per evitare il sanguinamento delle gengive durante lo spazzolamento sono essenziali un buon spazzolino e dentifricio. Per quanto riguarda lo spazzolino sono molti i dentisti che consigliano l'uso dello spazzolino elettrico. Secondo vari studi lo spazzolino elettrico rimuove più quantità di pellicola batterica orale rispetto allo spazzolino convenzionale. Ma è importante tenere presente che entrambe le spazzole tendono ad usurarsi e che dovrebbero essere rinnovate di volta in volta, in genere ogni tre mesi. Per quanto riguarda il dentifricio è consigliabile scegliere un tipo di dentifricio adeguato alle esigenze della nostra bocca. Oltre agli spazzolini specifici comunque esistono altre tecniche di igiene interprossimale che prevedono l’uso di filo interdentale e collutorio.
Per una pulizia più accurata si consiglia l'uso di un irrigatore orale. Tutte queste tecniche rimuovono in profondità i resti di batteri per prevenirne l'incrostazione e l'indurimento. In breve possiamo dire che l’emorragia gengivale è un modo con cui la bocca ci avverte che qualcosa non funziona correttamente. Ma vediamo ora come fermare emorragia gengivale così per capire in che modo procedere. Una dieta sana è rilevante perché la nostra bocca funzioni in modo corretto. Se si vuole porre fine all’emorragia gengivale sarebbe importante seguire una dieta equilibrata cercando di eliminare i prodotti senza zuccheri aggiunti. I fattori legati allo stile di vita possono anche influire sulla salute della bocca, anche per questo è importante smettere di fumare e diminuire il consumo di alcol. Chi fuma ha sicuramente maggiori probabilità di sviluppare problemi gengivali. Lo specialista dentale sarà a disposizione anche per fornire consigli di prevenzione dal sanguinamento gengivale. Se si ha una emorragia gengivale sarà importante intervenire subito e non aspettare che l’infiammazione si espanda diventando malattia parodontale. Purtroppo lo spazzolino, sia esso normale o elettrico, non riesce mai a raggiungere tutte le cavità presenti in bocca. Anche per questo è necessario utilizzare degli scovolini in silicone usa e getta che aiuteranno a rimuovere la placca riducendo così il rischio di carie e gengivite.
