Dente del giudizio e cervicale
Sia il mal di testa ricorrente e cronico che il dolore al collo rappresentano problemi che influiscono notevolmente sulla qualità della vita. Il dolore al collo è principalmente spiegato da disturbi meccanici intervertebrali generati da alterazioni trofiche con coinvolgimento di strutture nervose somatiche e talvolta vascolari. Nonostante il rigore degli studi scientifici, i meccanismi del mal di testa non sono ancora del tutto compresi. La cefalea è un sintomo aspecifico che può costituire la modalità di presentazione di varie patologie intracraniche e sistemiche che richiedono un trattamento specifico. La cefalea cronica o ricorrente (senza anomalie strutturali sottostanti) può essere causa di grave disabilità e disagio intollerabile. Diversi ricercatori hanno contribuito a stabilire differenze cliniche tra le cefalee che, a loro volta, hanno portato a diversi approcci terapeutici. Dente del giudizio e cervicale possono andare spesso di pari passo. La cervicalgia colpisce soprattutto le donne ed è una infiammazione a carico delle vertebre superiori della colonna vertebrale, per intenderci quelle che servono a sostenere il nostro collo e la testa.
Dolore alla cervicale e dente del giudizio
Dente del giudizio e cervicale sono spesso associati in quanto i disturbi cervicali rilevanti e prolungati nel tempo spesso hanno come causa una malocclusione. La malocclusione dentale si ha quando le arcate dentali non si riescono a chiudere nel modo corretto e causano tensioni e fastidi a carico della mandibola. Il dolore dalla mandibola si espande poi al tratto cervicale causando anche mal di testa e mal di schiena. Estrazione dente del giudizio e cervicale vanno spesso di pari passo in quanto così facendo si riesce a risolvere il problema in modo definitivo. Per individuare l’esatta localizzazione del dolore lo specialista dovrà eseguire una serie di esami diagnostici come una TAC, una radiografia o una risonanza magnetica. Il dentista potrà aiutare nella diagnosi soprattutto se parliamo di dolore alla cervicale e dente del giudizio provocato da problemi di malocclusione o dalla mancanza di uno o più denti. In questi casi il dolore alla cervicale e dente del giudizio potrebbe essere ascrivibile a un disturbo temporo-mandibolare. Si ricorda infatti che un’alterazione occlusale o dell’articolazione temporo-mandibolare sarebbe in grado di causare tensioni e dolori al tratto cervicale con conseguente mal di testa o di schiena e alterazioni posturali della colonna vertebrale. Il motivo è che se i muscoli responsabili dei movimenti mandibolari di apertura e chiusura non si muovono in modo simmetrico, la mandibola si troverà sbilanciata e potrebbe causare dei risentimenti a tutti i muscoli e i nervi interessati. L'emicrania con il suo carattere di emicrania pulsatile, associata a disturbi dell'apparato digerente superiore e talvolta preceduta da manifestazioni visive o di altro tipo, può essere sovrapposta a un quadro con contrazione dei muscoli del collo e del cranio che sarebbe classificato come cefalea tensiva.
Male alla cervicale per colpa dei denti del giudizio
Se parliamo di dente del giudizio e cervicale dobbiamo quindi riferirci alla malocclusione come causa scatenante. Capita abbastanza spesso di avere un dente del giudizio parzialmente intrappolato nella gengiva e questa è una situazione che rischia di compromettere anche la salute e la stabilità dei denti vicini. I denti del giudizio infatti a volte non trovano spazio e quindi fanno pressione sugli altri causando denti storti, affollamento dentale e una malocclusione dentale, ovvero una cattiva chiusura dei denti dovuta ad arcate dentarie troppo oblique o troppo basse oppure alla mancanza di molari. La mandibola è l’unica parte ossea che pende dal corpo e ha necessità di muoversi sempre in modo simmetrico. Se questo non accade, la mandibola lavorerà di più da un lato piuttosto che dall’altro e si rischierà di contrarre troppo la muscolatura con conseguenze pericolose. Tale contrazione si potrebbe poi riflettere sui muscoli nelle vicinanze e sui muscoli e nervi che sono presenti nella zona cervicale. Ne possono derivare sintomi dolorosi di cervicale. Dente del giudizio e cervicale vengono spesso associati a sproposito ma, quando la causa è una malocclusione, una possibile soluzione del problema è l’estrazione dei denti del giudizio. Insomma, estrazione dente del giudizio e cervicale sono collegati in quanto è un modo per risolvere il problema in modo definitivo.
Si tratta ormai di una operazione di routine che viene svolta senza problemi nello studio dei dentisti in anestesia locale e in completa sicurezza per il paziente. I sintomi della cervicale non sono comunque l’unica conseguenza di una mandibola che soffre di malocclusione. Se non si interviene infatti potrebbe cambiare anche la postura del corpo con conseguenze dolorose. Dente del giudizio e cervicale sono sicuramente una delle cause che lo specialista dovrà attenzionare per cercare il trattamento ideale caso per caso. In molti casi con dente del giudizio e cervicale si potrebbe procedere con l’estrazione precoce del terzo molare. Secondo alcuni in questo modo si potrebbero evitare possibili infezioni ma altri invece sostengono che vadano estratti solo quando diventano effettivo motivo di disturbo. L’estrazione precoce comunque riduce anche molto la difficoltà d’estrazione. La rimozione chirurgica di un terzo molare già formato richiederà un intervento decisamente più invasivo rispetto a quella che richiederebbe sicuramente un dente del giudizio non ancora emerso.
Dolore alla cervicale e dente del giudizio
Dente del giudizio e cervicale sono spesso associati in quanto i disturbi cervicali rilevanti e prolungati nel tempo spesso hanno come causa una malocclusione. La malocclusione dentale si ha quando le arcate dentali non si riescono a chiudere nel modo corretto e causano tensioni e fastidi a carico della mandibola. Il dolore dalla mandibola si espande poi al tratto cervicale causando anche mal di testa e mal di schiena. Estrazione dente del giudizio e cervicale vanno spesso di pari passo in quanto così facendo si riesce a risolvere il problema in modo definitivo. Per individuare l’esatta localizzazione del dolore lo specialista dovrà eseguire una serie di esami diagnostici come una TAC, una radiografia o una risonanza magnetica. Il dentista potrà aiutare nella diagnosi soprattutto se parliamo di dolore alla cervicale e dente del giudizio provocato da problemi di malocclusione o dalla mancanza di uno o più denti. In questi casi il dolore alla cervicale e dente del giudizio potrebbe essere ascrivibile a un disturbo temporo-mandibolare. Si ricorda infatti che un’alterazione occlusale o dell’articolazione temporo-mandibolare sarebbe in grado di causare tensioni e dolori al tratto cervicale con conseguente mal di testa o di schiena e alterazioni posturali della colonna vertebrale. Il motivo è che se i muscoli responsabili dei movimenti mandibolari di apertura e chiusura non si muovono in modo simmetrico, la mandibola si troverà sbilanciata e potrebbe causare dei risentimenti a tutti i muscoli e i nervi interessati. L'emicrania con il suo carattere di emicrania pulsatile, associata a disturbi dell'apparato digerente superiore e talvolta preceduta da manifestazioni visive o di altro tipo, può essere sovrapposta a un quadro con contrazione dei muscoli del collo e del cranio che sarebbe classificato come cefalea tensiva.
Male alla cervicale per colpa dei denti del giudizio
Se parliamo di dente del giudizio e cervicale dobbiamo quindi riferirci alla malocclusione come causa scatenante. Capita abbastanza spesso di avere un dente del giudizio parzialmente intrappolato nella gengiva e questa è una situazione che rischia di compromettere anche la salute e la stabilità dei denti vicini. I denti del giudizio infatti a volte non trovano spazio e quindi fanno pressione sugli altri causando denti storti, affollamento dentale e una malocclusione dentale, ovvero una cattiva chiusura dei denti dovuta ad arcate dentarie troppo oblique o troppo basse oppure alla mancanza di molari. La mandibola è l’unica parte ossea che pende dal corpo e ha necessità di muoversi sempre in modo simmetrico. Se questo non accade, la mandibola lavorerà di più da un lato piuttosto che dall’altro e si rischierà di contrarre troppo la muscolatura con conseguenze pericolose. Tale contrazione si potrebbe poi riflettere sui muscoli nelle vicinanze e sui muscoli e nervi che sono presenti nella zona cervicale. Ne possono derivare sintomi dolorosi di cervicale. Dente del giudizio e cervicale vengono spesso associati a sproposito ma, quando la causa è una malocclusione, una possibile soluzione del problema è l’estrazione dei denti del giudizio. Insomma, estrazione dente del giudizio e cervicale sono collegati in quanto è un modo per risolvere il problema in modo definitivo.
Si tratta ormai di una operazione di routine che viene svolta senza problemi nello studio dei dentisti in anestesia locale e in completa sicurezza per il paziente. I sintomi della cervicale non sono comunque l’unica conseguenza di una mandibola che soffre di malocclusione. Se non si interviene infatti potrebbe cambiare anche la postura del corpo con conseguenze dolorose. Dente del giudizio e cervicale sono sicuramente una delle cause che lo specialista dovrà attenzionare per cercare il trattamento ideale caso per caso. In molti casi con dente del giudizio e cervicale si potrebbe procedere con l’estrazione precoce del terzo molare. Secondo alcuni in questo modo si potrebbero evitare possibili infezioni ma altri invece sostengono che vadano estratti solo quando diventano effettivo motivo di disturbo. L’estrazione precoce comunque riduce anche molto la difficoltà d’estrazione. La rimozione chirurgica di un terzo molare già formato richiederà un intervento decisamente più invasivo rispetto a quella che richiederebbe sicuramente un dente del giudizio non ancora emerso.
