Bocca urente integratori
La cosiddetta sindrome della bocca urente consiste in un dolore alla bocca spesso a carico della lingua in persone prive di afte o di anomalie visibili all’interno del cavo orale. La glossodinia, chiamata anche sindrome della bocca urente, è una malattia cronica che provoca dolore e fastidio alla bocca, alle labbra o alla lingua. È caratterizzata da una sensazione di bruciore nella mucosa orale che a volte può essere accompagnata da xerostomia (mancanza di produzione di saliva in bocca) o disgeusea (difficoltà a deglutire). Questa sindrome è più comune nelle donne che negli uomini ed è più comune nelle donne durante o dopo la menopausa. Si tratta, infatti, di una sindrome praticamente esclusiva delle donne anziane poiché la misura di insorgenza è compresa tra i 50 ei 60 anni. Le cause della glossodinia possono essere difficili da individuare. Alcune persone possono avere sintomi per mesi o anni senza sapere perché. In caso di bocca urente integratori naturali e vitamine possono realmente fare la differenza. Quando parliamo di bocca che brucia integratori come ferro, zinco o vitamine del gruppo B saranno la scelta migliore in molti casi.
Come faccio a sapere se ho la glossodinia?
Alcune persone con glossodinia riferiscono che i sintomi compaiono all'improvviso. Per altri, possono svilupparsi gradualmente. I sintomi tipici della glossodinia includono la sensazione di bruciore in bocca, lingua e labbra, la bocca asciutta, gusto amaro e metallico in bocca, perdita di gusto. La glossodinia o bocca urente può verificarsi ogni giorno o può andare e venire. Alcune persone si svegliano con un dolore che dura tutto il giorno, altre si svegliano con un po' di dolore che peggiora con l'avanzare della giornata. Una volta ricevuto la diagnosi di bocca urente integratori come lo zinco vengono spesso prescritti dal dentista per ottenere una rapida guarigione. A volte la sindrome è accompagnata da secchezza di altre membrane mucose, come gli occhi o i genitali.
Fattori di rischio per glossodinia
La bocca urente ha una maggiore predilezione per il sesso femminile con rapporto di 3 a 1 rispetto agli uomini. Esiste un rischio in post-menopausa poiché a causa dei cambiamenti ormonali diminuiscono i livelli di estrogeni e pregesterone e aumentano quelli di aldosterone (testosterone e andostenione). Si ha anche un rischio più elevato nelle persone di età superiore ai 50 anni. Le cause della bocca urente sono ancora largamente sconosciute anche se alcuni ritengono che i danni ai nervi possano avere una certa influenza così come la carenza nutrizionale, la menopausa, farmaci che causano xerostomia, reazioni allergiche molto estreme, malattie che alterano le principali ghiandole salivari e infezione da candida orale. L' eziologia è ancora sconosciuta e, sebbene sia generalmente associata a fattori psicologici come stress, ansia e depressione, può esserci una componente neuropatica centrale o periferica come evidenziato da alcuni test medici neurofisiologici.
Trattamento per bruciore alla bocca
Non esiste una cura specifica per la glossodinia o la sindrome della bocca urente. La cosa migliore da fare è trattare i sintomi. Le possibili opzioni di trattamento includono l’assunzione di prodotti per aumentare la salivazione e alleviare la stanchezza delle fauci, l’assunzione di integratori vitaminici come ferro, zinco per integrare l’alimentazione e l’impiego di unguenti come la capsaicina per alleviare il dolore. Insomma, in caso di bocca che brucia integratori come zinco e ferro potrebbero bastare da soli a ottenere una guarigione pressoché totale nel giro di poco tempo. Molti dentisti consigliano anche di assumere farmaci per la depressione o l’ansia così da alleviare il dolore e migliorare il sistema nervoso. Se il medico ritiene che un farmaco sia la causa della sindrome, può suggerire di sostituirlo con un altro. Se non viene trovata alcuna causa, possono essere raccomandati farmaci per mughetto orale, bocca urente integratori di vitamina B o risciacqui per denti speciali, dentifrici, gel e gomme per aiutare a lenire e idratare la cavità orale.
Bocca urente integratori: servono davvero?
La risposta in questo caso è assolutamente affermativa anche se dovrà essere sempre il dentista e nessun altro a dare i consigli giusti di caso in caso. I farmaci topici o sistemici e gli interventi comportamentali sono i trattamenti più comuni per la sindrome della bocca in fiamme, un disturbo orale altamente complesso che rappresenta una sfida per i professionisti del settore dentale. La sindrome della bocca urente nota anche come glossodinia o stomatodinia tra gli altri termini, consiste in una complessa patologia orale caratterizzata da una dolorosa sensazione di bruciore, formicolio e persino intorpidimento della mucosa orale. È generalmente associato a secchezza delle fauci o xerostomia e alterazioni del gusto o disgeusia, può essere di intensità variabile e può manifestarsi per settimane, mesi e anche anni. I fattori locali più significativi includono il danno locale o il coinvolgimento dei nervi periferici, con sintomi di bruciore e dolore simili a quelli che si verificherebbero nelle neuriti e nei neuromi. Insomma, parlando di bocca urente integratori e vitamine riescono a garantire una rapida guarigione in tempi rapidi.
Come faccio a sapere se ho la glossodinia?
Alcune persone con glossodinia riferiscono che i sintomi compaiono all'improvviso. Per altri, possono svilupparsi gradualmente. I sintomi tipici della glossodinia includono la sensazione di bruciore in bocca, lingua e labbra, la bocca asciutta, gusto amaro e metallico in bocca, perdita di gusto. La glossodinia o bocca urente può verificarsi ogni giorno o può andare e venire. Alcune persone si svegliano con un dolore che dura tutto il giorno, altre si svegliano con un po' di dolore che peggiora con l'avanzare della giornata. Una volta ricevuto la diagnosi di bocca urente integratori come lo zinco vengono spesso prescritti dal dentista per ottenere una rapida guarigione. A volte la sindrome è accompagnata da secchezza di altre membrane mucose, come gli occhi o i genitali.
Fattori di rischio per glossodinia
La bocca urente ha una maggiore predilezione per il sesso femminile con rapporto di 3 a 1 rispetto agli uomini. Esiste un rischio in post-menopausa poiché a causa dei cambiamenti ormonali diminuiscono i livelli di estrogeni e pregesterone e aumentano quelli di aldosterone (testosterone e andostenione). Si ha anche un rischio più elevato nelle persone di età superiore ai 50 anni. Le cause della bocca urente sono ancora largamente sconosciute anche se alcuni ritengono che i danni ai nervi possano avere una certa influenza così come la carenza nutrizionale, la menopausa, farmaci che causano xerostomia, reazioni allergiche molto estreme, malattie che alterano le principali ghiandole salivari e infezione da candida orale. L' eziologia è ancora sconosciuta e, sebbene sia generalmente associata a fattori psicologici come stress, ansia e depressione, può esserci una componente neuropatica centrale o periferica come evidenziato da alcuni test medici neurofisiologici.
Trattamento per bruciore alla bocca
Non esiste una cura specifica per la glossodinia o la sindrome della bocca urente. La cosa migliore da fare è trattare i sintomi. Le possibili opzioni di trattamento includono l’assunzione di prodotti per aumentare la salivazione e alleviare la stanchezza delle fauci, l’assunzione di integratori vitaminici come ferro, zinco per integrare l’alimentazione e l’impiego di unguenti come la capsaicina per alleviare il dolore. Insomma, in caso di bocca che brucia integratori come zinco e ferro potrebbero bastare da soli a ottenere una guarigione pressoché totale nel giro di poco tempo. Molti dentisti consigliano anche di assumere farmaci per la depressione o l’ansia così da alleviare il dolore e migliorare il sistema nervoso. Se il medico ritiene che un farmaco sia la causa della sindrome, può suggerire di sostituirlo con un altro. Se non viene trovata alcuna causa, possono essere raccomandati farmaci per mughetto orale, bocca urente integratori di vitamina B o risciacqui per denti speciali, dentifrici, gel e gomme per aiutare a lenire e idratare la cavità orale.
Bocca urente integratori: servono davvero?
La risposta in questo caso è assolutamente affermativa anche se dovrà essere sempre il dentista e nessun altro a dare i consigli giusti di caso in caso. I farmaci topici o sistemici e gli interventi comportamentali sono i trattamenti più comuni per la sindrome della bocca in fiamme, un disturbo orale altamente complesso che rappresenta una sfida per i professionisti del settore dentale. La sindrome della bocca urente nota anche come glossodinia o stomatodinia tra gli altri termini, consiste in una complessa patologia orale caratterizzata da una dolorosa sensazione di bruciore, formicolio e persino intorpidimento della mucosa orale. È generalmente associato a secchezza delle fauci o xerostomia e alterazioni del gusto o disgeusia, può essere di intensità variabile e può manifestarsi per settimane, mesi e anche anni. I fattori locali più significativi includono il danno locale o il coinvolgimento dei nervi periferici, con sintomi di bruciore e dolore simili a quelli che si verificherebbero nelle neuriti e nei neuromi. Insomma, parlando di bocca urente integratori e vitamine riescono a garantire una rapida guarigione in tempi rapidi.
