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Afta guancia

L'afta guancia è una ferite o ulcera che si forma sulla mucosa orale. Sono una delle malattie orali più comuni e sono di piccole dimensioni, circa 5 millimetri. Di solito sono bianche e circondate da un cerchio rosso. Nella fase iniziale l’afta guancia interna si presenta di colore rossastro ma poi si apre e acquista un colore biancastro con un alone rosso tutto intorno. Le afte sulla guancia interna e comunque le afte in generale, comunque non sono contagiose. Esistono diverse tipologie di afta guancia e il dentista dovrà saperle riconoscere così da proporre subito le cure più adeguate a seconda dei casi. L’afta guancia più diffusa è quella di dimensioni inferiori a 1 cm e rappresenta circa l’80% dei casi totali esistenti. Abbiamo poi delle afte più grandi di 1 cm e un terzo tipo di afte caratterizzato da essere delle ferite molto piccole tutte raggruppate assieme. Nei prossimi paragrafi vedremo quali sono le caratteristiche di questo problema e come curare l'afta guancia.

Afta guancia: la prognosi

L’afta guancia non è un disturbo grave. Le afte di solito guariscono dopo circa 7-14 giorni, quindi è una ferita che deve guarire progressivamente. Le afte si verificano normalmente all'interno delle labbra e delle guance. Sono piccole ferite per cui il sintomo principale è il dolore. In casi estremi, possono anche causare febbre e malessere generale. Non è necessario alcun test medico specifico per le afte che, lo ricordiamo, possono avere diverse cause. L’afta bianca per motivi meccanici viene causata ad esempio da un morso involontario oppure da una pulizia dentale molto aggressiva o, ancora, da un restauro dentale che ha sfregato i tessuti. L’afta guancia potrebbe anche essere causata da infezioni virali provocate da agenti patogeni diversi dai virus dell'herpes, da fattori ereditari oppure da disturbi del sistema immunitario. Anche lo sfregamento dei denti e gli automorsi, alcuni prodotti chimici, sostanze molto calde, farmaci o dentifricio possono provocare una afta guancia al pari di infezioni o di un sistema immunitario debole. Completano il quadro delle possibili cause anche stress emotivo, disturbi ormonali, fumo, carenza di vitamine e minerali. In pochissimi casi l’afta guancia si verifica a causa della malattia di Behçet. Ci sono alcuni fattori che aumentano la propensione all'herpes labiale come il fumo o lo stress.

Afta sulla guancia rimedi: la prevenzione

Per prevenire l’afta sulla guancia si raccomanda di effettuare una corretta igiene orale e di seguire una dieta equilibrata e varia che sia anche ricca di frutta e verdura. Si consiglia anche di mangiare cibi ricchi di omega 3 e vitamina C e di evitare per quanto possibile cibi molto caldi. Le afte di solito non hanno bisogno di cure e scompaiono spontaneamente. Anche così alcuni collutori (senza alcool) o acqua salata possono velocizzare la guarigione così come l'applicazione locale con tamponi di cotone di una soluzione di parti uguali di acqua e acqua ossigenata. In pochissime occasioni saranno raccomandati trattamenti farmacologici o l’applicazione di un trattamento topico locale. Come raccomandazioni si dovrebbero cercare di evitare cibi molto caldi o con molto condimento, così come gli agrumi. Al contrario è bene fare sciacqui con acqua fredda e sale. Le lesioni della mucosa orale, e più precisamente le cosiddette afte, pur essendo estremamente fastidiose per il paziente sono generalmente benigne e nella maggior parte dei casi non presentano complicanze cliniche rilevanti. La loro popolarità tra la popolazione, la loro elevata prevalenza, il loro aspetto sporadico e la loro eziologia difficilmente riconducibili a una causa specifica fanno sì che le afte siano considerate condizioni banali e, quindi, una patologia che può richiedere solo l'aiuto e il consiglio del medico.

Le afte, conosciute colloquialmente come ulcere della bocca, possono apparire sia come lesioni singole, temporaneamente e fisicamente isolate, sia come piccole lesioni multiple che possono convergere, dando origine a una piaga più grande con bordi irregolari. Sono localizzate superficialmente e compaiono sulla mucosa orale mobile: superficie interna delle guance e delle labbra, bordi e dorso della lingua, palato molle e base delle gengive. Hanno un impatto negativo sulla qualità della vita del paziente a causa dell'alto grado di dolore e disagio che generano nel normale sviluppo dell'attività quotidiana (parlare, mangiare, bere o sbadigliare). La comparsa di queste lesioni, come ad esempio l’afta guancia e gengiva, non avviene all'improvviso ma presenta una caratteristica fase prodromica facilmente identificabile dal paziente abituato a soffrire di questo tipo di problematiche: la comparsa delle afte è preceduta da una sensazione di bruciore, prurito e/o formicolio nella zona interessata che evolve in poche ore (12 - 36) in una macchia o protuberanza rossastra indurita che infine si ulcera.

Afta tra gengiva e guancia: cosa altro sapere

L'identificazione rapida di questi segni è molto utile poiché consente di stabilire un trattamento precoce per l’afta guancia che inverte o quantomeno riduce al minimo la comparsa di ulcerazioni. Le lesioni aftose sono arrotondate o ovali, con bordi ben definiti e rialzati a forma di cratere, situate su una base infiammatoria-eritematosa. L'essudazione di fibrina nella zona lesa è responsabile del colore bianco-grigiastro o giallastro caratteristico della zona centrale dell'ulcera. La sua evoluzione è centrifuga, il che implica che l'ulcera aumenti di dimensioni fino a raggiungere un diametro massimo in un periodo variabile da 24 ore a una settimana.
Afta guancia