Denti che battono
I denti che battono e si sfregano tra loro sono un chiaro sintomo di bruxismo. Il bruxismo è un disturbo ancora poco conosciuto ma molto sviluppato anche perché una delle cause scatenanti è proprio lo stress. Sbattere i denti è molto pericoloso in quanto si rischia di danneggiare lo smalto, anche per questo in caso di bruxismo è molto importante agire il prima possibile. Il bruxismo si manifesta sia nel sonno che nella veglia e colpisce adulti e bambini. Molti pensano che il bruxismo consista solo nel digrignare o sbattere i denti ma si tratta solamente di alcune delle sue manifestazioni. Altri problemi legati al bruxismo sono infatti il contatto dentale e il serramento mandibolare. Vediamo ora quali sono le possibili conseguenze dello sbattere i denti dovuto al bruxismo e i rimedi più efficaci. Insomma, i denti che battono senza saperlo rappresentano un pericolo per il nostro cavo orale.
Bruxismo e serramento dentale
Oltre allo sbattere i denti il bruxismo è una patologia temibile per via del cosiddetto serramento dentale. Il serramento dei denti consiste nel mantenere i denti stretti da loro in modo statico senza movimenti eccentrici. Il serramento denti potrebbe provocare poca usura dentale ma è molto pericoloso per il sovraccarico muscolare e articolare. Si tratta di un problema maggiore dei denti che battono da soli in quanto difficilmente eventuali partner potranno accorgersene. Il serramento dentale inoltre si può presentare anche senza movimenti di scivolamento ma in una posizione di occlusione dentale eccentrica. Solitamente il serramento dentale si manifesta quando i pazienti sono particolarmente impegnati o concentrati.
Bruxismo e digrignamento
Il bruxismo consiste soprattutto del digrignamento dei denti e nei denti che battono, ovvero nel mantenere i denti in contatto ma con movimenti di scivolamento laterale o in avanti. Lo sfregamento dei denti avviene a sua volta sia di notte che durante la veglia e viene accompagnato dal caratteristico rumore. In questo caso il bruxismo è particolarmente insidioso in quanto il digrignamento dei denti può provocare usura dentale elevata e in tempi molto rapidi. Ogni esperto in bruxismo sa benissimo che mantenere i denti a contatto tra loro senza stringere dovrebbe già essere un primo sintomo di questa patologia. Il contatto dentale protratto nel tempo è una condizione del tutto inconsapevole che passa inosservata, meglio quindi sottoporsi a periodici controlli per intervenire subito prima del verificarsi di danni allo smalto dentale. Molti pazienti ignorano è che la posizione con la quale la mandibola riposa prevede che i denti siano staccati e che i muscoli masticatori siano ben rilassati. Purtroppo molti dormono senza saperlo con i denti stretti causando danni ai denti, alle articolazioni e ai muscoli. In questo modo si riduce anche la qualità del sonno con conseguenze sul benessere psicofisico di chi ne soffre.
Bruxismo: i rischi del serramento mandibolare
Abbiamo visto come il bruxismo non consista solo nei denti che battono inconsapevolmente di notte come di giorno. Anche il serramento mandibolare è un pericolo e consiste nel mantenere serrati i muscoli masticatori anche senza contatto dentale. I muscoli che sono sempre tesi creano condizioni di affaticamento muscolare andando a creare un sovraccarico delle articolazioni temporo-mandibolari (ATM). Le conseguenze negative del bruxismo, e quindi anche dello sbattere i denti, possono quindi riguardare tanto i denti, quanto muscoli e articolazioni.
Bruxismo: possibili conseguenze
A volte l’usura dentale si presenta senza alcun disturbo come i denti che battono senza volerlo ma, in altri casi, chi soffre di bruxismo potrebbe subire anche manifestazioni dolorose di diversa intensità. Sbattere i denti potrebbe portare a eccessiva usura dei denti ma anche a scheggiatura o rotture per via del continuo sfregamento. Si dovrebbe anche considerare il fatto che i danni da sfregamento dentale o causati dallo sbattere i denti sono irreversibili e, se protratti per anni, potrebbero avere conseguenze molto gravi sulla dentatura naturale nel suo complesso. Inoltre chi soffre di bruxismo potrebbe andare incontro a un maggior rischio di fallimento di lavori odontoiatrici come rottura di otturazioni, faccette dentali, corone o ponti. Insomma, il bruxismo è un problema serio che viene considerato responsabile anche di problemi di tensione dei muscoli masticatori e della comparsa di dolore ai muscoli di volto e testa.
Bruxismo e sbattere i denti: possibili rimedi
Per limitare i danni causati dal bruxismo e dai denti che battono i dentisti utilizzano il bite, ovvero una mascherina in resina che viene creata e modellata sulla base delle arcate dentali del paziente. Il bite fa da barriera protettiva per i denti riducendo i danni causati dallo sbattere o sfregare i denti e aiutando il rilassamento della muscolatura dell’articolazione temporo-mandibolare così da eliminare fastidi e dolori. Altri rimedi agiscono sulle cause, ovvero spesso sugli elevati carichi di stress e tensione. In questo senso potrebbe essere utile praticare yoga o meditazione così da aiutare l’organismo a scaricare lo stress evitando conseguenze negative come il bruxismo. Purtroppo il bruxismo è in continuo aumento e il difficile periodo pandemico non ha fatto che aumentare il numero di persone colpite da questo disturbo.
Bruxismo e serramento dentale
Oltre allo sbattere i denti il bruxismo è una patologia temibile per via del cosiddetto serramento dentale. Il serramento dei denti consiste nel mantenere i denti stretti da loro in modo statico senza movimenti eccentrici. Il serramento denti potrebbe provocare poca usura dentale ma è molto pericoloso per il sovraccarico muscolare e articolare. Si tratta di un problema maggiore dei denti che battono da soli in quanto difficilmente eventuali partner potranno accorgersene. Il serramento dentale inoltre si può presentare anche senza movimenti di scivolamento ma in una posizione di occlusione dentale eccentrica. Solitamente il serramento dentale si manifesta quando i pazienti sono particolarmente impegnati o concentrati.
Bruxismo e digrignamento
Il bruxismo consiste soprattutto del digrignamento dei denti e nei denti che battono, ovvero nel mantenere i denti in contatto ma con movimenti di scivolamento laterale o in avanti. Lo sfregamento dei denti avviene a sua volta sia di notte che durante la veglia e viene accompagnato dal caratteristico rumore. In questo caso il bruxismo è particolarmente insidioso in quanto il digrignamento dei denti può provocare usura dentale elevata e in tempi molto rapidi. Ogni esperto in bruxismo sa benissimo che mantenere i denti a contatto tra loro senza stringere dovrebbe già essere un primo sintomo di questa patologia. Il contatto dentale protratto nel tempo è una condizione del tutto inconsapevole che passa inosservata, meglio quindi sottoporsi a periodici controlli per intervenire subito prima del verificarsi di danni allo smalto dentale. Molti pazienti ignorano è che la posizione con la quale la mandibola riposa prevede che i denti siano staccati e che i muscoli masticatori siano ben rilassati. Purtroppo molti dormono senza saperlo con i denti stretti causando danni ai denti, alle articolazioni e ai muscoli. In questo modo si riduce anche la qualità del sonno con conseguenze sul benessere psicofisico di chi ne soffre.
Bruxismo: i rischi del serramento mandibolare
Abbiamo visto come il bruxismo non consista solo nei denti che battono inconsapevolmente di notte come di giorno. Anche il serramento mandibolare è un pericolo e consiste nel mantenere serrati i muscoli masticatori anche senza contatto dentale. I muscoli che sono sempre tesi creano condizioni di affaticamento muscolare andando a creare un sovraccarico delle articolazioni temporo-mandibolari (ATM). Le conseguenze negative del bruxismo, e quindi anche dello sbattere i denti, possono quindi riguardare tanto i denti, quanto muscoli e articolazioni.
Bruxismo: possibili conseguenze
A volte l’usura dentale si presenta senza alcun disturbo come i denti che battono senza volerlo ma, in altri casi, chi soffre di bruxismo potrebbe subire anche manifestazioni dolorose di diversa intensità. Sbattere i denti potrebbe portare a eccessiva usura dei denti ma anche a scheggiatura o rotture per via del continuo sfregamento. Si dovrebbe anche considerare il fatto che i danni da sfregamento dentale o causati dallo sbattere i denti sono irreversibili e, se protratti per anni, potrebbero avere conseguenze molto gravi sulla dentatura naturale nel suo complesso. Inoltre chi soffre di bruxismo potrebbe andare incontro a un maggior rischio di fallimento di lavori odontoiatrici come rottura di otturazioni, faccette dentali, corone o ponti. Insomma, il bruxismo è un problema serio che viene considerato responsabile anche di problemi di tensione dei muscoli masticatori e della comparsa di dolore ai muscoli di volto e testa.
Bruxismo e sbattere i denti: possibili rimedi
Per limitare i danni causati dal bruxismo e dai denti che battono i dentisti utilizzano il bite, ovvero una mascherina in resina che viene creata e modellata sulla base delle arcate dentali del paziente. Il bite fa da barriera protettiva per i denti riducendo i danni causati dallo sbattere o sfregare i denti e aiutando il rilassamento della muscolatura dell’articolazione temporo-mandibolare così da eliminare fastidi e dolori. Altri rimedi agiscono sulle cause, ovvero spesso sugli elevati carichi di stress e tensione. In questo senso potrebbe essere utile praticare yoga o meditazione così da aiutare l’organismo a scaricare lo stress evitando conseguenze negative come il bruxismo. Purtroppo il bruxismo è in continuo aumento e il difficile periodo pandemico non ha fatto che aumentare il numero di persone colpite da questo disturbo.
