Bruxismo e nausea
Bruxismo e nausea spesso vanno di pari passo ed è importante saperlo così da individuare facilmente questo tipo di disturbo. Si tratta di una patologia che affligge l’articolazione temporo-mandibolare la cui funzione è quella di unire l'osso temporale con la mascella per permetterci di masticare. Con bruxismo si verifica un sovraccarico in questa articolazione e nei muscoli del viso, dovuto, in larga misura, al fatto che il paziente ha la tendenza a serrare i denti, di solito di notte. Questo alla lunga finisce per logorare sia i denti che l'articolazione. Tra gli altri sintomi, il dolore alla testa e al collo e la nausea sono molto presenti in chi soffre di bruxismo e si può anche percepire un intenso dolore nella zona dell'orecchio. Bruxismo e nausea quindi possono viaggiare insieme di conseguenza il consiglio è quello di non sottovalutare il sintomo e di prenotare il prima possibile una visita specialistica.
Cause del bruxismo
Ci sono alcuni fattori di rischio che possono favorire la comparsa di questa patologia. Le persone con alti livelli di stress sono inclini a contratture in varie aree del corpo e i muscoli facciali e le articolazioni non fanno eccezione. Una scarsa igiene posturale nella colonna vertebrale può anche influenzare il livello mandibolare. Si ritiene inoltre che ci possa essere una certa predisposizione genetica, un cattivo riposo e una dieta scorretta (con carenze di vitamina B12) che possono scatenare un episodio di bruxismo e nausea. Per quanto riguarda il rilevamento, durante l'esplorazione, bisognerà verificare se si sente uno scricchiolio all’apertura e alla chiusura della bocca e se il paziente ha la sensazione di avere le orecchie bloccate o soffre di emicranie ricorrenti. Possono verificarsi anche altri sintomi secondari, come spasmi muscolari, stanchezza profonda, vertigini e persino formicolio alle estremità superiori (nei casi più gravi). Se ci si chiede se bruxismo e nausea possono essere collegati allora la risposta sarà affermativa e bisognerà tenerne conto per trovare una soluzione concreta.
Trattamento della malattia dell'articolazione temporo-mandibolare
Fortunatamente, ci sono metodi per affrontare questa malattia che, oltre a essere dolorosa e scomoda, può anche influenzare la funzionalità quotidiana del paziente. Tra i trattamenti contro bruxismo e sintomi a lui legati come la nausea, evidenziamo soprattutto i bite. La loro funzione è quella di rilassare l'articolazione. Di solito sono posizionati nella mascella inferiore o nella mascella e di solito vengono utilizzati solo durante il sonno. In caso di malocclusione (il morso è inadeguato), si consiglia l'uso di una protesi o apparecchio che consenta una chiusura più naturale della bocca. Anche la terapia fisica e le tecniche di gestione dello stress possono aiutare a migliorare la situazione.
Le conseguenze del bruxismo
Ma quali sono le conseguenze del bruxismo? Di come bruxismo e nausea siano correlati abbiamo già parlato, anche bruxismo e mal di testa possono essere associati ma stiamo sempre parlando di sintomi e non di conseguenze. Bisogna infatti sapere che se non si cura per tempo questo disturbo, si correrà il rischio di andare incontro alla progressiva usura dei denti che può arrivare a compromettere i tessuti gengivali in modo importante. Non solo, il bruxismo può anche causare un deterioramento della qualità del sonno con delle ripercussioni evidenti sulla vita delle persone e sul loro umore. Se bruxismo e mal di testa continuano da lungo tempo insomma, si correrà il rischio di danneggiare in modo irreparabile sia i denti che le articolazioni temporo-mandibolari.
A risentire del bruxismo a lungo termine sono anche e soprattutto i muscoli collegati che vanno incontro a un inevitabile sovraffaticamento. Meglio quindi non sottovalutare i sintomi e in caso di bruxismo e nausea o mal di testa la cosa migliore sarà quella di rivolgersi subito al proprio dentista così da studiare subito una corretta terapia. Tra i sintomi a cui fare attenzione oltre a bruxismo e nausea si dovranno tenere sotto controllo anche altri problemi come il dolore alle orecchie, il mal di testa ingiustificato, la sensazione di avere le orecchie tappate, la difficoltà a deglutire, vertigini, difficoltà ad aprire la bocca, sensibilità dentale al caldo e al freddo e dolore alla colonna cervicale.
Prevenire il bruxismo
Bruxismo e nausea possono diventare un pericolo reale per molti ma è possibile prevenire adeguatamente l’insorgere di questa patologia. Secondo recenti studi dormire in un ambiente calmo privo di tv, computer e luci aiuterebbe a migliorare la qualità del sonno e la serenità generale. Bisognerebbe anche preparare il proprio corpo al momento del riposo evitando quindi di svolgere attività che attivano troppo la mente. Sarebbe quindi meglio leggere un libro o ascoltare della musica rilassante. Per una maggiore sicurezza il consiglio sempre valido è quello di prenotare delle visite periodiche di controllo presso il proprio dentista così da verificare la presenza di eventuali danni causati dal digrignamento e trovare il trattamento migliore che potrà essere diverso di caso in caso. Seguendo i consigli e le terapie dello specialista bruxismo e nausea possono diventare un lontano ricordo.
Cause del bruxismo
Ci sono alcuni fattori di rischio che possono favorire la comparsa di questa patologia. Le persone con alti livelli di stress sono inclini a contratture in varie aree del corpo e i muscoli facciali e le articolazioni non fanno eccezione. Una scarsa igiene posturale nella colonna vertebrale può anche influenzare il livello mandibolare. Si ritiene inoltre che ci possa essere una certa predisposizione genetica, un cattivo riposo e una dieta scorretta (con carenze di vitamina B12) che possono scatenare un episodio di bruxismo e nausea. Per quanto riguarda il rilevamento, durante l'esplorazione, bisognerà verificare se si sente uno scricchiolio all’apertura e alla chiusura della bocca e se il paziente ha la sensazione di avere le orecchie bloccate o soffre di emicranie ricorrenti. Possono verificarsi anche altri sintomi secondari, come spasmi muscolari, stanchezza profonda, vertigini e persino formicolio alle estremità superiori (nei casi più gravi). Se ci si chiede se bruxismo e nausea possono essere collegati allora la risposta sarà affermativa e bisognerà tenerne conto per trovare una soluzione concreta.
Trattamento della malattia dell'articolazione temporo-mandibolare
Fortunatamente, ci sono metodi per affrontare questa malattia che, oltre a essere dolorosa e scomoda, può anche influenzare la funzionalità quotidiana del paziente. Tra i trattamenti contro bruxismo e sintomi a lui legati come la nausea, evidenziamo soprattutto i bite. La loro funzione è quella di rilassare l'articolazione. Di solito sono posizionati nella mascella inferiore o nella mascella e di solito vengono utilizzati solo durante il sonno. In caso di malocclusione (il morso è inadeguato), si consiglia l'uso di una protesi o apparecchio che consenta una chiusura più naturale della bocca. Anche la terapia fisica e le tecniche di gestione dello stress possono aiutare a migliorare la situazione.
Le conseguenze del bruxismo
Ma quali sono le conseguenze del bruxismo? Di come bruxismo e nausea siano correlati abbiamo già parlato, anche bruxismo e mal di testa possono essere associati ma stiamo sempre parlando di sintomi e non di conseguenze. Bisogna infatti sapere che se non si cura per tempo questo disturbo, si correrà il rischio di andare incontro alla progressiva usura dei denti che può arrivare a compromettere i tessuti gengivali in modo importante. Non solo, il bruxismo può anche causare un deterioramento della qualità del sonno con delle ripercussioni evidenti sulla vita delle persone e sul loro umore. Se bruxismo e mal di testa continuano da lungo tempo insomma, si correrà il rischio di danneggiare in modo irreparabile sia i denti che le articolazioni temporo-mandibolari.
A risentire del bruxismo a lungo termine sono anche e soprattutto i muscoli collegati che vanno incontro a un inevitabile sovraffaticamento. Meglio quindi non sottovalutare i sintomi e in caso di bruxismo e nausea o mal di testa la cosa migliore sarà quella di rivolgersi subito al proprio dentista così da studiare subito una corretta terapia. Tra i sintomi a cui fare attenzione oltre a bruxismo e nausea si dovranno tenere sotto controllo anche altri problemi come il dolore alle orecchie, il mal di testa ingiustificato, la sensazione di avere le orecchie tappate, la difficoltà a deglutire, vertigini, difficoltà ad aprire la bocca, sensibilità dentale al caldo e al freddo e dolore alla colonna cervicale.
Prevenire il bruxismo
Bruxismo e nausea possono diventare un pericolo reale per molti ma è possibile prevenire adeguatamente l’insorgere di questa patologia. Secondo recenti studi dormire in un ambiente calmo privo di tv, computer e luci aiuterebbe a migliorare la qualità del sonno e la serenità generale. Bisognerebbe anche preparare il proprio corpo al momento del riposo evitando quindi di svolgere attività che attivano troppo la mente. Sarebbe quindi meglio leggere un libro o ascoltare della musica rilassante. Per una maggiore sicurezza il consiglio sempre valido è quello di prenotare delle visite periodiche di controllo presso il proprio dentista così da verificare la presenza di eventuali danni causati dal digrignamento e trovare il trattamento migliore che potrà essere diverso di caso in caso. Seguendo i consigli e le terapie dello specialista bruxismo e nausea possono diventare un lontano ricordo.
