Turbina odontoiatrica
La turbina odontoiatrica è uno strumento rotante di precisione che richiede una manutenzione rigorosa e attenta per allungarne la durata ed evitare danni più o meno estesi. La manutenzione turbine odontoiatriche è davvero essenziale ai fini del corretto funzionamento ed è anche bene capire in che modo eseguire la sterilizzazione turbine odontoiatriche. Tra le cause dei guasti alla turbina odontoiatrica abbiamo una lubrificazione insufficiente o inadeguata e, appunto, la mancanza di manutenzione. Altri fattori scatenanti che possono spiegare un guasto alla turbina odontoiatrica sono anche eccesso di sporcizia, polvere, particelle di sedimenti nell'acqua di irrigazione e così via. Non solo, altre possibili cause sono una eccessiva pressione dell’aria nel tubo dell’apparecchiatura dentale e delle temperature errate durante il processo di sterilizzazione. Per avere maggiori informazioni sulla turbina odontoiatrica e sulle modalità di sterilizzazione e manutenzione non resta che proseguire la lettura dei prossimi paragrafi.
Turbina odontoiatrica: le cause dei guasti
Una delle possibili spiegazioni per quanto riguarda i guasti alla turbina odontoiatrica potrebbe essere quella della presenza di acqua nel serbatoio di stoccaggio dell’aria del compressore. Questa acqua viene spinta in sospensione con l’aria di trasmissione principale della turbina e finirà per causare l'ossidazione dei cuscinetti della turbina. Non solo, possibili guasti alla turbina odontoiatrica sono anche dovuti all’uso di frese in cattive condizioni o mal adattate alla testa e l’utilizzo di ricambi per cuscinetti di scarsa qualità o di provenienza sconosciuta. Infine dobbiamo anche nominare la presenza di residuo solido all'interno della testa dovuto a pulizia e manutenzione inadeguate o insufficienti. Per evitare di dover riparare la turbina odontoiatrica bisognerà occuparsi anche della cura dei cuscinetti che, generalmente, non sono coperti dalle garanzie dei produttori in quanto sono un elemento della turbina che subisce l’usura del movimento in cui inizia ad essere utilizzato. Questi cuscinetti dovranno essere lubrificati in un certo modo in quanto più sono lubrificati, minore sarà la forza che viene applicata durante l’uso e maggiore la durata.
Attualmente sul mercato sono presenti turbine con cuscinetti in ceramica che sono più resistenti all'usura e al riscaldamento per attrito. Un altro aspetto da tenere in considerazione è quello di non avviare il manipolo senza il cutter. La turbina odontoiatrica deve essere lubrificata ogni giorno lavorativo e se non eseguiamo questo processo regolarmente, particelle di sporco e residui di materiale possono ostruire influenzare la regolazione della fresa. La lubrificazione è un compito molto importante da eseguire come procedura di routine nella clinica odontoiatrica in quanto ciò garantirà che gli strumenti rotanti allunghino la loro vita e ritardino il verificarsi dei guasti. Per quanto riguarda l’uso della fresa della turbina odontoiatrica, uno degli errori più comuni è l'utilizzo di frese inadeguate che abbiano un diametro minore o maggiore del diametro standard (1,59 mm). Qualora le frese della turbina odontoiatrica non risultassero adeguate probabilmente nel giro di poco tempo inizieranno a spostarsi e a danneggiare la turbina.
Come pulire e sterilizzare turbine odontoiatriche?
Per prima cosa bisognerà assicurarsi di indossare indumenti protettivi adeguati prima della pulizia. Si consiglia poi di rimuovere il manipolo dall’accoppiatore e di rimuovere la fresa e lo strumento con le pinze indossando i guanti. Si dovrà poi rimuovere il materiale organico con carta o tovagliolo umido. In seguito si deve pulire il corpo esterno dello strumento con acqua fredda del rubinetto. A questo proposito si consiglia di utilizzare un pennello adatto e dell’acqua che non deve superare i 38° e deve essere potabile. La turbina odontoiatrica dovrà essere pulita e lubrificata almeno una volta al giorno utilizzando gli appositi prodotti. E’ anche bene eseguire questa procedura sempre prima di ogni sterilizzazione e questo servirà, oltre che ad espellere le impurità, a proteggere anche le parti interne durante il ciclo in autoclave. Bisognerà disinfettare l’esterno della turbina odontoiatrica con una salvietta disinfettante o nebulizzando il disinfettante su un panno e passandolo sulla turbina. Non bisognerebbe ami nebulizzare il prodotto direttamente sul manipolo altrimenti il disinfettante penetrerà all’interno dello strumento.
Una volta all’interno dell’autoclave la turbina odontoiatrica cristallizzerà bloccando i cuscinetti o compromettendo le parti meccaniche della turbina odontoiatrica. Si potrà poi anche utilizzare delicatamente uno specillo per pulire i fori spray della turbina da residui di materiale fresato. Si raccomanda anche di non utilizzare lo specillo in modo aggressivo o troppo insistente per il rischio di danneggiare i fori. Parlando di turbine odontoiatriche prezzi e modalità di manutenzione cambiano a seconda dei casi. In generale pulire l’esterno della turbina odontoiatrica con uno spazzolino sotto acqua corrente fredda o tiepida aiuta a rimuovere lo sporco presente sulla superficie e i residui di disinfettante. Per la pulizia esterna bisogna tenere la turbina dalla testina con un panno assorbente e detergere la turbina odontoiatrica dalla parte posteriore dove si innesta con l’attacco rapido. Si dovrà poi tener premuto il pulsante della bomboletta per circa 2 secondi fin quando il detergente in uscita non sarà pulito.
Turbina odontoiatrica: le cause dei guasti
Una delle possibili spiegazioni per quanto riguarda i guasti alla turbina odontoiatrica potrebbe essere quella della presenza di acqua nel serbatoio di stoccaggio dell’aria del compressore. Questa acqua viene spinta in sospensione con l’aria di trasmissione principale della turbina e finirà per causare l'ossidazione dei cuscinetti della turbina. Non solo, possibili guasti alla turbina odontoiatrica sono anche dovuti all’uso di frese in cattive condizioni o mal adattate alla testa e l’utilizzo di ricambi per cuscinetti di scarsa qualità o di provenienza sconosciuta. Infine dobbiamo anche nominare la presenza di residuo solido all'interno della testa dovuto a pulizia e manutenzione inadeguate o insufficienti. Per evitare di dover riparare la turbina odontoiatrica bisognerà occuparsi anche della cura dei cuscinetti che, generalmente, non sono coperti dalle garanzie dei produttori in quanto sono un elemento della turbina che subisce l’usura del movimento in cui inizia ad essere utilizzato. Questi cuscinetti dovranno essere lubrificati in un certo modo in quanto più sono lubrificati, minore sarà la forza che viene applicata durante l’uso e maggiore la durata.
Attualmente sul mercato sono presenti turbine con cuscinetti in ceramica che sono più resistenti all'usura e al riscaldamento per attrito. Un altro aspetto da tenere in considerazione è quello di non avviare il manipolo senza il cutter. La turbina odontoiatrica deve essere lubrificata ogni giorno lavorativo e se non eseguiamo questo processo regolarmente, particelle di sporco e residui di materiale possono ostruire influenzare la regolazione della fresa. La lubrificazione è un compito molto importante da eseguire come procedura di routine nella clinica odontoiatrica in quanto ciò garantirà che gli strumenti rotanti allunghino la loro vita e ritardino il verificarsi dei guasti. Per quanto riguarda l’uso della fresa della turbina odontoiatrica, uno degli errori più comuni è l'utilizzo di frese inadeguate che abbiano un diametro minore o maggiore del diametro standard (1,59 mm). Qualora le frese della turbina odontoiatrica non risultassero adeguate probabilmente nel giro di poco tempo inizieranno a spostarsi e a danneggiare la turbina.
Come pulire e sterilizzare turbine odontoiatriche?
Per prima cosa bisognerà assicurarsi di indossare indumenti protettivi adeguati prima della pulizia. Si consiglia poi di rimuovere il manipolo dall’accoppiatore e di rimuovere la fresa e lo strumento con le pinze indossando i guanti. Si dovrà poi rimuovere il materiale organico con carta o tovagliolo umido. In seguito si deve pulire il corpo esterno dello strumento con acqua fredda del rubinetto. A questo proposito si consiglia di utilizzare un pennello adatto e dell’acqua che non deve superare i 38° e deve essere potabile. La turbina odontoiatrica dovrà essere pulita e lubrificata almeno una volta al giorno utilizzando gli appositi prodotti. E’ anche bene eseguire questa procedura sempre prima di ogni sterilizzazione e questo servirà, oltre che ad espellere le impurità, a proteggere anche le parti interne durante il ciclo in autoclave. Bisognerà disinfettare l’esterno della turbina odontoiatrica con una salvietta disinfettante o nebulizzando il disinfettante su un panno e passandolo sulla turbina. Non bisognerebbe ami nebulizzare il prodotto direttamente sul manipolo altrimenti il disinfettante penetrerà all’interno dello strumento.
Una volta all’interno dell’autoclave la turbina odontoiatrica cristallizzerà bloccando i cuscinetti o compromettendo le parti meccaniche della turbina odontoiatrica. Si potrà poi anche utilizzare delicatamente uno specillo per pulire i fori spray della turbina da residui di materiale fresato. Si raccomanda anche di non utilizzare lo specillo in modo aggressivo o troppo insistente per il rischio di danneggiare i fori. Parlando di turbine odontoiatriche prezzi e modalità di manutenzione cambiano a seconda dei casi. In generale pulire l’esterno della turbina odontoiatrica con uno spazzolino sotto acqua corrente fredda o tiepida aiuta a rimuovere lo sporco presente sulla superficie e i residui di disinfettante. Per la pulizia esterna bisogna tenere la turbina dalla testina con un panno assorbente e detergere la turbina odontoiatrica dalla parte posteriore dove si innesta con l’attacco rapido. Si dovrà poi tener premuto il pulsante della bomboletta per circa 2 secondi fin quando il detergente in uscita non sarà pulito.
