Studi dentistici chiusi
Con gli studi dentistici chiusi chi chiamare in caso di emergenza dentale? Bella domanda questa a cui molti vorrebbero dare una risposta. Ad esempio quando ti fa male i denti di domenica chi chiami? E’ bene sapere chi sono i dentisti di emergenza disponibili anche quando con gli studi dentistici chiusi così da ricevere subito l’assistenza necessaria. Di fronte a un'emergenza dentale infatti bisogna agire in fretta. Un dentista di emergenza è la soluzione migliore. A volte però le emergenze dentali arrivano nei momenti meno opportuni, è il caso ad esempio dei periodi di vacanza. In questi casi non è così semplice riuscire a trovare un dentista che sia attivo 24 ore su 24. In caso di mal di denti dentisti chiusi per ferie o semplicemente chiusi di notte possono scatenare il panico. Per fortuna però esiste una soluzione ed è possibile trovare un dentista in grado di trattare l’emergenza fuori orario e di alleviare il dolore dentale.
Cosa costituisce un'emergenza dentale?
Con gli studi dentistici chiusi è più che comprensibile che ci si senta angosciati in caso di emergenza dentale. Ci sono molti motivi diversi per cui si potrebbe aver bisogno di un dentista di emergenza per trattare le emergenze dentali. Possiamo classificarli in due categorie: la prima è un danno visibile ai denti o ai tessuti circostanti, solitamente conseguenza di traumi o incidenti; il secondo è il dolore che indica un problema sottostante come un ascesso o una carie. Ci sono poi anche alcune situazioni che potrebbero richiedere un dentista d’emergenza per ricevere cure odontoiatriche urgenti, è il caso ad esempio di un incidente che comporta danni ad alcuni denti o a qualsiasi parte della bocca, della perdita di un dente (avulsione dentale), o una crepa o frattura di un dente.
Anche un dente che si è allentato o disallineato (noto come lussazione o estrusione del dente) e un impatto che provoca un forte dolore ai denti e che non viene alleviato dagli analgesici anche se non ci sono danni visibili sono tutte cause che dovrebbero indurre a cercare quanto prima un dentista d’emergenza anche con gli studi dentistici chiusi. Non sempre infatti è possibile tenere sotto controllo sintomi e dolore. Anche in caso di ferite ai tessuti delle labbra, della lingua o delle guance o di una grave infezione a denti o ascesso dentale sarebbe meglio mettersi subito alla ricerca di un dentista d’emergenza nella propria città. Ma la lista di ciò che potrebbe essere considerato come emergenza dentale non finisce di certo qui. Anche dolore acuto, gonfiore o sanguinamento che si sviluppa dopo altri trattamenti dentali come otturazioni, canali radicolari, estrazione del dente o impianti dentali e la perdita di otturazioni o corone dentali sono tutti motivi più che validi per contattare il dentista d’emergenza. Con il mal di denti dentista in ferie, studi dentistici chiusi e magari il trovarsi in vacanza possono rappresentare tutte cause di preoccupazione immediata. Vediamo ora come fare a contattare un dentista d’emergenza che potrà visitare 24 ore su 24.
Studi dentistici chiusi: cosa fare
Una volta appurato di soffrire di una emergenza dentale si consiglia di visitare immediatamente un dentista 24 ore su 24 o, ove possibile, andare direttamente in ospedale. In alternativa è anche possibile prendere un appuntamento dal dentista di emergenza con gli studi dentistici chiusi per poi andare dal proprio dentista di fiducia appena possibile. Si consiglia anche di prenotare un appuntamento di routine in modo che il problema venga trattato nel più breve tempo possibile. In caso di dente rotto o di lieve dolore potrebbe non essere necessario trattare la situazione come un'emergenza dentale. In questo caso con gli studi dentistici chiusi si potrà prendere un antidolorifico per poi andare dal dentista con calma. Il dolore dentale, che si manifesta gradualmente, può essere un sintomo di carie, infiammazione delle gengive (parodontite o gengivite) o un problema della polpa. In questi casi si consiglia di fissare un appuntamento per vedere il dentista il prima possibile ma non ci sarà alcun bisogno di mettersi alla ricerca di un dentista di emergenza 24 ore su 24 con gli studi dentistici chiusi. A volte la perdita di un'otturazione potrebbe non causare alcun dolore ma è importante trovare rapidamente un dentista per risolvere il problema. Man mano che la struttura del dente si indebolisce, altre parti del dente possono fratturarsi o possono essere esposte strutture che, se non trattate in tempo, possono causare problemi più gravi a breve e medio termine.
Cosa fare in caso di emergenza dentale?
Alcuni problemi dentali sono così gravi da suggerire di recarsi subito in ospedale. Se si verifica uno dei seguenti sintomi, è necessario recarsi immediatamente al servizio sanitario di emergenza più vicino in modo da poter vedere un dentista 24 ore al giorno per sottoporsi a cure dentistiche di emergenza. Stiamo parlando, ad esempio, di una grave emorragia che non si arresta, di un forte dolore che non diminuisce con gli analgesici, della perdita improvvisa di un dente, di un colpo al viso, bocca o denti per via di un trauma, di gravi infiammazioni e di cambiamenti improvvisi di forma o dimensioni nei tessuti.
Cosa costituisce un'emergenza dentale?
Con gli studi dentistici chiusi è più che comprensibile che ci si senta angosciati in caso di emergenza dentale. Ci sono molti motivi diversi per cui si potrebbe aver bisogno di un dentista di emergenza per trattare le emergenze dentali. Possiamo classificarli in due categorie: la prima è un danno visibile ai denti o ai tessuti circostanti, solitamente conseguenza di traumi o incidenti; il secondo è il dolore che indica un problema sottostante come un ascesso o una carie. Ci sono poi anche alcune situazioni che potrebbero richiedere un dentista d’emergenza per ricevere cure odontoiatriche urgenti, è il caso ad esempio di un incidente che comporta danni ad alcuni denti o a qualsiasi parte della bocca, della perdita di un dente (avulsione dentale), o una crepa o frattura di un dente.
Anche un dente che si è allentato o disallineato (noto come lussazione o estrusione del dente) e un impatto che provoca un forte dolore ai denti e che non viene alleviato dagli analgesici anche se non ci sono danni visibili sono tutte cause che dovrebbero indurre a cercare quanto prima un dentista d’emergenza anche con gli studi dentistici chiusi. Non sempre infatti è possibile tenere sotto controllo sintomi e dolore. Anche in caso di ferite ai tessuti delle labbra, della lingua o delle guance o di una grave infezione a denti o ascesso dentale sarebbe meglio mettersi subito alla ricerca di un dentista d’emergenza nella propria città. Ma la lista di ciò che potrebbe essere considerato come emergenza dentale non finisce di certo qui. Anche dolore acuto, gonfiore o sanguinamento che si sviluppa dopo altri trattamenti dentali come otturazioni, canali radicolari, estrazione del dente o impianti dentali e la perdita di otturazioni o corone dentali sono tutti motivi più che validi per contattare il dentista d’emergenza. Con il mal di denti dentista in ferie, studi dentistici chiusi e magari il trovarsi in vacanza possono rappresentare tutte cause di preoccupazione immediata. Vediamo ora come fare a contattare un dentista d’emergenza che potrà visitare 24 ore su 24.
Studi dentistici chiusi: cosa fare
Una volta appurato di soffrire di una emergenza dentale si consiglia di visitare immediatamente un dentista 24 ore su 24 o, ove possibile, andare direttamente in ospedale. In alternativa è anche possibile prendere un appuntamento dal dentista di emergenza con gli studi dentistici chiusi per poi andare dal proprio dentista di fiducia appena possibile. Si consiglia anche di prenotare un appuntamento di routine in modo che il problema venga trattato nel più breve tempo possibile. In caso di dente rotto o di lieve dolore potrebbe non essere necessario trattare la situazione come un'emergenza dentale. In questo caso con gli studi dentistici chiusi si potrà prendere un antidolorifico per poi andare dal dentista con calma. Il dolore dentale, che si manifesta gradualmente, può essere un sintomo di carie, infiammazione delle gengive (parodontite o gengivite) o un problema della polpa. In questi casi si consiglia di fissare un appuntamento per vedere il dentista il prima possibile ma non ci sarà alcun bisogno di mettersi alla ricerca di un dentista di emergenza 24 ore su 24 con gli studi dentistici chiusi. A volte la perdita di un'otturazione potrebbe non causare alcun dolore ma è importante trovare rapidamente un dentista per risolvere il problema. Man mano che la struttura del dente si indebolisce, altre parti del dente possono fratturarsi o possono essere esposte strutture che, se non trattate in tempo, possono causare problemi più gravi a breve e medio termine.
Cosa fare in caso di emergenza dentale?
Alcuni problemi dentali sono così gravi da suggerire di recarsi subito in ospedale. Se si verifica uno dei seguenti sintomi, è necessario recarsi immediatamente al servizio sanitario di emergenza più vicino in modo da poter vedere un dentista 24 ore al giorno per sottoporsi a cure dentistiche di emergenza. Stiamo parlando, ad esempio, di una grave emorragia che non si arresta, di un forte dolore che non diminuisce con gli analgesici, della perdita improvvisa di un dente, di un colpo al viso, bocca o denti per via di un trauma, di gravi infiammazioni e di cambiamenti improvvisi di forma o dimensioni nei tessuti.
