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Sterilizzatori per dentisti

La sterilizzazione e la disinfezione sono molto importanti nel campo dentale per i dentisti. Diversi dispositivi richiedono una pulizia regolare per prevenire i batteri. L'obiettivo degli sterilizzatori per dentisti è quello di distruggere tutte le forme di microrganismi: virus, batteri, funghi e spore. I dentisti sono tenuti a utilizzare la disinfezione e la sterilizzazione dei loro strumenti per garantire sempre la massima sicurezza al paziente e la massima efficienza ed efficacia dei trattamenti proposti. La sterilizzazione con autoclave rimuove i microrganismi e le loro spore dal materiale utilizzato nello studio dentistico al fine di evitare infezioni. Gli sterilizzatori per dentisti non possono mancare nei migliori studi dentistici in quanto sono garanzia di sicurezza per pazienti e dentisti. La scelta dello sterilizzatore dentista è molto importante quindi per esercitare la professione. Lo studio odontoiatrico dovrebbe essere considerato come un luogo di possibile trasmissione delle infezioni, si pensi ad esempio alla presenza del virus HIV e dell’epatite B e C nella saliva.

Sterilizzatori per dentisti: come sceglierli e a cosa servono

E’ anche possibile acquistare dei mobili sterilizzazione studio dentistico che permettono di collocare al meglio le diverse attrezzature come autoclave, sigillatrice, termodisinfettore, vasca ultrasuoni e così via. Gli sterilizzatori per dentisti sono molto importanti per quanto riguarda il controllo delle infezioni crociate, ovvero il controllo del passaggio di infezioni da un paziente all’altro. L’attività odontoiatrica è da considerarsi come ai primi posti come possibile rischio per le epatiti. La cavità orale è una fonte di contaminazione importante per via dell’alta carica microbica nella saliva, proprio per questo è importante utilizzare gli sterilizzatori per dentisti. Per garantire il massimo della sicurezza si utilizza quasi sempre lo strumentario monouso. In questi casi i bicchieri vengono eliminati dopo ogni paziente così come cannuccia aspira saliva, tovagliolo e guanti di lattice. Tutti gli altri strumenti che non possono essere gettati dopo l’utilizzo dovranno essere sterilizzati grazie ad appositi apparecchi che sono chiamati autoclavi.

Queste autoclavi sono degli sterilizzatori per dentisti che, tramite vapore acqueo o vapori chimici, possono assicurare la perfetta eliminazione di ogni organismo patogeno sullo strumentario. Gli sterilizzatori per dentista vengono utilizzati dopo aver pulito lo strumento che dovrà poi essere sigillato in apposite buste in carta o plastica. Se lo strumentario ha completato il ciclo di sterilizzazione, grazie all’imbustamento, potrà rimanere nei cassetti dello studio dentistico senza alcun rischio di contaminazione. Chiaramente però non tutti gli strumenti che vengono utilizzati dal dentista potranno essere introdotti nelle autoclavi, si pensi, ad esempio, alla poltrona odontoiatrica. In questi casi i dentisti utilizzano solitamente delle pellicole trasparenti usa e getta per evitare il contatto diretto con i pazienti. Inoltre ci sono anche una serie di prodotti specifici a basso costo ma di sicuro effetto per la prevenzione dell’infezione come guanti, mascherine e pellicole adesivi. Si consiglia anche lo sterilizzatore uv dentista che permette di sterilizzare rapidamente e senza problemi tutti gli strumenti usati dal dentista.

Il processo di sterilizzazione degli strumenti odontoiatrici

Il primo step se parliamo di sterilizzatori per dentisti è quello di inserire gli strumenti nella sala di sterilità. A questo punto si esegue la decontaminazione chimica del materiale così da tutelare l’operatore durante tutte le fasi di lavaggio dello strumentario. Si procede quindi con lavaggio e asciugatura per rimuovere i residui grossolani di sporco e poi al confezionamento degli strumenti da sterilizzare nelle apposite buste che abbiamo già nominato. Si avrà poi la sterilizzazione in autoclave con il vapore acqueo saturo e sotto pressione. Una volta rimossi gli strumenti dall’autoclave potranno essere conservati nei cassetti anche per due mesi senza alcun problema. Queste procedure con sterilizzatori per dentisti servono a essere sicuri di non trasmettere malattie ai pazienti. Si consiglia di scegliere il dentista curante anche in base all’attenzione riposta nella sterilizzazione degli strumenti.

La sterilizzazione infatti non avviene sempre in modo corretto e sicuro in tutti gli studi dentistici, ecco perché alcuni guardano con una certa diffidenza ai cosiddetti dentisti low cost e cercano di risparmiare sui materiali impiegati e sul tempo da impiegare per la sterilizzazione. Per quanto gli sterilizzatori per dentisti siano estremamente importanti, si consideri che negli studi dentistici il rischio infettivo zero non esiste. E’ comunque possibile raggiungere gli obiettivi si sicurezza utilizzando materiale monouso e strumenti sterilizzati. Così facendo si potranno evitare le infezioni crociate, ovvero quelle che sono trasmesse da persona a persona. In fondo possono bastare davvero pochi accorgimenti per contenere batteri e virus, ad esempio acquistare gli sterilizzatori per dentisti è la scelta migliore in quanto trattasi di macchinari che garantiscono una perfetta sterilizzazione garantendo così il massimo della sicurezza tanto ai pazienti quanto ai dentisti. A seconda dei casi ci sono diversi tipi di sterilizzatori per dentisti quali ad esempio l’autoclave di classe N che rimuove parte dell’aria per gravità o gli autoclavi di classe S che eliminano l’aria grazie ad una parete di vapore saturo. Il processo viene eseguito 3 volte, ottenendo la totale eliminazione dell'aria. Indicato per strumenti solidi non confezionati.
Sterilizzatori per dentisti