Reparto odontoiatria
Per lavorare nel reparto odontoiatria di una clinica occorre completare un complesso iter di studi. La situazione occupazionale precaria di questi anni ha fatto sì che sempre più studenti debbano pensare attentamente a quale carriera scegliere. In molte occasioni gli interessi intellettuali dei più giovani sono orientati verso carriere le cui opportunità di lavoro sono limitate. Questo fatto, in alcuni casi, fa sì che gli studenti considerino le opportunità di lavoro che danno le diverse carriere. La carriera di odontoiatria è molto promettente dal punto di vista delle possibilità di lavoro ma necessita di impegno e di dedizione continua. Il reparto dentista è molto ambito ed è quindi del tutto comprensibile che siano moltissimi i ragazzi interessanti che intraprendono questo percorso di studi. Nei prossimi paragrafi cercheremo di spiegare come fare a lavorare in reparto dentisti ospedale.
Reparto odontoiatria: come iniziare la carriera
Chi sceglie di studiare odontoiatria ha una serie di dati rilevanti che lo spingono a scegliere questa opzione. La durata della laurea è di cinque anni, il che significa che coloro che sono professionisti della salute orale hanno avuto un anno in più di formazione rispetto ai professionisti di altri campi. Ci sono molte ragioni diverse per studiare odontoiatria. In primo luogo dobbiamo citare il gusto e l'interesse per la salute dentale. L'odontoiatria è una delle carriere più apprezzate e negli ultimi anni si è assistito a un numero crescente di persone che hanno intrapreso gli studi per poter lavorare in un reparto odontoiatria. Insomma, la carriera odontoiatrica è molto richiesta e vi è una elevata domanda che determina, inevitabilmente, una grande selezione e una elevata qualità della formazione. Rispetto alle altre lauree il tasso di disoccupazione dei dentisti durante la crisi è stato del 20% circa, molto più basso di quello delle altre professioni.
Un altro dei vantaggi lavorativi del lavorare nel reparto odontoiatria è che, nella maggior parte dei casi, è possibile creare la propria clinica. In altre parole un gran numero di laureati in odontoiatria effettua uno studio di mercato e fonda la propria clinica odontoiatrica, cosa che consente loro di essere il capo di se stessi e di lavorare con i professionisti di fiducia di loro scelta. Tuttavia chi non ha questo spirito imprenditoriale avrà sempre la possibilità di lavorare in una delle tante cliniche pubbliche e private che esistono nel nostro Paese. Lavorare nel reparto odontoiatria di una clinica consente anche di guadagnare somme interessanti, un motivo in più per affrontare con entusiasmo questo percorso così difficile ma appagante. Inoltre molti dentisti decidono di dedicarsi all'insegnamento e alla ricerca. Sebbene siano stati fatti molti progressi nel campo della salute dentale c'è ancora molto da ricercare e molte tecniche da migliorare.
Specializzazione in odontoiatria: cosa sapere
L'odontoiatria è una scienza molto vasta quindi gli studenti o anche i laureati in questa materia decidono di scegliere una delle molteplici specializzazioni che consente loro di concentrare le proprie conoscenze su un ramo più specifico. Da qualche anno a questa parte si ricercano specialisti in materie specifiche con conoscenze molto più approfondite. Per lavorare in un reparto odontoiatria si può scegliere una delle tante specializzazioni dell’odontoiatria. Queste specializzazioni dopo aver completato la laurea sono la parodontologia (studio, individuazione, cura e trattamento di tutte le malattie parodontali), l’endodonzia (azione sulla polpa dentale e sulla sua sostituzione con del materiale inerte), odontoiatria pediatrica, ortodonzia, odontoiatria estetica, implantologia orale, odontoiatria preventiva, riabilitazione orale e cariologia. Altre possibili specializzazioni per lavorare nel reparto odontoiatria sono l’odontoiatria perinatale, la gnatologia, l’odontoiatria del lavoro e sportiva, quest’ultima perfetta per gli amanti dello sport poiché studia come ogni sport influenza la salute orale. Pertanto ogni ortodontista può specializzarsi nel ramo della conoscenza che lo interessa di più a seconda delle sue future aspettative lavorative. Tutti gli specialisti sono ben pagati quindi quegli studenti che considerano la scelta di una laurea in odontoiatria non dovrebbero aver paura di finire con uno stipendio basso.
I neolaureati in odontoiatria generalmente percepiscono uno stipendio che oscilla tra i 22.000 ei 35.000 euro annui. Questo stipendio inoltre aumenta man mano che si acquisiscono esperienze e conoscenze in diversi campi di specializzazione, poiché le mansioni da svolgere saranno maggiori e, quindi, crescerà anche la retribuzione da loro percepita. Da notare che, tra tutti i professionisti, quelli che si fanno pagare di più sono quelli specializzati in ortodonzia. Gli ortodontisti ricevono solitamente una retribuzione di 48.000 euro all'anno. Come nella maggior parte delle lauree, l'odontoiatra deve essere in formazione continua. Semplicemente perché la scienza è un'entità vivente in cui vengono costantemente scoperte nuove tecniche e pratiche. Questo è il motivo principale per cui la persona che sceglie di studiare questa branca per lavorare nel reparto odontoiatria del sapere deve provare una grande passione per essa e per il lavoro da svolgere. Per questo motivo un gran numero di dentisti neolaureati, o anche professionisti già affermati con propri ambulatori, decidono di approfondire e iscriversi a master o corsi complementari.
Reparto odontoiatria: come iniziare la carriera
Chi sceglie di studiare odontoiatria ha una serie di dati rilevanti che lo spingono a scegliere questa opzione. La durata della laurea è di cinque anni, il che significa che coloro che sono professionisti della salute orale hanno avuto un anno in più di formazione rispetto ai professionisti di altri campi. Ci sono molte ragioni diverse per studiare odontoiatria. In primo luogo dobbiamo citare il gusto e l'interesse per la salute dentale. L'odontoiatria è una delle carriere più apprezzate e negli ultimi anni si è assistito a un numero crescente di persone che hanno intrapreso gli studi per poter lavorare in un reparto odontoiatria. Insomma, la carriera odontoiatrica è molto richiesta e vi è una elevata domanda che determina, inevitabilmente, una grande selezione e una elevata qualità della formazione. Rispetto alle altre lauree il tasso di disoccupazione dei dentisti durante la crisi è stato del 20% circa, molto più basso di quello delle altre professioni.
Un altro dei vantaggi lavorativi del lavorare nel reparto odontoiatria è che, nella maggior parte dei casi, è possibile creare la propria clinica. In altre parole un gran numero di laureati in odontoiatria effettua uno studio di mercato e fonda la propria clinica odontoiatrica, cosa che consente loro di essere il capo di se stessi e di lavorare con i professionisti di fiducia di loro scelta. Tuttavia chi non ha questo spirito imprenditoriale avrà sempre la possibilità di lavorare in una delle tante cliniche pubbliche e private che esistono nel nostro Paese. Lavorare nel reparto odontoiatria di una clinica consente anche di guadagnare somme interessanti, un motivo in più per affrontare con entusiasmo questo percorso così difficile ma appagante. Inoltre molti dentisti decidono di dedicarsi all'insegnamento e alla ricerca. Sebbene siano stati fatti molti progressi nel campo della salute dentale c'è ancora molto da ricercare e molte tecniche da migliorare.
Specializzazione in odontoiatria: cosa sapere
L'odontoiatria è una scienza molto vasta quindi gli studenti o anche i laureati in questa materia decidono di scegliere una delle molteplici specializzazioni che consente loro di concentrare le proprie conoscenze su un ramo più specifico. Da qualche anno a questa parte si ricercano specialisti in materie specifiche con conoscenze molto più approfondite. Per lavorare in un reparto odontoiatria si può scegliere una delle tante specializzazioni dell’odontoiatria. Queste specializzazioni dopo aver completato la laurea sono la parodontologia (studio, individuazione, cura e trattamento di tutte le malattie parodontali), l’endodonzia (azione sulla polpa dentale e sulla sua sostituzione con del materiale inerte), odontoiatria pediatrica, ortodonzia, odontoiatria estetica, implantologia orale, odontoiatria preventiva, riabilitazione orale e cariologia. Altre possibili specializzazioni per lavorare nel reparto odontoiatria sono l’odontoiatria perinatale, la gnatologia, l’odontoiatria del lavoro e sportiva, quest’ultima perfetta per gli amanti dello sport poiché studia come ogni sport influenza la salute orale. Pertanto ogni ortodontista può specializzarsi nel ramo della conoscenza che lo interessa di più a seconda delle sue future aspettative lavorative. Tutti gli specialisti sono ben pagati quindi quegli studenti che considerano la scelta di una laurea in odontoiatria non dovrebbero aver paura di finire con uno stipendio basso.
I neolaureati in odontoiatria generalmente percepiscono uno stipendio che oscilla tra i 22.000 ei 35.000 euro annui. Questo stipendio inoltre aumenta man mano che si acquisiscono esperienze e conoscenze in diversi campi di specializzazione, poiché le mansioni da svolgere saranno maggiori e, quindi, crescerà anche la retribuzione da loro percepita. Da notare che, tra tutti i professionisti, quelli che si fanno pagare di più sono quelli specializzati in ortodonzia. Gli ortodontisti ricevono solitamente una retribuzione di 48.000 euro all'anno. Come nella maggior parte delle lauree, l'odontoiatra deve essere in formazione continua. Semplicemente perché la scienza è un'entità vivente in cui vengono costantemente scoperte nuove tecniche e pratiche. Questo è il motivo principale per cui la persona che sceglie di studiare questa branca per lavorare nel reparto odontoiatria del sapere deve provare una grande passione per essa e per il lavoro da svolgere. Per questo motivo un gran numero di dentisti neolaureati, o anche professionisti già affermati con propri ambulatori, decidono di approfondire e iscriversi a master o corsi complementari.
