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Progenismo

Quando si parla di progenismo si fa riferimento alla condizione contraria al prognatismo, ovvero una situazione in cui l’osso mascellare sporge rispetto alla mandibola. Con il progenismo dunque la mandibola sporge rispetto all’osso mascellare. ll prognatismo o mascella prominente consiste nello spostamento in avanti della mascella inferiore rispetto alla mascella superiore. Ciò fa sì che il mento di una persona con prognatismo sporga in avanti e il suo viso mostri una marcata asimmetria. Ma il prognatismo mascellare è molto più di un problema estetico in quanto chi ne soffre ha spesso problemi a chiudere correttamente la bocca e molte persone che ne soffrono hanno notevoli difficoltà a parlare, mordere o masticare, oltre a provare dolore cronico all'articolazione della mascella. Inoltre, l'aspetto "anormale" del volto di una persona con prognatismo può portare a notevoli problemi psicologici, soprattutto negli adolescenti e nei giovani adulti. Per saperne di più sul progenismo e capire anche quali sono i possibili trattamenti non resta che continuare la lettura dei prossimi paragrafi.

Progenismo: di che si tratta

Il progenismo è la più frequente malocclusione riscontrata ed è dovuta a un ipersviluppo della mandibola sporgente rispetto al mascellare superiore. Il progenismo comporta una chiusura non corretta delle arcate dentali con l’arcata inferiore che sarà sempre più sporgente dell’arcata dentaria superiore. Solitamente le disarmonie di tipo estetico si manifestano con il terzo inferiore del viso e comprendono il labbro inferiore assottigliato e il solco naso-genieno aperto. Non solo, a volte il progenismo viene anche associato a un ipersviluppo del mento che mette in ulteriore risalto l’alterazione del profilo facciale. Inoltre chi soffre di progenismo ha anche un’estetica caratterizzata da un precoce invecchiamento del volto.

Cause del prognatismo mandibolare

Il prognatismo può essere dovuto a una prominenza dell'osso mascellare inferiore, a un deficit della mascella superiore o a una combinazione di entrambi allo stesso tempo. Il prognatismo di solito compare quando ci sono fattori genetici, una perdita precoce dei denti da latte o problemi nell’ipofisi. Quando i denti da latte cadono troppo presto infatti possono causare dei problemi alla mascella che avranno ripercussioni poi anche sui denti permanenti. Il prognatismo viene corretto dalla chirurgia ortognatica, un tipo di chirurgia maxillo-facciale, solitamente combinata con l'ortodonzia. In questo intervento, il chirurgo frattura la mascella del paziente (osteotomia mandibolare) e la ripone, utilizzando placche e viti integrate nell'osso.

Rimedi per il progenismo

La terapia nel trattamento delle malformazioni dei mascellari prevede tipicamente un trattamento ortodontico pre-chirurgico che sia finalizzato a eliminare le compensazioni dentali presenti ovvero a riportare i denti nella condizione in cui sarebbero stati in assenza della malformazione. Non solo, il trattamento consiste anche nella preparazione delle arcate dentarie per l’intervento chirurgico. La durata del trattamento per il progenismo varia dai 6 ai 12 mesi, un periodo durante il quale dovranno essere realizzate delle visite ogni tre mesi per valutare la progressione alla preparazione all’intervento. Quando parliamo di progenismo apparecchio ortodontico e tecniche chirurgiche per le malformazioni dei mascellari possono fare la differenza. Tra le tecniche che sono più utilizzate abbiamo l’osteotomia sagittale della mandibola, un intervento realizzato in anestesia generale mediante delle incisioni endorali che consentono di riportare la mandibola nella corretta posizione e ristabilire la corretta occlusione. L’apparecchio per mandibola sporgente è quindi necessario se si vuole intraprendere un percorso di guarigione. In ogni caso è corretto dire che il progenismo viene corretto con la chirurgia ortognatica, un tipo di chirurgia maxillo-facciale che viene solitamente combinata con l’ortodonzia. Durante l’operazione il chirurgo dovrà letteralmente fratturare la mandibola per poi posizionarla all’indietro utilizzando placche e viti in titanio.

Progenismo: le fasi di correzione

Le fasi di correzione del progenismo sono ben tre: ortodonzia pre-chirurgica, intervento di chirurgia ortognatica e ortodonzia post-chirurgica. Non esiste un vero e proprio apparecchio per mandibola sporgente utile a correggere il progenismo. Sarà l’ortodontista a dover stabilire il percorso di ortodonzia più idoneo tenendo presente che la correzione di questa malocclusione andrebbe fatta in tenera età, ovvero quando la struttura del cranio non è ancora stabilizzata. Se parliamo di adulti colpiti da progenismo l’unica possibile soluzione sarà un percorso integrato di ortodonzia unito alla chirurgia così da ripristinare rapidamente la corretta armonia del volto. Se parliamo del decorso post-operatorio per correggere il progenismo, il gonfiore arriva al suo apice a circa 48 ore dall’intervento. Circa il 75% del gonfiore tende a sparire dopo un paio di settimane e diminuisce anche del 90% dopo un mese.

Ricordiamo che l’intervento di chirurgia ortognatica per la correzione della mandibola sporgente è anche l’unico modo per rispristinare l’estetica del volto. Nel caso dei bambini che soffrono di progenismo in alcuni casi è possibile correggere questa patologia mediante un percorso di ortodonzia di tipo tradizionale e quindi utilizzando un apparecchio per mandibola sporgente. In età adulta non resterà altra scelta all’intervento, meglio quindi intervenire ove possibile già in tenera età e non perdere tempo prezioso.
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