Pedodonzia
La pedodonzia è una specialità dell'odontoiatria che si concentra sullo sviluppo dentale di neonati e bambini. È responsabile dell'osservazione, della rilevazione e del trattamento dei problemi di salute orale. I bambini richiedono una valutazione dentale 6 mesi dopo la comparsa del primo dente da latte. Successivamente, i bambini dovrebbero andare alle visite di routine di odontoiatria pediatrica con una certa frequenza. I bambini dovrebbero sottoporsi a visite dentistiche di routine prima che si verifichino problemi. Un altro dettaglio da tenere a mente è che le visite dovrebbero essere ogni 6 mesi che diventano 3 mesi se il bambino è soggetto a malattie dentali. Sarà comunque sempre meglio mantenere un atteggiamento preventivo. E’ quindi molto importante sapere quando fissare una visita odontoiatrica pediatrica. Per capire esattamente che cos’è la pedodonzia si consiglia di continuare la lettura.
Pedodonzia significato
La pedodonzia si occupa solitamente di seguire la salute dentale nei bambini dalla nascita fino all’adolescenza. Anche i bambini dovranno essere sottoposti a controlli regolari dal dentista proprio per assicurarsi che i denti crescano nel modo corretto. Si consiglia di non trascurare la salute dentale dei bambini in quanto si correrebbe il rischio di sviluppare problemi futuri anche piuttosto complessi. Da qui l’importanza di sottoporsi alle visite di pedodonzia con cadenza regolare e di insegnare ai più piccoli l’importanza di una buona igiene orale. Del resto è essenziale anche la salute dei denti da latte e le carie che non sono curate nel modo giusto possono influenzare lo sviluppo dei denti permanenti. La funzione primaria dei denti da latte è proprio quella di fornire lo spazio ai denti futuri e di guidarli nel posizionamento corretto. Tale processo permette il giusto sviluppo delle ossa e dei muscoli della mascella e bisogna quindi monitorare che avvenga nel modo giusto. E’ proprio la pedodonzia a occuparsi di queste fasi. In ogni caso la perdita dei denti da latte e la crescita dei denti permanenti avviene dai 6 anni fino ai 12-13 anni. Tale fase ovviamente esclude la crescita dei denti del giudizio che si sviluppano dai 18 anni in poi.
Pedodonzia: quando fissare una visita
Lo sviluppo delle malocclusioni potrebbe verificarsi già all’età di 2 anni. Quando si tratta di problemi dentali è importante riconoscerli per tempo per evitare poi di dover ricorrere a un trattamento odontoiatrico in età adulta. Per un dentista, in pedodonzia, esistono tre diverse fasi in cui attuare diversi trattamenti. Quella che possiamo definire terapia precoce va dai 2 ai 6 anni e si occupa degli archi dentali sottosviluppati, della perdita prematura dei denti da latte e delle abitudini pericolose per la salute dentale come succhiare il pollice. Abbiamo poi i problemi relativi alla dentatura mista nel periodo che va dai 6 ai 12 anni in cui i denti da latte convivono con i denti definitivi. In questa fase i denti potranno essere sistemati agevolmente da problemi come malformazione della mascella e da problemi di allineamento dentale. Abbiamo poi la fase della pedodonzia detta di dentizione adolescenziale in cui ci occupa dei denti permanenti e dello sviluppo di quella che sarà la dentatura definitiva.
Pedodonzia e prevenzione
Ogni specialista in pedodonzia durante la visita odontoiatrica pediatrica dovrà anche dare i suggerimenti giusti come lavarsi i denti almeno due volte al giorno e non consumare troppi dolci. Si raccomanda di portare i bambini dal dentista almeno due volte l’anno a partire da un anno d’età. Lo specialista in pedodonzia potrebbe anche raccomandare l’utilizzo di alcuni sigillanti protettivi al fine di minimizzare il rischio della insorgenza di carie. In questo caso lo specialista in pedodonzia dovrà applicare una resina apposita nelle scanalature dei denti impedendo alle sostanze nocive di entrare a contatto con lo smalto dei denti. L’esperto in pedodonzia utilizza anche il fluoro per la difesa contro la carie, una sostanza che può essere dannosa se non viene utilizzata con attenzione. Il trattamento utilizza un fluido protettivo che ricopre i solchi e le pieghe dei molari. Questo materiale resiste all'usura e aiuta a proteggere i bambini dalle carie.
L'applicazione del fluoro è un trattamento che allarga lo smalto utilizzando il fluoro. Questo aiuta i denti a resistere alla carie. Stiamo parlando di una procedura indolore e il fluoro viene applicato sui denti usando un cucchiaio speciale. Con dosi controllate, il trattamento è sicuro e non ha effetti collaterali. L’importanza di insegnare ai bambini ad avere corrette abitudini è quindi uno dei punti di forza della pedodonzia. Anche i più piccoli infatti potrebbero soffrire di sintomi legati al cavo orale e i più comuni sono legati all’eruzione dei denti da latte in età prescolare. Se il bambino invece è più grande la causa principale sono la carie o lesioni dentali causate da un trauma. Esistono anche dei preparati da strofinare sulle gengive come delle pomate che contengono antisettici e anestetici locali. Qualche volta, sotto consiglio del pediatra, è anche possibile ricorrere all’analgesia con paracetamolo.
Pedodonzia significato
La pedodonzia si occupa solitamente di seguire la salute dentale nei bambini dalla nascita fino all’adolescenza. Anche i bambini dovranno essere sottoposti a controlli regolari dal dentista proprio per assicurarsi che i denti crescano nel modo corretto. Si consiglia di non trascurare la salute dentale dei bambini in quanto si correrebbe il rischio di sviluppare problemi futuri anche piuttosto complessi. Da qui l’importanza di sottoporsi alle visite di pedodonzia con cadenza regolare e di insegnare ai più piccoli l’importanza di una buona igiene orale. Del resto è essenziale anche la salute dei denti da latte e le carie che non sono curate nel modo giusto possono influenzare lo sviluppo dei denti permanenti. La funzione primaria dei denti da latte è proprio quella di fornire lo spazio ai denti futuri e di guidarli nel posizionamento corretto. Tale processo permette il giusto sviluppo delle ossa e dei muscoli della mascella e bisogna quindi monitorare che avvenga nel modo giusto. E’ proprio la pedodonzia a occuparsi di queste fasi. In ogni caso la perdita dei denti da latte e la crescita dei denti permanenti avviene dai 6 anni fino ai 12-13 anni. Tale fase ovviamente esclude la crescita dei denti del giudizio che si sviluppano dai 18 anni in poi.
Pedodonzia: quando fissare una visita
Lo sviluppo delle malocclusioni potrebbe verificarsi già all’età di 2 anni. Quando si tratta di problemi dentali è importante riconoscerli per tempo per evitare poi di dover ricorrere a un trattamento odontoiatrico in età adulta. Per un dentista, in pedodonzia, esistono tre diverse fasi in cui attuare diversi trattamenti. Quella che possiamo definire terapia precoce va dai 2 ai 6 anni e si occupa degli archi dentali sottosviluppati, della perdita prematura dei denti da latte e delle abitudini pericolose per la salute dentale come succhiare il pollice. Abbiamo poi i problemi relativi alla dentatura mista nel periodo che va dai 6 ai 12 anni in cui i denti da latte convivono con i denti definitivi. In questa fase i denti potranno essere sistemati agevolmente da problemi come malformazione della mascella e da problemi di allineamento dentale. Abbiamo poi la fase della pedodonzia detta di dentizione adolescenziale in cui ci occupa dei denti permanenti e dello sviluppo di quella che sarà la dentatura definitiva.
Pedodonzia e prevenzione
Ogni specialista in pedodonzia durante la visita odontoiatrica pediatrica dovrà anche dare i suggerimenti giusti come lavarsi i denti almeno due volte al giorno e non consumare troppi dolci. Si raccomanda di portare i bambini dal dentista almeno due volte l’anno a partire da un anno d’età. Lo specialista in pedodonzia potrebbe anche raccomandare l’utilizzo di alcuni sigillanti protettivi al fine di minimizzare il rischio della insorgenza di carie. In questo caso lo specialista in pedodonzia dovrà applicare una resina apposita nelle scanalature dei denti impedendo alle sostanze nocive di entrare a contatto con lo smalto dei denti. L’esperto in pedodonzia utilizza anche il fluoro per la difesa contro la carie, una sostanza che può essere dannosa se non viene utilizzata con attenzione. Il trattamento utilizza un fluido protettivo che ricopre i solchi e le pieghe dei molari. Questo materiale resiste all'usura e aiuta a proteggere i bambini dalle carie.
L'applicazione del fluoro è un trattamento che allarga lo smalto utilizzando il fluoro. Questo aiuta i denti a resistere alla carie. Stiamo parlando di una procedura indolore e il fluoro viene applicato sui denti usando un cucchiaio speciale. Con dosi controllate, il trattamento è sicuro e non ha effetti collaterali. L’importanza di insegnare ai bambini ad avere corrette abitudini è quindi uno dei punti di forza della pedodonzia. Anche i più piccoli infatti potrebbero soffrire di sintomi legati al cavo orale e i più comuni sono legati all’eruzione dei denti da latte in età prescolare. Se il bambino invece è più grande la causa principale sono la carie o lesioni dentali causate da un trauma. Esistono anche dei preparati da strofinare sulle gengive come delle pomate che contengono antisettici e anestetici locali. Qualche volta, sotto consiglio del pediatra, è anche possibile ricorrere all’analgesia con paracetamolo.
