Paura del dentista
La paura del dentista, anche nota come odontofobia, è un problema molto più diffuso di quanto non si potrebbe pensare. La fobia del dentista è la paura estrema e irrazionale di andare a sottoporsi ai normali controlli periodici presso gli studi professionali degli odontoiatri. Se questa paura del dentista perdura nel tempo e non si attenua nemmeno dopo sei mesi, ecco che più che di paura del dentista dovremmo invece parlare di vera e propria fobia. La paura del dentista può essere sia paura della clinica odontoiatrica in sé sia paura del trapano dentista e dei trattamenti. È una fobia abbastanza comune anche perché molti dei trattamenti tipici dell’odontoiatria sono molto invasivi e possono generare ansia e stress nel paziente. Sarebbe però bene combattere contro la paura del dentista in quanto, non andarci, rischia di portare a un deterioramento della salute dentale e causare dolore orale o addirittura perdita dei denti. Meglio quindi affrontare le fobie e magari cercare aiuto su come superare la paura del dentista in quanto la salute orale è importante e non può essere sottovalutata per alcun motivo.
I sintomi dell’odontofobia
Le persone con odontofobia spesso provano paura, panico o ansia ripetutamente ogni volta che pensano o devono andare dal dentista. Queste sensazioni causano un disagio estremo che impedisce al paziente di andare dallo specialista poiché non si sente a suo agio e percepisce di trovarsi in una situazione di pericolo. Inoltre, quell'ansia può portare ad un aumento della sensibilità al dolore. La paura del dentista è più diffusa tra gli uomini piuttosto che tra le donne e si verifica ogni volta che il professionista introduce uno strumento nella bocca del paziente. La fobia del dentista comunque non va sottovalutata in quanto, chi ne soffre, percepisce disagio intenso e persino una sensazione di soffocamento. Le cause della paura del dentista sono psicologiche ma non per questo sono meno importanti o pericolose. Del resto l’odontoiatria comprende diverse pratiche invasive che prevedono che il paziente sia completamente immobile e con la bocca aperta, ben si comprende quindi che la paura del dentista può essere davvero invalidante arrivando a convincere una persona che sia meglio non curarsi. A tutto questo bisogna aggiungere il fastidio quando si deglutisce la saliva, non poter tossire, sbadigliare o addirittura non espirare normalmente durante i trattamenti ortodontici. Per fortuna però la paura del dentista non è una condanna e può essere contrastata in modo adeguato con una serie di trattamenti.
Come superare la paura del dentista
Il trattamento per la paura del dentista dipende chiaramente da paziente a paziente anche perché le fobie non sono tutte uguali. C’è chi ha più paura del dolore e chi invece ha paura degli aghi o dei trapani. Molti specialisti in odontoiatria sono formati e specializzati per sapere come gestire la paura che provano questi pazienti. Per contrastare la paura del dentista molti specialisti utilizzano sedativi o agenti ansiolitici come il protossido di azoto per cercare di ridurre l'ansia e la tensione. Questi vengono solitamente somministrati per bocca, inalazione o iniezione. Se la fobia è molto forte si può sempre optare per l'anestesia generale, soprattutto se si parla di bambini. È molto importante andare da un dentista di cui si ha fiducia per poter parlare e discutere delle diverse opzioni di trattamento per la fobia specifica. Secondo alcune statistiche, tra il 15 e il 25% dei pazienti ha un vero e proprio timore dei dentisti e dei trattamenti odontoiatrici.
Parliamo di persone che hanno difficoltà a chiedere un appuntamento e che arrivano persino ad annullarlo o a rimandarlo. Si tratta di un errore gravissimo in quanto un problema minore potrebbe complicarsi sempre di più fino a diventare grave e a richiedere poi un intervento ancora più invasivo da parte del dentista. Chi ha paura del dentista lo si riconosce molto facilmente in quanto, quando si siedono sul divano, mostrano sudorazione accentuata, verbosità o comunque ansia. Nei casi più gravi questi pazienti possono soffrire di tachicardia, pallore, sudorazione fredda o iperventilazione. Alcuni pazienti che hanno una paura del dentista radicata potrebbero persino svenire quando si applica l’anestesia locale. L'anestesia spesso trasporta l'adrenalina e, se combinata con l'adrenalina naturale rilasciata dal paziente per essere vigile, finisce per alzare la pressione sanguigna. Ne consegue che il corpo reagisce con un calo della pressione sanguigna per compensare. Secondo alcune stime circa il 5-10% della popolazione soffrirebbe di forme più o meno gravi di paura del dentista. Il professionista comunque sa di questa paura del dentista e può mettere in atto una serie di comportamenti volti a tranquillizzare il paziente e a guadagnarsi la sua fiducia. Si consiglia quindi di spiegare con calma in cosa consiste il trattamento e di rispondere in modo rassicurante a ogni possibile domanda. Spesso i dentisti utilizzano delle tecniche di distrazione consolidate che servono a tranquillizzare il paziente.
I sintomi dell’odontofobia
Le persone con odontofobia spesso provano paura, panico o ansia ripetutamente ogni volta che pensano o devono andare dal dentista. Queste sensazioni causano un disagio estremo che impedisce al paziente di andare dallo specialista poiché non si sente a suo agio e percepisce di trovarsi in una situazione di pericolo. Inoltre, quell'ansia può portare ad un aumento della sensibilità al dolore. La paura del dentista è più diffusa tra gli uomini piuttosto che tra le donne e si verifica ogni volta che il professionista introduce uno strumento nella bocca del paziente. La fobia del dentista comunque non va sottovalutata in quanto, chi ne soffre, percepisce disagio intenso e persino una sensazione di soffocamento. Le cause della paura del dentista sono psicologiche ma non per questo sono meno importanti o pericolose. Del resto l’odontoiatria comprende diverse pratiche invasive che prevedono che il paziente sia completamente immobile e con la bocca aperta, ben si comprende quindi che la paura del dentista può essere davvero invalidante arrivando a convincere una persona che sia meglio non curarsi. A tutto questo bisogna aggiungere il fastidio quando si deglutisce la saliva, non poter tossire, sbadigliare o addirittura non espirare normalmente durante i trattamenti ortodontici. Per fortuna però la paura del dentista non è una condanna e può essere contrastata in modo adeguato con una serie di trattamenti.
Come superare la paura del dentista
Il trattamento per la paura del dentista dipende chiaramente da paziente a paziente anche perché le fobie non sono tutte uguali. C’è chi ha più paura del dolore e chi invece ha paura degli aghi o dei trapani. Molti specialisti in odontoiatria sono formati e specializzati per sapere come gestire la paura che provano questi pazienti. Per contrastare la paura del dentista molti specialisti utilizzano sedativi o agenti ansiolitici come il protossido di azoto per cercare di ridurre l'ansia e la tensione. Questi vengono solitamente somministrati per bocca, inalazione o iniezione. Se la fobia è molto forte si può sempre optare per l'anestesia generale, soprattutto se si parla di bambini. È molto importante andare da un dentista di cui si ha fiducia per poter parlare e discutere delle diverse opzioni di trattamento per la fobia specifica. Secondo alcune statistiche, tra il 15 e il 25% dei pazienti ha un vero e proprio timore dei dentisti e dei trattamenti odontoiatrici.
Parliamo di persone che hanno difficoltà a chiedere un appuntamento e che arrivano persino ad annullarlo o a rimandarlo. Si tratta di un errore gravissimo in quanto un problema minore potrebbe complicarsi sempre di più fino a diventare grave e a richiedere poi un intervento ancora più invasivo da parte del dentista. Chi ha paura del dentista lo si riconosce molto facilmente in quanto, quando si siedono sul divano, mostrano sudorazione accentuata, verbosità o comunque ansia. Nei casi più gravi questi pazienti possono soffrire di tachicardia, pallore, sudorazione fredda o iperventilazione. Alcuni pazienti che hanno una paura del dentista radicata potrebbero persino svenire quando si applica l’anestesia locale. L'anestesia spesso trasporta l'adrenalina e, se combinata con l'adrenalina naturale rilasciata dal paziente per essere vigile, finisce per alzare la pressione sanguigna. Ne consegue che il corpo reagisce con un calo della pressione sanguigna per compensare. Secondo alcune stime circa il 5-10% della popolazione soffrirebbe di forme più o meno gravi di paura del dentista. Il professionista comunque sa di questa paura del dentista e può mettere in atto una serie di comportamenti volti a tranquillizzare il paziente e a guadagnarsi la sua fiducia. Si consiglia quindi di spiegare con calma in cosa consiste il trattamento e di rispondere in modo rassicurante a ogni possibile domanda. Spesso i dentisti utilizzano delle tecniche di distrazione consolidate che servono a tranquillizzare il paziente.
