Otturazione provvisoria farmacia
In alcune situazioni come ad esempio in caso di carie dentale diventa necessario sottoporsi a un trattamento di otturazione. E’ anche possibile acquistare una otturazione provvisoria farmacia, un restauro dentale vero e proprio di durata limitata che, se non viene sostituito con la versione definitiva, tenderà comunque a staccarsi dal dente. Quindi grazie alla pasta per otturazione denti farmacia si può comunque fare un riempimento della cavità in mnaiera casalinga, in attesa di sottoporsi poi all'otturazione professionale eseguita dal dentista. Questo eviterà che la cavità si infetti o vi si depositino all'interno dei residui di cibo.
E’ possibile acquistare un kit otturazione provvisoria farmacia anche qualora l’otturazione definitiva dovesse staccarsi in attesa di andare dal dentista per una soluzione al problema. Spesso l’otturazione provvisoria farmacia viene scelta per curare un dente in attesa della seduta del trattamento odontoiatrico vero e proprio. L’otturazione provvisoria farmacia di solito si esegue per effettuare una medicazione, ovvero quando il dente ha bisogno di tempo per guarire e il lavoro del dentista necessita di più di una visita. Dunque in questo articolo vedremo insieme come utilizzare la pasta per otturazione denti farmacia e quale scegliere a seconda dei casi.
Otturazione provvisoria farmacia: quando si usa
La causa principale è quasi sempre una carie profonda che raggiunge il nervo. In questi casi il dentista deve eseguire una devitalizzazione e sarà necessaria una seduta aggiuntiva per otturare il dente devitalizzato. La pasta per otturazione provvisoria farmacia viene utilizzata anche e soprattutto in occasione di una emergenza odontoiatrica. In questo caso bisogna utilizzare diversi materiali che contengono eugenolo, una sostanza anestetizzante che ha un blando effetto sedativo. E’ sempre bene ribadire che una otturazione provvisoria farmacia viene realizzata con materiali non destinati a durare a lungo. Nel giro di circa un mese o due quindi l’otturazione provvisoria farmacia tenderà a staccarsi, consumarsi o rompersi da sola. Sarà quindi impensabile cercare di risolvere il problema senza coinvolgere attivamente il dentista di fiducia. Il consiglio è quindi quello di non attendere l’inevitabile ma di sostituire l’otturazione provvisoria farmacia il prima possibile. Sarà importante procedere alla sostituzione il prima possibile anche per impedire possibili complicazioni causate dall’accumulo di batteri. Questo accumulo di batteri potrebbe finire con il compromettere il dente interessato in modo definitivo, rendendo poi necessaria l’estrazione.
Che cos’è l’otturazione dentale
L’otturazione dentale è un modo per riparare un dente danneggiato dalla carie e riportarlo alla sua normale funzione e forma. Quando il dentista esegue un'otturazione o un restauro, rimuove prima il materiale cariato, pulisce l'area interessata, quindi riempie la cavità con un materiale da restauro. Chiudendo gli spazi in cui possono depositarsi i batteri, il restauro aiuta a prevenire future carie. I materiali utilizzati possono essere oro, porcellana, resina composita (restauri dello stesso colore del dente) e amalgama (lega di mercurio, argento, rame, stagno e talvolta zinco). Il miglior tipo di restauro sarà il più adatto a seconda delle specifiche condizioni di ciascun paziente e questo sarà determinato da fattori quali l'entità della riparazione, le allergie a determinati materiali, l'ubicazione del restauro e il costo.
I materiali delle otturazioni dentali
Uno dei materiali che si utilizzano per le otturazioni è l’oro che solitamente viene prodotto su ordinazione da un laboratorio e poi cementato in loco. Gli intarsi in oro sono ben tollerati dai tessuti gengivali e possono durare per più di 20 anni. Per questi motivi, un gran numero di esperti del settore considera l'oro il miglior materiale da restauro. Negli studi dentistici si utilizza anche l’argento. Si tratta di soluzioni esteticamente molto più evidenti rispetto ai restauri in composito o porcellana, per questo solitamente non vengono impiegate in zone altamente estetiche come i denti anteriori. Il materiale forse più apprezzato per quanto riguarda la resa estetica è probabilmente la resina composita. Con questo materiale si potrà ottenere un risultato cromaticamente molto vicino ai denti naturali. Gli ingredienti vengono mescolati e posti direttamente nella cavità dove si induriscono. I compositi potrebbero non essere il materiale ideale per restauri estesi perché si scheggiano e si consumano nel tempo. Inoltre, possono essere macchiati con caffè, tè o tabacco e non durano quanto altri tipi di restauri in quando andranno sostituiti in media ogni 7-10 anni. Abbiamo poi la porcellana con gli inlay e onlay che vengono realizzate su ordinazione in laboratorio e poi cementate al dente. Possono simulare il colore del dente naturale e resistere alle macchie. Un restauro in porcellana copre generalmente la maggior parte del dente. Quando una carie ha danneggiato gran parte del dente, in genere i dentisti consigliano di procedere con l’inserimento di una corona dentale. La carie che ha raggiunto il nervo viene trattata in due modi: o mediante trattamento canalare o mediante una procedura chiamata protezione diretta della polpa con cui il dentista tenterà di mantenere vivo il nervo.
Un buon kit otturazione provvisoria farmacia è facile da usare e dona sollievo immediato isolando meccanicamente la cavità dentale e non compromettendo il successivo intervento del dentista. La pasta per otturazione provvisoria farmacia ha fino a 20 applicazioni ed è particolarmente indicata se si vuole donare sollievo in caso di perdita di precedenti otturazioni o piccole carie. Questa pasta va applicata all’interno della cavità e indurisce a contatto diretto con la saliva.
E’ possibile acquistare un kit otturazione provvisoria farmacia anche qualora l’otturazione definitiva dovesse staccarsi in attesa di andare dal dentista per una soluzione al problema. Spesso l’otturazione provvisoria farmacia viene scelta per curare un dente in attesa della seduta del trattamento odontoiatrico vero e proprio. L’otturazione provvisoria farmacia di solito si esegue per effettuare una medicazione, ovvero quando il dente ha bisogno di tempo per guarire e il lavoro del dentista necessita di più di una visita. Dunque in questo articolo vedremo insieme come utilizzare la pasta per otturazione denti farmacia e quale scegliere a seconda dei casi.
Otturazione provvisoria farmacia: quando si usa
La causa principale è quasi sempre una carie profonda che raggiunge il nervo. In questi casi il dentista deve eseguire una devitalizzazione e sarà necessaria una seduta aggiuntiva per otturare il dente devitalizzato. La pasta per otturazione provvisoria farmacia viene utilizzata anche e soprattutto in occasione di una emergenza odontoiatrica. In questo caso bisogna utilizzare diversi materiali che contengono eugenolo, una sostanza anestetizzante che ha un blando effetto sedativo. E’ sempre bene ribadire che una otturazione provvisoria farmacia viene realizzata con materiali non destinati a durare a lungo. Nel giro di circa un mese o due quindi l’otturazione provvisoria farmacia tenderà a staccarsi, consumarsi o rompersi da sola. Sarà quindi impensabile cercare di risolvere il problema senza coinvolgere attivamente il dentista di fiducia. Il consiglio è quindi quello di non attendere l’inevitabile ma di sostituire l’otturazione provvisoria farmacia il prima possibile. Sarà importante procedere alla sostituzione il prima possibile anche per impedire possibili complicazioni causate dall’accumulo di batteri. Questo accumulo di batteri potrebbe finire con il compromettere il dente interessato in modo definitivo, rendendo poi necessaria l’estrazione.
Che cos’è l’otturazione dentale
L’otturazione dentale è un modo per riparare un dente danneggiato dalla carie e riportarlo alla sua normale funzione e forma. Quando il dentista esegue un'otturazione o un restauro, rimuove prima il materiale cariato, pulisce l'area interessata, quindi riempie la cavità con un materiale da restauro. Chiudendo gli spazi in cui possono depositarsi i batteri, il restauro aiuta a prevenire future carie. I materiali utilizzati possono essere oro, porcellana, resina composita (restauri dello stesso colore del dente) e amalgama (lega di mercurio, argento, rame, stagno e talvolta zinco). Il miglior tipo di restauro sarà il più adatto a seconda delle specifiche condizioni di ciascun paziente e questo sarà determinato da fattori quali l'entità della riparazione, le allergie a determinati materiali, l'ubicazione del restauro e il costo.
I materiali delle otturazioni dentali
Uno dei materiali che si utilizzano per le otturazioni è l’oro che solitamente viene prodotto su ordinazione da un laboratorio e poi cementato in loco. Gli intarsi in oro sono ben tollerati dai tessuti gengivali e possono durare per più di 20 anni. Per questi motivi, un gran numero di esperti del settore considera l'oro il miglior materiale da restauro. Negli studi dentistici si utilizza anche l’argento. Si tratta di soluzioni esteticamente molto più evidenti rispetto ai restauri in composito o porcellana, per questo solitamente non vengono impiegate in zone altamente estetiche come i denti anteriori. Il materiale forse più apprezzato per quanto riguarda la resa estetica è probabilmente la resina composita. Con questo materiale si potrà ottenere un risultato cromaticamente molto vicino ai denti naturali. Gli ingredienti vengono mescolati e posti direttamente nella cavità dove si induriscono. I compositi potrebbero non essere il materiale ideale per restauri estesi perché si scheggiano e si consumano nel tempo. Inoltre, possono essere macchiati con caffè, tè o tabacco e non durano quanto altri tipi di restauri in quando andranno sostituiti in media ogni 7-10 anni. Abbiamo poi la porcellana con gli inlay e onlay che vengono realizzate su ordinazione in laboratorio e poi cementate al dente. Possono simulare il colore del dente naturale e resistere alle macchie. Un restauro in porcellana copre generalmente la maggior parte del dente. Quando una carie ha danneggiato gran parte del dente, in genere i dentisti consigliano di procedere con l’inserimento di una corona dentale. La carie che ha raggiunto il nervo viene trattata in due modi: o mediante trattamento canalare o mediante una procedura chiamata protezione diretta della polpa con cui il dentista tenterà di mantenere vivo il nervo.
Un buon kit otturazione provvisoria farmacia è facile da usare e dona sollievo immediato isolando meccanicamente la cavità dentale e non compromettendo il successivo intervento del dentista. La pasta per otturazione provvisoria farmacia ha fino a 20 applicazioni ed è particolarmente indicata se si vuole donare sollievo in caso di perdita di precedenti otturazioni o piccole carie. Questa pasta va applicata all’interno della cavità e indurisce a contatto diretto con la saliva.
