Nervo mandibolare
Il nervo mandibolare è una delle cause dei problemi alla mascella. Rivediamo l'intera anatomia del viso prima di concentrarci più specificamente su questo nervo.
La mascella è un osso che si trova nella parte inferiore del viso. Si compone di un corpo centrale e due lati, che chiamiamo anche diramazioni. Questi salgono dalla parte posteriore del corpo, che appare curva e ha la forma di un ferro di cavallo.
La parte anteriore è una superficie convessa dove possiamo trovare la sinfisi mentale. Questa sinfisi è la linea di unione delle due sezioni che compongono l'osso nelle prime fasi della vita. La parte posteriore della zona del mento è concava e troviamo processi geniali sia superiori che inferiori. Possiamo anche trovare la linea miloioide e il suo solco, così come le fosse sublinguali e sottomascellari.
Nella parte inferiore troviamo appunto il nervo mandibolare, componente fondamentale per la trasmissione degli impulsi nervosi al cervello.
Nervo mandibolare anatomia e funzioni
Per comprendere meglio il nervo mandibolare, è necessario tenere presente che si tratta di un nervo misto. Dovremmo anche menzionare che è il ramo più voluminoso del ganglio del nervo trigemino. È il nervo dei denti, della mascella, del mento e della lingua. Grazie a questo insieme di nervi mandibola e cervello sono collegati strettamente, a livello di impulsi.
Il nervo mandibolare passa attraverso il forame ovale, che si trova dietro la lamina pterigoideo laterale. Inoltre innerva i muscoli tensore del timpano e del palato. È importante notare come la ramificazione di questo nervo sia totalmente esocranica.
Se guardiamo la sua distribuzione, notiamo prima di ogni altra cosa rami collaterali e terminali. Concentrandosi sui rami collaterali troveremo il ramo meningeo ricorrente, i rami esterni, il ramo interno e il ramo posteriore.
Articolazione temporomandibolare (ATM)
Il complesso dell'articolazione cranio-mandibolare, nota anche come articolazione temporo-mandibolare, è un collegamento tra la mandibola e l'osso temporale. È una delle poche articolazioni mobili che possiamo trovare nella testa, anche se in realtà stiamo parlando di due articolazioni separate.
L'articolazione temporo-mandibolare, meglio conosciuta come ATM, consente alla mandibola di svolgere la sua funzione principale eseguendo determinati movimenti. Questi sono tipici della masticazione e sono chiamati apertura, chiusura, protrusione, retrusione e lateralità. Il canale mandibolare nervo permette di inviare e ricevere impulsi da questa articolazione, garantendo il corretto funzionamento della bocca.
Disturbi che possono essere sofferti nell'ATM (e influenzare il nervo mandibolare)
Qualsiasi tipo di disturbo, qualunque sia il tipo, altera l'integrità degli elementi costitutivi dell'ATM. Citiamo 4 patologie che provocano innumerevoli disagi a chi ne soffre:
- Artrosi mascellare: l'osteoartrosi della mascella è una malattia degenerativa dell'articolazione della mascella. La sua caratteristica principale è la decomposizione della cartilagine, che causa una moltitudine di cambiamenti. Ci sono cambiamenti nella struttura ossea e degenerazione dei tessuti sinoviali che producono forti dolori e l’irritazione del nervo mandibolare. Potrebbero anche esserci disfunzioni nei movimenti caratteristici della mascella.
- Cisti mandibolare: capita non di rado che una cisti mandibolare si verifichi a seguito di un'infezione dentale o ossea. La bocca è uno dei luoghi in cui si sviluppano le cisti alla radice dei denti, ma di solito non hanno molte complicazioni e si risolvono con una semplice operazione in clinica. Sono molto dolorose, colpendo anche i nervi mandibola, ma i denti non cadranno per questo motivo. Di solito compaiono dopo una profonda carie che raggiunge la radice o che circonda l'osso del dente; Normalmente ciò accade a causa della mancanza di un'adeguata salute orale.
- Osteomielite mandibolare: è un'infezione dell'osso e del midollo osseo, solitamente di origine batterica. Può essere acuta o cronica e può diventare estremamente grave se l'infezione dal nervo mandibolare si diffonde in tutto il corpo. Quando l'osso infetto diventa necrotico, facilita la comparsa di fratture.
- Problemi di apnea: per questi problemi esiste un tipo specifico di dispositivo di avanzamento mandibolare. Esistono due varietà e sono i più efficaci per il trattamento dei problemi ostruttivi delle vie aeree superiori. Questi si inseriscono in bocca e si occupano di modificare la posizione della mandibola, in modo che non ci siano sovrapposizioni e che il canale mandibolare nervo rimanga imperturbato.
Il nostro consiglio per gestire questi problemi e per anticipare dolori al nervo mandibolare è di recarti in uno studio per una diagnosi pianificare il tuo intervento. Pertanto, puoi evitare la comparsa di nuove problematiche in futuro. Per te come per tutti gli altri pazienti, dovrai nei giorni successivi seguire una dieta dedicata, in modo da ristabilire l’equilibro e la salute fisica.
La mascella è un osso che si trova nella parte inferiore del viso. Si compone di un corpo centrale e due lati, che chiamiamo anche diramazioni. Questi salgono dalla parte posteriore del corpo, che appare curva e ha la forma di un ferro di cavallo.
La parte anteriore è una superficie convessa dove possiamo trovare la sinfisi mentale. Questa sinfisi è la linea di unione delle due sezioni che compongono l'osso nelle prime fasi della vita. La parte posteriore della zona del mento è concava e troviamo processi geniali sia superiori che inferiori. Possiamo anche trovare la linea miloioide e il suo solco, così come le fosse sublinguali e sottomascellari.
Nella parte inferiore troviamo appunto il nervo mandibolare, componente fondamentale per la trasmissione degli impulsi nervosi al cervello.
Nervo mandibolare anatomia e funzioni
Per comprendere meglio il nervo mandibolare, è necessario tenere presente che si tratta di un nervo misto. Dovremmo anche menzionare che è il ramo più voluminoso del ganglio del nervo trigemino. È il nervo dei denti, della mascella, del mento e della lingua. Grazie a questo insieme di nervi mandibola e cervello sono collegati strettamente, a livello di impulsi.
Il nervo mandibolare passa attraverso il forame ovale, che si trova dietro la lamina pterigoideo laterale. Inoltre innerva i muscoli tensore del timpano e del palato. È importante notare come la ramificazione di questo nervo sia totalmente esocranica.
Se guardiamo la sua distribuzione, notiamo prima di ogni altra cosa rami collaterali e terminali. Concentrandosi sui rami collaterali troveremo il ramo meningeo ricorrente, i rami esterni, il ramo interno e il ramo posteriore.
Articolazione temporomandibolare (ATM)
Il complesso dell'articolazione cranio-mandibolare, nota anche come articolazione temporo-mandibolare, è un collegamento tra la mandibola e l'osso temporale. È una delle poche articolazioni mobili che possiamo trovare nella testa, anche se in realtà stiamo parlando di due articolazioni separate.
L'articolazione temporo-mandibolare, meglio conosciuta come ATM, consente alla mandibola di svolgere la sua funzione principale eseguendo determinati movimenti. Questi sono tipici della masticazione e sono chiamati apertura, chiusura, protrusione, retrusione e lateralità. Il canale mandibolare nervo permette di inviare e ricevere impulsi da questa articolazione, garantendo il corretto funzionamento della bocca.
Disturbi che possono essere sofferti nell'ATM (e influenzare il nervo mandibolare)
Qualsiasi tipo di disturbo, qualunque sia il tipo, altera l'integrità degli elementi costitutivi dell'ATM. Citiamo 4 patologie che provocano innumerevoli disagi a chi ne soffre:
- Artrosi mascellare: l'osteoartrosi della mascella è una malattia degenerativa dell'articolazione della mascella. La sua caratteristica principale è la decomposizione della cartilagine, che causa una moltitudine di cambiamenti. Ci sono cambiamenti nella struttura ossea e degenerazione dei tessuti sinoviali che producono forti dolori e l’irritazione del nervo mandibolare. Potrebbero anche esserci disfunzioni nei movimenti caratteristici della mascella.
- Cisti mandibolare: capita non di rado che una cisti mandibolare si verifichi a seguito di un'infezione dentale o ossea. La bocca è uno dei luoghi in cui si sviluppano le cisti alla radice dei denti, ma di solito non hanno molte complicazioni e si risolvono con una semplice operazione in clinica. Sono molto dolorose, colpendo anche i nervi mandibola, ma i denti non cadranno per questo motivo. Di solito compaiono dopo una profonda carie che raggiunge la radice o che circonda l'osso del dente; Normalmente ciò accade a causa della mancanza di un'adeguata salute orale.
- Osteomielite mandibolare: è un'infezione dell'osso e del midollo osseo, solitamente di origine batterica. Può essere acuta o cronica e può diventare estremamente grave se l'infezione dal nervo mandibolare si diffonde in tutto il corpo. Quando l'osso infetto diventa necrotico, facilita la comparsa di fratture.
- Problemi di apnea: per questi problemi esiste un tipo specifico di dispositivo di avanzamento mandibolare. Esistono due varietà e sono i più efficaci per il trattamento dei problemi ostruttivi delle vie aeree superiori. Questi si inseriscono in bocca e si occupano di modificare la posizione della mandibola, in modo che non ci siano sovrapposizioni e che il canale mandibolare nervo rimanga imperturbato.
Il nostro consiglio per gestire questi problemi e per anticipare dolori al nervo mandibolare è di recarti in uno studio per una diagnosi pianificare il tuo intervento. Pertanto, puoi evitare la comparsa di nuove problematiche in futuro. Per te come per tutti gli altri pazienti, dovrai nei giorni successivi seguire una dieta dedicata, in modo da ristabilire l’equilibro e la salute fisica.
