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Nervo alveolare superiore

Il nervo alveolare superiore origina dal tronco del nervo mascellare subito prima di entrare nel solco infraorbitale. I nervi alveolari superiori sono due ma, in alcuni casi, escono da un unico tronco. I nervi alveolari superiori scendono sulla tuberosità della mascella ed entrano nei canali alveolari sulla superficie infratemporale della mascella. I nervi alveolari superiori entrano nel forame apicale alle radici dei denti. Il nervo alveolare superiore posteriore fornisce il secondo e terzo molare superiore e anche due radici su tre del primo molare superiore. Se il dentista procede ad eseguire un blocco del nervo alveolare superiore infiammato, la radice mesialbuccale del primo molare verrà anestetizzata nel 72% dei casi. Il nervo alveolare superiore è il nervo sensitivo incaricato di trasportare gli impulsi dal seno mascellare alla gengiva e da tessuti pulpari e parodonto verso il nervo infraorbitale o verso il nervo mascellare. Il blocco del nervo alveolare superiore posteriore si esegue nella fossa infratemporale intraoralmente, sulla tuberosità mascellare. Per fare ciò si individua la zona da inserire palpando con il pollice la radice disto vestibolare del secondo molare mascellare e la radice mesiovestibolare del terzo molare mascellare, il punto di iniezione a livello della piega mucobuccale sopra il secondo mascellare molare.

Nervo alveolare superiore: anatomia

Per eseguire un blocco anestetico del seno mascellare esistono diverse tecniche, come l'infraorbitale, che bloccano il nervo infraorbitale così come il nervo alveolare superiore anteriore e il nervo alveolare superiore mediale. I seni paranasali sono cavità d'aria situate intorno alle narici, dove drenano e scaricano le loro secrezioni, e sono denominati in base all'osso in cui si trovano: mascellare, sfenoide, etmoidale e frontale. Le sue funzioni comprendono l'umidificazione e il riscaldamento dell'aria inspirata, la riduzione del peso del cranio per mantenere l'equilibrio della testa, l'aumento dell'amplificazione della voce, la protezione del cervello e la produzione di ossido nitrico. Le prime vestigia del seno mascellare, detto anche antro di Highmore, compaiono nei feti umani a partire dalla decima settimana intrauterina, e la loro crescita continua normalmente fino all'età adulta. Il seno mascellare si trova all'interno del corpo della mascella superiore ed è costituito da tre pareti o facce, una base, un vertice e quattro bordi.

La parete superiore o orbitale forma il pavimento dell'orbita. La parete posteriore o pterigomascellare adiacente alla tuberosità mascellare si trova vicino alla fossa infratemporale, alla fossa pterigopalatina e ai dotti alveolari posteriori. Mentre la parete anterolaterale o giugale presenta una depressione che corrisponde alla forma concava della fossa canina. La base o parete mediale del seno mascellare costituisce la parete laterale delle narici. In caso di lesione nervo alveolare superiore sarà opportuno rivolgersi il prima possibile al dentista per un consulto. L'arteria alveolare posteriore superiore, l'arteria infraorbitaria, la grande arteria palatale e l'arteria sfenopalatina, tutti rami dell'arteria mascellare, costituiscono un'estesa rete vascolare che irrora le pareti ossee e la membrana del seno mascellare. L'apporto di sangue alla parete anterolaterale del seno mascellare è garantito dall'arteria alveolare posteriore superiore, mentre l'arteria infraorbitaria percorre il solco e il dotto infraorbitale e, prima di lasciarlo, alcuni suoi rami si dirigono medialmente irrorando parete del seno o lateralmente attraverso l'anastomosi con l'arteria alveolare antrale nel seno mascellare anteriore.

L'arteria palatina maggiore, a sua volta, emerge attraverso il canale palatino maggiore e si distribuisce nel palato molle e nel palato duro. Da parte sua, l'arteria sfenopalatina è il ramo terminale dell'arteria mascellare interna, ed entra nella cavità nasale attraverso il forame sfenopalatino dove irrora il setto nasale e la parete laterale della cavità nasale. La devitalizzazione nervo alveolare superiore si rende necessaria in determinate situazioni e sarà comunque sempre il dentista a decidere quando ricorrere a questa tipologia di trattamenti. Nell'innervazione sensoriale della mascella, il nervo infraorbitale innerva la parete superiore e parte della parete mediale; il nervo alveolare anteriore superiore innerva la parete anteriore; il nervo palatino maggiore fornisce l'ostio e la parete inferiore. I nervi alveolare posteriore superiore e medio forniscono la parete posteriore del seno.

Innervazione del nervo alveolare superiore

Nel caso del nervo infraorbitale penetra nel pavimento orbitario dopo aver lasciato la fossa pterigopalatina e aver attraversato la fessura orbitaria inferiore. Infine, emerge dall'orbita attraverso il forame infraorbitario dopo aver attraversato il solco e il canale infraorbitale. Come per il nervo alveolare superiore anteriore, emerge dal nervo mascellare nel canale infraorbitale. Entra quindi nel canale alveolare anteriore superiore e si ramifica attraverso le corrispondenti radici degli incisivi e del canino, e anche attraverso la mucosa della porzione anteriore del meato nasale inferiore. Il nervo palatino maggiore discende attraverso il canale palatino maggiore e nella sua discesa si ramifica verso il turbinato inferiore e l'ostio e nella mucosa del palato molle e del palato duro. Rispetto al nervo alveolare superiore posteriore, che innerva la parete posteriore del seno, i molari superiori, la gengiva buccale e la parte contigua della guancia, origina dalla fossa pterigopalatina e discende attraverso la tuberosità mascellare. Il nervo alveolare superiore mediano origina dal livello infraorbitario, a livello del canale, passando attraverso la parete laterale del seno mascellare per innervare i premolari superiori.
Nervo alveolare superiore