coppia abbracciata

Proteggi i tuoi denti!

Per pochi giorni il check up è in omaggio!

APPROFITTANE ORA

Micromotore odontotecnico

Il micromotore odontotecnico è un apparecchio che viene utilizzato negli studi dentistici per quanto riguarda il trattamento di tessuti dentali semiduri. Il micromotore odontoiatrico è un motore che gira a bassa velocità e viene collegato ai manipoli, al contrangolo e al tubo flessibile così da facilitare in modo concreto il trattamento del dente. Nei prossimi paragrafi cercheremo di spiegare a cosa serve micromotore per odontotecnico e dei diversi modelli esistenti, sia pneumatici che elettrici. La scelta del micromotore odontotecnico non deve essere affrettata in quanto bisognerà sceglierlo anche in base alla forma e alle dimensioni in modo che siano ideali con lo studio dentistico dove verrà utilizzato. E’ molto importante quando si acquista il micromotore odontotecnico tener conto della potenza. Abbiamo a disposizione una vasta gamma di micromotori che vanno dai più semplici ai più potenti e possono raggiungere fino a 40.000 giri al minuto così da ottenere una maggior forza nei processi dentali.

Micromotore odontoiatrico: i diversi modelli

Come abbiamo visto il micromotore odontotecnico non può mancare in ogni studio dentistico e gli addetti ai lavori dovranno scegliere il modello giusto sulla base delle proprie specifiche necessità. Ci sono nuovi modelli di micromotori per laboratori odontotecnici e ortodontici con bassa rumorosità di funzionamento e regolatori di velocità che si possono adattare a ogni situazione. I micromotori dentali elettrici sono dei piccoli strumenti che contengono al loro interno un motore. Si tratta di dispositivi in grado, da soli, di
raggiungere una velocità di rotazione libera fino a 40.000 giri/min. Tale velocità si traduce in una velocità di trapano di 200.000 giri/min se si tratta di un contrangolo con rapporto 1: 5. Alcune delle caratteristiche più importanti delle quali bisognerà tener conto per valutare un micromotore odontoiatrico sono la velocità massima, il controllo della coppia, la gamma di velocità e i giunti. Chi volesse potrà poi anche optare per un micromotore a induzione controllato da microprocessore, senza spazzole, perfetto per i professionisti più esigenti. È l'apparecchiatura più affidabile ed efficiente sul mercato e garantisce delle ottime prestazioni anche su superfici metalliche. Questo prodotto è consigliato soprattutto a professionisti esigenti che prediligono il controllo dinamico, con velocità basse e alte. Il micromotore odontoiatrico è silenzioso e ha die cuscinetti in ceramica. Altri vantaggi sono basso rumore e meno vibrazioni per via del motore a induzione senza spazzole. Questa specifica tipologia di micromotore odontoiatrico fa meno rumore e ha meno vibrazioni rispetto ad altri micromotori ed è quindi uno strumento per un lavoro preciso e dettagliato. Anche scegliere le frese per micromotore odontotecnico può fare la differenza permettendo di realizzare lavori di estrema precisione.

Micromotore odontotecnico: i vantaggi

Abbiamo già fatto cenno nel paragrafo precedente dei vari vantaggi offerti dal micromotore odontoiatrico. Tra i vantaggi abbiamo sicuramente la multifunzione e quindi alta velocità, calore basso e silenziosità. Un buon micromotore odontoiatrico deve anche essere facile da utilizzare sia da operatori destrimani che mancini. Completa il quadro un metodo di cambio utensile mediante camma, ovvero ruotando la maniglia in senso antiorario per cambiare la fresa. Negli ultimi anni sono stati fatti molti passi in avanti e oggi una nuova generazione di motori riesce ad agevolare al meglio l’odontotecnico e soddisfare così tutte le esigenze del laboratorio. Grazie all’utilizzo della tecnologia dei motori a grandi prestazioni che sviluppa una temperatura del 20% inferiore, i nuovi manipoli sono ancora più funzionali. La scelta di un buon micromotore odontoiatrico può essere un grande contributo al reddito del laboratorio. Inoltre quasi tutte le aziende produttrici garantiscono una assistenza rapida e professionale in caso di guasti o malfunzionamenti.

Il micromotore odontotecnico come già detto è disponibile in diversi modelli, pneumatici ed elettrici. Un esempio di nuovo micromotore elettrico molto utilizzato negli studi dentistici è il modello LED che non si collega direttamente alla rete elettrica ma tramite un trasformatore. Il motivo è che richiede una alimentazione continua a bassa tensione. Il micromotore odontotecnico ha la possibilità di accelerare da 0 a 40000 rpm così da poter controllare i giri al minuto. Uno dei grandi vantaggi di questi micromotori elettrici è che velocità e coppia possono essere facilmente controllate. Uno degli elementi fondamentali che vanno analizzati nella scelta degli strumenti rotanti è il collegamento poiché dipenderà dalla compatibilità tra turbina e poltrona. Nell’ambito dentale abbiamo due tipologie di connessione per il micromotore odontotecnico: Midwest o Borden. Il sistema Midwest è un sistema di connessione che si compone di quattro vie attraverso cui l’acqua entra ed esce dallo strumento. Il sistema Borden invece ha solo due vie. I micromotori per manipolo dispongono di un regolatore di velocità e direzione di rotazione e possono essere pneumatici o elettrici anche se sono quelli pneumatici i più comuni. Se si parla di uno studio dentistico allora bisogna considerare tutte le forniture odontoiatriche necessarie per lo svolgimento della professione e quindi la scelta del micromotore odontotecnico diventa un’esigenza.
Micromotore odontotecnico