Metasalute rimborso dentista
Mai sentito parlare di Metasalute rimborso dentista? Metasalute è un fondo di assistenza sanitaria integrativa a disposizione dei lavoratori dell’industria metalmeccanica e dell’installazione di impianti e per i lavoratori del comparto orafo e argentiero. Metasalute si propone di dare risposte alle esigenze dei lavoratori proponendo delle prestazioni sanitarie integrative al Servizio Sanitario Nazionale. Ma chi può richiedere il Metasalute rimborso dentista? Possono iscriversi tutti i lavoratori dipendenti dei settori già elencati che hanno un contratto a tempo indeterminato, di apprendistato o a tempo determinato. Possono aderire a Metasalute anche tutti i lavoratori a cui si applicano i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro sottoscritti dalle stesse organizzazioni sindacali che hanno stipulato il CCNL dell’industria metalmeccanica. Inoltre possono aderire a Metasalute rimborso spese dentistiche tutti i lavoratori che, a seguito di un trasferimento d’azienda, abbiano perso i requisiti, potranno continuare a essere soci del Fondo se la scelta verrà concretizzata con un accordo aziendale. Nei prossimi paragrafi cercheremo di capire meglio come funziona il Metasalute rimborso dentista e quali sono le modalità per richiederlo.
Metasalute dentista rimborso: cosa sapere
Con Metasalute rimborso dentista abbiamo a disposizione un piano base di odontoiatria molto preciso. In particolare la compagnia paga le spese per prestazioni ortodontiche che, per gli adulti, vengono riconosciute solo in caso di malocclusione, per cure odontoiatriche, terapie conservative, protesi dentarie, terapie canali e trattamento topico con floruri (solo per minorenni). Per quanto riguarda il rimborso Metasalute dentista non convenzionato bisogna sapere che, se il centro convenzionato per le prestazioni dovesse distare più di 30 chilometri dal domicilio del caponucleo, si avrà diritto ad effettuare le prestazioni in una qualsiasi struttura non convenzionata. In questo caso comunque saranno sempre applicate le condizioni previste per i centri convenzionati. L’assicurato dovrà anche allegare una richiesta di rimborso e il modulo disponibile in area riservata che attesti la mancanza di strutture convenzionate e che dovrà avere data antecedente a quella della prestazione. Per quanto riguarda l’assistenza diretta, il massimale previsto è illimitato. Il regime di Metasalute rimborso dentista per utilizzo del SSN ha un limite di spesa di 700 euro all’anno per nucleo familiare. Tra i regimi di erogazione di Metasalute rimborso dentista abbiamo quindi: assistenza diretta e rimborso del ticket per il tramite dell’utilizzo del SSN.
Metasalute rimborso dentista: come avvengono i rimborsi
Ma come avvengono effettivamente i rimborsi per le prestazioni all’assicurato? Metasalute rimborso dentista prevede un rimborso di massimo 100 euro all’anno per nucleo familiare per le prestazioni ortodontiche e di massimo 100 euro all’anno per nucleo familiare per le cure odontoiatriche (parodontologia). Il Metasalute rimborso dentista per le terapie conservative ammonta a massimo 100 euro l’anno per nucleo familiare, stesso importo anche per terapie canalari e protesi dentarie oltre che per il trattamento topico con fluoruri.
Metasalute rimborso dentista: assistenza sanitaria diretta
L’assistenza sanitaria diretta prevede che venga riconosciuta a ogni iscritto la facoltà di accedere alle prestazioni sanitarie che vengono erogate da strutture convenzionate appartenenti al Network sanitario che è reso disponibile da Previmedical S.p.A. . Metasalute sarà pronta a farsi carico del pagamento diretto alle strutture convenzionate dell’importo dovuto per la prestazione ricevuta dall’iscritto che, per questo motivo, non dovrà anticipare somme se non per eventuali franchigie e/o scoperti e marca da bollo che resteranno a suo carico. Se si utilizzano le strutture sanitarie convenzionate sarà obbligatorio attivare il regime di assistenza sanitaria diretta. Se l’iscritto non dovesse provvedere all’attivazione, non si potrà liquidare la prestazione erogata. Ricordiamo anche che, in caso di richiesta di esami come spirometria, RX torace, ECG, ecocardiogramma, Tac torace e così via, sarà necessario compilare e trasmettere anche l’autocertificazione “Covid 19”. Prima della prestazione, per ricevere prestazioni in regime di assistenza diretta, l’iscritto dovrà selezionare la struttura sanitaria convenzionata di suo gradimento e richiedere l’emissione del Voucher Salute.
Si precisa anche che, per quanto riguarda le prestazioni odontoiatriche, l’iscritto dovrà anche richiedere ogni volta l’emissione del Voucher Salute per ogni prestazione. Non verranno quindi prese in considerazione per Metasalute rimborso dentista delle richieste di autorizzazione che pervengano direttamente dagli studi odontoiatrici. Una volta superati tutti i controlli di natura amministrativa, la centrale operativa di Metasalute rilascia all’iscritto un Voucher Salute entro 7 giorni di calendario dalla richiesta completa della documentazione giustificativa necessaria. Esiste anche la possibilità che vengano richieste delle integrazioni alla documentazione sanitaria. In questo caso il termine di 7 giorni verrà a decorrere solo dal giorno della ricezione della documentazione. Per il Metasalute rimborso dentista l’iscritto, una volta ottenuto il Voucher, dovrà prenotare la prestazione scegliendo una delle strutture convenzionate. Se l’iscritto non è in possesso del Voucher Salute dovrà per forza prenotare la prestazione contattando direttamente la struttura convenzionata. In caso di possibili disservizi che derivano da diversa modalità di contatto con la struttura convenzionata potrebbero produrre il mancato rilascio del Voucher Salute che comporterà la mancata autorizzazione della prestazione sanitaria.
Metasalute dentista rimborso: cosa sapere
Con Metasalute rimborso dentista abbiamo a disposizione un piano base di odontoiatria molto preciso. In particolare la compagnia paga le spese per prestazioni ortodontiche che, per gli adulti, vengono riconosciute solo in caso di malocclusione, per cure odontoiatriche, terapie conservative, protesi dentarie, terapie canali e trattamento topico con floruri (solo per minorenni). Per quanto riguarda il rimborso Metasalute dentista non convenzionato bisogna sapere che, se il centro convenzionato per le prestazioni dovesse distare più di 30 chilometri dal domicilio del caponucleo, si avrà diritto ad effettuare le prestazioni in una qualsiasi struttura non convenzionata. In questo caso comunque saranno sempre applicate le condizioni previste per i centri convenzionati. L’assicurato dovrà anche allegare una richiesta di rimborso e il modulo disponibile in area riservata che attesti la mancanza di strutture convenzionate e che dovrà avere data antecedente a quella della prestazione. Per quanto riguarda l’assistenza diretta, il massimale previsto è illimitato. Il regime di Metasalute rimborso dentista per utilizzo del SSN ha un limite di spesa di 700 euro all’anno per nucleo familiare. Tra i regimi di erogazione di Metasalute rimborso dentista abbiamo quindi: assistenza diretta e rimborso del ticket per il tramite dell’utilizzo del SSN.
Metasalute rimborso dentista: come avvengono i rimborsi
Ma come avvengono effettivamente i rimborsi per le prestazioni all’assicurato? Metasalute rimborso dentista prevede un rimborso di massimo 100 euro all’anno per nucleo familiare per le prestazioni ortodontiche e di massimo 100 euro all’anno per nucleo familiare per le cure odontoiatriche (parodontologia). Il Metasalute rimborso dentista per le terapie conservative ammonta a massimo 100 euro l’anno per nucleo familiare, stesso importo anche per terapie canalari e protesi dentarie oltre che per il trattamento topico con fluoruri.
Metasalute rimborso dentista: assistenza sanitaria diretta
L’assistenza sanitaria diretta prevede che venga riconosciuta a ogni iscritto la facoltà di accedere alle prestazioni sanitarie che vengono erogate da strutture convenzionate appartenenti al Network sanitario che è reso disponibile da Previmedical S.p.A. . Metasalute sarà pronta a farsi carico del pagamento diretto alle strutture convenzionate dell’importo dovuto per la prestazione ricevuta dall’iscritto che, per questo motivo, non dovrà anticipare somme se non per eventuali franchigie e/o scoperti e marca da bollo che resteranno a suo carico. Se si utilizzano le strutture sanitarie convenzionate sarà obbligatorio attivare il regime di assistenza sanitaria diretta. Se l’iscritto non dovesse provvedere all’attivazione, non si potrà liquidare la prestazione erogata. Ricordiamo anche che, in caso di richiesta di esami come spirometria, RX torace, ECG, ecocardiogramma, Tac torace e così via, sarà necessario compilare e trasmettere anche l’autocertificazione “Covid 19”. Prima della prestazione, per ricevere prestazioni in regime di assistenza diretta, l’iscritto dovrà selezionare la struttura sanitaria convenzionata di suo gradimento e richiedere l’emissione del Voucher Salute.
Si precisa anche che, per quanto riguarda le prestazioni odontoiatriche, l’iscritto dovrà anche richiedere ogni volta l’emissione del Voucher Salute per ogni prestazione. Non verranno quindi prese in considerazione per Metasalute rimborso dentista delle richieste di autorizzazione che pervengano direttamente dagli studi odontoiatrici. Una volta superati tutti i controlli di natura amministrativa, la centrale operativa di Metasalute rilascia all’iscritto un Voucher Salute entro 7 giorni di calendario dalla richiesta completa della documentazione giustificativa necessaria. Esiste anche la possibilità che vengano richieste delle integrazioni alla documentazione sanitaria. In questo caso il termine di 7 giorni verrà a decorrere solo dal giorno della ricezione della documentazione. Per il Metasalute rimborso dentista l’iscritto, una volta ottenuto il Voucher, dovrà prenotare la prestazione scegliendo una delle strutture convenzionate. Se l’iscritto non è in possesso del Voucher Salute dovrà per forza prenotare la prestazione contattando direttamente la struttura convenzionata. In caso di possibili disservizi che derivano da diversa modalità di contatto con la struttura convenzionata potrebbero produrre il mancato rilascio del Voucher Salute che comporterà la mancata autorizzazione della prestazione sanitaria.
