Intervento gengive ritirate costo
La recessione gengivale è un problema estetico rilevante ma sarebbe un errore pensare che si tratti unicamente di un problema di tipo estetico. Il problema delle gengive ritirate infatti rappresenta un rischio concreto anche per la stabilità dei denti complessiva per via della maggior quantità di superficie del dente esposta. In caso di intervento gengive ritirate costo e probabilità di successo dipendono da molti fattori che dovranno essere approfonditi dal dentista. Inoltre esistono diverse soluzioni valide per la recessione gengivale e sarà il dentista a scegliere quella giusta caso per caso. Ad esempio spesso il trattamento più appropriato è un innesto gengivale. Continuando la lettura spiegheremo come avviene l’operazione gengive ritirate, quali benefici porta al cavo orale e quali cure dovresti tenere in considerazione dopo averlo eseguito. Continuando la lettura si troveranno maggiori informazioni utili. Parlando di intervento gengive ritirate costo e tecnica utilizzata vanno di pari passo, ecco qualche elemento in più per aiutare nella scelta.
Perché le gengive si ritirano
Le gengive svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute orale e nel contribuire alla funzionalità del cavo orale. Da un lato servono da supporto per i denti e dall'altro proteggono la radice del dente da agenti patogeni e stimoli esterni. La stabilità delle gengive però può essere compromessa da diverse cause come la presenza di malattie parodontali. La gengivite e la parodontite infatti sono causate da un accumulo di tartaro solidificato che danneggia la mucosa e finisce per causare la perdita dell'osso dentale. Una spazzolatura troppo aggressiva fa male anche alle nostre gengive, bisognerà quindi imparare come usare lo spazzolino nel modo giusto così da non creare danni alle gengive. Quando si parla di intervento gengive ritirate costo e procedura cambiano chiaramente da caso in caso anche in base alle effettive condizioni di ciascun paziente. Un’altra delle cause del ritiro gengivale potrebbe essere un trauma dentale e cattive abitudini come il fumo sicuramente rischiano di aggravare la situazione. Anche alcuni
processi ormonali dovuti alla gravidanza o all'età della persona possono provocare il ritiro gengivale. La recessione gengivale si traduce in una perdita di tessuto, rivelando gradualmente una maggiore superficie del dente. Nei casi più avanzati, questa retrazione danneggia l'osso su cui sono appoggiati i denti, provocando la mobilità del dente che ne pregiudica la stabilità. Proprio a causa della gradualità di questo processo, la persona non è consapevole della recessione finché i danni non iniziano a diventare ingenti e le conseguenze evidenti. Stiamo parlando ad esempio di una maggiore sensibilità dentale. Di fronte a questa situazione di recessione gengivale spesso la soluzione migliore è rappresentata da un innesto gengivale.
Gengive ritirate intervento chirurgico costo e procedura
Abbiamo già visto come, parlando di intervento gengive ritirate costo e tipologia di intervento non sono mai gli stessi per tutti in quanto ogni paziente ha delle caratteristiche sue peculiari di cui bisognerà per forza di cose tenere conto. Uno degli interventi più efficaci per contrastare il ritiro gengivale è ad esempio l’innesto gengivale. Questa operazione consiste nell'estrazione di tessuto da un'area morbida per coprire una radice del dente esposta o anche per coprire un impianto dentale nudo. Grazie a questo intervento, chiamato anche chirurgia plastica parodontale, si evitano possibili problemi futuri derivati dalla retrazione. L’innesto gengivale è da considerarsi una tecnica chirurgica minimamente invasiva e il professionista incaricato di eseguire l'operazione è il parodontologo, il dentista specializzato in salute gengivale. Consiste, come abbiamo anticipato, nel prelevare tessuti molli che il chirurgo colloca nell'area in cui il dente o l'impianto ha perso protezione. A seconda del grado di gravità della recessione e delle condizioni delle gengive del paziente, possiamo distinguere due diversi tipi di innesto: quello di lembo sostitutivo coronale e l’innesto di tessuto connettivo. La tecnica del lembo sostitutivo coronale è anche nota come innesto gengivale peduncolato. Per eseguire questo intervento si solleva parte della gengiva in prossimità della zona da trattare e da essa si preleva un campione, con l'idea di distenderla e ricoprire la radice periapicale.In questo caso, non c'è area donatrice ma è la gengiva stessa che protegge il dente che è stato esposto.
Tuttavia, in alcune occasioni non c'è abbastanza massa nelle gengive per eseguire il lembo di sostituzione coronale. Come si può vedere quindi in caso di intervento gengive ritirate costo e modalità di trattamento possono variare molto di caso in caso e dovrà essere il dentista a scegliere il modo migliore di procedere a seconda delle situazioni. Altra tecnica è quella di prendere il tessuto presente nel palato. Si tratta della tecnica più utilizzata e prevede l'ottenimento di un campione di tessuto dal palato del paziente (area donatrice) e l'innesto nell'area da riparare. Abbiamo poi l’innesto di tessuto connettivo che consiste nella separazione e selezione del tessuto per proteggere l'area danneggiata. Il resto del campione prelevato verrà impiantato nel suo luogo di origine. Infine nell'innesto gengivale libero viene prelevata parte del tessuto palatale per posizionarlo, nella sua interezza, nell'area da riparare. Questa procedura è comune in quei casi in cui il paziente ha bisogno di aumentare lo spessore e, quindi, la consistenza delle gengive.
Insomma, quando si parla di intervento gengive ritirate costo e tipologia di trattamento possono variare molto Di solito comunque il prezzo tutto compreso oscilla tra i 600 e i 1500 euro di media.
Perché le gengive si ritirano
Le gengive svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute orale e nel contribuire alla funzionalità del cavo orale. Da un lato servono da supporto per i denti e dall'altro proteggono la radice del dente da agenti patogeni e stimoli esterni. La stabilità delle gengive però può essere compromessa da diverse cause come la presenza di malattie parodontali. La gengivite e la parodontite infatti sono causate da un accumulo di tartaro solidificato che danneggia la mucosa e finisce per causare la perdita dell'osso dentale. Una spazzolatura troppo aggressiva fa male anche alle nostre gengive, bisognerà quindi imparare come usare lo spazzolino nel modo giusto così da non creare danni alle gengive. Quando si parla di intervento gengive ritirate costo e procedura cambiano chiaramente da caso in caso anche in base alle effettive condizioni di ciascun paziente. Un’altra delle cause del ritiro gengivale potrebbe essere un trauma dentale e cattive abitudini come il fumo sicuramente rischiano di aggravare la situazione. Anche alcuni
processi ormonali dovuti alla gravidanza o all'età della persona possono provocare il ritiro gengivale. La recessione gengivale si traduce in una perdita di tessuto, rivelando gradualmente una maggiore superficie del dente. Nei casi più avanzati, questa retrazione danneggia l'osso su cui sono appoggiati i denti, provocando la mobilità del dente che ne pregiudica la stabilità. Proprio a causa della gradualità di questo processo, la persona non è consapevole della recessione finché i danni non iniziano a diventare ingenti e le conseguenze evidenti. Stiamo parlando ad esempio di una maggiore sensibilità dentale. Di fronte a questa situazione di recessione gengivale spesso la soluzione migliore è rappresentata da un innesto gengivale.
Gengive ritirate intervento chirurgico costo e procedura
Abbiamo già visto come, parlando di intervento gengive ritirate costo e tipologia di intervento non sono mai gli stessi per tutti in quanto ogni paziente ha delle caratteristiche sue peculiari di cui bisognerà per forza di cose tenere conto. Uno degli interventi più efficaci per contrastare il ritiro gengivale è ad esempio l’innesto gengivale. Questa operazione consiste nell'estrazione di tessuto da un'area morbida per coprire una radice del dente esposta o anche per coprire un impianto dentale nudo. Grazie a questo intervento, chiamato anche chirurgia plastica parodontale, si evitano possibili problemi futuri derivati dalla retrazione. L’innesto gengivale è da considerarsi una tecnica chirurgica minimamente invasiva e il professionista incaricato di eseguire l'operazione è il parodontologo, il dentista specializzato in salute gengivale. Consiste, come abbiamo anticipato, nel prelevare tessuti molli che il chirurgo colloca nell'area in cui il dente o l'impianto ha perso protezione. A seconda del grado di gravità della recessione e delle condizioni delle gengive del paziente, possiamo distinguere due diversi tipi di innesto: quello di lembo sostitutivo coronale e l’innesto di tessuto connettivo. La tecnica del lembo sostitutivo coronale è anche nota come innesto gengivale peduncolato. Per eseguire questo intervento si solleva parte della gengiva in prossimità della zona da trattare e da essa si preleva un campione, con l'idea di distenderla e ricoprire la radice periapicale.In questo caso, non c'è area donatrice ma è la gengiva stessa che protegge il dente che è stato esposto.
Tuttavia, in alcune occasioni non c'è abbastanza massa nelle gengive per eseguire il lembo di sostituzione coronale. Come si può vedere quindi in caso di intervento gengive ritirate costo e modalità di trattamento possono variare molto di caso in caso e dovrà essere il dentista a scegliere il modo migliore di procedere a seconda delle situazioni. Altra tecnica è quella di prendere il tessuto presente nel palato. Si tratta della tecnica più utilizzata e prevede l'ottenimento di un campione di tessuto dal palato del paziente (area donatrice) e l'innesto nell'area da riparare. Abbiamo poi l’innesto di tessuto connettivo che consiste nella separazione e selezione del tessuto per proteggere l'area danneggiata. Il resto del campione prelevato verrà impiantato nel suo luogo di origine. Infine nell'innesto gengivale libero viene prelevata parte del tessuto palatale per posizionarlo, nella sua interezza, nell'area da riparare. Questa procedura è comune in quei casi in cui il paziente ha bisogno di aumentare lo spessore e, quindi, la consistenza delle gengive.
Insomma, quando si parla di intervento gengive ritirate costo e tipologia di trattamento possono variare molto Di solito comunque il prezzo tutto compreso oscilla tra i 600 e i 1500 euro di media.
