Gnatologia significato
Se vuoi conoscere per gnatologia significato e derivazione della parola, cominciamo col dirti che questo termine deriva dal greco gnathos che significa mandibola e logos che significa scienza, letteralmente sarebbe quindi scienza della mandibola. Dunque per capire la gnatologia significato e applicazioni, bisogna ricercare le sue origini. La gnatologia è una branca dell'odontoiatria che studia le relazioni funzionali e occlusali dei denti tra loro e con l'articolazione temporo-mandibolare, dunque per conoscere lo studio dello gnatologo significato e derivazioni semantiche sono fondamentali. Parlando di gnatologia significato e campi di applicazione possono avere larghe implicazioni, meglio quindi cercare di capire esattamente di cosa si sta parlando.
Oggetto della gnatologia è quindi il movimento della mandibola e le sue alterazioni così come l'occlusione inadeguata, cioè il mancato contatto soddisfacente tra le superfici masticatorie dei denti. In odontoiatria, l'occlusione è definita come il rapporto tra le superfici masticatorie dei denti dell'arcata superiore con quelli dell'arcata inferiore quando entrano in contatto chiudendo la bocca. Dunque per la gnatologia significato e applicazioni nella pratica clinica, si rifanno ai disturbi che riguardano la mandibola e il morso. Infatti i disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare sono di grande importanza in odontoiatria poiché condizionano la masticazione inefficace e finiscono per causare complicazioni. D'altra parte un'occlusione inadeguata può causare dei problemi anche seri alla suddetta articolazione. Dunque in questo articolo scopriremo il lavoro dello gnatologo significato e campi di applicazione.
Gnatologia significato: capiamo cosa vuol dire
Capire che c’sé la gnatologia permette di capire cosa fa lo gnatologo. La gnatologia, che come abbiamo appena visto nel paragrafo precedente ha la sua radice etimologica nella parola greca "gnathos" (mascella), è una specialità clinica dell'odontoiatria che studia le funzioni in cui è coinvolto l'organo masticatorio. Ciò include la macinatura del cibo, la stabilità della testa nello spazio (cioè problemi legati all'equilibrio), patologie masticatorie come il bruxismo e l'articolazione del linguaggio. La gnatologia in sostanza serve a studiare la meccanica della bocca per favorire un'occlusione organizzata e corretta che eviti malocclusioni che possono diventare autodistruttive per alcuni sistemi legati alla mandibola. Per questo motivo la gnatologia studia le relazioni e le funzioni tra le ossa della mascella, i denti e le articolazioni temporo mandibolari, i muscoli che muovono la mascella, il sistema nervoso che controlla i muscoli e la lingua e tutte le correlazioni esistenti tra queste componenti e il resto del corpo.
Se parliamo di gnatologia significato e ambito di competenza dello gnatologo sono quindi molto più chiari. La conoscenza della gnatologia è molto necessaria per i dentisti, che, grazie a loro, possono comprendere meglio il funzionamento mandibolare e ottenere una migliore diagnosi delle patologie del paziente. Potranno così migliorare l’efficacia dei trattamenti a cui i pazienti sono sottoposti. Inoltre ricordiamo che la gnatologia è alla base dello studio di gengiviti, parodontiti, ascessi, tumori, neoplasie o tensioni di muscoli, denti e articolazioni. A chi si chiede che cos’è la gnatologia possiamo quindi rispondere che in realtà si tratta della scienza che studia il meccanismo della masticazione, ovvero la morfologia, l’anatomia e la fisiologia dell’organo orale, in particolare la mascella e i denti e le relazioni vitali di queste parti con il resto del corpo.
Questo studio completo dell'apparato mandibolare rende molto necessaria la conoscenza della gnatologia da parte dei dentisti. I trattamenti proposti ai pazienti devono quindi tenere conto della loro morfologia e forma occlusale così da comprendere la correlazione esistente tra i diversi sistemi che influenzano la masticazione. Il tutto con l'obiettivo di offrire le migliori soluzioni ai problemi di salute ed estetici dei pazienti per far sì che abbiano un sorriso sano ed esteticamente perfetto.
Gnatologia significato e ambiti di applicazione
Le strutture masticatorie e la funzione che svolgono vanno di pari passo, ovvero la terapia è intervenuta su tutti gli aspetti del problema, come l'occlusione dentale, le articolazioni temporo-mandibolari, la cinematica mandibolare o la postura che si adotta. Possiamo dire che la gnatologia studi l’intero sistema masticatorio nel suo complesso, e quindi ma morfologia dentale, i rapporti con i denti antagonisti, l’occlusione dentale, l’istologia dell’intero sistema masticazione, la funzione e la fisiologia di tutti i componenti e le eventuali patologie. Questa parte dell'odontoiatria è di grande importanza da tenere in considerazione poiché tutte le parti che sono legate alla mascella e alle sue affettazioni possono irradiarsi ad altre parti del corpo e non solo interessare l'area orale. Le alterazioni dentali maxillo facciali sono in grado di determinare segni e sintomi molto diversi come dolore facciale, ipotrofia dei muscoli masticatori e deviazione nell'apertura della mascella. Pertanto, l'organismo masticatorio è coinvolto in innumerevoli funzioni e, in alcuni cosi, è necessario il parere dello gnatologo per capire come procedere.
Gnatologia significato: le principali patologie
Tra le patologie principali di cui si occupa la gnatologia abbiamo il bruxismo, anche detto digrignamento, una attività eccessiva dei muscoli che muovono la mandibola e che si può curare utilizzando un bite per denti. Altra possibile patologia che rientra nel campo di applicazione della gnatologia è il blocco della mandibola, ovvero una difficoltà del paziente ad aprire la bocca per un blocco del meccanismo condilo-discale che consente l’apertura della bocca. Sempre nell’ambito della gnatologia rientrano anche patologie come l’acufene, noto anche come fischio o ronzio nelle orecchie, e la cefalea. L’acufene infatti può derivare da fenomeni di bruxismo e di serramento dentale.
Oggetto della gnatologia è quindi il movimento della mandibola e le sue alterazioni così come l'occlusione inadeguata, cioè il mancato contatto soddisfacente tra le superfici masticatorie dei denti. In odontoiatria, l'occlusione è definita come il rapporto tra le superfici masticatorie dei denti dell'arcata superiore con quelli dell'arcata inferiore quando entrano in contatto chiudendo la bocca. Dunque per la gnatologia significato e applicazioni nella pratica clinica, si rifanno ai disturbi che riguardano la mandibola e il morso. Infatti i disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare sono di grande importanza in odontoiatria poiché condizionano la masticazione inefficace e finiscono per causare complicazioni. D'altra parte un'occlusione inadeguata può causare dei problemi anche seri alla suddetta articolazione. Dunque in questo articolo scopriremo il lavoro dello gnatologo significato e campi di applicazione.
Gnatologia significato: capiamo cosa vuol dire
Capire che c’sé la gnatologia permette di capire cosa fa lo gnatologo. La gnatologia, che come abbiamo appena visto nel paragrafo precedente ha la sua radice etimologica nella parola greca "gnathos" (mascella), è una specialità clinica dell'odontoiatria che studia le funzioni in cui è coinvolto l'organo masticatorio. Ciò include la macinatura del cibo, la stabilità della testa nello spazio (cioè problemi legati all'equilibrio), patologie masticatorie come il bruxismo e l'articolazione del linguaggio. La gnatologia in sostanza serve a studiare la meccanica della bocca per favorire un'occlusione organizzata e corretta che eviti malocclusioni che possono diventare autodistruttive per alcuni sistemi legati alla mandibola. Per questo motivo la gnatologia studia le relazioni e le funzioni tra le ossa della mascella, i denti e le articolazioni temporo mandibolari, i muscoli che muovono la mascella, il sistema nervoso che controlla i muscoli e la lingua e tutte le correlazioni esistenti tra queste componenti e il resto del corpo.
Se parliamo di gnatologia significato e ambito di competenza dello gnatologo sono quindi molto più chiari. La conoscenza della gnatologia è molto necessaria per i dentisti, che, grazie a loro, possono comprendere meglio il funzionamento mandibolare e ottenere una migliore diagnosi delle patologie del paziente. Potranno così migliorare l’efficacia dei trattamenti a cui i pazienti sono sottoposti. Inoltre ricordiamo che la gnatologia è alla base dello studio di gengiviti, parodontiti, ascessi, tumori, neoplasie o tensioni di muscoli, denti e articolazioni. A chi si chiede che cos’è la gnatologia possiamo quindi rispondere che in realtà si tratta della scienza che studia il meccanismo della masticazione, ovvero la morfologia, l’anatomia e la fisiologia dell’organo orale, in particolare la mascella e i denti e le relazioni vitali di queste parti con il resto del corpo.
Questo studio completo dell'apparato mandibolare rende molto necessaria la conoscenza della gnatologia da parte dei dentisti. I trattamenti proposti ai pazienti devono quindi tenere conto della loro morfologia e forma occlusale così da comprendere la correlazione esistente tra i diversi sistemi che influenzano la masticazione. Il tutto con l'obiettivo di offrire le migliori soluzioni ai problemi di salute ed estetici dei pazienti per far sì che abbiano un sorriso sano ed esteticamente perfetto.
Gnatologia significato e ambiti di applicazione
Le strutture masticatorie e la funzione che svolgono vanno di pari passo, ovvero la terapia è intervenuta su tutti gli aspetti del problema, come l'occlusione dentale, le articolazioni temporo-mandibolari, la cinematica mandibolare o la postura che si adotta. Possiamo dire che la gnatologia studi l’intero sistema masticatorio nel suo complesso, e quindi ma morfologia dentale, i rapporti con i denti antagonisti, l’occlusione dentale, l’istologia dell’intero sistema masticazione, la funzione e la fisiologia di tutti i componenti e le eventuali patologie. Questa parte dell'odontoiatria è di grande importanza da tenere in considerazione poiché tutte le parti che sono legate alla mascella e alle sue affettazioni possono irradiarsi ad altre parti del corpo e non solo interessare l'area orale. Le alterazioni dentali maxillo facciali sono in grado di determinare segni e sintomi molto diversi come dolore facciale, ipotrofia dei muscoli masticatori e deviazione nell'apertura della mascella. Pertanto, l'organismo masticatorio è coinvolto in innumerevoli funzioni e, in alcuni cosi, è necessario il parere dello gnatologo per capire come procedere.
Gnatologia significato: le principali patologie
Tra le patologie principali di cui si occupa la gnatologia abbiamo il bruxismo, anche detto digrignamento, una attività eccessiva dei muscoli che muovono la mandibola e che si può curare utilizzando un bite per denti. Altra possibile patologia che rientra nel campo di applicazione della gnatologia è il blocco della mandibola, ovvero una difficoltà del paziente ad aprire la bocca per un blocco del meccanismo condilo-discale che consente l’apertura della bocca. Sempre nell’ambito della gnatologia rientrano anche patologie come l’acufene, noto anche come fischio o ronzio nelle orecchie, e la cefalea. L’acufene infatti può derivare da fenomeni di bruxismo e di serramento dentale.
