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Estrazione radice dente fa male

Nel secolo scorso alla domanda se sia doloroso rimuovere la radice del dente se la corona è completamente distrutta molti dentisti darebbero una risposta affermativa. L’estrazione radice dente fa male? E’ una paura comprensibile che però oggi può essere dissipata in quanto le recenti innovazioni tecnologiche permettono di estrarre un dente malato e la sua radice senza dolore. Dopo l'estrazione del dente nell'ambulatorio le complicazioni sono estremamente rare. Molto spesso le tristi conseguenze si verificano in caso di lesioni più o meno gravi. In tali casi ci sono due modi: ripristino della dentina e dello smalto o rimozione della radice del dente. Chi ha paura che l’estrazione radice dente fa male può quindi dormire sonni tranquilli in quanto al giorno d’oggi si tratta di operazioni di routine.

Rimuovere la radice di un dente cariato

In caso di estrazione radice dente dolore e fastidi possono rappresentare un timore e, in passato, erano anche una realtà. Ma in che occasioni si procede con l’estrazione della radice di un dente? I sintomi da attenzionare sono sanguinamento, tessuti molli gonfi, dolore acuto durante la masticazione e sensazione di disagio persistente alle gengive. Un altro segno sicuro del processo infiammatorio nelle gengive è un aumento della temperatura corporea in assenza di sintomi di un'altra malattia. Non è possibile posticipare una visita odontoiatrica anche se compare solo uno di questi sintomi. Qualsiasi sospetto che la radice del dente sia rimasta nella gengiva e abbia iniziato a marcire dovrebbe essere motivo di cure mediche urgenti.La rimozione chirurgica della radice del dente distrutto è controindicata in caso di riabilitazione dopo un infarto, di ricaduta di un disturbo complesso, nelle fasi acute delle infezioni virali respiratorie acute e in caso di esacerbazioni di una malattia neurologica. I medici della clinica odontoiatrica conoscono tutte le controindicazioni all'estrazione. Ma non tutte le condizioni hanno segni clinici vividi, quindi, per evitare spiacevoli conseguenze, è necessario avvertire il medico del malessere generale. Dire che l’estrazione radice dente fa male oggi è quindi inesatto in quanto i trattamenti limitano al massimo la fase post-trattamento.

Schema di estrazione dentale generalizzato

Il processo di estrazione per qualsiasi dente include alcuni passaggi come esame e anamnesi, preparazione del campo chirurgico, trattamento del sito di iniezione, risciacquo della bocca con un antisettico, anestesia, esfoliazione delle gengive del dente con una cazzuola, allentamento del dente con una pinza, estrazione del dente e trattamento antisettico. Secondo questo schema viene eseguita una semplice rimozione. In alcune situazioni, ad esempio, quando si rimuove un dente del giudizio o un molare gravemente danneggiato, è necessaria un'estrazione complessa. La principale differenza è che, oltre alle pinzette, il dentista usa un trapano per tagliare l'osso o tagliare la radice in pezzi, uno scalpello, un martello e altri strumenti odontoiatrici. Liberarsi di un dente del giudizio è particolarmente difficile poiché si trova nel quadrante posteriore della mascella e l'accesso è difficile. Con una posizione anatomicamente errata o radici curve, che si trovano spesso sui terzi molari, il dentista è costretto a fare incisioni nelle gengive, estrarre la radice in parti e quindi suturare. Grazie all’anestesia locale l’estrazione radice dente dolorosa è sempre meno frequente ma, nel caso dei denti del giudizio, si potrebbero avvertire alcuni problemi nelle ore successive. Il processo di estrazione del dente è una semplice operazione dentale e la difficoltà aumenta quando è necessario rimuovere una radice del dente che è completamente distrutta. I fattori che richiedono l'intervento di un professionista esperto sono la piccola dimensione della corona rimanente, la condizione dei tessuti circostanti e la posizione dei restanti tessuti dei denti duri sotto il bordo superiore delle gengive. Aver paura che l'estrazione radice dente fa male è quindi comprensibile anche se oggi l'anestesia offre delle ottime garanzie.

Estrazione radice dente fa male: a cosa fare attenzione

Se l’estrazione radice dente fa male vuol dire che si tratta di una estrazione complessa ma, anche in questi casi, l’anestesia dovrebbe essere sufficiente a limitare il disagio. Colpisce la complessità dell'operazione e la posizione della mascella superiore o inferiore. Nella mascella superiore le pareti dei fori sono più lunghe e più spesse e i denti vengono rimossi da loro con grande difficoltà. In questi casi è necessaria un'alta qualificazione del dentista per eseguire la manipolazione. I denti del giudizio, di cui rimane solo la radice, vengono estratti allo stesso modo dei normali molari, ma in alcuni pazienti la guarigione dopo tale intervento è molto dolorosa

Strumenti per l'estrazione dei denti

Un prerequisito è il trattamento igienico dei tessuti adiacenti. La lacerazione è possibile solo dopo che i calcoli e la placca sono stati rimossi dai molari, dagli incisivi o dai canini circostanti. Immediatamente prima dell'estrazione la cavità orale viene trattata con una soluzione di clorexidina. Ci sono momenti in cui la dentina viene gradualmente distrutta, senza infiammazione. In tali situazioni la rimozione indolore della radice è possibile senza l'uso di antidolorifici, tuttavia, più spesso è necessario utilizzare l'anestesia. Insomma, aver paura che l’estrazione radice dente fa male oggi non ha più molto senso
Estrazione radice dente fa male