Estrazione dente del giudizio superiore
L’estrazione dente del giudizio superiore è una tipologia di intervento molto diffusa che coinvolge ogni anno moltissimi pazienti. Tra le cause che possono portare alla frattura di un dente abbiamo traumi, problemi parodontali avanzati, carie, granulomi e così via. Di solito comunque l’estrazione del dente va vista come l’ultima risorsa, negli altri casi il dentista cercherà sempre di salvare il dente. Nel caso dei denti del giudizio le cose sono leggermente diverse in quanto sono denti inutili dal punto di vista funzionale. Inoltre capita abbastanza spesso che i denti del giudizio non trovino lo spazio per crescere nel modo giusto, anche per questo molti dentisti propongono l’estrazione dente del giudizio superiore anche a scopo preventivo, ovvero per evitare problemi futuri anche gravi. L’estrazione dente del giudizio superiore cariato è invece molto ma molto diffusa ed è ormai un intervento di routine. Dovrà essere il dentista a valutare come procedere all’estrazione del dente del giudizio. A seconda della situazione generale della dentatura del paziente l’estrazione dente del giudizio superiore potrà essere più o meno complessa.
Estrazione dente del giudizio superiore: tutte le informazioni
Parlando in linea generale riguardo l’estrazione dente del giudizio superioree possiamo dire che si tratta di una operazione molto meno complicata se eseguita su pazienti giovani. Non solo, l’estrazione dente del giudizio superiore, a parità di condizioni, è anche decisamente più agevole rispetto all’estrazione del dente nell’arcata inferiore. Quando il dentista deve procedere con una estrazione dente del giudizio superiore rotto non potrà dire prima se ci sarà bisogno o meno di ricorrere a punti di sutura e non potrà nemmeno dire che tipologia di anestesia preferire. Sarà opportuno eseguire una visita preventiva presso il proprio dentista così da stabilire in che modo intervenire a seconda di ogni singolo caso. Quando bisogna pianificare l’estrazione di un dente del giudizio già completamente uscito dalla gengiva ci si trova di fronte al caso più semplice. In questo caso basterà l’anestesia locale un analgesico per il decorso post-operatorio, che di solito comunque dura solo pochi giorni. Anche in caso di estrazione dente del giudizio superiore parzialmente incluso si procede di solito con anestesia locale. Molti hanno paura quando si parla di estrazione dente del giudizio superiore o inferiore ma ci sentiamo di rassicurarli in quanto ormai è da considerarsi come un intervento di routine. La paura dell’estrazione del dente è comprensibile ma ormai grazie all’anestesia non causa alcun disturbo particolare al paziente.
Estrazione dente del giudizio superiore: quando si fa
Ma di solito quando si procede all’estrazione del giudizio superiore o inferiore? Di solito i terzi molari iniziano a comparire tra i 18 e i 25 anni di età. Questa eruzione tardiva risulta piuttosto dolorosa in molti casi e potrebbe provocare delle infiammazioni gengivali fastidiose. Non solo, spesso capita che nel cavo orale non ci sia spazio a sufficienza per crescere nel modo giusto. Capita quindi che i denti del giudizio crescano storti e provochino anche lo spostamento dei denti vicini con il rischio così di danneggiare l’aspetto e anche la salute generale del cavo orale, per non parlare di possibili problemi di malocclusione dentale.
Ma vediamo ora nel dettaglio quando è consigliabile procedere con l’estrazione dente del giudizio superiore o inferiore. Anzitutto in caso di inclusione dentale, ovvero quando il dente non riesce a uscire e a tagliare la gengiva. In questo caso, quando cioè il dente risulta essere completamente incluso e non inclinato, si potrà non estrarre il dente del giudizio e limitarsi a tenerlo periodicamente sotto controllo. Se invece parliamo di denti del giudizio cariati le cose cambiano. Abbiamo già detto come i denti del giudizio inferiori e superiori siano molto facilmente soggetti alla carie per via della loro posizione. E’ chiaramente molto più difficile pulire i denti del giudizio con lo spazzolino e quindi la placca si deposita con maggiore frequenza aumentando così il rischio dell’insorgenza di carie. In caso di carie estesa si corre anche il rischio che possa compromettere la salute dei denti vicini, meglio quindi pianificarne l’estrazione il prima possibile. L’estrazione dente del giudizio superiore cariato è quindi una operazione molto diffusa.
Estrazione dente del giudizio superiore: come si fa
L’intervento per rimuovere il dente del giudizio avviene in anestesia locale tramite iniezione. L’intervento prevede che il dentista incida la gengiva e lo estragga utilizzando gli appositi strumenti chirurgici. Si ricorda comunque che l’estrazione del dente richiede alcune visite preventive come una radiografia della bocca (ortopanoramica) che consentirà al medico di individuare precisamente l’ubicazione del dente e decidere come operare.
Costo estrazione dente del giudizio superiore
Parlando invece dei costi relativi all'estrazione dente del giudizio superiore dobbiamo dire che variano, chiaramente, a seconda della specifica situazione di ogni paziente. Per una estrazione di un dente del giudizio incluso si può andare dai 180 ai 300 euro a seconda dei casi. Se invece stiamo parlando dell’estrazione di un dente del giudizio solo parzialmente incluso allora il prezzo si aggira sui 120 euro.
Estrazione dente del giudizio superiore: tutte le informazioni
Parlando in linea generale riguardo l’estrazione dente del giudizio superioree possiamo dire che si tratta di una operazione molto meno complicata se eseguita su pazienti giovani. Non solo, l’estrazione dente del giudizio superiore, a parità di condizioni, è anche decisamente più agevole rispetto all’estrazione del dente nell’arcata inferiore. Quando il dentista deve procedere con una estrazione dente del giudizio superiore rotto non potrà dire prima se ci sarà bisogno o meno di ricorrere a punti di sutura e non potrà nemmeno dire che tipologia di anestesia preferire. Sarà opportuno eseguire una visita preventiva presso il proprio dentista così da stabilire in che modo intervenire a seconda di ogni singolo caso. Quando bisogna pianificare l’estrazione di un dente del giudizio già completamente uscito dalla gengiva ci si trova di fronte al caso più semplice. In questo caso basterà l’anestesia locale un analgesico per il decorso post-operatorio, che di solito comunque dura solo pochi giorni. Anche in caso di estrazione dente del giudizio superiore parzialmente incluso si procede di solito con anestesia locale. Molti hanno paura quando si parla di estrazione dente del giudizio superiore o inferiore ma ci sentiamo di rassicurarli in quanto ormai è da considerarsi come un intervento di routine. La paura dell’estrazione del dente è comprensibile ma ormai grazie all’anestesia non causa alcun disturbo particolare al paziente.
Estrazione dente del giudizio superiore: quando si fa
Ma di solito quando si procede all’estrazione del giudizio superiore o inferiore? Di solito i terzi molari iniziano a comparire tra i 18 e i 25 anni di età. Questa eruzione tardiva risulta piuttosto dolorosa in molti casi e potrebbe provocare delle infiammazioni gengivali fastidiose. Non solo, spesso capita che nel cavo orale non ci sia spazio a sufficienza per crescere nel modo giusto. Capita quindi che i denti del giudizio crescano storti e provochino anche lo spostamento dei denti vicini con il rischio così di danneggiare l’aspetto e anche la salute generale del cavo orale, per non parlare di possibili problemi di malocclusione dentale.
Ma vediamo ora nel dettaglio quando è consigliabile procedere con l’estrazione dente del giudizio superiore o inferiore. Anzitutto in caso di inclusione dentale, ovvero quando il dente non riesce a uscire e a tagliare la gengiva. In questo caso, quando cioè il dente risulta essere completamente incluso e non inclinato, si potrà non estrarre il dente del giudizio e limitarsi a tenerlo periodicamente sotto controllo. Se invece parliamo di denti del giudizio cariati le cose cambiano. Abbiamo già detto come i denti del giudizio inferiori e superiori siano molto facilmente soggetti alla carie per via della loro posizione. E’ chiaramente molto più difficile pulire i denti del giudizio con lo spazzolino e quindi la placca si deposita con maggiore frequenza aumentando così il rischio dell’insorgenza di carie. In caso di carie estesa si corre anche il rischio che possa compromettere la salute dei denti vicini, meglio quindi pianificarne l’estrazione il prima possibile. L’estrazione dente del giudizio superiore cariato è quindi una operazione molto diffusa.
Estrazione dente del giudizio superiore: come si fa
L’intervento per rimuovere il dente del giudizio avviene in anestesia locale tramite iniezione. L’intervento prevede che il dentista incida la gengiva e lo estragga utilizzando gli appositi strumenti chirurgici. Si ricorda comunque che l’estrazione del dente richiede alcune visite preventive come una radiografia della bocca (ortopanoramica) che consentirà al medico di individuare precisamente l’ubicazione del dente e decidere come operare.
Costo estrazione dente del giudizio superiore
Parlando invece dei costi relativi all'estrazione dente del giudizio superiore dobbiamo dire che variano, chiaramente, a seconda della specifica situazione di ogni paziente. Per una estrazione di un dente del giudizio incluso si può andare dai 180 ai 300 euro a seconda dei casi. Se invece stiamo parlando dell’estrazione di un dente del giudizio solo parzialmente incluso allora il prezzo si aggira sui 120 euro.
