Denti storti ciuccio
Parlando di denti storti ciuccio e suzione del pollice possono recitare un ruolo importante del quale sarà bene tenere conto. L'uso del ciuccio può causare una crescita errata della bocca in alcune situazioni, portando a uno sviluppo anormale dei denti. Fortunatamente, con un uso corretto, i bambini possono usare il ciuccio senza sviluppare queste malocclusioni. L'uso prolungato del ciuccio influenza la forma della bocca e l'allineamento dei denti, poiché man mano che i neonati e i bambini maturano fisicamente, le loro mascelle crescono in modo anormale intorno agli oggetti che vengono inseriti ripetutamente in bocca. Parlando di denti storti ciuccio e altre abitudini negative possono svolgere un ruolo importante. Continuando la lettura cercheremo di chiarire meglio i diversi aspetti della questione.
Gli effetti del ciuccio sui denti
Purtroppo il problema dei denti rovinati dal ciuccio è molto più diffuso di quanto non si possa pensare. Quando si parla di denti storti ciuccio e suzione del pollice sono due comportamenti che dovranno essere tenuti sotto controllo da parte dei genitori per evitare le conseguenze dell'uso prolungato del ciuccio. I bambini che utilizzano per troppo tempo il ciuccio possono andare incontro al problema del morso aperto o con deformazioni nella forma del palato che possono portare a morsi incrociati posteriori. Non solo, si tenga anche conto che utilizzare il ciuccio dopo i 5 anni potrebbe ritardare la perdita dei denti da latte anteriori e ostacolare l'eruzione dei denti permanenti. Secondo alcuni specialisti se si interrompe l’uso del ciuccio entro i tre anni di età del bambino i danni alla dentizione saranno reversibili. Il desiderio di succhiare è legato al bisogno essenziale di sopravvivere. Molti bambini continuano a succhiare dopo aver finito di poppare, il che non deve essere interpretato come una mancanza di alimentazione. Tuttavia, questa voglia di succhiare non scompare nei primi mesi di età ed è comune trovare bambini di 3-4 anni che succhiano (i loro ciucci o i loro pollici) con intensità.
Parlando di denti storti ciuccio e suzione del pollice possono essere i responsabili ma recenti studi hanno dimostrato che facendo attenzione si potrà dare il ciuccio al proprio bambino senza troppi problemi. Il ciuccio è infatti un analgesico molto efficace nei processi dolorosi e ha effetti dannosi sull’allineamento dei denti che, per fortuna, sono solo temporanei. Ovviamente però si parla di problemi reversibili e temporanei solo se si interrompe l’uso del ciuccio entro i tre anni di vita del bimbo. Quando un bambino si mette in bocca un ciuccio ed esegue ciò che gli esperti chiamano suzione non nutritiva (lo scopo di questo atto è di non ingerire alcun cibo). Durante questo atto i denti centrali inferiori deviano gradualmente verso l'interno, mentre quelli che sono sullo stesso piano nella mascella superiore tendono a separarsi e sporgere verso l'esterno (denti di coniglio). Nello stesso momento i canini entrano in collisione tra di loro in modo che entrambe le fila di denti non si chiudono in modo corretto (moro aperto).
Inoltre, l'azione della suzione mette in funzione una serie di muscoli del viso che, insieme alla posizione della lingua, possono causare il problema chiamato morso incrociato.
Denti storti causa ciuccio cura
Se affrontiamo il tema relativo ai denti storti ciuccio e suzione di oggetti e del pollice sono sicuramente comportamenti da monitorare. Utilizzare il ciuccio comunque non vuol dire dover sviluppare per forza una malocclusione dentale. L’uso continuato del ciuccio rischia di spostare i denti ma difficilmente causa danni permanenti in quanto non ci sono malformazioni dell'articolazione temporo-mandibolare o deformazioni ossee significative che modificano l'arcata dentale definitiva. Per questi motivi, e nonostante gli esperti ritengano che sia conveniente rimuovere il ciuccio intorno ai due o tre anni, la verità è che specificano anche che non è una regola fissa in quanto ogni paziente è diverso dall’altro. Se si vuole limitare gli effetti del ciuccio sui denti bisognerebbe cercare di non utilizzare il ciuccio almeno nei primi giorni di vita. Sarebbe inoltre consigliabile evitare di utilizzare il ciuccio come un modo per allontanare o ritardare i pasti.
Molti bambini inoltre usano il ciuccio per calmarsi, soprattutto durante lo svezzamento o in assenza dei genitori. Affinché il ciuccio sia sicuro, deve essere conforme agli standard fissati dagli enti regolatori e dovrà essere realizzato in materiale plastico e con bordi arrotondati. Non solo, il ciuccio perfetto deve avere un anello che ne consenta la rimozione dalla bocca. Infine, la base del ciuccio deve essere sufficientemente ampia da impedire al bambino di mettersi in bocca l'intero ciuccio, con il conseguente rischio di soffocamento. In caso di denti storti ciuccio e altre abitudini possono aver recitato un ruolo determinante. Il ciuccio è comunque meglio della suzione del pollice. La pressione esercitata dal bimbo mentre succhia il dito infatti potrebbe favorire il morso aperto e il restringimento dell'arcata mascellare. Questa deformazione, che gli specialisti chiamano il palato gotico, non solo ostacola le funzioni di masticare e deglutire il cibo, ma può anche avere un impatto negativo sullo sviluppo del linguaggio e della pronuncia del bambino.
Gli effetti del ciuccio sui denti
Purtroppo il problema dei denti rovinati dal ciuccio è molto più diffuso di quanto non si possa pensare. Quando si parla di denti storti ciuccio e suzione del pollice sono due comportamenti che dovranno essere tenuti sotto controllo da parte dei genitori per evitare le conseguenze dell'uso prolungato del ciuccio. I bambini che utilizzano per troppo tempo il ciuccio possono andare incontro al problema del morso aperto o con deformazioni nella forma del palato che possono portare a morsi incrociati posteriori. Non solo, si tenga anche conto che utilizzare il ciuccio dopo i 5 anni potrebbe ritardare la perdita dei denti da latte anteriori e ostacolare l'eruzione dei denti permanenti. Secondo alcuni specialisti se si interrompe l’uso del ciuccio entro i tre anni di età del bambino i danni alla dentizione saranno reversibili. Il desiderio di succhiare è legato al bisogno essenziale di sopravvivere. Molti bambini continuano a succhiare dopo aver finito di poppare, il che non deve essere interpretato come una mancanza di alimentazione. Tuttavia, questa voglia di succhiare non scompare nei primi mesi di età ed è comune trovare bambini di 3-4 anni che succhiano (i loro ciucci o i loro pollici) con intensità.
Parlando di denti storti ciuccio e suzione del pollice possono essere i responsabili ma recenti studi hanno dimostrato che facendo attenzione si potrà dare il ciuccio al proprio bambino senza troppi problemi. Il ciuccio è infatti un analgesico molto efficace nei processi dolorosi e ha effetti dannosi sull’allineamento dei denti che, per fortuna, sono solo temporanei. Ovviamente però si parla di problemi reversibili e temporanei solo se si interrompe l’uso del ciuccio entro i tre anni di vita del bimbo. Quando un bambino si mette in bocca un ciuccio ed esegue ciò che gli esperti chiamano suzione non nutritiva (lo scopo di questo atto è di non ingerire alcun cibo). Durante questo atto i denti centrali inferiori deviano gradualmente verso l'interno, mentre quelli che sono sullo stesso piano nella mascella superiore tendono a separarsi e sporgere verso l'esterno (denti di coniglio). Nello stesso momento i canini entrano in collisione tra di loro in modo che entrambe le fila di denti non si chiudono in modo corretto (moro aperto).
Inoltre, l'azione della suzione mette in funzione una serie di muscoli del viso che, insieme alla posizione della lingua, possono causare il problema chiamato morso incrociato.
Denti storti causa ciuccio cura
Se affrontiamo il tema relativo ai denti storti ciuccio e suzione di oggetti e del pollice sono sicuramente comportamenti da monitorare. Utilizzare il ciuccio comunque non vuol dire dover sviluppare per forza una malocclusione dentale. L’uso continuato del ciuccio rischia di spostare i denti ma difficilmente causa danni permanenti in quanto non ci sono malformazioni dell'articolazione temporo-mandibolare o deformazioni ossee significative che modificano l'arcata dentale definitiva. Per questi motivi, e nonostante gli esperti ritengano che sia conveniente rimuovere il ciuccio intorno ai due o tre anni, la verità è che specificano anche che non è una regola fissa in quanto ogni paziente è diverso dall’altro. Se si vuole limitare gli effetti del ciuccio sui denti bisognerebbe cercare di non utilizzare il ciuccio almeno nei primi giorni di vita. Sarebbe inoltre consigliabile evitare di utilizzare il ciuccio come un modo per allontanare o ritardare i pasti.
Molti bambini inoltre usano il ciuccio per calmarsi, soprattutto durante lo svezzamento o in assenza dei genitori. Affinché il ciuccio sia sicuro, deve essere conforme agli standard fissati dagli enti regolatori e dovrà essere realizzato in materiale plastico e con bordi arrotondati. Non solo, il ciuccio perfetto deve avere un anello che ne consenta la rimozione dalla bocca. Infine, la base del ciuccio deve essere sufficientemente ampia da impedire al bambino di mettersi in bocca l'intero ciuccio, con il conseguente rischio di soffocamento. In caso di denti storti ciuccio e altre abitudini possono aver recitato un ruolo determinante. Il ciuccio è comunque meglio della suzione del pollice. La pressione esercitata dal bimbo mentre succhia il dito infatti potrebbe favorire il morso aperto e il restringimento dell'arcata mascellare. Questa deformazione, che gli specialisti chiamano il palato gotico, non solo ostacola le funzioni di masticare e deglutire il cibo, ma può anche avere un impatto negativo sullo sviluppo del linguaggio e della pronuncia del bambino.
