Dente da latte dondola ma non cade
Se il dente da latte dondola ma non cade si tratta si una situazione molto più frequente di quanto non si possa pensare. Sono moltissimi i bambini che si presentano presso gli studi dentistici lamentando un dolore causato dal dente da latte che dondola ma non cade. Non è una situazione di emergenza in sé, ma deve essere trattata in modo efficace per correggere questa anomalia di crescita ed evitare ulteriori inconvenienti. Per saperne di più su come comportarsi se un dente da latte dondola ma non cade non resterà che continuare la lettura dei prossimi paragrafi.
Coesistenza tra denti permanenti e temporanei
Durante la crescita naturale dei denti permanenti questi dissolvono gradualmente la radice dei denti da latte man mano che crescono al di sotto di loro. Alla fine, quando la radice è andata, il dente cade senza causare danni. Quindi il dente permanente appare nello stesso punto in cui si trovava il dente da latte. Ebbene, non sempre accade in questo modo. Se il bambino non ha abbastanza spazio per i denti permanenti, questi potrebbero non eruttare correttamente sotto i denti primari. Anche quando c'è spazio libero, i denti permanenti potrebbero non essere in grado di riassorbire la radice del dente da latte abbastanza rapidamente. In questo caso comunque il dentista procede di solito rimuovendo i denti da latte che sono bloccati così da creare lo spazio necessario per la crescita di quelli permanenti. Ricordiamo inoltre che i denti da latte andranno curati proprio come se fossero dei denti permanenti in quanto eventuali danni a loro carico potrebbero poi avere ripercussioni in futuro anche gravi. Alcuni genitori cercano di rimuovere i denti da latte da soli, mentre altri aspettano che cadano naturalmente. In questi casi anormali, potrebbe esserci più radice del solito e la cosa migliore da fare sarà organizzare una visita presso il dentista per una valutazione del caso specifico. Quello dei denti da latte che non cadono può essere un problema ma il dentista saprà esattamente cosa fare per trovare rapidamente una soluzione.
Come cadono i denti da latte?
Quella di un dente da latte si muove ma non cade è una condizione comune a molti bambini. Prima di spiegare le soluzioni disponibili conviene ricordare che i denti si formano già nell’utero materno verso la settima settimana di gravidanza. I primi denti da latte cominciano a spuntare tra il quinto e l’ottavo mese di vita. I denti da latte sono venti e sono decisamente molto più piccoli rispetto ai denti permanenti. I denti da latte cadono spontaneamente, o meglio dovrebbero, per un fenomeno fisiologico a partire dal quinto o sesto anno di età e fino ai dodici o tredici anni. Verso il sesto anno di età i denti da latte iniziano a cadere e vengono sostituiti dai denti permanenti. Gli ultimi denti permanenti a uscire sono i denti del giudizio, si parla di solito nel periodo compreso tra i venti e i trentacinque anni. Il processo della caduta dei denti da latte inizia di solito con il riassorbimento delle loro radici. I denti da latte infatti vengono letteralmente scalzati dai denti permanenti che crescono subito sotto. Se il dente da latte dondola ma non cade spontaneamente esistono alcune manovre che possono essere realizzate anche dal bambino per allentarlo e facilitare la caduta.
Dente da latte dondola ma non cade: che fare?
Se un dente da latte dondola ma non cade i genitori potrebbero aiutare il processo afferrando il dente molle con una garza, ruotandolo e tirandolo leggermente. In questo caso non dovrebbe verificarsi del sanguinamento ma, qualora dovesse accadere, si consiglia di esercitare una certa pressione sulla gengiva sanguinante utilizzando una garza pulita. Quando il dente da latte dondola ma non cade da diversi giorni allora il consiglio è quello di consultare appena possibile il dentista pediatrico che, dopo aver osservato la situazione, fornirà i consigli utili. Di solito si consiglia di aspettare ancora oppure di procedere con una piccola estrazione del dente. Esiste infatti il rischio che i denti da latte che dondolano ma non cadono possano ostacolare la crescita dei denti definitivi. Senza prendere provvedimenti esiste infatti il rischio che i denti definitivi in questo caso possano crescere storti. Se invece capitasse che il bambino ingerisse accidentalmente un dente da latte si potrà stare tranquilli in quanto di solito non vi sono conseguenze di alcun tipo. Se il dente da latte dondola ma non cade senza provocare dolore allora potrebbe essere arrivato il momento giusto per estrarlo. In caso contrario invece significa che il momento giusto non è ancora arrivato. Ma se il dente da latte dondola ma non cade cosa si può fare esattamente? Si potrebbe anche solo invitare il bambino a mordere una mela. Compiendo questa operazione quasi sicuramente il dentino cadrà da solo durante la masticazione. In alternativa si potrebbe usare uno spazzolino per spingere con le setole delicatamente contro la superficie interna del dente.
Coesistenza tra denti permanenti e temporanei
Durante la crescita naturale dei denti permanenti questi dissolvono gradualmente la radice dei denti da latte man mano che crescono al di sotto di loro. Alla fine, quando la radice è andata, il dente cade senza causare danni. Quindi il dente permanente appare nello stesso punto in cui si trovava il dente da latte. Ebbene, non sempre accade in questo modo. Se il bambino non ha abbastanza spazio per i denti permanenti, questi potrebbero non eruttare correttamente sotto i denti primari. Anche quando c'è spazio libero, i denti permanenti potrebbero non essere in grado di riassorbire la radice del dente da latte abbastanza rapidamente. In questo caso comunque il dentista procede di solito rimuovendo i denti da latte che sono bloccati così da creare lo spazio necessario per la crescita di quelli permanenti. Ricordiamo inoltre che i denti da latte andranno curati proprio come se fossero dei denti permanenti in quanto eventuali danni a loro carico potrebbero poi avere ripercussioni in futuro anche gravi. Alcuni genitori cercano di rimuovere i denti da latte da soli, mentre altri aspettano che cadano naturalmente. In questi casi anormali, potrebbe esserci più radice del solito e la cosa migliore da fare sarà organizzare una visita presso il dentista per una valutazione del caso specifico. Quello dei denti da latte che non cadono può essere un problema ma il dentista saprà esattamente cosa fare per trovare rapidamente una soluzione.
Come cadono i denti da latte?
Quella di un dente da latte si muove ma non cade è una condizione comune a molti bambini. Prima di spiegare le soluzioni disponibili conviene ricordare che i denti si formano già nell’utero materno verso la settima settimana di gravidanza. I primi denti da latte cominciano a spuntare tra il quinto e l’ottavo mese di vita. I denti da latte sono venti e sono decisamente molto più piccoli rispetto ai denti permanenti. I denti da latte cadono spontaneamente, o meglio dovrebbero, per un fenomeno fisiologico a partire dal quinto o sesto anno di età e fino ai dodici o tredici anni. Verso il sesto anno di età i denti da latte iniziano a cadere e vengono sostituiti dai denti permanenti. Gli ultimi denti permanenti a uscire sono i denti del giudizio, si parla di solito nel periodo compreso tra i venti e i trentacinque anni. Il processo della caduta dei denti da latte inizia di solito con il riassorbimento delle loro radici. I denti da latte infatti vengono letteralmente scalzati dai denti permanenti che crescono subito sotto. Se il dente da latte dondola ma non cade spontaneamente esistono alcune manovre che possono essere realizzate anche dal bambino per allentarlo e facilitare la caduta.
Dente da latte dondola ma non cade: che fare?
Se un dente da latte dondola ma non cade i genitori potrebbero aiutare il processo afferrando il dente molle con una garza, ruotandolo e tirandolo leggermente. In questo caso non dovrebbe verificarsi del sanguinamento ma, qualora dovesse accadere, si consiglia di esercitare una certa pressione sulla gengiva sanguinante utilizzando una garza pulita. Quando il dente da latte dondola ma non cade da diversi giorni allora il consiglio è quello di consultare appena possibile il dentista pediatrico che, dopo aver osservato la situazione, fornirà i consigli utili. Di solito si consiglia di aspettare ancora oppure di procedere con una piccola estrazione del dente. Esiste infatti il rischio che i denti da latte che dondolano ma non cadono possano ostacolare la crescita dei denti definitivi. Senza prendere provvedimenti esiste infatti il rischio che i denti definitivi in questo caso possano crescere storti. Se invece capitasse che il bambino ingerisse accidentalmente un dente da latte si potrà stare tranquilli in quanto di solito non vi sono conseguenze di alcun tipo. Se il dente da latte dondola ma non cade senza provocare dolore allora potrebbe essere arrivato il momento giusto per estrarlo. In caso contrario invece significa che il momento giusto non è ancora arrivato. Ma se il dente da latte dondola ma non cade cosa si può fare esattamente? Si potrebbe anche solo invitare il bambino a mordere una mela. Compiendo questa operazione quasi sicuramente il dentino cadrà da solo durante la masticazione. In alternativa si potrebbe usare uno spazzolino per spingere con le setole delicatamente contro la superficie interna del dente.
