Come ricostruire un dente da soli
Purtroppo in diverse circostanze può accadere di subire un trauma che causi la rottura totale o parziale di un dente. Chiaramente la rottura di un dente ha delle ripercussioni dirette sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista meramente funzionale. Se si vuole sapere come ricostruire un dente da soli bisogna chiarire che questo non è possibile in quanto sarà necessario mettersi nelle mani di un dentista esperto che saprà dare i consigli giusti e proporre alcune soluzioni concrete su come ricostruire un dente. Ricostruire un dente fai da te non è una buona idea anche perché si tratta di una operazione complessa che necessita l’utilizzo di materiali particolari e di strumenti idonei. Quasi sempre comunque la rottura di un dente avviene a causa di un trauma come potrebbe essere una caduta, un incidente o un morso a un alimento o a un oggetto troppo duro. Chiaramente non si rompono solo i denti sani, i denti cariati e indeboliti possono spezzarsi molto più facilmente anche nella normale masticazione.
Come ricostruire un dente rotto: cosa fare
Dopo aver subito un trauma che provoca la rottura del dente è importante ribadire che non si può ricostruire un dente fai da te. Se si voleva sapere qualcosa in più sul come ricostruire un dente da soli occorre specificare che stiamo parlando di una operazione estremamente difficile che dovrà essere realizzata esclusivamente da personale qualificato. Dopo la rottura del dente comunque bisogna sciacquarsi la bocca, tamponare l’eventuale perdita di sangue e prendere un analgesico per tenere il dolore sotto controllo. Si dovrà poi chiamare il prima possibile il proprio dentista per fissare una visita. Mai sottovalutare la rottura di un dente in quanto potrebbe causare problemi potenzialmente anche gravi come infezioni, ascessi e persino danni all’altezza del nervo dentale. Sapere come ricostruire un dente da soli sarebbe sicuramente utile ma purtroppo questo non è possibile anche perché il dentista avrà bisogno di un’attenta analisi di ogni caso specifico prima di indicare la tecnica di ricostruzione dentale ideale. In ogni caso la rottura di un dente può avere ripercussioni anche dal punto di vista estetico, si pensi solo per fare un esempio a un trauma che causa la rottura o il danneggiamento di un incisivo centrale. Qualora a seguito del trauma subito si dovesse perdere un frammento di dente abbastanza grande il dentista potrebbe anche pensare di riattaccarlo. In questo caso però il frammento del dente dovrà essere subito immerso in una soluzione fisiologica.
Come ricostruire un dente da soli a seguito di una rottura
Abbiamo già ribadito che capire come ricostruire un dente da soli non è possibile e di come sia assolutamente necessario rivolgersi a un dentista. Fatta questa premessa possiamo dire che esistono diversi modi per ricostruire un dente e il dentista opta per una tecnica piuttosto che per un’altra valutando una serie di fattori che comprendono il tipo e l’entità del danno subito. Di solito comunque la ricostruzione del dente avviene utilizzando materiali in composito e con l’applicazione, ove necessario, di faccette o corone dentali. Ricostruire un dente fai da te non è solo impossibile ma è anche molto rischioso, un motivo in più per non perdere tempo e fissare subito un appuntamento dal dentista. Il dentista sa bene come ricostruire un dente e di solito propone il materiale in composito solo quando il danno ai denti è parziale. Il composito è un materiale che viene utilizzato anche nelle otturazioni e che viene inserito nella parte mancante del dente e poi modellato così da ridare al dente la sua forma originaria.
Molti dentisti scelgono proprio il composito in quanto questo materiale garantisce un ottimo risultato dal punto di vista estetico. Il composito comunque è un materiale che può soffrire il trascorrere del tempo in quanto tende a deteriorarsi con il passare degli anni. Di solito la durata del composito di circa cinque anni ma è assolutamente fondamentale che le otturazioni vengano eseguite dal dentista con l’ausilio della diga di gomma, uno strumento che serve a proteggere il dente dai batteri contenuti nel cavo orale del paziente. Senza la diga di gomma la cavità rischierebbe una probabile contaminazione con il respiro del paziente e i batteri si riuscirebbero a infiltrare facilmente nell’otturazione stessa accorciandone la durata in modo anche considerevole. Insomma, chi voleva sapere come ricostruire un dente da soli sarà rimasto deluso anche perché le tecniche da utilizzare dipendono anche dallo stato del dente. In caso di danni lievi il dentista potrebbe procedere con una ricostruzione con faccette dentali. Viceversa, in caso di danni di grande entità si potrebbe procedere con una ricostruzione con corona. In questa situazione il dentista dovrà prima devitalizzare il dente e poi proteggerlo con la corona. Non si tratta di un intervento rapido e questo trattamento potrebbe richiedere anche diverse sedute così da preparare il dente e prenderle l’impronta necessaria per la realizzazione della corona.
Come ricostruire un dente rotto: cosa fare
Dopo aver subito un trauma che provoca la rottura del dente è importante ribadire che non si può ricostruire un dente fai da te. Se si voleva sapere qualcosa in più sul come ricostruire un dente da soli occorre specificare che stiamo parlando di una operazione estremamente difficile che dovrà essere realizzata esclusivamente da personale qualificato. Dopo la rottura del dente comunque bisogna sciacquarsi la bocca, tamponare l’eventuale perdita di sangue e prendere un analgesico per tenere il dolore sotto controllo. Si dovrà poi chiamare il prima possibile il proprio dentista per fissare una visita. Mai sottovalutare la rottura di un dente in quanto potrebbe causare problemi potenzialmente anche gravi come infezioni, ascessi e persino danni all’altezza del nervo dentale. Sapere come ricostruire un dente da soli sarebbe sicuramente utile ma purtroppo questo non è possibile anche perché il dentista avrà bisogno di un’attenta analisi di ogni caso specifico prima di indicare la tecnica di ricostruzione dentale ideale. In ogni caso la rottura di un dente può avere ripercussioni anche dal punto di vista estetico, si pensi solo per fare un esempio a un trauma che causa la rottura o il danneggiamento di un incisivo centrale. Qualora a seguito del trauma subito si dovesse perdere un frammento di dente abbastanza grande il dentista potrebbe anche pensare di riattaccarlo. In questo caso però il frammento del dente dovrà essere subito immerso in una soluzione fisiologica.
Come ricostruire un dente da soli a seguito di una rottura
Abbiamo già ribadito che capire come ricostruire un dente da soli non è possibile e di come sia assolutamente necessario rivolgersi a un dentista. Fatta questa premessa possiamo dire che esistono diversi modi per ricostruire un dente e il dentista opta per una tecnica piuttosto che per un’altra valutando una serie di fattori che comprendono il tipo e l’entità del danno subito. Di solito comunque la ricostruzione del dente avviene utilizzando materiali in composito e con l’applicazione, ove necessario, di faccette o corone dentali. Ricostruire un dente fai da te non è solo impossibile ma è anche molto rischioso, un motivo in più per non perdere tempo e fissare subito un appuntamento dal dentista. Il dentista sa bene come ricostruire un dente e di solito propone il materiale in composito solo quando il danno ai denti è parziale. Il composito è un materiale che viene utilizzato anche nelle otturazioni e che viene inserito nella parte mancante del dente e poi modellato così da ridare al dente la sua forma originaria.
Molti dentisti scelgono proprio il composito in quanto questo materiale garantisce un ottimo risultato dal punto di vista estetico. Il composito comunque è un materiale che può soffrire il trascorrere del tempo in quanto tende a deteriorarsi con il passare degli anni. Di solito la durata del composito di circa cinque anni ma è assolutamente fondamentale che le otturazioni vengano eseguite dal dentista con l’ausilio della diga di gomma, uno strumento che serve a proteggere il dente dai batteri contenuti nel cavo orale del paziente. Senza la diga di gomma la cavità rischierebbe una probabile contaminazione con il respiro del paziente e i batteri si riuscirebbero a infiltrare facilmente nell’otturazione stessa accorciandone la durata in modo anche considerevole. Insomma, chi voleva sapere come ricostruire un dente da soli sarà rimasto deluso anche perché le tecniche da utilizzare dipendono anche dallo stato del dente. In caso di danni lievi il dentista potrebbe procedere con una ricostruzione con faccette dentali. Viceversa, in caso di danni di grande entità si potrebbe procedere con una ricostruzione con corona. In questa situazione il dentista dovrà prima devitalizzare il dente e poi proteggerlo con la corona. Non si tratta di un intervento rapido e questo trattamento potrebbe richiedere anche diverse sedute così da preparare il dente e prenderle l’impronta necessaria per la realizzazione della corona.
