Click mandibolare
Alcuni rumori della mascella sono di solito molto comuni e la maggior parte ha bisogno solo di controllo con il dentista. Ma c'è un gran numero di persone che hanno dolore e suoni che possono indicare qualcosa di più complesso, quindi i medici specificano in quali circostanze dovresti andare da un esperto. La sensazione che la mascella si disimpegni ogni volta che sbadigli o il disagio per il rumore che fa quando si mangia sono alcuni dei motivi più frequenti per cui i pazienti sono indirizzati a un controllo. All'interno dell'articolazione mascellare è presente un disco di cartilagine, la cui funzione è quella di evitare l'attrito tra le ossa che la compongono (cranio e mascella). Quando entrambi non sono corrispondenti, può esserci dolore e / o rumore. In questo articolo ci occuperemo di scoprire cos'è il click mandibolare, cosa può comportare e quali sono i rimedi migliori per farlo sparire.
Click mandibolare con dolore: cos'è
Di fronte al disaccoppiamento delle strutture ossee, il disco inizia a perdere forma e posizione all'interno dell'articolazione producendo il conosciuto click mandibolare. Questo può iniziare come un rumore leggero e poco fastidioso e progredire fino a una sensazione di sabbia o vetro smerigliato vicino all'orecchio, ogni volta che si apre o si muove la bocca.
La necessità di trattamenti contro il click mandibolare dipenderà da due fattori: il dolore e il tipo di rumore. Di solito quando c'è dolore nella zona vicino all'orecchio, che può aumentare quando si apre o si chiude la bocca, è necessario eseguire un trattamento per ridurre l'infiammazione in quella zona. Se non si fa nulla, quell'infiammazione fa sì che i muscoli che sono vicini all'articolazione inizino a contrarsi e generare dolore a causa della contrattura.
Nel caso di click mandibolare sporadico, quando si presenta solo quando si mangia o quando si apre la bocca, non è necessario un trattamento, sono indicati solo il controllo e alcuni esercizi che gli consentono di arrestare le complicazioni. Ma se quel suono è accompagnato da difficoltà a muovere la bocca, o una sensazione che la mascella sia "disimpegnata" dovrebbe essere consultato uno specialista, poiché ciò può significare un avanzamento della mancata corrispondenza del disco dell'articolazione e una delimitazione della mobilità mandibolare.
Dolore mandibola per un forte clic: la diagnosi
Il medico o il dentista ti parlerà dei sintomi del click mandibolare ed esaminerà la mascella, osservandone la gamma di movimento e la presenza di dolore con determinati movimenti. Se il medico o il dentista sospetta che ci sia un problema, potrebbe essere necessario quanto segue:
In alcuni casi, i sintomi dei disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare come il click mandibolare, scompaiono senza trattamento. Se i sintomi persistono, il medico raccomanderà una varietà di opzioni di trattamento, spesso più di una data allo stesso tempo. Tra i primi trattamenti proposti ci può essere la prescrizione di:
Analgesici e antinfiammatori. Se gli antidolorifici da banco non sono sufficienti per alleviare il dolore temporo-mandibolare, il medico o il dentista possono prescrivere antidolorifici più forti per un tempo limitato, come l'ibuprofene.
Triciclici. Questi farmaci, come l'amitriptilina, sono utilizzati principalmente per la depressione, ma a basse dosi, a volte sono usati per alleviare il dolore, il controllo del bruxismo e l'insonnia.
Rilassanti muscolari. Questi tipi di farmaci sono talvolta utilizzati per alcuni giorni o settimane per aiutare ad alleviare il dolore causato da disturbi temporo-mandibolari creati da spasmi muscolari.
Invece le terapie non farmacologiche per i disturbi temporo-mandibolari e per il click mandibolare includono:
Stecche orali o paradenti (apparecchi occlusali). Spesso, le persone con dolore alla mascella trarranno beneficio dall'uso di un dispositivo morbido o rigido inserito sopra i denti, ma i motivi per cui questi dispositivi sono utili non sono ben compresi.
Fisioterapia. Insieme agli esercizi per allungare e rafforzare i muscoli della mascella, i trattamenti possono includere ultrasuoni, calore umido e ghiaccio.
Consulenza psicologica. L'educazione e la consulenza possono aiutare a capire i fattori e i comportamenti che possono aggravare il dolore, in modo da poterli evitare. Gli esempi includono stringere o digrignare i denti, appoggiarsi al mento o mordersi le unghie.
Quando gli altri metodi non funzionano, il medico può suggerire procedure come:
Artrocentesi. L'artrocentesi è una procedura minimamente invasiva che prevede l'inserimento di piccoli aghi nell'articolazione in modo che parte del fluido possa essere eliminato dall'articolazione per rimuovere rifiuti e sottoprodotti infiammatori.
Iniezioni. In alcune persone, le iniezioni di corticosteroidi nell'articolazione possono essere utili. In rari casi, l'iniezione di tossina botulinica di tipo A nei muscoli della mascella utilizzati per la masticazione può alleviare il dolore associato a disturbi temporo-mandibolari.
Artroscopia temporo-mandibolare. In alcuni casi, la chirurgia artroscopica può essere efficace nel trattamento di diversi tipi di disturbi temporo-mandibolari. Un piccolo tubo sottile (cannula) viene posizionato nello spazio articolare, quindi viene inserito un artroscopio e piccoli strumenti chirurgici vengono utilizzati per la chirurgia. L'artroscopia temporo-mandibolare ha meno rischi e complicazioni rispetto alla chirurgia articolare aperta, ma ha anche alcune limitazioni.
Condilotomia modificata. La condilotomia modificata affronta l'ATM indirettamente, con un intervento chirurgico sulla mascella, ma non sull'articolazione stessa. Può essere utile per il trattamento del dolore o se si verifica un blocco articolare.
Chirurgia articolare aperta. Se il dolore alla mascella non si risolve con trattamenti più conservativi e sembra essere dovuto a un problema strutturale nell'articolazione, il medico o il dentista può suggerire un intervento chirurgico articolare aperto (artrotomia) per riparare o sostituire l'articolazione. Tuttavia, la chirurgia articolare aperta comporta più rischi rispetto ad altre procedure e dovrebbe essere considerata con molta attenzione, dopo aver analizzato i vantaggi e gli svantaggi.
Click mandibolare con dolore: cos'è
Di fronte al disaccoppiamento delle strutture ossee, il disco inizia a perdere forma e posizione all'interno dell'articolazione producendo il conosciuto click mandibolare. Questo può iniziare come un rumore leggero e poco fastidioso e progredire fino a una sensazione di sabbia o vetro smerigliato vicino all'orecchio, ogni volta che si apre o si muove la bocca.
La necessità di trattamenti contro il click mandibolare dipenderà da due fattori: il dolore e il tipo di rumore. Di solito quando c'è dolore nella zona vicino all'orecchio, che può aumentare quando si apre o si chiude la bocca, è necessario eseguire un trattamento per ridurre l'infiammazione in quella zona. Se non si fa nulla, quell'infiammazione fa sì che i muscoli che sono vicini all'articolazione inizino a contrarsi e generare dolore a causa della contrattura.
Nel caso di click mandibolare sporadico, quando si presenta solo quando si mangia o quando si apre la bocca, non è necessario un trattamento, sono indicati solo il controllo e alcuni esercizi che gli consentono di arrestare le complicazioni. Ma se quel suono è accompagnato da difficoltà a muovere la bocca, o una sensazione che la mascella sia "disimpegnata" dovrebbe essere consultato uno specialista, poiché ciò può significare un avanzamento della mancata corrispondenza del disco dell'articolazione e una delimitazione della mobilità mandibolare.
Dolore mandibola per un forte clic: la diagnosi
Il medico o il dentista ti parlerà dei sintomi del click mandibolare ed esaminerà la mascella, osservandone la gamma di movimento e la presenza di dolore con determinati movimenti. Se il medico o il dentista sospetta che ci sia un problema, potrebbe essere necessario quanto segue:
- Radiografie dentali per esaminare i denti e la mascella
- Scansione TAC per fornire immagini dettagliate delle ossa coinvolte nell'articolazione
- Risonanza magnetica per rivelare problemi con il disco articolare o i tessuti molli circostanti
- L'artroscopia temporo-mandibolare viene talvolta utilizzata nella diagnosi di un disturbo temporomandibolare. Durante l'artroscopia temporo-mandibolare, il medico inserisce un tubo piccolo e sottile (cannula) nello spazio articolare, quindi viene inserita una piccola telecamera (artroscopio) per vedere l'area e aiutare a definire una diagnosi. Questa sarà fondamentale per stabilire un trattamento e ridurre il click mandibolare conseguenze.
In alcuni casi, i sintomi dei disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare come il click mandibolare, scompaiono senza trattamento. Se i sintomi persistono, il medico raccomanderà una varietà di opzioni di trattamento, spesso più di una data allo stesso tempo. Tra i primi trattamenti proposti ci può essere la prescrizione di:
Analgesici e antinfiammatori. Se gli antidolorifici da banco non sono sufficienti per alleviare il dolore temporo-mandibolare, il medico o il dentista possono prescrivere antidolorifici più forti per un tempo limitato, come l'ibuprofene.
Triciclici. Questi farmaci, come l'amitriptilina, sono utilizzati principalmente per la depressione, ma a basse dosi, a volte sono usati per alleviare il dolore, il controllo del bruxismo e l'insonnia.
Rilassanti muscolari. Questi tipi di farmaci sono talvolta utilizzati per alcuni giorni o settimane per aiutare ad alleviare il dolore causato da disturbi temporo-mandibolari creati da spasmi muscolari.
Invece le terapie non farmacologiche per i disturbi temporo-mandibolari e per il click mandibolare includono:
Stecche orali o paradenti (apparecchi occlusali). Spesso, le persone con dolore alla mascella trarranno beneficio dall'uso di un dispositivo morbido o rigido inserito sopra i denti, ma i motivi per cui questi dispositivi sono utili non sono ben compresi.
Fisioterapia. Insieme agli esercizi per allungare e rafforzare i muscoli della mascella, i trattamenti possono includere ultrasuoni, calore umido e ghiaccio.
Consulenza psicologica. L'educazione e la consulenza possono aiutare a capire i fattori e i comportamenti che possono aggravare il dolore, in modo da poterli evitare. Gli esempi includono stringere o digrignare i denti, appoggiarsi al mento o mordersi le unghie.
Quando gli altri metodi non funzionano, il medico può suggerire procedure come:
Artrocentesi. L'artrocentesi è una procedura minimamente invasiva che prevede l'inserimento di piccoli aghi nell'articolazione in modo che parte del fluido possa essere eliminato dall'articolazione per rimuovere rifiuti e sottoprodotti infiammatori.
Iniezioni. In alcune persone, le iniezioni di corticosteroidi nell'articolazione possono essere utili. In rari casi, l'iniezione di tossina botulinica di tipo A nei muscoli della mascella utilizzati per la masticazione può alleviare il dolore associato a disturbi temporo-mandibolari.
Artroscopia temporo-mandibolare. In alcuni casi, la chirurgia artroscopica può essere efficace nel trattamento di diversi tipi di disturbi temporo-mandibolari. Un piccolo tubo sottile (cannula) viene posizionato nello spazio articolare, quindi viene inserito un artroscopio e piccoli strumenti chirurgici vengono utilizzati per la chirurgia. L'artroscopia temporo-mandibolare ha meno rischi e complicazioni rispetto alla chirurgia articolare aperta, ma ha anche alcune limitazioni.
Condilotomia modificata. La condilotomia modificata affronta l'ATM indirettamente, con un intervento chirurgico sulla mascella, ma non sull'articolazione stessa. Può essere utile per il trattamento del dolore o se si verifica un blocco articolare.
Chirurgia articolare aperta. Se il dolore alla mascella non si risolve con trattamenti più conservativi e sembra essere dovuto a un problema strutturale nell'articolazione, il medico o il dentista può suggerire un intervento chirurgico articolare aperto (artrotomia) per riparare o sostituire l'articolazione. Tuttavia, la chirurgia articolare aperta comporta più rischi rispetto ad altre procedure e dovrebbe essere considerata con molta attenzione, dopo aver analizzato i vantaggi e gli svantaggi.
