Canino incluso
Un dente incluso o dente trattenuto è un dente che non emerge dalle gengive dopo l'età prevista, nonostante la presenza di una radice completamente formata. La frequenza dei canini inclusi varia tra lo 0,92% e il 2,2% nella popolazione ed è più frequente nelle donne (1,17%) che negli uomini (0,51%). Per quanto riguarda i canini inclusi bambini e bambine hanno tassi di frequenza paralleli alle controparti adulte.
Cos'è un canino incluso?
Quando i canini dell'arcata dentale superiore non escono intorno ai 12 anni di età si parla di canino incluso nel palato. Il canino da latte rimane al suo posto, senza cadere, e spesso non viene notato dal paziente fino a quando non si muove o cade in età adulta.
I canini superiori possono essere vestibolari, ossia uscire sulla parte esterna: questo tipo di canino incluso sembra essere correlato alla mancanza di spazio e ad alterazioni nell’uscita di altri denti.
Cause del dente canino incluso
Nella maggior parte dei casi, le cause di origine genetica sono responsabili di questo problema. Esiste un'elevata predisposizione familiare ed è solitamente associata ad altre anomalie dentali (agenesia o assenza di incisivi laterali, che in condizioni normali guidano l'eruzione del canino).
Alcune teorie mettono in relazione il canino incluso con il suo sviluppo nel tempo. Si tratta infatti del dente con il tempo di formazione più lungo, ha un lungo percorso di eruzione ed è l'ultimo dente che normalmente completa l'arcata dentale.
Altre possibili cause del canino incluso sono l'assenza di riassorbimento della radice del canino da latte, alterazioni del nervo del dente, chiusura prematura della radice e affollamento dentale.
Non sembra esserci una chiara relazione tra le diverse teorie della sua causa e della sua presenza, ma come abbiamo già detto è più comune nelle donne che negli uomini.
Diagnosi dei canini inclusi
Ogni canino superiore normalmente completa il processo di dentizione all'età di 12 anni. La sua assenza nell'arco può far sospettare che presenti un problema, soprattutto se in bocca è presente un canino dall'altra parte.
La diagnosi dei canini inclusi viene effettuata attraverso un esame clinico e un esame radiologico, che determineranno le possibilità di un eventuale trattamento ortodontico-chirurgico.
Esame clinico canino incluso
C’è la possibilità che esista un dente canino incluso nel palato in una qualsiasi delle seguenti condizioni:
- I canini inclusi in età adulta spesso sono presenti se c’è ancora un canino da latte o se sono assenti entrambi i denti (da latte e permanente);
- La palpazione canina nei bambini è asimmetrica (solo uno può essere palpato) o il dente non è palpabile nei pazienti di età superiore a 11 anni;
- L'incisivo laterale si muove, in assenza di un canino di supporto al suo fianco.
Canini inclusi conseguenze e prevenzione
Nel caso dei canini superiori bambini, alcuni professionisti suggeriscono l'estrazione selettiva del canino temporaneo (da latte) all'età di 8-9 anni, per prevenire l'inclusione del canino permanente in assenza di affollamento dentale.
Di solito, intorno agli 8 o 9 anni, la parte superiore del dente in eruzione può essere palpata nella zona superiore della gengiva (in profondità nel vestibolo). Tuttavia, se questa protuberanza non è percepibile nel paziente all'età di 10 anni non implica che il canino avrà necessariamente un problema durante l'eruzione: tra gli 8 ei 10 anni infatti, in molte occasioni, la direzione di uscita del dente viene corretta spontaneamente dall’organismo.
Sebbene l'ortopantomografia eseguita tra i 10 e gli 11 anni sia un buon metodo di diagnosi precoce del canino incluso, non è infallibile: circa il 20% dei casi infatti non può essere individuato nemmeno in questo modo.
Un secondo indizio più affidabile, rilevabile precocemente nelle radiografie panoramiche di soggetti con sospetta occlusione del canino mascellare, è l’inclinazione dell'incisivo laterale adiacente. La sovrapposizione del canino sull'incisivo laterale è considerata una prognosi sfavorevole quando, dall'età di 11 anni, lo sviluppo radicolare dell'incisivo laterale è completo.
Ci sono situazioni che favoriscono l'inclusione del canino superiore, come mancanza di spazio o l’agenesia degli incisivi laterali.
Opzioni di trattamento per canini inclusi
Nel trattamento dei canini inclusi in età adulta, come in qualsiasi tipo di trattamento ortodontico, abbiamo diversi sistemi comuni: gli apparecchi autoleganti o l'ortodonzia invisibile. Prima di intervenire su un dente canino incluso è possibile scegliere una delle seguenti opzioni:
- Non eseguire alcun trattamento: una delle opzioni è quella di non effettuare alcun tipo di trattamento, accettando i rischi che comporta lasciare il canino incluso senza toccarlo. Se il paziente è riluttante a qualsiasi tipo di trattamento ortodontico per qualsiasi motivo, deve essere avvertito della possibilità di riassorbimento radicolare dei denti vicini, in particolare degli incisivi laterali.
Un'altra possibile complicazione è l'insorgenza di una cisti, che richiederà la scelta di una delle opzioni di trattamento per estrarre il canino o tirarlo fuori ortodonticamente e portarlo a livello dell'arcata dentale.
- Estrazione dente: sulla base della nostra esperienza e della letteratura scientifica, consigliamo l'estrazione del canino incluso per i seguenti motivi: il canino è già formato e completo; c'è il rischio che un riassorbimento radicolare dei denti vicini o del canino stesso e i movimenti ortodontici possano aggravare o compromettere un dente sano; il canino ha una posizione molto sfavorevole per effettuare un’operazione di trazione ortodontica; il canino talvolta può presentare una forma anatomica anormale o ha alterazioni patologiche, come cisti o infezioni; quando il paziente non vuole tirare il canino, il premolare spesso occupa o può occupare il posto del canino mancante.
- Trazione ortodontica: questa è l'opzione terapeutica scelta più di frequente. I canini colpiti dal inclusione raramente escono allo scoperto senza intervento, a causa dello spessore dell'osso attraverso il palatino e la mucosa. Quelli che sono di tipo vestibolare invece (ossia che emergono nella parte esterna della gengiva) possono uscire da soli, ma talvolta sono presenti alcune complicazioni gengivali importanti, che quasi sempre "costringono" ad intervenire anche in queste circostanze. Grazie alla trazione è possibile evitare per i canini inclusi conseguenze sul lungo periodo, senza correre il rischio che nel tempo si possano aggravare più del dovuto.
Cos'è un canino incluso?
Quando i canini dell'arcata dentale superiore non escono intorno ai 12 anni di età si parla di canino incluso nel palato. Il canino da latte rimane al suo posto, senza cadere, e spesso non viene notato dal paziente fino a quando non si muove o cade in età adulta.
I canini superiori possono essere vestibolari, ossia uscire sulla parte esterna: questo tipo di canino incluso sembra essere correlato alla mancanza di spazio e ad alterazioni nell’uscita di altri denti.
Cause del dente canino incluso
Nella maggior parte dei casi, le cause di origine genetica sono responsabili di questo problema. Esiste un'elevata predisposizione familiare ed è solitamente associata ad altre anomalie dentali (agenesia o assenza di incisivi laterali, che in condizioni normali guidano l'eruzione del canino).
Alcune teorie mettono in relazione il canino incluso con il suo sviluppo nel tempo. Si tratta infatti del dente con il tempo di formazione più lungo, ha un lungo percorso di eruzione ed è l'ultimo dente che normalmente completa l'arcata dentale.
Altre possibili cause del canino incluso sono l'assenza di riassorbimento della radice del canino da latte, alterazioni del nervo del dente, chiusura prematura della radice e affollamento dentale.
Non sembra esserci una chiara relazione tra le diverse teorie della sua causa e della sua presenza, ma come abbiamo già detto è più comune nelle donne che negli uomini.
Diagnosi dei canini inclusi
Ogni canino superiore normalmente completa il processo di dentizione all'età di 12 anni. La sua assenza nell'arco può far sospettare che presenti un problema, soprattutto se in bocca è presente un canino dall'altra parte.
La diagnosi dei canini inclusi viene effettuata attraverso un esame clinico e un esame radiologico, che determineranno le possibilità di un eventuale trattamento ortodontico-chirurgico.
Esame clinico canino incluso
C’è la possibilità che esista un dente canino incluso nel palato in una qualsiasi delle seguenti condizioni:
- I canini inclusi in età adulta spesso sono presenti se c’è ancora un canino da latte o se sono assenti entrambi i denti (da latte e permanente);
- La palpazione canina nei bambini è asimmetrica (solo uno può essere palpato) o il dente non è palpabile nei pazienti di età superiore a 11 anni;
- L'incisivo laterale si muove, in assenza di un canino di supporto al suo fianco.
Canini inclusi conseguenze e prevenzione
Nel caso dei canini superiori bambini, alcuni professionisti suggeriscono l'estrazione selettiva del canino temporaneo (da latte) all'età di 8-9 anni, per prevenire l'inclusione del canino permanente in assenza di affollamento dentale.
Di solito, intorno agli 8 o 9 anni, la parte superiore del dente in eruzione può essere palpata nella zona superiore della gengiva (in profondità nel vestibolo). Tuttavia, se questa protuberanza non è percepibile nel paziente all'età di 10 anni non implica che il canino avrà necessariamente un problema durante l'eruzione: tra gli 8 ei 10 anni infatti, in molte occasioni, la direzione di uscita del dente viene corretta spontaneamente dall’organismo.
Sebbene l'ortopantomografia eseguita tra i 10 e gli 11 anni sia un buon metodo di diagnosi precoce del canino incluso, non è infallibile: circa il 20% dei casi infatti non può essere individuato nemmeno in questo modo.
Un secondo indizio più affidabile, rilevabile precocemente nelle radiografie panoramiche di soggetti con sospetta occlusione del canino mascellare, è l’inclinazione dell'incisivo laterale adiacente. La sovrapposizione del canino sull'incisivo laterale è considerata una prognosi sfavorevole quando, dall'età di 11 anni, lo sviluppo radicolare dell'incisivo laterale è completo.
Ci sono situazioni che favoriscono l'inclusione del canino superiore, come mancanza di spazio o l’agenesia degli incisivi laterali.
Opzioni di trattamento per canini inclusi
Nel trattamento dei canini inclusi in età adulta, come in qualsiasi tipo di trattamento ortodontico, abbiamo diversi sistemi comuni: gli apparecchi autoleganti o l'ortodonzia invisibile. Prima di intervenire su un dente canino incluso è possibile scegliere una delle seguenti opzioni:
- Non eseguire alcun trattamento: una delle opzioni è quella di non effettuare alcun tipo di trattamento, accettando i rischi che comporta lasciare il canino incluso senza toccarlo. Se il paziente è riluttante a qualsiasi tipo di trattamento ortodontico per qualsiasi motivo, deve essere avvertito della possibilità di riassorbimento radicolare dei denti vicini, in particolare degli incisivi laterali.
Un'altra possibile complicazione è l'insorgenza di una cisti, che richiederà la scelta di una delle opzioni di trattamento per estrarre il canino o tirarlo fuori ortodonticamente e portarlo a livello dell'arcata dentale.
- Estrazione dente: sulla base della nostra esperienza e della letteratura scientifica, consigliamo l'estrazione del canino incluso per i seguenti motivi: il canino è già formato e completo; c'è il rischio che un riassorbimento radicolare dei denti vicini o del canino stesso e i movimenti ortodontici possano aggravare o compromettere un dente sano; il canino ha una posizione molto sfavorevole per effettuare un’operazione di trazione ortodontica; il canino talvolta può presentare una forma anatomica anormale o ha alterazioni patologiche, come cisti o infezioni; quando il paziente non vuole tirare il canino, il premolare spesso occupa o può occupare il posto del canino mancante.
- Trazione ortodontica: questa è l'opzione terapeutica scelta più di frequente. I canini colpiti dal inclusione raramente escono allo scoperto senza intervento, a causa dello spessore dell'osso attraverso il palatino e la mucosa. Quelli che sono di tipo vestibolare invece (ossia che emergono nella parte esterna della gengiva) possono uscire da soli, ma talvolta sono presenti alcune complicazioni gengivali importanti, che quasi sempre "costringono" ad intervenire anche in queste circostanze. Grazie alla trazione è possibile evitare per i canini inclusi conseguenze sul lungo periodo, senza correre il rischio che nel tempo si possano aggravare più del dovuto.
