Canini da latte
I primi denti del bambino sono chiamati denti da latte e sono molto diversi dai denti permanenti, quelli che abbiamo da adulti. Definiamo come dentizione quel processo di comparsa dei denti che avviene all’interno del cavo orale. I canini da latte e i molari da latte lasceranno poi spazio ai denti permanenti e sarebbe un grave errore ignorare eventuali problemi pensando che, essendo denti da latte, siano destinati a cadere. I problemi a denti come canini da latte potrebbero poi avere delle conseguenze sui denti permanenti determinando patologie come malocclusioni. La dentatura decidua consiste in 20 denti, 10 per arcata, di cui 3 incisivi da latte, 2 canini da latte e 4 molari da latte. La dentatura permanente invece è formata da ben 32 denti, 16 per arcata, tra cui individuiamo 4 incisivi, 2 canini, 4 premolari e 6 molari. Quasi tutti i denti permanenti vanno a sostituire i corrispettivi come i canini da latte tranne i molari permanenti. I molari infatti non hanno un dente decidui soprastante e sono i premolari permanenti a erompere al posto dei molari da latte. Nei prossimi paragrafi spiegheremo in cosa consiste la dentizione e anche le differenze tra denti da latte e permanenti.
Denti canini da latte quando cadono?
Ma quando esattamente si vede spuntare un canino deciduo? I canini denti da latte sono gli ultimi a spuntare della dentizione decidua. L’uscita canini da latte infatti avviene tipicamente tra i 16-20 mesi tra l’eruzione dei primi molari (10-16 mesi) e dei secondi molari (20-30 mesi). I primi denti da latte a erompere nei bambini sono gli incisivi centrali inferiori e lo fanno all’età di 5-7 mesi seguiti da quelli superiori a 6-8 mesi. Subito dopo è il turno dell’eruzione degli incisivi laterali inferiori e superiori da latte, rispettivamente tra 7 e 10 mesi e tra 8 e 11 mesi. Dopo canini da latte e secondi molari da latte avviene la dentizione permanente, di solito tra i 6 e 12 anni di vita. In questo periodo avvien la cosiddetta dentizione mista, un processo contraddistinto dalla presenza in bocca dei decidui e dei permanenti in via di eruzione. Verso i 6 anni di vita erompono i primi molari permanenti, poi tra i 6-7 anni è il turno degli incisivi centrali e tra i 7-8 anni degli incisivi laterali. A 9 anni sarà la volta dei primi premolari e a 9-11 anni i canini permanenti prenderanno il posto dei canini da latte. I secondi premolari iniziano normalmente verso i 10-11 anni seguiti dai secondi e dai terzi molari (spesso dai 17 ai 30 anni).
Uscita canini da latte: cosa sapere
I denti da latte sono comuni in quasi tutti gli animali e sono presenti nell'uomo da almeno 3 milioni di anni. Il motivo del loro aspetto non potrebbe essere più logico: i bambini devono imparare a masticare e mangiare cibi solidi per mangiare correttamente ma il loro viso e la loro mascella sono troppo piccoli per accogliere i grandi denti di un adulto. Per questo motivo i denti da latte fanno il loro lavoro finché il bambino cresce a sufficienza. Nella dentizione primaria ci sono solo 20 denti da latte (8 incisivi, 4 canini e 8 molari), mentre i denti permanenti sono 32. La differenza si spiega con il fatto che gli adulti hanno due premolari in più per lato, oltre ai terzi molari o denti del giudizio. Man mano che la mascella del bambino cresce, i denti da latte inizieranno a cadere lasciando spazio ai denti permanenti. I canini da latte e i molari da latte lasceranno spazio ai denti permanenti che saranno maggiori per dimensioni e di colore meno bianco. Sebbene i denti primari e permanenti si assomiglino, ci sono alcune caratteristiche distintive che i dentisti devono conoscere. Nei denti decidui come i canini da latte gli strati di smalto e dentina sono molto sottili. Con meno dentina il colore è più chiaro di quello dei denti permanenti. Qualora ci si dovesse accorgere che i primi denti permanenti del bambino appaiano più giallastri di quelli da latte non bisognerà preoccuparsi. Inoltre i canini da latte hanno una corona più piccola e appiattita rispetto ai denti permanenti. Le aree di contatto tra i denti superiori e inferiori sono più larghe e piatte nei denti da latte.
Infine, le radici dei denti da latte sono più sottili e più lunghe che negli adulti. Quando è il momento per i denti permanenti di erompere, la radice del dente da latte viene riassorbita facilitando la caduta. Ricordiamo anche che i denti non sono tutti uguali e che quindi i canini da latte non saranno mai uguali ai molari da latte e così via. Ogni dente è infatti preposto a svolgere una specifica funzione che, nel caso dei canini, consiste nell’afferrare e lacerare il cibo. Gli incisivi invece servono a strappare i pezzi e i premolari e i molari a masticarlo mediante la triturazione meccanica.
Denti canini da latte quando cadono?
Ma quando esattamente si vede spuntare un canino deciduo? I canini denti da latte sono gli ultimi a spuntare della dentizione decidua. L’uscita canini da latte infatti avviene tipicamente tra i 16-20 mesi tra l’eruzione dei primi molari (10-16 mesi) e dei secondi molari (20-30 mesi). I primi denti da latte a erompere nei bambini sono gli incisivi centrali inferiori e lo fanno all’età di 5-7 mesi seguiti da quelli superiori a 6-8 mesi. Subito dopo è il turno dell’eruzione degli incisivi laterali inferiori e superiori da latte, rispettivamente tra 7 e 10 mesi e tra 8 e 11 mesi. Dopo canini da latte e secondi molari da latte avviene la dentizione permanente, di solito tra i 6 e 12 anni di vita. In questo periodo avvien la cosiddetta dentizione mista, un processo contraddistinto dalla presenza in bocca dei decidui e dei permanenti in via di eruzione. Verso i 6 anni di vita erompono i primi molari permanenti, poi tra i 6-7 anni è il turno degli incisivi centrali e tra i 7-8 anni degli incisivi laterali. A 9 anni sarà la volta dei primi premolari e a 9-11 anni i canini permanenti prenderanno il posto dei canini da latte. I secondi premolari iniziano normalmente verso i 10-11 anni seguiti dai secondi e dai terzi molari (spesso dai 17 ai 30 anni).
Uscita canini da latte: cosa sapere
I denti da latte sono comuni in quasi tutti gli animali e sono presenti nell'uomo da almeno 3 milioni di anni. Il motivo del loro aspetto non potrebbe essere più logico: i bambini devono imparare a masticare e mangiare cibi solidi per mangiare correttamente ma il loro viso e la loro mascella sono troppo piccoli per accogliere i grandi denti di un adulto. Per questo motivo i denti da latte fanno il loro lavoro finché il bambino cresce a sufficienza. Nella dentizione primaria ci sono solo 20 denti da latte (8 incisivi, 4 canini e 8 molari), mentre i denti permanenti sono 32. La differenza si spiega con il fatto che gli adulti hanno due premolari in più per lato, oltre ai terzi molari o denti del giudizio. Man mano che la mascella del bambino cresce, i denti da latte inizieranno a cadere lasciando spazio ai denti permanenti. I canini da latte e i molari da latte lasceranno spazio ai denti permanenti che saranno maggiori per dimensioni e di colore meno bianco. Sebbene i denti primari e permanenti si assomiglino, ci sono alcune caratteristiche distintive che i dentisti devono conoscere. Nei denti decidui come i canini da latte gli strati di smalto e dentina sono molto sottili. Con meno dentina il colore è più chiaro di quello dei denti permanenti. Qualora ci si dovesse accorgere che i primi denti permanenti del bambino appaiano più giallastri di quelli da latte non bisognerà preoccuparsi. Inoltre i canini da latte hanno una corona più piccola e appiattita rispetto ai denti permanenti. Le aree di contatto tra i denti superiori e inferiori sono più larghe e piatte nei denti da latte.
Infine, le radici dei denti da latte sono più sottili e più lunghe che negli adulti. Quando è il momento per i denti permanenti di erompere, la radice del dente da latte viene riassorbita facilitando la caduta. Ricordiamo anche che i denti non sono tutti uguali e che quindi i canini da latte non saranno mai uguali ai molari da latte e così via. Ogni dente è infatti preposto a svolgere una specifica funzione che, nel caso dei canini, consiste nell’afferrare e lacerare il cibo. Gli incisivi invece servono a strappare i pezzi e i premolari e i molari a masticarlo mediante la triturazione meccanica.
