Bitewing
La radiografia bitewing, nota anche come interprossimale, prende il nome dal fatto che la placca radiografica è costituita da una linguetta o ala che viene posta tra le due arcate dentali per mantenerla in posizione. La radiografia bitewing fa parte del gruppo delle radiografie intraorali e consente di ottenere immagini dei denti superiori e inferiori contemporaneamente. Lo scopo della radiografia bitewing è di rilevare eventuali carie che si trovano nello spazio tra due denti (spazio interprossimale), o di valutare lo stato della corona e del tessuto parodontale, nonché di determinare l'altezza della cresta alveolare, possibili alterazioni della polpa e aggiustamenti di protesi fisse. La tecnica bitewing è una tecnica di radiografia intraorale che mostra l’immagine delle corone dei molari o dei premolari, sia inferiori che superiori, su pellicola. La radiografia di tipo bitewing è quindi perfetta per verificare la presenza di carie tra i denti, carie sotto otturazioni, aggiustamenti di restauri, tartaro e riassorbimento osseo da lieve a moderato.
Radiografia bitewing cos’è?
La radiografia bitewing è una tecnica di radiografia intraorale che mostra l'immagine delle corone dei molari o dei premolari, sia inferiori che superiori, su pellicola. È indicato per verificare la presenza di carie tra i denti, carie sotto otturazioni, aggiustamenti di restauri, tartaro e riassorbimento osseo lieve e moderato anche nei bambini. Le radiografie dentali utilizzano i raggi X per generare un tipo di immagine dei denti e delle strutture ossee di supporto. Sono strutture che sono dense come otturazioni o restauri in metallo e bloccheranno la maggior parte dei raggi X. Le strutture contenenti aria appariranno di colore nero e i denti e il tessuto osseo appariranno come sfumature di grigio.
Le diverse tipologie di radiografie endorali
Esistono diversi tipi di radiografie tra cui quella bitewing che abbiamo già nominato. La radiografia endorale bitewing è particolarmente indicata per verificare l’eventuale presenza di carie mentre quella endorale periapicale serve a mostrare la lunghezza di ciascun dente, dalla corona alla radice. Si tratta della tipologia di radiografia più indicata per valutare la condizione di un granuloma o di un ascesso dentale. La radiografia endorale occlusale invece è più grande rispetto alle precedenti e permette di ottenere una rappresentazione dei tre quarti dell’arcata. Le radiografie bitewing mostrano le porzioni della corona dei denti superiori e inferiori contemporaneamente mentre il paziente morde una piccola striscia di carta al centro della pellicola (da cui il nome). Abbiamo poi anche le radiografie palatali o occlusali che, come abbiamo appena visto, sono l’ideale per catturare tutti i denti superiori o inferiori. Altri tipi di radiografie dentali possono creare un'immagine tridimensionale della mascella o della mandibola. Questo tipo di esame radiologico, che utilizza anche i raggi X, è chiamato scanner o tomografia computerizzata (TC). C'è la TC per uso medico e anche per uso dentale esclusivo, il vantaggio è che l'apparecchiatura è più piccola ed economica grazie all'incorporazione di una trave conica. Lo scanner dentale è indicato per qualsiasi studio dei tessuti duri della zona mascellare facciale, motivo per cui viene utilizzato per la chirurgia orale di denti inclusi, denti del giudizio, cisti, ecc. Uno degli usi più conosciuti dello scanner è per la pianificazione della chirurgia implantare.
Perché le radiografie dentali sono importanti?
Molte volte ci sono delle carie dentali che non possono essere viste ad occhio nudo, è il caso ad esempio delle cosiddette carie interprossimali o carie radicolari. Queste carie possono però ampiamente diagnosticate con questo esame. La radiografia bitewing permette anche di identificare altre patologie come lo stato delle radici oltre che delle strutture ossee. Ecco perché le radiografie dentali sono essenziali per fornire una diagnosi accurata.
Radiografia endorale Bitewing: come si fa
La radiografia endorale Bitewing è così definita in quanto si effettua con il supporto di una lastrina che viene inserita all’interno della bocca del paziente e che, generalmente, viene sorretta e tenuta ferma da un sostegno in plastica che viene morso. A questo punto l’apparecchio per realizzare in concreto la radiografia dovrà essere appoggiato alla guancia del paziente. Inizierà ad emettere radiazioni ionizzate diretta alla lastrina e, in pochi secondi, conclude la radiografia facendola comparire sullo schermo del pc del dentista. Il paziente verrà protetto dall’irradiamento mediante una mantella o un grembiule piombato e da un collare così da evitare che le radiazioni possano colpire la tiroide, un organo molto sensibile che conviene proteggere il più possibile.
Radiografie bitewing e carie occulte
Le carie occulte purtroppo non sono solo invisibili ma spesso sono anche del tutto asintomatiche. Si tratta quindi di un nemico molto insidioso per la salute dei denti in quanto potrebbero comprometterne l’integrità in modo irreparabile, soprattutto se vengono scoperte troppo tardi. Queste lesioni possono originare problemi anche molto importanti ed è difficile diagnosticarle in quanto riguardano soprattutto le superfici interdentali di premolari e molari che sono molto difficili da pulire con spazzolino e filo interdentale.
Radiografia bitewing cos’è?
La radiografia bitewing è una tecnica di radiografia intraorale che mostra l'immagine delle corone dei molari o dei premolari, sia inferiori che superiori, su pellicola. È indicato per verificare la presenza di carie tra i denti, carie sotto otturazioni, aggiustamenti di restauri, tartaro e riassorbimento osseo lieve e moderato anche nei bambini. Le radiografie dentali utilizzano i raggi X per generare un tipo di immagine dei denti e delle strutture ossee di supporto. Sono strutture che sono dense come otturazioni o restauri in metallo e bloccheranno la maggior parte dei raggi X. Le strutture contenenti aria appariranno di colore nero e i denti e il tessuto osseo appariranno come sfumature di grigio.
Le diverse tipologie di radiografie endorali
Esistono diversi tipi di radiografie tra cui quella bitewing che abbiamo già nominato. La radiografia endorale bitewing è particolarmente indicata per verificare l’eventuale presenza di carie mentre quella endorale periapicale serve a mostrare la lunghezza di ciascun dente, dalla corona alla radice. Si tratta della tipologia di radiografia più indicata per valutare la condizione di un granuloma o di un ascesso dentale. La radiografia endorale occlusale invece è più grande rispetto alle precedenti e permette di ottenere una rappresentazione dei tre quarti dell’arcata. Le radiografie bitewing mostrano le porzioni della corona dei denti superiori e inferiori contemporaneamente mentre il paziente morde una piccola striscia di carta al centro della pellicola (da cui il nome). Abbiamo poi anche le radiografie palatali o occlusali che, come abbiamo appena visto, sono l’ideale per catturare tutti i denti superiori o inferiori. Altri tipi di radiografie dentali possono creare un'immagine tridimensionale della mascella o della mandibola. Questo tipo di esame radiologico, che utilizza anche i raggi X, è chiamato scanner o tomografia computerizzata (TC). C'è la TC per uso medico e anche per uso dentale esclusivo, il vantaggio è che l'apparecchiatura è più piccola ed economica grazie all'incorporazione di una trave conica. Lo scanner dentale è indicato per qualsiasi studio dei tessuti duri della zona mascellare facciale, motivo per cui viene utilizzato per la chirurgia orale di denti inclusi, denti del giudizio, cisti, ecc. Uno degli usi più conosciuti dello scanner è per la pianificazione della chirurgia implantare.
Perché le radiografie dentali sono importanti?
Molte volte ci sono delle carie dentali che non possono essere viste ad occhio nudo, è il caso ad esempio delle cosiddette carie interprossimali o carie radicolari. Queste carie possono però ampiamente diagnosticate con questo esame. La radiografia bitewing permette anche di identificare altre patologie come lo stato delle radici oltre che delle strutture ossee. Ecco perché le radiografie dentali sono essenziali per fornire una diagnosi accurata.
Radiografia endorale Bitewing: come si fa
La radiografia endorale Bitewing è così definita in quanto si effettua con il supporto di una lastrina che viene inserita all’interno della bocca del paziente e che, generalmente, viene sorretta e tenuta ferma da un sostegno in plastica che viene morso. A questo punto l’apparecchio per realizzare in concreto la radiografia dovrà essere appoggiato alla guancia del paziente. Inizierà ad emettere radiazioni ionizzate diretta alla lastrina e, in pochi secondi, conclude la radiografia facendola comparire sullo schermo del pc del dentista. Il paziente verrà protetto dall’irradiamento mediante una mantella o un grembiule piombato e da un collare così da evitare che le radiazioni possano colpire la tiroide, un organo molto sensibile che conviene proteggere il più possibile.
Radiografie bitewing e carie occulte
Le carie occulte purtroppo non sono solo invisibili ma spesso sono anche del tutto asintomatiche. Si tratta quindi di un nemico molto insidioso per la salute dei denti in quanto potrebbero comprometterne l’integrità in modo irreparabile, soprattutto se vengono scoperte troppo tardi. Queste lesioni possono originare problemi anche molto importanti ed è difficile diagnosticarle in quanto riguardano soprattutto le superfici interdentali di premolari e molari che sono molto difficili da pulire con spazzolino e filo interdentale.
