Arcate dentarie
Cominciamo col dire che il dente è da considerarsi alla stregua di un vero e proprio organo in quanto è costituito da diversi tessuti che svolgono una funzione ben precisa. Molti di questi organi allineati formano quelle che possiamo chiamare arcate dentarie mascellari e mandibolari. Queste arcate dentarie vengono inserite allineate negli alveoli dentali di mascella e mandibola. Le arcate dentarie sono componenti molto importanti in ortodonzia, e più precisamente negli apparecchi dentali fissi meglio conosciuti con il nome di attacchi. Gli altri componenti dell'ortodonzia fissa, oltre alle arcate, sono le bande o tubi e gli attacchi stessi Le fasce sono anelli in acciaio inossidabile che circondano i primi molari e le staffe sono la struttura che tutti conosciamo. I tubi, così come le fasce, vengono posizionati dall'ultima staffa; È importante utilizzare tubi con una base ampia in modo che aderiscano bene. Per saperne di più su che cos’è l’arcata dentaria o dentale il nostro consiglio è quello di proseguire la lettura dei prossimi paragrafi.
Arcata dentaria superiore e inferiore: cosa sapere
I nostri denti sono nel complesso 32 che sono equamente suddivisi tra l’arcata superiore e l’arcata inferiore. L’osso che supporta i denti superiori viene anche chiamato mascella mentre quello che alloggia i denti inferiori viene detto mandibola. Parlando di arcate dentarie, l’insieme dei denti superiori rappresenta l’arcata dentale superiore che comprende ben 4 incisivi, 2 canini, 4 premolari e 6 molari. Le arcate dentarie sono una delle componenti più importanti degli apparecchi dentali e, più in particolare, degli apparecchi dentali fissi o, come sono tradizionalmente noti, degli apparecchi ortodontici. Il disegno arcate dentarie del paziente è molto importante per il dentista in quanto avrà una base da cui partire per individuare rapidamente eventuali problemi e proporre dei trattamenti efficaci in tempi brevi. Per il dentista è molto importante ottenere delle immagini delle arcate dentarie così da facilitarsi nella diagnosi e poter proporre al paziente i trattamenti ideali per ogni singola situazione.
Immagini arcate dentarie
Una radiografia arcate dentarie è spesso qualcosa di essenziale se si vuole capire la natura dei problemi dentari del paziente. In questo senso si esegue un esame delle arcate dentarie che viene chiamato ortopanoramica o panoramica delle arcate dentarie (ortopantomografia). Stiamo parlando di un esame radiografico specifico per le arcate dentarie che consente di studiare le ossa mascellari, i seni mascellari e anche la struttura ossea delle articolazioni temporo-mandibolari. I dentisti suggeriscono l’ortopantomografia delle arcate dentarie soprattutto quando occorre rilevare carie dentali o segni di malattia parodontale. Non solo, questo esame serve anche a evidenziare danni ai tessuti interni del dente (lesioni endodontiche, granulomi apicali) oppure lesioni a carico di ossa mascellari come cisti o nuove formazioni. Questo esame serve anche a mostrare la presenza di denti inclusi, ovvero denti che non hanno raggiunto la loro naturale collocazione all’interno della bocca oppure malattie a carico della mucosa dei seni mascellari come mucocele e sinusite.
Si tratta di un esame di rapida esecuzione che potrà essere eseguito anche senza alcuna preparazione specifica da parte dell’operatore. Inoltre questo esame delle arcate dentarie prevede una esposizione alle radiazioni molto ridotta e questo consente di eseguire l’ortopanoramica anche su bambini e adolescenti. Si consiglia comunque di evitare l’ortopantomografia anche per quanto riguarda le donne in gravidanza. Per ottenere delle immagini nitide bisogna fare in modo che la posizione del paziente sul macchinario sia molto accurata. L’operatore dovrà quindi chiedere di poggiare il mento su un supporto, i denti anteriori su un altro e le mani sulle maniglie. Questo esame delle arcate dentarie potrà essere stampato su pellicola oppure su carta fotografica anche se, oggi, molti studi dentistici consegnano gli esiti direttamente su supporto digitale.
Radiografia arcate dentarie: perché è importante
L’ortopanoramica offre quindi una visione completa di alcune delle strutture del cavo orale come appunto le arcate dentarie. In alcuni casi però l’ortopanoramica non consente di ottenere dei dettagli precisi. Per questo motivo spesso gli specialisti prescrivono delle indagini strumentali ulteriori come le radiografie endorali o la TAC. L’ortopanoramica è un esame radiografico che viene eseguito per studiare la situazione generale della bocca in quanto consente di analizzare nello stesso momento denti, arcate dentarie, ossa della mascella e la mandibola. Inoltre l’ortopanoramica per le arcate dentarie viene spesso utilizzata anche per individuare la presenza di eventuali malformazioni dentarie e per evidenziare lesioni ossee, infiammazioni, cisti o tumori. Per tutti questi motivi l’esame dovrebbe essere prescritto anche da altri specialisti come il chirurgo o l’oncologo. Riassumendo quindi l’ortopanoramica delle arcate dentarie consente di trovare la presenza di carie, di valutare l’allineamento delle due arcate dentarie e le ossa mascellari in previsione dell’applicazione di impianti. Non solo, con questo esame specifico si potranno anche visualizzare i denti non fuoriusciti e verificare la presenza di cisti ossee o granulomi oltre che la posizione dei denti del giudizio prima della loro estrazione.
Arcata dentaria superiore e inferiore: cosa sapere
I nostri denti sono nel complesso 32 che sono equamente suddivisi tra l’arcata superiore e l’arcata inferiore. L’osso che supporta i denti superiori viene anche chiamato mascella mentre quello che alloggia i denti inferiori viene detto mandibola. Parlando di arcate dentarie, l’insieme dei denti superiori rappresenta l’arcata dentale superiore che comprende ben 4 incisivi, 2 canini, 4 premolari e 6 molari. Le arcate dentarie sono una delle componenti più importanti degli apparecchi dentali e, più in particolare, degli apparecchi dentali fissi o, come sono tradizionalmente noti, degli apparecchi ortodontici. Il disegno arcate dentarie del paziente è molto importante per il dentista in quanto avrà una base da cui partire per individuare rapidamente eventuali problemi e proporre dei trattamenti efficaci in tempi brevi. Per il dentista è molto importante ottenere delle immagini delle arcate dentarie così da facilitarsi nella diagnosi e poter proporre al paziente i trattamenti ideali per ogni singola situazione.
Immagini arcate dentarie
Una radiografia arcate dentarie è spesso qualcosa di essenziale se si vuole capire la natura dei problemi dentari del paziente. In questo senso si esegue un esame delle arcate dentarie che viene chiamato ortopanoramica o panoramica delle arcate dentarie (ortopantomografia). Stiamo parlando di un esame radiografico specifico per le arcate dentarie che consente di studiare le ossa mascellari, i seni mascellari e anche la struttura ossea delle articolazioni temporo-mandibolari. I dentisti suggeriscono l’ortopantomografia delle arcate dentarie soprattutto quando occorre rilevare carie dentali o segni di malattia parodontale. Non solo, questo esame serve anche a evidenziare danni ai tessuti interni del dente (lesioni endodontiche, granulomi apicali) oppure lesioni a carico di ossa mascellari come cisti o nuove formazioni. Questo esame serve anche a mostrare la presenza di denti inclusi, ovvero denti che non hanno raggiunto la loro naturale collocazione all’interno della bocca oppure malattie a carico della mucosa dei seni mascellari come mucocele e sinusite.
Si tratta di un esame di rapida esecuzione che potrà essere eseguito anche senza alcuna preparazione specifica da parte dell’operatore. Inoltre questo esame delle arcate dentarie prevede una esposizione alle radiazioni molto ridotta e questo consente di eseguire l’ortopanoramica anche su bambini e adolescenti. Si consiglia comunque di evitare l’ortopantomografia anche per quanto riguarda le donne in gravidanza. Per ottenere delle immagini nitide bisogna fare in modo che la posizione del paziente sul macchinario sia molto accurata. L’operatore dovrà quindi chiedere di poggiare il mento su un supporto, i denti anteriori su un altro e le mani sulle maniglie. Questo esame delle arcate dentarie potrà essere stampato su pellicola oppure su carta fotografica anche se, oggi, molti studi dentistici consegnano gli esiti direttamente su supporto digitale.
Radiografia arcate dentarie: perché è importante
L’ortopanoramica offre quindi una visione completa di alcune delle strutture del cavo orale come appunto le arcate dentarie. In alcuni casi però l’ortopanoramica non consente di ottenere dei dettagli precisi. Per questo motivo spesso gli specialisti prescrivono delle indagini strumentali ulteriori come le radiografie endorali o la TAC. L’ortopanoramica è un esame radiografico che viene eseguito per studiare la situazione generale della bocca in quanto consente di analizzare nello stesso momento denti, arcate dentarie, ossa della mascella e la mandibola. Inoltre l’ortopanoramica per le arcate dentarie viene spesso utilizzata anche per individuare la presenza di eventuali malformazioni dentarie e per evidenziare lesioni ossee, infiammazioni, cisti o tumori. Per tutti questi motivi l’esame dovrebbe essere prescritto anche da altri specialisti come il chirurgo o l’oncologo. Riassumendo quindi l’ortopanoramica delle arcate dentarie consente di trovare la presenza di carie, di valutare l’allineamento delle due arcate dentarie e le ossa mascellari in previsione dell’applicazione di impianti. Non solo, con questo esame specifico si potranno anche visualizzare i denti non fuoriusciti e verificare la presenza di cisti ossee o granulomi oltre che la posizione dei denti del giudizio prima della loro estrazione.
