coppia abbracciata

Proteggi i tuoi denti!

Per pochi giorni il check up è in omaggio!

APPROFITTANE ORA

Allergie odontoiatriche sintomi

L’allergia resina odontoiatrica o la reazione allergica anestesia dentista non sono molto comuni per fortuna ma molti esperti notano che sono in aumento. Con le allergie odontoiatriche sintomi come prurito, bruciore, secchezza, irritazione e doloro sono piuttosto frequenti. In casi rari ci potrebbero essere manifestazioni allergiche anche in altre parti del corpo che consistono in prurito, secchezza cutanea, rossore e orticaria diffusa. Le allergie in odontoiatria sono solitamente ai materiali utilizzati anche se, per fortuna, questi problemi sono davvero molto rari. Se parliamo di allergie odontoiatriche sintomi come prurito e malessere non devono mai essere sottovalutati. Solitamente i dentisti considerano di utilizzare materiali alternativi solo quando è nota l'ipersensibilità del paziente a uno di essi. Si può anche verificare una reazione allergica a denti in resina, anche per questo il consiglio è quello di comunicare eventuali allergie a qualsiasi componente che viene utilizzato negli studi dentistici.

Allergie odontoiatriche sintomi: come riconoscerli

In caso di allergie odontoiatriche sintomi come prurito e rossore potrebbero essere confusi anche con problemi di altra natura. Per questo, qualora si dovessero notare alcuni di questi sintomi, si consiglia di andare immediatamente dal dentista per capire la causa del problema e impostare i giusti trattamenti. Si tratta di sensibilità a diverse sostanze, note come allergeni, quando entrano in contatto con occhi, naso, pelle, vie respiratorie e l'apparato digerente. Possono essere problemi lievi ma ci sono anche casi gravi in cui le persone colpite sono in pericolo di morte. L' anafilassi o shock anafilattico è il sintomo o la forma più grave di allergia poiché si manifesta in un tempo molto breve e può deteriorarsi rapidamente e portare anche alla morte in 15 minuti. Normalmente le allergie sono generalmente ereditarie con diversi casi all'interno della stessa famiglia. Quando la persona allergica incontra per la prima volta l'agente allergenico, di solito ha una reazione piuttosto lieve. È nel secondo incrocio con l'allergene che l'organismo reagisce più fortemente poiché il sistema immunitario è già vigile, cioè la persona è sensibilizzata al contatto con quel composto. Insomma, in caso di allergie odontoiatriche sintomi diversi dovranno essere attenzionati dallo specialista così da individuare le cause precise e i trattamenti più utili.

Allergie odontoiatriche sintomi: quali sono i rischi maggiori

Alcuni dispositivi, materiali e utensili utilizzati negli studi dentistici possono causare reazioni allergiche. In caso di allergia al titanio dei denti sintomi come prurito, rossore accompagnato da secchezza sono piuttosto frequenti. Sebbene non siano molto comuni ci sono pazienti che soffrono di reazioni allergiche all'anestesia utilizzata per i trattamenti orali. Possono presentarsi sotto forma di dermatiti ma anche come risposta anafilattica. In questo caso si tratta dei problemi più pericolosi in quanto potrebbero rendere difficoltosa la normale respirazione. Inoltre i problemi dipendono anche dalla tipologia di farmaco utilizzata. Ci sono infatti dei farmaci che causano più casi di allergia e altri che generano reazioni allergiche in rare occasioni.
In generale i pazienti allergici o ipersensibili ai farmaci per l'anestesia locale soffrono di eritema, prurito, orticaria, dermatite esfoliativa, edema orale o facciale. Con le allergie odontoiatriche sintomi più o meno intensi dovranno rappresentare un campanello d’allarme da non ignorare.

Si stima che un quarto dei casi di solito provochi problemi respiratori e possibile morte. Oltre ai noti guanti in lattice utilizzati dai professionisti del settore medico, nello studio dentistico ci sono molti strumenti e vari materiali che possono trasportare entrare in contatto con il lattice. Anche gli strumenti manuali utilizzati dai dentisti per riparare le parti danneggiate possono contenere lattice così come il materiale utilizzato per l'otturazione-restauro dell'anatomia di un dente dopo un'operazione. Anche molte parti dell'attrezzatura utilizzata nello studio dentistico come ad esempio le bocchette di aspirazione, tubi flessibili o tubi dell'acqua dei dispositivi, possono contenere lattice. In caso di reazione allergica al lattice gli effetti si manifestano rapidamente, in genere dopo un minuto o dopo un’ora dal contatto, e si presentano sotto forma di orticaria, rinite, angioedema, attacco asmatico o shock anafilattico. Se compaiono tra le 24 e le 96 ore dopo invece, i sintomi più comuni sono dermatiti da contatto, eruzioni cutanee, vescicole e vesciche. Le proteine del lattice, il talco, l'amido di mais o persino gli additivi chimici durante la fabbricazione dei prodotti sono solitamente gli allergeni che causano le reazioni più rapide. Le allergie al lattice sono dovute agli additivi chimici utilizzati durante la produzione di prodotti in lattice. Per realizzare uno stampo esatto della nostra bocca i dentisti utilizzano materiali da impronta.

Allergie odontoiatriche sintomi: quali i materiali pericolosi

Avere un'allergia o un certo grado di ipersensibilità a questi prodotti è raro, ma può succedere. I composti che hanno causato la maggior parte dei casi sono i poliesteri per via del loro estere solfuro aromatico. I segni che possono allertare il dentista che il paziente soffre di una reazione allergica sono prurito, bruciore o arrossamento della mucosa. I dentisti usano resine per, ad esempio, riparare protesi. Questi materiali possono scatenare reazioni allergiche nella mucosa orale, casi in cui si parla di stomatite da contatto protesica. I sintomi sono dolore ai tessuti che sono stati a contatto con l'allergene, che diventano rossi ed edematosi, con sensazione di bruciore, prurito e alterazione del gusto.
Allergie odontoiatriche sintomi