Pasta che fa morire il nervo del dente
In ambito odontoiatrico soprattutto in passato era molto facile sentir parlare di pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico. L’arsenico oggi non viene quasi più utilizzato con la pasta per devitalizzare nervo dente ma in passato veniva usato quando era necessario eseguire la procedura per la devitalizzazione della polpa di un dente infetto. La pasta per uccidere il nervo del dente all’arsenico veniva utilizzata quando la polpa del dente era infiammata rendendo impossibile il trattamento con metodi conservativi. In passato una volta applicata la pasta che fa morire il nervo del dente il tessuto pulpare diventava necrotico e i pazienti smettono di provare dolore. L’arsenico è una sostanza molto tossica che andava mantenuta nel dente seguendo rigidamente le indicazioni dello specialista per una durata anche molto diversa tra adulti e bambini. In realtà comunque la pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico, se usata correttamente, è assolutamente sicura ed efficace. Nei prossimi paragrafi cercheremo di capire qualcosa in più sulle modalità d’uso della pasta per uccidere il nervo del dente all’arsenico e su quale sono le sue controindicazioni a seconda dei casi (ed. donne in gravidanza).
Pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico: la descrizione
La pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico veniva utilizzata in quanto questo è un tipo di sostanza chimica che se somministrata in grandi quantità influisce in modo negativo sul corpo umano. Utilizzare piccole dosi della pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico è assolutamente sicuro. L’arsenico somiglia a un riempimento di colore d’acciaio con una spruzzata di verde. Molte paste di arsenico hanno un colore blu acceso che rende molto semplice distinguere il farmaco dal materiale di riempimento. Del resto l’arsenico viene utilizzato in odontoiatria da diversi anni anche se oggi non si utilizza più in forma pura bensì sotto forma di pasta che fa morire il nervo del dente. Questa pasta è composta da anidride, che ha un effetto devitalizzante sulla polpa, di componenti che anestetizzano e rendono indolore la necrotizzazione della polpa del paziente e di antisettici che sono necessari affinché la sezione morente della polpa non causi intossicazione del corpo. C’è anche un componente legante e un riempitivo che permette di applicare la pasta in modo parziale.
Pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico: a cosa serve
Se vogliamo scoprire come l’arsenico trova applicazione in ambito odontoiatrico dobbiamo prima comprendere in che modo interviene sui tessuti molli. Nelle fasi iniziali si utilizzava l’arsenico soprattutto per le sue proprietà anestetiche ma col tempo si è scoperto che questa pasta era tossica e poteva aver effetto distruttivo sui tessuti. Per questo si è deciso di utilizzare una pasta che fa morire il nervo del dente all’anidride di arsenico, ma anche questa viene ritenuta tossica. Si è scoperto infatti che l’anidride di arsenico uccide il tessuto polmonare e le terminazioni nervose. Una volta morti i vasi sanguigni, si nota che cessa l’afflusso di sangue alla polpa del dente che, a questo punto, muore. Una volta applicata la pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico dunque il dente smetterà di far male.
Pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico: come si usa
Solitamente si procede con l’applicazione della pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico in presenza di determinate indicazioni. Ad esempio potrà essere utilizzato per tutti i tipi di forme di infiammazione del tessuto polmonare con radici dei denti completamente formate. Si tende a usare la pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico anche nei casi in cui, per diversi motivi, non si può eseguire la pulpectomia vitale, un metodo sicuro di rimozione della polpa. Purtroppo infatti alcune persone sono ad alto rischio di sviluppare una reazione allergica agli anestetici. Quando il paziente si presenta dal dentista con un dolore ai denti i medici spesso diagnosticano una pulpite, ovvero una infiammazione della polpa dentale. Il dentista solitamente esegue anche una radiografia dell’area per sicurezza. La procedura inizia con una pulizia professionale del dente danneggiato e poi con la dissezione della cavità cariata. Subito dopo si utilizzerà la pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico sulla polpa esposta e sulla camera non aperta della polpa. Infine si utilizzerà il materiale di riempimento per stabilire un sigillo temporaneo.
Pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico: le controindicazioni
La pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico comunque è sconsigliata con determinate categorie di persone come ad esempio coloro che soffrono di allergia all’arsenico o che hanno radici non formate. Anche chi ha subito una perforazione del canale radicolare non potrà usare la pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico e chi soffre di alta pressione intraoculare con rischio di glaucoma per il pazienta. Inoltre si tende a non utilizzare mai la pasta all’arsenico anche con le donne in gravidanza e allattamento.
Pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico: la descrizione
La pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico veniva utilizzata in quanto questo è un tipo di sostanza chimica che se somministrata in grandi quantità influisce in modo negativo sul corpo umano. Utilizzare piccole dosi della pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico è assolutamente sicuro. L’arsenico somiglia a un riempimento di colore d’acciaio con una spruzzata di verde. Molte paste di arsenico hanno un colore blu acceso che rende molto semplice distinguere il farmaco dal materiale di riempimento. Del resto l’arsenico viene utilizzato in odontoiatria da diversi anni anche se oggi non si utilizza più in forma pura bensì sotto forma di pasta che fa morire il nervo del dente. Questa pasta è composta da anidride, che ha un effetto devitalizzante sulla polpa, di componenti che anestetizzano e rendono indolore la necrotizzazione della polpa del paziente e di antisettici che sono necessari affinché la sezione morente della polpa non causi intossicazione del corpo. C’è anche un componente legante e un riempitivo che permette di applicare la pasta in modo parziale.
Pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico: a cosa serve
Se vogliamo scoprire come l’arsenico trova applicazione in ambito odontoiatrico dobbiamo prima comprendere in che modo interviene sui tessuti molli. Nelle fasi iniziali si utilizzava l’arsenico soprattutto per le sue proprietà anestetiche ma col tempo si è scoperto che questa pasta era tossica e poteva aver effetto distruttivo sui tessuti. Per questo si è deciso di utilizzare una pasta che fa morire il nervo del dente all’anidride di arsenico, ma anche questa viene ritenuta tossica. Si è scoperto infatti che l’anidride di arsenico uccide il tessuto polmonare e le terminazioni nervose. Una volta morti i vasi sanguigni, si nota che cessa l’afflusso di sangue alla polpa del dente che, a questo punto, muore. Una volta applicata la pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico dunque il dente smetterà di far male.
Pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico: come si usa
Solitamente si procede con l’applicazione della pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico in presenza di determinate indicazioni. Ad esempio potrà essere utilizzato per tutti i tipi di forme di infiammazione del tessuto polmonare con radici dei denti completamente formate. Si tende a usare la pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico anche nei casi in cui, per diversi motivi, non si può eseguire la pulpectomia vitale, un metodo sicuro di rimozione della polpa. Purtroppo infatti alcune persone sono ad alto rischio di sviluppare una reazione allergica agli anestetici. Quando il paziente si presenta dal dentista con un dolore ai denti i medici spesso diagnosticano una pulpite, ovvero una infiammazione della polpa dentale. Il dentista solitamente esegue anche una radiografia dell’area per sicurezza. La procedura inizia con una pulizia professionale del dente danneggiato e poi con la dissezione della cavità cariata. Subito dopo si utilizzerà la pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico sulla polpa esposta e sulla camera non aperta della polpa. Infine si utilizzerà il materiale di riempimento per stabilire un sigillo temporaneo.
Pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico: le controindicazioni
La pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico comunque è sconsigliata con determinate categorie di persone come ad esempio coloro che soffrono di allergia all’arsenico o che hanno radici non formate. Anche chi ha subito una perforazione del canale radicolare non potrà usare la pasta che fa morire il nervo del dente all’arsenico e chi soffre di alta pressione intraoculare con rischio di glaucoma per il pazienta. Inoltre si tende a non utilizzare mai la pasta all’arsenico anche con le donne in gravidanza e allattamento.
