Dolore al dente dopo cura canalare
Soffrire di dolore al dente dopo cura canalare è del tutto normale ma solo se il dolore tende a svanire nel giro di poco tempo. I trattamenti endodontici hanno la reputazione di essere dolorosi. Ma, in realtà, il dolore che si avverte è causato dall'infezione esistente nel dente, non dal trattamento canalare in sè. L'endodonzia viene eseguita esattamente con la finalità di eliminare quel dolore. Molti pensano al dolore al dente dopo cura canalare come qualcosa di inevitabile ma si tratta comunque di un dolore che tenderà a scemare nel giro di poco tempo. Qualora così non fosse sarà chiaramente opportuno andare dal dentista per un controllo il prima possibile. La tecnologia moderna e l'uso di anestetici locali rendono questa procedura rapida, sicura, indolore e un ottimo modo per aiutare a salvare il dente naturale.
Sensibilità e dolore dopo cura canalare
La sensibilità per alcuni giorni dopo un canale radicolare è normale e ci sono diverse ragioni per spiegarla. Il dolore al dente dopo cura canalare include l’infiammazione alla gengiva intorno al dente trattato. Anche se il nervo, con la devitalizzazione, è stato rimosso dal dente, rimarranno infatti ancora piccoli nervi nei legamenti e nei tessuti che circondano il dente. Quando quest'area è infiammata, anche queste terminazioni nervose possono causare problemi e fastidio anche intenso al paziente. Non solo, è anche possibile che durante la cura canalare il dentista abbia causato dei danni al tessuto sensibile circostante mentre utilizzava uno strumento odontoiatrico per pulire il canale radicolare. In questo caso potrebbero volerci anche diversi giorni per un completo recupero e per la fine del dolore. Non solo, se l'otturazione temporanea che viene posizionata prima del restauro finale quasi sicuramente sarà leggermente più alta del dente circostante e questo potrebbe causare un morso più forte in quel punto causando dolore. Nella maggior parte dei casi disagio associato al trattamento canalare dovrebbe scomparire entro pochi giorni. Se non migliora, o se il dolore è grave o non viene risolto con misure analgesiche, è importante recarsi dal dentista per valutare l'evoluzione del trattamento eseguito passo dopo passo.
Mal di denti dopo cura canalare: come comportarsi
Prima di parlare nel dettaglio del dolore al dente dopo cura canalare conviene forse spendere qualche parola su che cos’è la devitalizzazione. Si tratta di un intervento chirurgico che viene eseguito per risolvere tutta una serie di problematiche che colpiscono la polpa del dente. Ci sono diverse patologie come le carie profonde che possono coinvolgere la polpa che si trova sotto gli strati di smalto e di dentina. Con un intervento di devitalizzazione è possibile in concreto salvare il dente ed evitare l’estrazione del dente. In sostanza la devitalizzazione consiste nella rimozione del tessuto pulpare sia per quanto riguarda la camera pulpare, sia per quanto riguarda i canali radicolari. Dopo la rimozione della polpa dentaria, il dentista procede con la sigillatura dei canali della camera così da scongiurare il rischio di nuove infezioni. L’odontoiatra procederà quindi con la ricostruzione del dente vera e propria così da restituirgli una normale funzionalità. Quando si parla di mal di denti dopo cura canalare bisogna distinguere tra un dente appena devitalizzato e un dente che inizia a far male diverso tempo dopo la cura canalare. Se parliamo di mal di denti dopo cura canalare allora si tratta di un dolore del tutto normale. Oggi comunque l’intervento di devitalizzazione è sicuramente molto meno doloroso di quanto avveniva in passato.
Dolore dopo cura canalare: si può eliminare?
In caso di dolore al dente dopo cura canalare subito dopo l’intervento il consiglio è quello di applicare degli impacchi di ghiaccio a fasi alterne. Il freddo del ghiaccio infatti causa una vasocostrizione che potrebbe diminuire dolore e gonfiore originatosi a seguito del trattamento canalare. In caso di dolore troppo intenso si potrebbero assumere antidolorifici o antinfiammatori come paracetamolo, ketoprofene e ibuprofene. Sarebbe comunque meglio seguire sempre le indicazioni del dentista e non esagerare per evitare effetti collaterali. Se si vogliono evitare problematiche anche gravi sarebbe meglio eseguire sempre una igiene orale molto accurata e andare almeno due volte l’anno dal dentista per una seduta di igiene professionale. Se si vuole ridurre al minimo il dolore al dente dopo cura canalare sarebbe bene curare l’alimentazione e ridurre l’assunzione di cibi dolci che potrebbero alimentare batteri e causare seri danni. Per lo stesso motivo sarebbe anche meglio evitare il fumo in quanto potrebbe provocare l’irritazione dei tessuti del cavo orale. La maggior parte dei dentisti ritiene che il mantenimento dei denti naturali sia preferibile alla loro rimozione e sostituzione con un ponte o un impianto. I canali radicolari sono uno dei metodi utilizzati per preservare il dente, rimuovendo la polpa danneggiata invece di sottoporla a un'estrazione costosa e irreversibile che può causare molto più stress al corpo. I canali radicolari inoltre hanno un tasso di successo molto alto e possono aiutarti a mantenere il dente in questione per il resto della tua vita
Sensibilità e dolore dopo cura canalare
La sensibilità per alcuni giorni dopo un canale radicolare è normale e ci sono diverse ragioni per spiegarla. Il dolore al dente dopo cura canalare include l’infiammazione alla gengiva intorno al dente trattato. Anche se il nervo, con la devitalizzazione, è stato rimosso dal dente, rimarranno infatti ancora piccoli nervi nei legamenti e nei tessuti che circondano il dente. Quando quest'area è infiammata, anche queste terminazioni nervose possono causare problemi e fastidio anche intenso al paziente. Non solo, è anche possibile che durante la cura canalare il dentista abbia causato dei danni al tessuto sensibile circostante mentre utilizzava uno strumento odontoiatrico per pulire il canale radicolare. In questo caso potrebbero volerci anche diversi giorni per un completo recupero e per la fine del dolore. Non solo, se l'otturazione temporanea che viene posizionata prima del restauro finale quasi sicuramente sarà leggermente più alta del dente circostante e questo potrebbe causare un morso più forte in quel punto causando dolore. Nella maggior parte dei casi disagio associato al trattamento canalare dovrebbe scomparire entro pochi giorni. Se non migliora, o se il dolore è grave o non viene risolto con misure analgesiche, è importante recarsi dal dentista per valutare l'evoluzione del trattamento eseguito passo dopo passo.
Mal di denti dopo cura canalare: come comportarsi
Prima di parlare nel dettaglio del dolore al dente dopo cura canalare conviene forse spendere qualche parola su che cos’è la devitalizzazione. Si tratta di un intervento chirurgico che viene eseguito per risolvere tutta una serie di problematiche che colpiscono la polpa del dente. Ci sono diverse patologie come le carie profonde che possono coinvolgere la polpa che si trova sotto gli strati di smalto e di dentina. Con un intervento di devitalizzazione è possibile in concreto salvare il dente ed evitare l’estrazione del dente. In sostanza la devitalizzazione consiste nella rimozione del tessuto pulpare sia per quanto riguarda la camera pulpare, sia per quanto riguarda i canali radicolari. Dopo la rimozione della polpa dentaria, il dentista procede con la sigillatura dei canali della camera così da scongiurare il rischio di nuove infezioni. L’odontoiatra procederà quindi con la ricostruzione del dente vera e propria così da restituirgli una normale funzionalità. Quando si parla di mal di denti dopo cura canalare bisogna distinguere tra un dente appena devitalizzato e un dente che inizia a far male diverso tempo dopo la cura canalare. Se parliamo di mal di denti dopo cura canalare allora si tratta di un dolore del tutto normale. Oggi comunque l’intervento di devitalizzazione è sicuramente molto meno doloroso di quanto avveniva in passato.
Dolore dopo cura canalare: si può eliminare?
In caso di dolore al dente dopo cura canalare subito dopo l’intervento il consiglio è quello di applicare degli impacchi di ghiaccio a fasi alterne. Il freddo del ghiaccio infatti causa una vasocostrizione che potrebbe diminuire dolore e gonfiore originatosi a seguito del trattamento canalare. In caso di dolore troppo intenso si potrebbero assumere antidolorifici o antinfiammatori come paracetamolo, ketoprofene e ibuprofene. Sarebbe comunque meglio seguire sempre le indicazioni del dentista e non esagerare per evitare effetti collaterali. Se si vogliono evitare problematiche anche gravi sarebbe meglio eseguire sempre una igiene orale molto accurata e andare almeno due volte l’anno dal dentista per una seduta di igiene professionale. Se si vuole ridurre al minimo il dolore al dente dopo cura canalare sarebbe bene curare l’alimentazione e ridurre l’assunzione di cibi dolci che potrebbero alimentare batteri e causare seri danni. Per lo stesso motivo sarebbe anche meglio evitare il fumo in quanto potrebbe provocare l’irritazione dei tessuti del cavo orale. La maggior parte dei dentisti ritiene che il mantenimento dei denti naturali sia preferibile alla loro rimozione e sostituzione con un ponte o un impianto. I canali radicolari sono uno dei metodi utilizzati per preservare il dente, rimuovendo la polpa danneggiata invece di sottoporla a un'estrazione costosa e irreversibile che può causare molto più stress al corpo. I canali radicolari inoltre hanno un tasso di successo molto alto e possono aiutarti a mantenere il dente in questione per il resto della tua vita
